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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 3716941467.

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Il " colore " dei [...] è una componente importante, e non è trascurabile il [...] che gli [...] che lu [...] non sono generalmente progressivi. Certo, [...] via di ipotesi [...] fiorentino del [...] poteva anche nascere un principato [...] . Machiavelli; ma a parte [...] le cose sono andate diversamente c che [...] improbabile, sarebbe poi importato [...] Brunelleschi uno sbocco diverso da quello [...] ». Al quale risponderci intanto [...] molto rilevante quel che pensasse [...] di sé e del [...] Firenze, e che in generale le azioni degli [...] giudicate per «luci che gli nomini si [...]. Ma [...] ha costruito la cupola e [...] qualcosa clic senza incertezza indica un progetto [...] implicito in [...] di architettura. Se il progetto fosse [...] condizioni [...] io non so giudicare, [...] so [...] dice che non lo [...] del suo giudizio, che è sempre lucido [...]. Non concluderei però che [...] Brunelleschi sia poco progressivo. Con questo criterio [...] non si potrebbe definire progressivo [...] Machiavelli, perché nessuno ha visto realizzarsi il suo [...] dì principato. Ciò che conta è [...] forme storicamente diverse e peculiari, gli intellettuali [...] un ruolo di direzione ideologica e politica [...] adeguati ai fini politici [...] critica di una data direzione e di [...] alternativi. Resta da stabilire, e [...]. [...] in [...] proposito vale il giudizio storico [...]. Sarebbe [...] scrivevo in quel [...] no, . Un sacerdote egizio, un [...] Rinascimento, un monaco medievale, Pier Paolo Pasolini: ognuno [...] ragioni nella propria storia. Né il criterio della [...] può essere quello [...] più o meno [...] o critici a uno Stato [...] a 1111 [...] come sostiene Bobbio. [...] masse NESSUN aderente ad un [...] o ad una idea deve essere un fanatico, ogni [...] deve [...] giudicare e discutere, e naturalmente, [...] fare. Non vedo perché questa [...] degli intellettuali. E vale per lutti, [...] il colore » [...] come dice [...] lu qualità della Iniziativa. Può esservi un [...] che si propone di [...] vigenti. La critica [...] di esso sarà condotta per [...] le sue [...] altitudini conservative. In clic cosa va [...] dai suoi membri e [...] clic cosa appoggiato? Va [...] nella [...] capacità [...] conseguire i fini che si [...] la cessazione dello sfruttamento [...] la maggiore libertà politica e [...] la dissoluzione delle vecchie strutture di potere. Non c'è bisogno di [...] è solo il fine ultimo, la « [...] domani ». Ma senza questo [...] sia pure ultimo e [...] sarebbe reale passione e tensione rivoluzionaria a [...] difficili e tortuose della lotta presente [...] forse compilo degli intellettuali [...] e tortuosità e opporsi ad esse in [...] del a domani »? Sarebbero degli [...] utopisti. Oppure è loro compito vigilare [...] nei meandri talora oscuri della lotta quotidiana non si [...] una visione [...] Sarà. Ma io non vedo [...] essere compito anche di tulli gli altri: [...] operai. Non capisco perché i « [...] » non debbano essere accesi da tulli, in questa [...] della vita sociale che ha [...] carattere di massa, [...] di massa. Quali debbano essere gli [...] dove si debba tendere con la nostra [...] sociale e politica. Questo è il problema [...]. Combattiamo una società ingiusta e [...] libera. Non vogliamo [...] con [...] società nella quale una maggiore [...] sia eventualmente pagata con una restrizione delle libertà. Ci battiamo per un [...] dei [...] di sinistra, ma intendiamo [...] natura del potere, [...] quanto è possibile dei [...] clientelismo e di coercizione. E per questa via [...] una estinzione del potere, in quanto realtà [...] c sì contrappone agli uomini. Questo è, appunto, problema [...] la prospettiva immanente di un grande movimento [...]. Capisco che guardare al [...] » [...] presente può sembrare [...]