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[...] non ci ascoltano ROMA. Montecitorio martedì mat-tina. I capigruppo discutono il [...] erano previste vota-zioni sulle riforme tra le [...] 21. Ma a [...] e quindi il ri-schio di [...] davanti a [...] vuota. Soluzione: si vota dalle [...]. Ed è subito scandalo. /// [...] /// Una strana coppia davvero: Rifondazione [...] di [...] meno presiden-zialismo, Forza Italia di [...] di più. Insieme frenano sui tempi. E pensare che Berlusconi [...] due giorni la campagna elettorale per farsi [...] Roma, ma a chi gli chiede se [...] abbia sciolto le ri-serve [...] riforme rifiuta una risposta. Solo un commento [...] da [...] di ammo-dernamento del Paese che [...] stato auspicato». [...] un [...] aggrappa ai dubbi sollevati dal [...] del Senato, Mancino e insiste per un «di [...]. E via via, dietro [...] allineano tutti gli esponenti di Forza Italia, [...] e finendo a La Log-gia: [...] pessimisti, ma non in via definitiva. È probabile [...] que-sta posizione [...] si mescolino motivi di fondo [...] fatti contin-genti: [...] sempre [...] che circonda il capitolo della [...] e [...] anche il fatto che siamo [...] vigilia di un [...] cui [...] conta molto. Una tenuta o un [...] in zo-ne del paese in cui è [...] il vero cuore del Polo gli darebbe [...] di ossigeno. E si sa che nei [...] che [...] di [...] non vuol [...] parlare di [...]. Insomma continua il gioco [...] condotto sinora, rafforzato da una [...] spruzzata di pessimismo. Ma la parola [...] è di non dire [...] riforme non si faranno. Così [...] dice che gli «azzurri» [...] deciso nulla e che tire-ranno le conclusioni [...] alle votazioni complessive, an-che se -aggiunge subito [...] fin [...] redatto è forte-mente negativa. [...] è preoccupa-to di scacciare [...] di partito attento solo [...] quindi tira fuori altri motivi di con-trasto: [...] sussidiarietà, il rinvio sul federalismo fiscale, i [...]. E La Loggia gli [...] se lui lan-cia [...] di un vertice tra [...] cercare una «mediazione alta». Ma poi si lascia [...] accusa rivolta anche agli alleati di An: [...] fa scambi tra il [...] giustizia con il [...]. Fa forse anche scambi [...] An: [...] legitti-mazione in cambio [...] di un presidenzialismo insufficiente. Anche [...] di Rastrelli è [...]. Da An [...] è cercare di ritessere i [...] Cavaliere e [...] cancellando le accuse di un [...] preferenziale che [...]. Da Rifondazione, [...] strada tra il dialogo e [...] al «presidente della Bicamerale, [...] ma se «nel voto sui [...] del Presidente non fossero ascoltate [...] al peggio». Insomma [...] dia-logo solo se le proposte [...] Rifonda-zione passano. Sul go-verno non si [...]. Alla domanda se [...] passerà alla sto-ria come il [...] longevo, risponde: «Un governo si misura [...] pare che è già al [...] o al terzo posto. Il suo domani dipende [...] di una [...]. A spegnere i contra-sti [...] solito, Marini con [...] di Manconi. Il leader del [...] insiste nel dire che [...] non [...] alcun contrasto sul presidenziali-smo. Mentre il portavoce dei Verdi [...] dichiarazioni di Mancino dicendo che sono dubbi [...] politici». E poi aggiunge: «Queste [...] riforme pos-sibili». Mettendo [...] su [...]. /// [...] /// Oggi via alla trattativa [...] Bruxelles Forza Italia nel [...] La [...] ai Popolari: «Non accettiamo [...] ROMA. Il banchetto bianco per la [...] delle firme è proprio [...] del la-voro, in via Rieti [...] Roma. Alcuni fedelissimi di Antonio Di Pietro [...] i presenti a sostenere il quesito referendario [...] quel 25 per cento di quo-ta proporzionale, [...] legge di iniziativa popolare sul doppio turno [...] dei valori». È uno dei tanti [...] senatore del Mugello in questa [...] giornata romana, ini-ziata di [...] i ban-chi di frutta e verdura di [...]. Ma è [...] che Di Pietro aveva in [...] di lan-ciare una forte «provocazione». Avrebbe voluto «stanare» i De-mocratici [...]. E in partico-lar modo Marco Minniti, [...] avrebbe dovuto partecipare insie-me a lui e [...] Augusto Barbera ad un dibattito su bipolarismo e leg-ge [...]. Ma il numero due della Quercia non [...] è impegna-to in una riunione [...] i di-rigenti della sezione dei [...] che hanno organizzato la manifesta-zione. Di Pietro non batte [...] prende la parola non na-sconde la [...] delusione. Per la «provocazione» mancata. Dice infatti con una punta [...] irritazio-ne: «Avevo messo apposta un banchetto [...] fuori. Se ci fosse stato [...] di firma-re. /// [...] /// Avrebbe voluto interrogare la Quercia [...] turno di collegio: «Siete [...] o no? Fuori i [...]