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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3717267470.

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[...] 6 DICEMBRE [...] libreria il taccuino di viaggio [...] un grande scrittore inglese [...] e il romanzo di un [...] di oggi sul suo paese: [...] a [...] statua del classico sceriffo da [...] western [...] atrio [...] di [...] destra una [...] ) del 1911 di giovani [...] della [...] Pennsylvania Charles Dickens« Tutto il Mondo è paese» Gennaio 1842. Non ancora trentenne, ma [...] Il giovane Dickens parte per V America. È armato di sottile Ironia [...] sperimentato scetticismo, almeno per quanto riguarda i [...] e il sistema democratico (scrive infatti: »Non [...] mal [...] essermi mal commosso fino [...]. Ho visto elezioni di [...] e non mi sono mai [...] spinto, qualunque fosse 11 partito vincitore, a danneggiare 11 [...] cappello [...] in aria in segno di [...]. Ma, buon riformatore progressista, è [...] da curiosità, ammirazione e [...] speranze». Attraversa [...] Insomma, con [...] tanto risoluta quanto candida [...] mondo del tutto nuovo, In cui [...] che affliggono la Vecchia Europa [...] stati certamente risolti per il meglio e [...]. Date le premesse, tutto sommato [...] incaute, la delusione sarà Inevitabile. DI essa, Dickens ci [...] resoconto, scritto [...] ora lieve, ora tremante [...] In [...] singolare pasticcio di stili diversi, passando dalla [...] alla perorazione più patetica, e non trascurando [...] I [...] insignificanti aneddoti, né I grandi temi politici [...] più gli stanno a cuore. Il libro si chiamerà [...] Notes» e susciterà una [...] tempesta; scandalo, polemiche a non [...] maledizioni ed Insulti. Gli Editori Riuniti lo [...] lettore Italiano nella versione di Gianfranco Corsini [...] Gianni Miniati, con [...] di una dotta ed [...] Michael Slater, fitta di Informazioni e di [...] di pagina, e assai utile per [...] II testo nel suo [...] storico (Charles Dickens, »America», pagine [...] -303, L. [...] ha dunque deluso Dickens. Perché? Domanda difficile, risposta [...]. In apparenza (in superficie, [...] libro alla [...] eli [...] sono [...] diversi» dagli europei: e [...] ni e [...] girate per New York [...] metodicità, la rapidità, 11 [...] caricatura, che la letteratura ha reso celebri. Vedrete una massa di gente [...] vaga per le vie senza [...]. Chiunque si fermerà e [...] su qualsiasi tema. Se solleverete gli occhi [...] vi fermerete per un momento, vi circonderà [...] I poliziotti faranno fatica a disperdere. La capacità di distrarsi [...] non sia la Borsa mi riconcilia seriamente [...]. Il richiamo ad uh [...] più celere viaggiatore [...] può contribuire al buon [...]. [...] come del resto anche Ulisse, [...] Irrequieto e Insoddisfatto per 11 vasto mondo, fra [...] scienziati pazzi e nauseati Immortali, cavalli virtuosi [...] Immondi scimmioni fin troppo antropomorfi, per scoprire In [...] conti una verità terribilmente banale, ben nota [...] degli umili: e cioè che tutto li [...] che fra 1 Lillipuziani e eli [...] fra i Lotofagi e I Ciclopi, [...] gli stessi vizi, si tramano gli stessi [...] gli stessi bassi appetiti, scintillano gli stessi [...] Londra, o a I-taca. Non dunque perché »troppo diversa», [...] perché [...] e [...] delude Dickens. Con Inconsolabile amarezza, che II [...] lo scherzo riesce appena a dissimulare, lo [...]. Ma il [...] americano», In realtà, altro non [...] che II sogno dell' Europa. Sono gli europei (gli intellettuali, [...] non conformisti, gli emarginati, I perseguitati, gli insoddisfatti europei) [...] hanno proiettato in America [...] anzi sulla [...] le loro [...] e Inquietudini, I loro audaci [...] di rigenerazione [...] le loro vertiginose (e [...] negli anni Venti. Pubblichiamo alcuni brani del [...] viaggio, pubblicato nelle opere degli Editori Riuniti. Amo New York nelle giornate [...] nel giórni di lavoro. Le 6 del mattino. ///
[...] ///
E buio e sarà buio [...] a mezzogiorno. Ci si veste con [...] in strada [...] le case immerse [...] traforate dalle finestre come [...] manifesti pubblicitari. ///
[...] ///