. [...] così arduo cambiare anche le [...] cose, spostare equilibri [...]. Ma non è una fuga [...]. Alti ideali sorreggono una dura [...] quotidiana. Come credere che ai [...] albori del socialismo, fossero sufficienti i pochi [...] delle paghe per sostenere sforzi e sacrifici [...] lotta asperrima? In realtà era penetrata nelle [...] speranza di liberazione. Avevano imparato il senso [...]. Pensavano, anche se rozzamente, [...] modo dì organizzare la produzione e la [...]. Questo consentiva loro di [...] sangue, di guardare oltre le lolle del [...] in esse la massima capacità di combattimento La [...] che nego, in altre [...] agli [...] tocchi una speciale funzione, [...] propensioni, che altri non a-vrebbe, e specialmente [...] propensione [...]. Giovanni Gentile o Ezra [...]. Eppure il loro giudizio [...] in maniere diverse, cicco ed acrilico. La critica del presente [...] oggi è, e sempre [...] patrimonio delle masse. Questo è il senso di [...] autentica a rivoluzione culturale ». [...] parte è necessaria, al [...] stereotipi, la ricer-ca sulla realtà della condizione [...] come gruppo sociale e culturale, il loro [...] e partendo da questa analisi, la determinazione [...]. A questo non servono, [...] conclusioni invecchiate e inadeguate, [...] indagini empiriche ed [...]. Ad esempio, non abbiamo forse [...] incorporato in una simile ricerca la realtà degli insegnanti [...] una scuola che ha conosciuto [...] la realtà dei giornalisti e [...] editoriale, dei tecnici e dei [...] del capitalismo di [...]. Sono milioni di intellettuali, [...] qua-li si intrecciano caratteri dì vecchia e [...]. Sono agenti del a [...]. Sono un ceto medio. Sono [...] proletari. Non sono un ceto [...]. Le definizioni sociologiche servono, [...] sono esaurienti. Non lo sono, perché [...] in quale realtà, oltreché sociale, -politica,. Solo attraverso la comprensione di [...] relazioni [...] possibile [...]. Si può obiettare che [...] ancora una volta a costruire un a [...] c che [...] di un blocco solleva [...] grado di libertà e di disciplina al [...] è verissimo. Un blocco oggi noi [...] modo non monolitico, anzi dotato di una [...] e pluralistica. Non vogliamo ratificare, checché [...] Parise, nessun « antico obbligo [...] v. Dipingere i comunisti italiani [...] impongono soggezioni ideologiche e confessionali è una [...]. [...] in Emilia SULLA Repubblica [...] una inchiesta condotta in Emilia. Non c'è nessuno sforzo [...] esempio. [...] il boom, bisognava [...] nei limiti di quanto era [...] dagli indirizzi economici vigenti, si doveva impedire in qualche [...] che subissa interruzioni gravi, da [...] lato, e [...] Iato straripasse travolgendo le città [...] i [...] pacai. In quegli anni si inaugurò [...] regione anche [...] urbanistica moderna. Il risultato è che [...] abbastanza difeso, e con [...] della vita, lo sviluppo è stato [...] accelerato, e relativamente continuo, [...]. C'è [...] imprevista della piccola industria, lina [...] da esaminare e se tale [...] si [...] verificata fuori di quel quadro [...]. Si sono fatti anche errori, [...] non tulli di importanza secondaria, ma sa quella base [...] ho dello, e [...] Repubblica non dice, [...] a [...] credere che il disavanzo dei [...] sia stato dovuto a fenomeni di rilassatezza. A questo modo le [...] c irrazionalità del sistema [...] che hanno [...] la moltiplicazione dei [...] vengono passate sotto silenzio. Davvero, da [...] giornale come [...] ca ci si poteva [...] almeno su questo punto. Come ci si poteva [...] fatto che oggi in [...] le amministrazioni elettive lavorano [...] i disa-vanzi. C'è contraddizione? Quali problemi [...] che, ad esempio, [...] trasporti di Bologna propone [...] il disavanzo di li miliardi? Una cultura [...] Salvemini o alla Einaudi, pone attenzione a [...]. Sì può pensare che [...] voci dei grandi intellettuali, anziché le ricerche [...]