Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3717822827.

Ognuno di questi romanzi [...] attorno a un personaggio centrale, che fosse In [...] accusa, e ridotto ; al limiti della [...]. Uno del [...] era uno che si [...] a negare la morte. Un altro romanzo girava [...] religioso. Infine, avevo abbozzato la [...] filosofo austero, ed ho finito per Interessarmi [...] punto , che ho rinunciato alla [...] degli altri romanzi. Mentre scrivevo «Auto-da-fé» sentivo [...] forza e la complessità degli altri romanzi [...]. Tutta la sostanza, [...] tutta la follìa maniacale [...] abbandonati veniva a nutrire questo romanzo, che [...] nel corso di un anno di lavoro, [...]. Ecco perche può dare [...] che lei ricordava [...]. Ci sono nel romanzo [...] Ironiche a Freud. C'è un attacco aperto [...] Freud [...] fine del libro, )/ quando descrivo il [...]. A Vienna, Freud era [...] materno. Tutti se ne erano [...] nausea. [...] ha scritto un testo meraviglioso [...] Freud. Anche Kraus lo contrastava [...]. Tutta [...] lo criticava. Kafka? In «Auto-da-fé» certe descrizioni [...] di abitudini assurde [...] Quali sono le sue ascendenze [...] Alcuni hanno visto una certa affinità tra le sue [...] e il surrealismo. Non ho mal fatto parte [...] una scuola letteraria. Non sono stato espressionista, Il [...] Invece In Germania poteva [...] facilmente. La sola influenza che [...] quella di Karl Kraus, oltre a quella [...] ho scoperto da solo. Ma le circostanze esterne [...] hanno fatto In modo che vivessi e [...] tra 1 gruppi linguistici più vari, e [...] nella letteratura antica del riscontri che mi [...] a quelli del surrealisti [...]. Al contrario degli altri [...] «I -viaggi di [...] e lo dimenticano subito [...] racconto [...] quella storia ebbe su [...] che dura ancora oggi. Così quando nelle [...] riflessioni descrivo certe società [...] assai diversi dal nostri, sono pochi quelli [...] dalle [...] prime letture da Swift. La gran parte del [...] a Vienna, e questo mi aveva dato [...]. [...] è In certa misura [...] ma siccome è un successore di [...] ha anche una componente [...] oggi si potrebbe qualificare come surrealismo. Un Elias [...] concede Interviste molto raramente. Lunghe interviste, quasi mai. Per questo abbiamo deciso [...] testo di questa lunghissima conversazione che il [...] Nobel [...] la letteratura ha avuto con Gerald [...]. [...] è stata fatta tempo [...] Zurigo ed è poi proseguita per lettera, e [...] è stato riletto e corretto dallo stesso Canetti. II brano è stato pubblicato [...] su «Austriaca», rivista [...] di [...] che nello stesso numero dedicato [...] scrittore, ospita anche una [...] conversazione con Raphael [...] sulla nascita di Auto-da-fè. Riferiamo, tradotte e ridotte [...] di queste risposte. Anche se si concede [...] Canetti [...] conversatore, un virtuoso del [...]. Schivo, riservato, il grande pubblico [...] cominciato a [...] dopo [...] del Nobel. Nato in Austria, nel [...] Ruse, sul Danubio, da genitori di orìgine [...] Canetti studiò e si [...] Vienna. Nel [...] in seguito all' [...] fuggì in Inghilterra. Ed è a Londra, [...] ad [...] che ancora risiede e [...] maggior parte del tempo. Ma ha anche una piccola [...] a Zurigo. Preferisce parlare di sé [...] pensatore, piuttosto che come un romanziere o [...]. In ogni caso, e [...] nega, i germanisti dicono che nessuno parla [...] tedesco come lui. Aurelio [...] essenziale per me fu «Il [...] morte», che si trova a Vienna nella Galleria Liechtenstein: [...] quasi essere di [...] e 11 fatto di [...] quadro, e di [...] spesso, ha costituito uno [...] decisivi della mia vita. Anche [...] ha svolto un ruolo [...] se penso alla [...] «Tentazione di Sant'Antonio. Questo testimonia forse un [...] che deve trarre dai libri piuttosto uno [...] lo non voglio aggredire l lettori, ma [...] loro degli stimoli. In modo che se [...] seguono sopraggiungono degli avvenimenti che con ogni [...] spiegazione, ciascuno abbia a [...] disposizione i mezzi per [...] e [...]. Pensi alla genesi di «Massa [...]. E un libro apparso nel [...] le [...] prime riflessioni su questo tema [...] al 1925. E soprattutto una analisi del [...]. In questo lasso di [...] anni che separano i [...] sul tema dalla pubblicazione del libro, mi [...] spesso quali fossero al riguardo le [...] vere opinioni. Ecco questa sorta di [...] è qualcosa che si perde [...] più al nostri giorni. E prevalso [...] di dare la propria opinione [...] tutto e In ogni momento. Lei è assente in [...] romanzo. Non v'è quasi nulla [...] romanzo. Il solo particolare che [...] me è la passione per I libri [...] al sinologo viennese, al professor [...]. Avevo già da ragazzo [...] libri, ma [...] mi sono Ispirato a [...] a Don [...] a cui d'altronde [...] assomiglia fisicamente. Vi sono naturalmente anche [...] caratteri realmente esistiti. Ho tratto dalla mia [...] strade, stagioni: tutto ciò che ho conosciuto, [...]. Teresa, per esemplo, assomiglia a [...] donna da cui avevo preso una camera come studente [...] Vienna nel 1927. Portava una lunga veste [...] e aveva un orecchio mostruoso [...] più grande [...]. Ho messo ancora sulla [...] Teresa, le chiacchiere sentenziose e del tutto idiote [...] rivolto la mia affittacamere nel [...]. ///