Incapaci di costruire, nelle loro [...] patrie, [...] Gerusalemme» e [...] Future», gli europei si sono [...] di [...] fare tagliando I ponti con [...] proprio passato e ricominciando da zero In un territorio [...] e [...]. Ma, [...] non si sono portati [...] stoviglie, pidocchi e battèri, vacche e cavalli. Il bagaglio Inevitabile comprendeva anche [...] vizi. Istinti, tabù e [...] che II contatto con [...] ha modificato, Isterilito, o, al contrario, rinvigorito [...]. La scusa . In America [...] annota il [...] c'è [...] miglior servizio postale marittimo del [...] e la [...] prigione del mondo per detenuti [...] attesa di giudizio». Ma c'è anche un [...] e ricattatorio, davanti al quale [...] politico che aspiri a [...] strisciare umilmente. Non ci sono mendicanti, [...] di [...] (che Dickens e [...] moglie visitano scortati e [...] poliziotti in borghese) la povertà, [...] la malavita allignano in [...] fatiscenti di [...] Vecchio Continente. Nella cittadina industriale di [...] le operaie graziose e [...] e depositano [...] una parte del salario, [...] leggono libri, e pubblicano su un loro [...] con le loro testoline e scritti con [...] mani. Ma la celebre prigione di New York che porta il lugubre [...] di [...] Tombe» [...] colonnato di bastardo [...]. E nella [...] (la [...] dell'amore fraterno») i detenuti sono [...] a trascorrere nel più rigoroso, impenetrabile, spietato isolamento, due, [...] dieci anni di prigionia, senza [...] ricevere [...] scrivere lettere, né scambiare notizie, [...] una visita, ignari di quel che intanto accade a [...] mogli, figli, fino a diventare mezzo sordi, muti, pazzi. E tutto ciò, [...] Il loro bene», «per la [...] redenzione». Ma il peggio è [...] la [...] conseguenza, o il suo [...]. Già a Boston, la [...] ed «europea» [...] il negro (libero) non [...] stesse carrozze ferroviarie dei bianchi. In [...] un bambino negro colpevole di [...] furto non sarà rieducato col suoi coetanei [...] ma spedito in una prigione [...] Il colmo e il trattamento innato agli schiavi nei [...] Stàti del [...] Sud». [...] negri portano collari di [...] sono marchiati a fuoco, frustati e mutilati [...] fuggire. Lo schiavo è storpiato [...] il proprietario, abituato fin [...] enormi-tà, cresce come un mostro crudele e Insensibile. La libertà, la democrazia, [...] sono trasformate nel loro contrario, nella più [...]. Ma perché stupirsi? [...] è nata da [...]. Nel réportage di Dickens, [...] un posto minore, ma illuminante. Ai pellirosse, I »bianchi». ///
[...] ///
Dickens, naturalmente, fu fatto [...] critica a-mericana. La riappacificazione avvenne 25 [...] lo scrittore tornò negli Stati Uniti per [...] letture (a pagamento) di brani dei suol [...]. Fu [...] americana». Ma Dickens (è la tesi [...] Slater) era [...] molto americano», nel suo orgoglio, [...] energia, nel suo [...] del passato, nella [...] fede nel futuro. Ciò spiegherebbe 11 suo [...] r America (e con [...]. Comunque sia, le [...] letture lo [...] terribilmente e forse ne affrettarono [...] morte. Alla massacrante tournée, Dickens [...] anni. [...] Implacabile crìtico [...] si spense cosi, [...] come un qualsiasi uomo d'affari [...] stroncato dallo stress al vertice del successo. Fu [...] rivincita del Nuovo Mondo, [...] troppo amato. [...] Sa [...] nostro cuore è una Da Melville in poi [...] romanzo [...] titanico di scrivere «11 inseguito [...] 1 arti-sti: è 11 mito, [...] scrivere non solo la prova definitiva e suprema di [...] esperienza umana, ma soprattutto di stendere la stimma e [...] testamento di una storia più generale, di dare forma [...] una sempre incerta identità collettiva. DI volta Involta» un microcosmo [...] è chiamato a rappresentare questa ricerca, a diventare nodo [...] emblema di quel viaggio verso le radici ultime, 11 [...] finale e 11 volto [...] civiltà: lo sarà [...] Dick [...] così come il Mississippi di Mark Twain lo sarà per [...] di fine secolo. [...] di una innocenza impossibile [...] sempre a questi simboli, anche dopo [...] definitivo della civiltà industriale [...] i provinciali di Fitzgerald in ambiguo esilio [...] Hollywood [...] gli adolescenti di Salinger persi in [...] rovesciato che è la [...] New York, perseguono sempre quel «sogno di una cosa» [...] rimane [...] americana. Inchiesta e avventura conoscitiva, [...] e prisma totale: ma oggi, in questi [...] linguistica creata dalle tecniche [...] massa, sarà forse soprattutto II racconto di [...]. Il mito del «grande [...] cioè, rivisitato per [...] la pratica Inesistenza, e [...] di più la quasi demente marginalità che [...] data: forma [...] comica e ironicamente «alta» [...] Insieme triviale e unico, essenziale e rivelatore [...] una deformante, maniacale passione collettiva. Come un campionato di [...] genial-mente Philip Róth ha [...] e forma di questo suo «Il grande [...] (Editori Pier Francesco [...]. La voce narrante è [...] lucidamente folle cronista sportivo, che ormài nulla [...] smodato della parola per [...] In [...] la verità finale su chi e cosa [...] gloria e essenza del [...] di questa immagine [...] novecentesca e del suol [...] lo sono la [...] e [...]. Strutturato come [...] tesa [...] di [...] fa da epigrafe Iniziale («Il [...] romanzo americano non à estinto, come lo [...] bensì mitico, come [...] descrive una fiducia e una [...] che a ben guardare sono per [...] ironiche. Proprio perché, anche sotto specie [...] o favolistica, 11 grande romanzo americano non e più [...] realtà possibile: può invece assumere solo le forme vicarie [...] una finzione, di una scommessa estrema. E la parodia di [...] parole che tentano di catturare non un [...] pezzo di realtà diretta che si chiama America, [...] stesse, la loro Irraggiungibile, per [...] mitica «forma» totale. Quel novello Ismaele che [...] Word Smith, la voce narrante (In un prologo ed [...] Hani è infatti iscritta questa tragicomica avventura [...] è fin nel nome, [...] a caso, 11 cronista [...] a un oggetto che è un vero [...] di inesistenza, nonostante la [...] evidenza di mito collettivo. Roth ha certo raggiunto con [...] prova un risultato di grande rilievo: la dissacrazione [...] lo sperimentalismo narrativo che già [...] felicemente contraddistinto le sue più note opere precedenti (come «Lamento di [...] «Professore di [...] sono [...] portati [...]. Fino a un punto di [...] si direbbe, fino al punto, [...] di una sofisticazione alessandrina e perciò alquanto intellettualistica. Vito [...] vivono nei loro quartieri [...] I [...] costumi e la loro lingua, mantenendo per [...] purezza nazionale. A New York, senza [...] vi sono 1. [...] ebrei (circa) 1. Un quadro piuttosto enigmatico: [...] per [...] propriamente, gli americani, e [...] loro percentuale? [...] New York di domenica: [...] mattino uno scrivano solleva [...] di fronte e apre [...] la tendina color lilla. E-videntemente senza Infilarsi: 1 [...] alla finestra con un giornale [...] centinaio di pagine e [...] peso. Per [...] legge anzitutto la parte [...] pubblicità poetica e variopinta dei grandi magazzini [...] quale si forma la concezione del mondo [...] dopo la pubblicità, lem le pagine dedicate [...] agli omicidi. È facile dire sugli [...] e che non Impegnano a nulla, come [...] paese del dollaro, gli sciacalli [...] e così via: E [...] Inquadratura [...] film [...]. Il paese dei dollari Io [...] scolaretto di prima classe. Ma, se a questo [...] immagina la corsa al dollaro degli [...] latori, come s'è vista [...] del crollo del rublo [...] stata in Germania nel 1922 [...] della crisi del marco, [...] di banconote da mille e di milioni [...] mangiavano un panino nella speranza che verso [...] II prezzo, questa concezione è Invece del [...]. ///
[...] ///
Un paese che In [...] un solo celato [...] milione di dollari può [...] epiteti. Il dollaro è 11 [...] e lo spirito santo. Ma questa non è la [...] tirchieria di gente [...] semplicemente accetta la necessità di [...] del [...] che ha deciso di racimolare [...] metta [...] poi la speculazione e piantare [...] in giardino nonché portare la luce elettrica nel pollaio [...] sue care chiocce. Ancor oggi I [...] raccontano con piacere una storta [...] 1911 sul cow-boy Diamond Jim. Incassata [...] di 250. Noi [...] verso 11 dollaro c'è [...]. Egli sa che il [...] fona nel suo paese borghese di centodieci [...] (come del resto negli altri) e lo [...] «rare che delle proprietà del dena-ro a [...] del [...] del dollaro, candolo con [...] del torello [...] gli appare come 1! Inoltre, lo «zio Lincoln» [...] la possibilità per ogni democratico di salire Ira [...] quella fanno del dollaro la pagina migliore [...] la gioventù possa leggere. Incontrandovi, [...] non pronuncerà al vostro [...] un [...] Buongiorno. [...] non dirà [...] Oggi avete una brutta [...]. [...] preciserà [...] Oggi avete una faccia da [...]. [...] Avete un aspetto da un [...] di [...]. DI voi non diranno [...]. In modo che [...] è un poeta, un Un, [...] ? [...]. ///
[...] ///
In modo che [...] è un poeta, un Un, [...] ? [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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