. Ma Salvemini [...] Einaudi, che studiavano umilmente il [...] di un piccolo Comune, non erano grandi [...] nostro [...] l. [...] comunista e lavora in una [...] fabbrica di televisori. Parliamo della [...] vita di militante nel [...] partito, in un quartiere della capitale (c'è [...] e infiorata, si prepara la festa nuziale [...] che stanno per arrivare). Prima, lei espone diligentemente [...] produttivo, la forza sindacale, quella del partito, [...] quotidiano e domenicale. La giornata è di otto [...] con gli straordinari poco di più; guadagna centomila yen [...] lire) e ha due settimane [...] ferie, che [...] sono [...] enormità. Molti, come lei, hanno [...] che è una forma di artrosi. Come è diventata comunista? [...] stato poco più di [...] in fabbrica dal paese, [...] suo padre, che fa il cuoco. Allora [...] il boom e [...] assumeva molta manodopera, anche femminile. Lei non si era [...] politica e dei comunisti non sapeva praticamente [...]. Il [...] a [...] fu il dirigente che prese [...] paròla in una piccola cerimonia di benvenuto per le [...] arrivate, stabilendo una precisa distinzione tra operai « con [...] nastro [...] e operai c con il [...] rosso », esortando alla diffidenza nei confronti dei secondi. Il nastro è quello [...] operai si cingono la fronte durante le [...] in primavera e in autunno, e sul [...] appunto, le rivendicazioni. Per un anno, I. Ma in fabbrica la [...] con aspetti meschini, mortificanti. Le ragazze avevano molte [...]. Si riunirono per [...] assieme e lei fu eletta [...] rappresentante. Fu allora che conobbe [...] nastro rosso » e cominciò a lavorare [...] pubblicazione a Mosca del saggio « Comunisti [...] Vladimir [...] studioso sovietico sulla «via [...] MOSCA [...] Un esame ampio e dettagliato della vita [...] nostro partito è contenuto in un libro [...] Mosca presso la casa editrice «Relazioni [...]. Intitolato [...] d'Italia» è scritto da Vladimir [...] studioso dei problemi del [...] già noto per opere e saggi dedicati [...] ed economica italiana. Il libro attuale è [...] di una edizione precedente, ma è praticamente [...] dei temi trattati nel senso che fornisce [...] ampie informazioni sugli sviluppi della situazione colitica [...] anni. ///
[...] ///
Una attenzione particolare è [...] ideologiche e a tutti i problemi che [...] PCI [...] in relazione alla lotta per la trasformazione [...]. [...] ricorda in primo luogo le [...] sociali ed economiche [...] rievoca il periodo [...] del partito e mette in [...] le battaglie che il PCI ha dovuto sostenere per [...] gli attacchi [...]. Il PCI [...] egli scrive [...] si è rafforzato, è vissuto [...] lotta ed è cresciuto [...] il protagonista [...] politica italiana. Nella [...] analisi l'autore si sofferma [...] quando il PCI [...] pose come compito quello [...] più larga [...] tra tutte le forze [...] per la liberazione del paese». Su questa linea il PCI [...] mosso seguendo [...] della realtà ed adeguando [...] forme di lotta alla vita del paese. Seguendo [...] filo degli avvenimenti l'autore ricorda [...] congresso precisando che -da quel momento -il [...] di lotta per il socialismo [...] Italia (basato [...] egli nota [...] sul rapporto che Togliatti fece [...] Ce nel giù [...] 1956) si è andato sviluppando [...] una serie di elaborazioni che hanno tenuto sempre conto [...] reali condizioni del paese. Sono stati approvati [...] egli precisa [...] documenti programmatici che sono sempre [...] basati sul riconoscimento della reale possibilità di limitare [...] potere dei monopoli e dello [...] borghese allargando la democrazia. Vi è stata cioè [...] società che ha tenuto conto del cambiamento [...] di forze a favore della democrazia e [...]. L'autore afferma che la [...] PCI si è sviluppata in coerenza con le [...] ». Il PCI opera per [...] legame tra la lotta per la democrazia [...] per il socialismo, opera per [...] delle [...] sindacati e delle diverse associazioni di categoria [...]