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Lei a-veva dei contatti [...] che avevano creato nuove forme letterarie. Pensiamo soprattutto a Robert Musi! A Vienna, la letteratura [...] e sentimentale. I lettori borghesi preferivano [...] e Zweig. [...] era un [...] sparuto rappresentato forse da una [...] come Berg e Webern. A Berlino Invece [...] ci andai nel [...] un mondo assai diverso, e [...] avvertito Immediatamente che laggiù il teatro, la pittura e [...] arti e-rano sul punto di cambiare. Ero stato presentato soprattutto [...] Grosz-. Ma vi è pure [...] che ha avuto una grande Influenza su [...] anni [...] formazione: Io scrittore satirico Karl Kraus. Posso dire che dal [...] egli è stato la mia vera università. Kraus mi ha [...] a scoprire quel che [...] «maschere acustiche». La meccanica della lingua In «Auto-da-fé» [...] deve molto. Le sue analisi sono state [...] Illuminanti. Gli avvenimenti politici anteriori [...] Austria e in Germania, hanno svolto un [...] genesi del suo unico romanzo, «Auto-da-fé. Sentivo che dei fatti [...]. Questo presentimento fu confermato [...] soggiorni a Berlino, [...] e [...]. Vidi le marce, gli [...] e lavoratori socialisti e comunisti. Il mio libro è [...] In un clima di [...] e furore. Porta In sé 11 [...] tragiche circostanze. È fatto di tre [...] si succedono dialetticamente, e che mettono in [...] illimitato di letture interiori, di richiami di [...] detto che il romanzo era costruito con [...] tutto e premeditato. Ma non [...] scritto con questo intento. Io avevo pensato dapprima [...] che si chiamasse «Commedia u-mana della follia». Avevo coltivato 11 progetto [...] Insensato [...] scrivere otto grandi romanzi, e passai un [...] di entusiasmo a mettere delle Idee sulla [...] a lui. Dopo [...] scritto otto capitoli del [...] per la prima volta del testi di Kafka, [...] sicuro che questo mi ha [...] molto. Il suo linguaggio è [...]. Kafka scrive In un [...] molto chiaro, ma non e uno scrittore [...]. Quel che conta in «Auto-da-fé» [...] ogni carattere, ogni destino, è costruito secondo [...] e che [...] personaggio conserva [...] «maschera acustica». In Kafka, Invece, il [...] solo blocco, nel quale sono comprese le [...] cose. Lei adopera il linguaggio In [...] da Indicare meglio la solitudine dei suoi [...]. Non é [...] c'è una distanza Illimitata [...] umani, e nessuno Incontra realmente [...]. [...] delle loro parole fa [...] Duello delle palle da [...] che rotolano e si [...]. E come nacque la [...] autobiografia «La lingua salvata, storia [...] una [...] mio fratello, ancora ragazzo andò [...] Francia, poi vi restò e divenne un vero francese; [...] medico e batteriologo, aveva lavorato [...] Pasteur dall' [...] della [...] carriera fino alla morte. Quando ero a Parigi [...] da lui. Era una creatura estremamente [...] nulla di cui non [...] libri erano familiari a lui come a [...] appunto questo il mio mestiere, ma 11 [...] che [...] molto. Durante la [...] ultima malattia, decisi di raccontare [...] lui la nostra infanzia, con la speranza forse di [...] guarire. Il tempo non era [...]. Ho avuto appena lo spazio [...] un breve cenno. [...] non ho potuto [...] neanche le prime righe, fili [...] prima. Questo [...] gli è dedicato: non [...] luce senza di lui. Quel mio fratello era [...] Importante della mia esistenza. Gli avevo fatto un [...] padre. Sono andato assai di rado [...] Parigi dopo la [...] morte. Vogliamo chiarire la [...] Idea del [...] sopravvivenza a danno degli [...] costituisce per me 11 germe del sentimento [...] della resistenza concreta, fisica, del momento nel [...] erge vivi di fronte a un uomo [...] Invece [...] colpito a morte. In quel preciso momento, [...] nella testa di un uomo. ///