. Anche perché confessa da-vanti [...] di perso-ne che lo stanno ascoltando: «Dovete [...] doppio tur-no non [...] inventato io. [...] copiato, letteralmente copiato, parola per [...] dalla Quercia». E con un colpo [...] fuori dalla giacca una pubblica-zione della Camera [...] la agita con le mani: [...]. [...] allora perché si può [...] e non come partito?». Lui giura di non [...] nulla contro i partiti. Ma poi, co-me al [...] duro contro i partiti che hanno voluto [...] per cento di proporzio-nale nella legge [...] per «garantire un seggio [...] dirigenti che vengono bocciati nei confronti diretti, [...]. Di Pietro non perde [...] il suo movimento come una sorta di [...] costretti a navigare in un mare inquinato: «Abbiamo [...] lontani dalla competi-zione elettorale per le ammini-strative. Ma non avete idea [...] promesso: sindaci, as-sessori, posti nei consigli di [...]. Chi, quale par-tito? Il [...] Mugello non spiega. Mette tutti nel mucchio [...] offre dei partiti è sempre dipinta dipinta [...]. Le firme per la [...] popolare e sul doppio turno di collegio [...] 50 mila, ma Di Pietro vuol [...] per dieci, vuol puntare [...] mila «perché deve essere [...] popolare forte». Il doppio turno di [...] bipolarismo, alternanza e governabilità, obbliga a stare [...]. Chi ha meno voti [...] e non rientra dalla finestra con il [...] usci-to dalla porta». In assenza di Marco Minniti, [...] Oreste Massari, responsa-bile nazionale per le riforme [...] far rilevare a Di Pietro [...] che passa tra un partito e un [...]. Soprattutto su un tema [...]. Che pur non facendo [...] in discussione al-la Camera sulla riforma della [...] per diventare, insieme alla giustizia, uno degli [...] contro cui po-trebbe sbattere e naufragare la [...] Bicamerale. Per-ché dice Massari bisogna [...] piedi per terra. Perché una scelta così [...] della Quercia, un appoggio al quesito referendario [...] propo-sta di legge di iniziativa popolare sul [...] collegio po-trebbe aprire la strada a reazioni [...]. Che potrebbero met-tere a [...] Prodi e la stessa maggioranza: «Come reagi-rebbero [...] E Rifondazio-ne comunista, cosa farebbe?». Ma tra i [...] non manca chi ha [...] scelta di Di Pietro. Augusto Barbera, costituzionali-sta, e convinto [...] spiega che [...] legge elettorale è buona al [...] per cento. Anche perché è nata dalla [...] refe-rendaria, che ha portato fra [...] anche [...] diretta dei sindaci. E ha permesso la [...] la vittoria di Prodi su Berlusconi. Ma ora, dice, mentre [...] quel residuo di proporzionale che inquina la [...] vorrebbe farci tornare indietro», magari con un [...] II. E il no di Barbera [...] della crostata» di casa Letta è netto [...]. Nuccio Ciconte [...] BREMA. [...] è il vicepresidente del [...] Bruxelles e, anche [...] a Brema al congresso [...] (dove era presente come [...] Enrico Letta, vicesegretario del [...] ma do-ve si sarebbero [...] più o meno segreti dei partiti inte-ressati [...] alla vicenda), non può sottrarsi alla grana [...] turba la «famiglia demo-cristiana» europea: si deve, [...] precisa subito ai gior-nalisti [...] suo pensiero propende per il sì. Il che gli attirerà, [...] di agenzie, i fulmini di Francesco Cossiga. Ma andiamo per ordine: i [...] per cui [...] è favorevole [...] di [...] sono tre: [...] mostrato dagli azzurri per [...] (ma gli [...] al-la Martino dove li met-tiamo?); [...] voto dato dagli stessi azzurri al [...] Jacques [...] per la guida della Commis-sione [...] e, infi-ne, la scelta (compiuta dal governo Berlusco-ni) di [...] commissario europeo» Mario Mon-ti. Nessuno dei tre [...] Cossiga, il quale ha fatto no-tare che [...] fu scelto [...] dal Consiglio europeo («e [...] a entrare nel gruppo [...] anche i socialisti dei Paesi [...] da un governo del [...] anche la Lega, [...] Pannella e An, cosicché [...] rivendicare il medesimo diritto. Fin [...] la polemica [...] picco-natore. Ma del fronte [...] noto, fanno parte ben altre [...]. Prima fra tutte il [...] di Franco Mari-ni come [...] Brema è venuto a se-gnalare con abbondanza di [...] Enrico Letta. Letta ha aggiunto pure [...] Prodi «tenterà di intervenire personal-mente», pur ammettendo [...] dire se il presidente del Consi-glio italiano [...] e pro-prio aut aut tra la [...] presenza e [...]. [...] dei popo-lari italiani era comunque [...] pure prima delle rimostranze di Letta. Sappiamo -ha detto -che [...] non è entusiasta», ma [...] sono in corso colloqui e [...] fine, [...] tratte-rà di decidere varrà [...]. Non esiste, quindi, la [...] veto formale da parte del [...] No, risponde [...] «noi siamo europeisti federalisti [...] logica dei veti», [...] «lo stesso Marini ha [...]. Non pare troppo turbato, [...] neppure [...] di Bianco sulla non partecipazione [...] po-polari italiani alla pri-ma riunione intorno al tavolo delle [...] tra [...] e [...] che è prevista [...] a Bruxelles. Una assenza che ri-schia di [...] an-cor di più il clima, pur se tanto il [...] della delegazione italiana nel [...] Pierlui-gi Castagnetti quanto Giampaolo [...] deputato europeo e membro della [...] in un primo tempo era stato [...] seguire il negoziato, [...] di una rottura clamorosa con [...] dai popolari dal gruppo. [...] che ha espresso la [...] per Castagneti, ha detto di essere «dispiaciuto» [...] annunciata da Bianco: «Abbiamo sempre lavorato bene [...] e vorremmo [...]. Ma perché la [...] tiene tanto alla [...] Perché «noi come loro -spiega [...] -vogliamo [...]. IN PRIMO PIANO Smentite [...] commissariamento [...] Zaccaria: le nomine Rai [...] Trenta militanti della Lista Pannella hanno iniziato [...] fame e della sete per Radio Radicale. Due giornate per ricordare Di Vittorio ROMA. La bat-tuta è del [...] Rai, Rober-to Zaccaria. Invece il presi-dente ha [...] scaletta di marcia prefissata per le nomine [...] nomine verranno fatte «intorno al 15 giugno, [...]. Ma non cambieremo mica [...] riconfermati». E an-cora: «Per qualsiasi [...] non valorizzare le risorse interne di cui [...]. E infatti ci sa-ranno [...] delle nuove investiture». Intanto, trenta [...] Pannella hanno iniziato, a [...] della fame e della [...]. [...] sera, sul disegno di [...] alla Commissione cultura della Camera che riguarda [...] convenzione con Radio Radicale per la trasmissione [...] si è tenuta una riunione di mag-gioranza. Il servizio di trasmissione [...] viene oggi svolto sia di Radio Radicale [...] Parlamento. Esistono comun-que contraddizioni tra [...] Mam-mì e la legge [...] (che, al contrario della Mammì, [...] gare). Il relatore, il popolare Risari [...] prediligere [...] dal [...] (due anni [...] del-la convenzione con Radio radicale) [...] aggiunge: «Se si trova un accordo per la gara [...] non mi oppongo ma, da cittadino, ritengo che il [...] pubblico debba fornire [...] parlamentare, anche se perde la [...]. Bisogna evitare sia un [...] Rai [...] un monopolio privato». [...] il sottosegretario alle Co-municazioni, Vincenzo Vita, ha avanzato due ipotesi: se si vuole [...] deve essere fatta in «tempi [...] decidendo se nel frattempo [...] Parlamento deve sospen-dere o no [...] servizio; se [...] una proroga lunga della convenzio-ne [...] Radio Radicale allora resta [...] disegno di legge. La Lista Pannella ha apprezzato: «Vita sem-brerebbe [...] ripristinato le posizio-ni originarie del [...] sostenen-do [...] della gara e [...] 24 della legge Mammì». Ma su [...] punto, in realtà, il [...] definito esattamente la propria posizione. A sostenere la gara in [...] rapidi ac-compagnata [...] 24 della Mammì (che affida [...] Rai la convenzione per il servizio di informazione parlamentare), An e [...] . Un emendamento in questo [...] presentato da alcuni [...] Marzano, Boato, Pecoraro [...] Colombo, Benvenuto, [...]. In-tanto [...] intervenuti ieri anche Antonio Di Pietro («si vuole fermare ciò che fun-ziona») e Gianni Agnelli [...] difendo [...]. /// [...] /// Una «due giorni» di [...] studio per commemorare Giuseppe Di Vittorio. La organizzano a Foggia [...] domenica 24, la Provincia e la Fondazione Pietro Nenni. A ricordare la figura [...] scomparso nel 1957, tra gli altri, Giuseppe Tamburrano, [...] Fondazione Nenni, Giorgio Napolitano, Giglia Tedesco, Giuseppe Avolio, Ferdinando [...] Mancini, Alfredo [...]. /// [...] /// A ricordare la figura [...] scomparso nel 1957, tra gli altri, Giuseppe Tamburrano, [...] Fondazione Nenni, Giorgio Napolitano, Giglia Tedesco, Giuseppe Avolio, Ferdinando [...] Mancini, Alfredo [...]. (0)
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