. Si impegna attivamente per [...] e le loro organizzazioni alla direzione della [...] lotta attiva contro Il potere dei monopoli». [...] passa quindi ad analizzare [...] via italiana al socialismo. E più oltre rileva che [...] di questa linea il PCI si basa sulle [...] fondamentali del marxismo leninismo, [...] del movimento comunista [...] e [...] sviluppo della scienza [...] ». Nella seconda parte [...] l'autore passa ad esaminare [...] pratica del PCI nel vari [...] mette in evidenza le caratteristiche del partito, la [...] capacità di [...] la «prontezza» nel dare risposte [...] «forze reazionarie Interne ed [...] che [...] alla [...]. Un altro tema affrontato [...] rapporto con i socialisti. Riferendosi quindi ai cattolici [...] vari aspetti della elaborazione teorica del PCI [...] risalto il significato della nautica del confronto. ///
[...] ///
In questo contesto Inserisce [...] «compromesso storico». Con [...] rapporto di classe [...] mondiale, una tale maggioranza da [...] della classe operaia può divenire una Importante garanzia contro [...] della reazione [...] e delle ingerenze straniere». C'è infine nel volume [...] al rapporto con la NATO. L'autore precisa che le [...] il PCI lanciò contro [...] atlantica nel periodo dal [...] hanno contribuito alla mobilitazione delle masse contro [...] in Europa. Ma [...] egli sostiene [...] «negli anni [...] il PCI tenendo conto del [...] della distensione, dello sviluppo della [...] sulla base [...] tra i blocchi, ha apportato [...] modifiche alla [...] posizione. In sostanza il PCI ha [...] opportuno [...] con la parola [...] dine [...] dalla NATO era come fuggire [...] senza tenere conto di una realtà. Il PCI ha [...] preso che [...] del [...] se non vi è uno [...] maggioritario di forze pronte a lottare per questo obiettivo. Per questo, partendo dal X I II Congresso ha iniziato » porre [...] sulla parola d'ordine della [...] e del mondo in [...]. Secondo il PCI questa [...] la creazione di un largo fronte di [...]. Carlo Benedetti Tra gli [...] colloquio con alcuni lavoratori [...] di lotta e sulla realtà del paese [...] -Come si sono incrinate le ideologie [...] del « miracolo » [...] nello stesso momento al partito e al [...]. Che cosa è per [...] e come pensa che si possa [...] in Giappone? I. Ma in Giappone non [...] la stessa cosa perchè c'è già stata, [...] -dopoguerra, « una specie di rivoluzione ». E le sue compagne di [...] che idea si fanno dei comunisti? Dipende [...] le anziane hanno assorbito [...] ideologia [...] guardando ai comunisti come a [...] che non vuol « collaborare» e ne hanno paura; [...] pili giovani [...] cambiamento di vita: di non [...] più avere vestiti alla moda, di dover fare la [...] per ogni cosa. E poi c'è la [...] comunisti, significa essere esclusi, guadagnare meno. A giudicare dall' orgoglio con [...] I. Dipendenti e padroni Non [...] neppure ascoltando Al. La risposta è vigorosamente affermativa [...] il fenomeno viene spiegato con la violenza [...] anticomunista sui luoghi di lavoro. E ora? Ora non [...] recuperate le [...] dopo la liquidazione [...] unitaria, negli anni della [...] cui ciascuna centrale è collegata a un [...]. Sono soltanto alcuni rapidi [...] essi emergono forse già alcuni lineamenti della [...] questo paese e del suo partito. Secondo una nota del [...] Service dedicata alla struttura [...] Giappone postbellico e basata su statistiche ufficiali, [...] significativo prodotto dalla fase degli « alti [...] » è stato la rapida crescita della [...] che conta ora trenta milioni trecentocinquantamila membri, [...] per cento della popolazione attiva (contro il [...] del 1955, . [...] della quota dell' industria, coloro [...] sono direttamente impegnati nella produzione rappresentano oltre il quaranta [...] cento, con un caio relativo, rispetto al 1955. [...] del [...] di [...] t/i [...] f [...] /statura, gli occhi seri e [...] dietro gli occhiali, [...]