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Ma il sentimento che [...] prevalere, e che non si contessa così [...] senso di soddisfazione, proprio di chi è [...] In [...] e [...] la. E In questa soddisfazione [...] consiste per me 11 germe [...] di potenza. Chi si adatta facilmente [...] agli altri, e alla loro morte, dal [...] a vivere con indifferenza, costui non può, [...] progredire In modo concreto sul plano etico. E quel che chiamo [...] sopravvivenza. C'è poi chi realizza [...] sopravvivenza può trasformarsi In strumento per raggiungere [...]. Che si può fare [...] si può «a-vere» sempre [...] morti. E così nascono l [...]. Frederic Forrest è [...] Hammett nel film «Hammett» di [...] Wenders Nel 1939, il creatore [...] Sam Spade tenne una relazione, finora [...] a Thomas Mann, Hemingway, [...] durante un congresso di scrittori: [...] padre [...] ispiratore e sceneggiatore di tanti [...] nega i legami tra letteratura e cinema La vita [...] è un [...] Hammett, il maestro del poliziesco [...] pronunciò questo intervento sul -tempo nel romanzo contemporaneo» nel [...] del [...] durante un convegno [...] degli scrittori per la Difesa [...] Cultura. Alla presidenza [...] Thomas Mann, Hemingway, [...] e Ara-gon. [...] fa pubblicato [...] successivo sulle riviste [...] e [...] Introvabili. Io anticipiamo al lettori. Il bisogno di «tempo» [...] temporaneo è profondamente vero, ma si sono [...] in proposito molte sciocchezze. Una delle ragioni più [...] che siccome la vita ha un ritmo [...] di una volta, lo scrittore deve cercare [...] Sotto certi aspetti noi vìviamo più velocemente, eppure [...] morire di fame, di altrettanto tempo che [...] Shakespeare riteneva [...] altrettanto effimero di Edna [...] oggi; una giornata in [...] affatto più corta di quanto fosse una [...] soldato greco che scannava I persiani con [...] doveva [...] altrettanto velocemente di un [...] mitragliatore, oggi a [...]. C'è [...] certo, ma non riesco [...] collegamento tra la [...] esistenza e f problemi [...]. La questione non è [...] avvenimenti sfa possibile provocare in un breve [...]. La pausa, per esemplo, [...] contraria al «tempo», e tuttavia, finché essa [...] niente. Molto è stato detto, [...] da dire, [...] reale e probabile del [...] contemporanea. Si è detto innanzitutto [...] ha abituato migliaia di eventuali lettori a [...] loro divertimento [...] movimento rapido, la varietà, [...] di ritmo e che, di conseguenza, il [...] di vendere i suol libri ad alcune [...] di persone dovrebbe studiare a fondo la [...]. Non discuto il primo [...] secondo è stato cosi esagerato che ha [...] danni. [...] romanzo e I! Per la verità, le Poste [...] Telegrafi ne hanno ancora di p. Un romanzo è [...] di parole, e dovendo mettervi [...] nelle parole che bisognerà [...]. Un film è una [...] parlanti e per quanto riguarda il [...] Il problema della parola [...] ancora risolto. [...] rallentata, le macchine da presa [...] perché gli attori abbiano 11 tempo di dire le [...] battute. Andando e venendo da [...] quel che principalmente si ottiene è un [...]. In un libro, questo [...] maggior parte del casi [...] di un gratuito saltellio [...] e nella fiacchezza del disegno. Sarebbe stupido sostenere che [...] ha nulla da imparare dal cinema. Ma potrebbe avere da Imparare [...] dal teatro, dalla radio, dalla musica e [...]. La mia intenzione è [...] dimostrare che non credo alla necessità di [...] del cinema nella formazione del romanziere contemporaneo; [...] non miri al mercato [...]. Non penso che scrivendo una [...] e [...] romanzo, ci si metta sulla [...] buona. Quando un romanziere pensa [...] secondo [...] credo che per lui [...] del romanzo. Mi rendo conto che, prima [...] fine [...] settimana, qualcuno potrebbe [...] pubblicando un eccellente romanzo, del [...] contemporaneo, sviluppa [...] al massimo [...] al suo « tempo» e In [...] influenzato dal cinema. Tutto quello che potrei [...] «Tinte felicitazioni, fratello, ma io continuo a pensare [...] scelto la strada più giusta». Il lavoro del romanziere [...] di prendere I suol brandelli di vita [...] carta. Più 11 loro passaggio [...] carta è diretto, e più sembrano veri. Il romanzo contemporaneo ha bisogno [...] non per comprimere in ogni [...] il massimo possibile di cose, ma per dare [...] del veramente contemporaneo, di cose [...] accadono [...] e [...] per Imporre al lettore la [...]. Periodi [...] ti, scene cesella te, [...] procedono deliberatamente vanno bene per lo scrittore [...] suo lettore: [...] queste cose sono successe, [...] racconto». Non vanno Invece per [...] «Guarda, ora ti mostro ciò che succede». Questo tipo di scrittore [...] avvenimenti si producono, non [...] ci se ne ricorda, ed è in [...] deve [...]. Questo è, secondo me, [...]. ///
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Questo è, secondo me, [...].