. Se [...] comunista della grande fabbrica è [...] specie. [...] il salario si aggira sui [...] yen (ferie, neppure un giorno) ma [...] è di quelle che hanno [...] mano, all'insegna della «riduzione degli [...] », a tagli della produzione, dell' occupazione e delle [...]. E il fatto dominante, perfino [...] è la collaborazione tra quadri sindacali (sono eletti con [...] palese, gli scrutini si fanno [...] del dirigente, a porte chiuse) [...] padroni: una [...] è esercitata sugli operai, inquadrati [...] gruppi di cinque. Gli iscritti al PC [...] di trecento, [...] diffonde un numero di [...] più grande. Come uscire da questa [...] Per [...]. Il compagno dal viso [...] la diffusione di [...] nel quartiere di [...] ha lasciato il suo [...] funzionario del [...]. [...] giovanissimo, poco più che un [...] ma i [...] pagni che formano la squadra [...] diffusori sembrano anche più giovani, eccetto [...]. Come sempre, c'è [...] che fornisce un quadro completo, [...] fino alle ore e ai [...] delle consegne, [...] di reclutamento di mori lettori. Chiediamo se anche in [...] sia stato, [...] operai contano per il [...] quelle con più di mille per il [...]. [...] un giudizio diametralmente opposto [...] i commentatori borghesi hanno tratto dai risultati [...] anche questo condotto da uffici governativi, secondo [...] per cento della popolazione del Giappone si [...] classi medie; [...] ciò che spiegherebbe sia [...] maggioranza conservatrice. In realtà, quegli stessi [...] che il sondaggio si è basato non [...] (il livello indicato per le classi medie [...] 370. Ed è facile immaginare [...] punto i giudizi individuali possano essere influenzati [...] successo. Sotto questo aspetto, i [...] sono forse indicativi. Ma gli ostacoli che [...] una presa di coscienza delle masse operaie [...] di natura psicologica. Uno dei più seri è [...] che è prevalso sul [...] e gli fa da riserva [...] voti e [...] diventa assai spesso [...] per la collaborazione di classe. Una revisione di questo [...] atto nella pratica, come attestano la collaborazione [...] con un totale di un milione [...] iscritti, e i comunisti, [...] saluto rivolto dal segretario del [...] al congresso del PC. Il meccanismo continua tuttavia [...] con conseguenze negative tanto sul piano sindacale [...] della democrazia politica. I comunisti sono per [...] sindacale, per [...] dei sindacati contro la [...] essi dichiarano il loro appoggio a determinati [...] delle elezioni. La « malattia inglese »Ma [...] per quanto riguarda lo stato [...] prevalente nella fabbrica, un contatto [...] pur [...] consente di cogliere qualcosa di [...] uovo. Appena un anno fa [...] a più riprese di udire semplici lavoratori [...] disapprovazione per i colleghi italiani o francesi [...] battuti per conquistare ed estendere il diritto [...] che ciò rappresentasse una diserzione rispetto al [...] dovere morale e compito onorevole. ///
[...] ///
E ci è stato [...] si riscontra una tendenza a spogliarsi di [...] tipico degli anni del smira-colo », e [...]. Anche la stampa borghese [...] fenomeno. Ci si domanda se [...] sia stato colto dalla « malattia inglese [...]. Naturalmente, anche questo [...] meno di uno spirito [...] proverbiale viene messo sul conto del « [...]. Il protagonista di uno [...] successi industriali [...] si dice, vuole avere [...] godere la « vita migliore » che [...] creare. Ma è davvero « [...] vita di un paese dove il numero [...] i ragazzi sotto i quattordici ha oscillato, [...] i [...] e i novecento [...] La risposta delle generazioni [...] futuro è negativa, e lo prova [...] dei movimenti di massa [...] sviluppati attorno alla Lega della gioventù democratica [...] (un milione di [...] due terzi, del totale [...] organizzati). ///
[...] ///
Ennio Polito Nella foto [...] manifestazione del partito comunista a [...]. La fabbrica, la famiglia, [...] biografie di [...] donne dalla prima guerra [...] dopoguerra. ///
[...] ///
La fabbrica, la famiglia, [...] biografie di [...] donne dalla prima guerra [...] dopoguerra.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .