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[...] (Edizione piemontese) -Mercoledì 24 Gennaio [...] SESSANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DEL NOSTRO GRANDE [...] il primo bolscevico Dallo scritto [...] Palmiro [...] «Gramsci, cupe deliri [...] Italiana » (nel ultime Gramsci, [...]. /// [...] /// Con la morte di Gramsci [...] primo bolscevico movimento operaio [...]. Tutta la [...] soggetta alla [...] volontà. Irradiava attorno [...] la serenità, [...] sapeva imporre a se esso [...] più severa disciplina lavoro, ma era capace di [...] della vita in tutti i [...] aspetti. Come uomo, era pagano, [...] acrisia» spietato fustigatore ogni impostura, di ogni [...] ogni [...]. Adoperava in indo insuperabile [...] del e dello scherno per [...] nudo la vanità e la [...] di coloro che [...] al [...] la morale [...] delle classi donanti. Conosceva [...] la vita del [...] e i suoi costumi, le [...] e storie che sono state rate dal [...] e [...] quali [...] ha espresso in forma [...] intuitiva, i suoi [...] le sue aspirazioni, i suoi [...] di libertà e di giustizia, suo odio contro le [...] posanti. Da questo contatto intimo [...] traeva elementi [...] e sempre [...] di [...] e di lotta contro ogni [...] di oppressione delle tasse, non solo nel campo [...] e politico, ma nel cam-o [...] vita intellettuale e [...]. I grandi italiani che [...] combattuto [...] a [...] da Giovanni Boccaccio e Bruno [...] a Giuseppe [...] Garibaldi [...] per liberare [...] dalle catene [...] del servilismo, della [...] che una tradizione [...] di dominio della [...] e dello straniero hanno imposto, [...] lui un erede e un [...]. Era nemico acerrimo [...] eloquenza e [...] che guastano tanta parte Ila [...] della cultura [...] che hanno soffocato ti [...] fresche agenti della ispirazione pollare. Conosceva parecchie lingue [...] aveva fatto uno [...] speciale della lingua russa [...] leggere negli [...] Lenin e Stalin; aveva [...] e conosceva a fondo la [...] del movimento operaio grandi paesi capitalistici; a un internazionalista, [...] ma di tutto, come deve [...] internazionalista, era figlio vero del [...] po-dIo, al servizio del quale met-a la propria esperienza [...] e tutte le sue [...] di combattente. Educato, alla scuola del [...] e del leninismo, alla [...] intellettuale, egli [...] leggerezza, la [...] la vanità, [...] e presunzione di cui vedeva [...] classico nel modo [...] i capi riformisti e [...] falsato e pervertito dottrine marxiste, [...] la classe operaia alla coda [...] borghesia. Nel partito, [...] aiutando tutti i compagni [...] e prestando attrizione a ogni [...] a ogni inserimento che gli venisse [...] dal più semplice degli [...] era estremamente esiste, soprattutto con [...] che facevano il lavoro organizzazione [...] cospirativo, [...] che i quadri del partito [...] veramente i migliori sbattenti e controllava il [...] lavoro sin nei più minuti [...]. Strappato al lavoro [...] attivo, gettato in [...] egli non poteva non conciare [...] combattere. Anche carceri;, per dieci anni, [...] esistenza fu una lotta [...] non solo contro i suoi [...] odiosi, per difendere propria esistenza, ma per uscire a [...] i compagni quali poteva avere qualche intatto, per svolgere [...] loro fronti [...] di [...] per contribuire anche [...] carcere alla formazione dei [...] del partito e alla [...] dei [...] problemi che situazione [...] ci poneva. Anche quando le sue forze [...] già esaurite e i carnefici [...] infierivano contro di [...] per cercare di fiaccare [...] il suo corpo, ma anche [...] suo spirito, egli non perdette mai la calma e [...] dignità di un rivoluzionario, e fu un [...] per tutti i compagni. In un momento in [...] erano le sue condizioni fisiche, gli fu [...] potuto essere liberato se si fosse rivolto [...] Mussolini con una domanda di grazia. La risposta di Gramsci [...] Quello [...] mi si propone è un suicidio; io [...] intenzione di suicidarmi». Le fiere parole del [...] di bocca in bocca, nelle carceri, rianimando [...] il coraggio, la fede, [...] contro gli aguzzini fascisti. Fino a che gli [...] possibilità di incontrare nelle ore del « [...] compagni, egli dedicava queste ore allo studio [...] carcere diveniva una scuola di partito dove [...] i principi del leninismo. Quando le barriere che [...] a lui divennero sempre più impenetrabili, furono [...] termini energici e concisi, che orientavano i [...] dovevano servire a orientare tutto il partito. Nel [...] ci mandò a dire: [...] State [...] al movimento dei fiduciari di fabbrica dei [...] per attirare ancora una volta la nostra [...] lavoro nelle organizzazioni fasciste di massa. Nel 1930, avendo saputo [...] carcerato tendeva a cadere sotto [...] del [...] non potendo più condurre [...] nelle carceri la parola d'ordine abbastanza significativa: [...] e la puttana del [...]. Negli ultimi tempi, avendo [...] decisioni del VII Congresso [...] tutto il suo pensiero [...] ricerca delle forme di realizzazione del fronte [...] Italia, e ci ammoniva di non distaccarci [...] dalle masse, di studiare a fondo le [...] politica del fascismo aveva avuto sui diversi [...] e nelle diverse regioni, al fine di [...] usare le parole d'ordine che ci permettessero [...] le masse di tutto il paese. La [...] idea fondamentale era che [...] di dittatura fascista che ha disorganizzato la [...] è possibile che la lotta di classe [...] reazionaria riprenda a svilupparsi sulle posizioni che [...] raggiunto nel dopoguerra immediato. Indispensabile e un periodo [...] le libertà democratiche e la classe operaia [...] testa di questa lotta. Certamente nelle ultime set-timane [...] giunse sino a lui la notizia della [...] spagnuolo contro il fascismo. Forse egli seppe che [...] Spagna, [...] battaglione che porta il nome di Giuseppe Garibaldi, [...] migliori del [...] italiano [...] comunisti, socialisti, democratici, anarchici [...] file dell'esercito popolare della repubblica [...] hanno inflitto a [...] la prima seria sconfitta [...] e a Mussolini. Se questa notizia giunse sino [...] lui, certo egli sorrise e la [...] agonia fu illuminata dal raggio [...] una speranza. PALMIRO TOGLIATTI Questa sera alle [...] opere di Antonio Gramsci, [...] e [...] nazionale, tacito in questi [...] nelle [...] Einaudi, pubblichiamo questi [...] brani. /// [...] /// Letteraria [...] «lei [...] geminio 10,13 [...] Arte e [...] nel noia: « [...] [il [...] «I [...] pn« [...]. /// [...] /// Mi [...] il problema r [...] fin porre partendo [...] domanda: [...] i [...] Perchè dipingono I pittori?», [...]. II [...] risponde mi per triti : [...] proprie opere, dato [...]. /// [...] /// Se non [...] può pentire [...] fuori della «o-rietà, c quindi [...] non ni può [...] individuo [...] non [...] è [...] ogni individuo, e a nelle [...] e ogni mia [...] non può essere prillata fuori [...] di [...] determinata. [...] pertanto non scrive n [...]. [...] i suoi fantasmi. Ma ogni [...] è tale in [...] più o turno largo r [...]. Ci sono ì [...] n o i i [...] n. [...] del Croce ha [...] molle Una lettura alla [...] Lettere dal carcere "Questa sera [...] ni Programma della RAI [...] corte di [...]. /// [...] /// [...] e non è poi vero [...] «in avvenuto [...] contro le Intensioni e lo [...] molle [...] ri, ma non per tutte, [...] specialmente per questa fondamentale, [...] » artistico espressivo [...] fo [...] o [...]. Non ni trulla del rapporto [...] di « [...] e [...]. In [...] pò-lente il [...] la [...] una missione degli [...] verso il [...] che magari [...] n oggettivamente n [...] di « umili [...] tua deve essere [...] da [...] « [...] i». [...] italiano [...] di [...] » indirà un rapporto di [...] paterna e [...]. ANTONIO GRAMSCI MISERIA E LOTTA NEL DELTA [...] bracciante [...] 1 soprusi patiti I. [...] «omini del Polesine, olii e [...] coi [...] bruciati dal freddo con le [...] eternamente immerse nel [...] che ti chiedono scusa s? [...] afferrano subito una domanda, ebe ti [...] con gli occhi felici soltanto [...] si ricordano clic due mesi fa [...] ha parlato [...] loro lotte, della battaglia dei tagli degli argini della Valle [...]. [...] che ho trovato un bracciante [...] che. L e bandiere percorrono [...] Federazioni vie di Livorno in festa La profonda [...] antifascista dello città che ospitò il [...] Congresso del Partito -Una [...] indica il palco da cui Gramsci assistette [...] -La grandiosa sfilata e la cerimonia [...] NOSTRO [...] gennaio Livorno è abituata [...] nel centro il cuore della [...] popolazione o [...] dei suoi portuali, metallurgici, [...]. [...] una delle città italiane in [...] lo spirito rivoluzionario è più antico e radicato-, [...] il fascismo [...] penato n dominare e uno [...] motivi [...] dei livornesi è che, nel [...]. Come e-norme fu [...] che la guerra del [...] mostruosa vendetta, recò a questa popolazione. Ma da tutto questo Livorno, [...] di [...] ti e artigiani, di [...] saracene, è rinata più combattiva e più [...]. In due giorni, tutta [...] è imbandierata per accogliere il 21 gennaio, [...] lotta e di vittoria in più di Livorno [...]. In questo caso la [...] città che « cambia volto [...] non cade nel vuoto, [...] che per un giorno intiero Livorno s'è [...] da cima a fondo; fiori, fazzoletti, distintivi, [...] a migliaia e tutti del colore delle [...]. [...] gli striscioni [...] XXX Anniversario dei P. E dappertutto una splendida [...] di vittoria raggiunta, di fiducia nel lavoro [...] splendeva sul volto dei [...] vecchi » livornesi della [...] si commuovevano al passaggio delle antiche bandiere [...] le [...] de [...] Nuovo, di Avanguardia. Ha tentato di [...] il corteo dal « San Marco» al « Goldoni », ha sabotato qualche manifesto, ha [...] la [...] celere » alle cantonate. Ma non è servito a [...] nessun incidente ha turbato la domenica del 21 consacrata [...] Livorno a celebrare il suo passato [...] e socialista, [...] della nascita del P. Al mattino, alle 9, [...] 96 federazioni del P. Il «San [...] ora è in rovina, [...] che si alza sulla strada con gli [...] una quinta di teatro, un drappo rosso [...] la lapide che ricordo [...] del 21 gennaio 1921. Sotto questa lapide le [...] P. Alla loro testa erano i [...] pagni Novella, Barontini, Diaz. [...] Rita Monta-gnana, Parodi. Dopo brevi parole di Barontini [...] con le bandiere in te. E [...] sta è cominciata al «S. Marco», quando, malgrado il [...] un enorme, lunghissimo corteo ha preceduto le [...] Partito e, al canto [...] Internazionale », ha traversato [...]. Al « Goldoni » [...] ha accolto le bandiere del Partito che [...] sul palco. Il teatro era gremito [...] un volo acceso di fazzoletti rossi ha [...] e le bandiere al loro apparire. Solo, vuoto, isolato dagli [...] di una semplice e piccola bandiera rossa, [...] dove [...] nel 1921, aveva assistito [...] dal quale era uscito per incamminarsi con [...] verso il « San Marco ». Il compagno [...] segretario [...] MUSICALI ALLA [...] di G. Menotti [...] brutta e [...] Console [...] Carlo Menotti ha inaugurato [...] la serie delle novità » [...] la Scala presenta. Nato a Cadegliano, presso Varese, [...]. Gian Carlo Menotti a [...] emigrato in America dove si è fatto [...] di opere buffe, prima, e poi di [...] tinte. In [...] grazie al buoni [...] americana. Ultimo In ordine cronologico, il Console che appare ora alla Scala porta in [...] un episodio della lotta clandestina [...] un paese [...] sottoposto ad un regime di [...] dittatura. John, uno dei membri [...] è costretto a fuggire lasciando la moglie, [...] la madre che dovrebbero [...] oltre frontiera se il [...] per cui egli lavora darà loro il [...]. Ma 11 consolato lo [...] impersonata dalla segretaria e dal console Invisibile, [...] loro salvezza. Il bimbo e la [...]. La moglie, Magda, sapendo che John vuol tornare per [...] tenta di [...] uccidendosi col gas. Sacrificio inutile perchè John [...] dalla polizia e arrestato, si arresta alla [...] China [...] gas. Magda rivede, in un sogno [...] 1 personaggi della [...] tragedia che le olirono [...] liberazione possibile [...] secondo l'autore [...] quella della morte che infatti [...] mentre il telefono squilla inutilmente. Equivoco nella sostanza, falso [...] nella costruzione e nello [...] il libretto (dello stesso Menotti) [...] un saggio deteriore di [...] filosofìa [...] mescolata ai soliti elementi [...] che pare vada per la maggiore [...]. Vale la pena di [...] Il dramma, nel teatro di Menotti. Costruito per un pubblico [...] clic chiede al teatro In [...] e passeggera e che alla emozione [...] preferisce quella del film [...] accumula tutte le situazioni orripilanti di questo [...] quanto comuni e sfruttate, non mancano però [...] sul pubblico: [...] ferito, 11 bambino che [...] comparsa del persecutore davanti al perseguitato, il [...]. L'autore il guarda bene [...] questi [...] momenti drammatici », di creare [...] al fattaccio [...] e 11 personaggio, [...] della cronaca nera, [...] che scuote il pubblico e [...]. Per fare un esempio [...] II metodo, è come [...] Shakespeare. Invece di rappresentare il [...] passione di Otello, avesse costruito tutta la [...] nudo e crudo di un negro che [...] bianca. In una simile costruzione, [...] essere addirittura inutile e infatti nel Console [...] poca parte. [...] Menotti dimostra una povertà di [...] ed una sciatteria di mestiere che vanno al di [...] del minimo che si richiede ad un modesto scolaro. Egli si limita a [...] del musicisti che [...] preceduto raccogliendo allegramente quanto [...]. Da [...] a Mascagni, tutta la [...] presente in un ibrido miscuglio in cui [...] qualcuno, Strauss, [...] a cui spetta 11 [...] 11 pastone [...] un colore di falsa [...]. La ricchezza melodica degli [...] assente, ma, come nel dramma, Menotti Imbroglia [...] un falso « pathos » sentimentale, destinato [...] illusione della frase musicale. Confrontate, se vi [...] morta » [...] Chi [...] con le arie di Magda [...] primo e nel secondo atto del Console: là c'è [...] musicale che sorge, si sviluppa e si [...] c'è solo un frammento di [...] recitativo [...] e trascinato per dare [...] della melodia. Nei momenti drammatici, per [...] Menotti è quindi costretto a ricorrere ni trucchi [...] abusati: il parlato, il campanello, il colpo [...] e, [...] risorsa, la canzonetta. Tutto ciò non è [...] bello, anche se riesce ad Ingannare qualche [...]. In questo Menotti è [...] per questo che non si può trattare [...] con quel rispetto che è dovuto ad [...] anche quando è mancata. Perchè [...] manca [...] base di ogni opera d'arte: [...]. [...] brutta, chiunque, anche un [...]. [...] disonesta è invece indice [...] di un sistema basso e volgare che [...] perifrasi. E con questo 11 [...] è esaurito. Restano da ricordare le [...] e gli sforzi di [...] di cantanti, ottimamente dirotti [...] Nino Sonzogno. RUBENS TEDESCHI Federazione livornese, [...] lettura delle adesioni pervenute da ogni parte [...]. [...] plausi commossi hanno accolto [...] Adrano, Plana dei Greci, Comacchio. Per l Caduti del Partito [...] quelli di ogni parte politica morti nella [...] li berta e il lavoro, alle 11. Al canto [...] dei lavoratori » la folla [...] poi abbandonato il teatro per riversarsi [...] Astra dove era stata allestita [...] mostra fotografica e documentaria delia stampa comunista. [...] al « Goldoni [...] 15 il teatro . Goldoni [...] e la piazza erano [...] di gente, di bandiere, di canti. Il compagno [...] ha dichiarato aperta la [...]. Alla presidenza onoraria [...] sono stati chiamati Carlo Marx. Federico Engels, Vladimiro Lenin, Giuseppe Stalin, Antonio Gramsci, Palmiro [...] Mao [...] Tung, Luigi Lungo, Pietro Secchia. Kim [...] Ho Chi Min, Dolores [...] Maurice [...]. Louis Carlo [...]. Applausi entusiastici hanno accolto [...] e leggendari dei maestri e dei capi [...] internazionale. [...] ovazione ha accolto i [...] effettiva, i compagni Scoccimarro, Novella. Rita Montagnana, Dozza, Barontini, [...] Egle Gualdi, Raffaele Pastore, Marchioro, Parodi, [...] fondatori del Partito, [...] in rappresentanza dei compagni [...] F. Il presidente Parodi, dopo [...] ho letto i messaggi di saluto del P. Dopo un saluto del [...] Innocenti, che ha letto [...] il messaggio augurale del [...] Bologna, e dopo la lettura di altri [...] partiti di Cecoslovacchia, Francia e Ungheria, ha [...] il sindaco di Livorno, Furio Diaz, il [...] suo breve indirizzo [...] ha ricordato le glorioso [...] Livorno risorgimentale, riprese oggi da Livorno operaia [...]. Parodi ha dato quindi [...] delegati stranieri. Tra calorose manifestazioni di [...] di crescente entusiasmo, sottolineata negli intervalli tra [...] dai canti festosi intonati [...] suono della banda municipale, hanno portato il [...]. [...] (Bulgaria), [...] (Belgio), Marek [...] (Svizzera). Il grido di « Viva Trieste [...] e italiana » ha accolto le parole [...] Vidali, segretario del P. Ugo [...] ha quindi recato [...] il saluto della F. Quindi fra la commozione [...] profonda, mentre il pubblico sorgeva in piedi, [...] vecchi compagni livornesi è salito sul palco [...] dono al Comitato Centrale una vecchia bandiera [...] del [...] passata [...] massa nel P. Poi Barontini stesso ha [...] portando, [...] il saluto dei 42. Delegazioni operaie quindi sono [...] recando i doni del loro lavoro, torni, [...] ai membri della presidenza. Una delegazione di pionieri [...] compagno Scoccimarro un fazzoletto rosso. Poi ha preso la [...] Scoccimarro, [...] innanzitutto [...] ii saluto della Direzione [...] Partito [...] quello personale del compagno Togliatti a cui [...]. Dopo il discorso d: Scoccimarro [...] lettura di due telegrammi inviati dalla presidenza [...] Stalin e Togliatti la manifestazione si è chiusa. Il [...] Goldoni » è rimasto [...] luci accese, le bandiere rosse sventolanti da [...] i tremila delegati presenti in piedi acclamanti, [...] tempo. Nella notte già inoltrata [...] Livorno [...] riaccesa nelle strade di canti e di [...] saluto in tutti l dialetti d'Italia, di [...] italiani al loro grande Partito. MAURIZIO [...] alla bo! Se non vedi pubblicate [...] che mi hai [...] sulla porta della [...] nella mattina fredda, è [...] compagno bracciante di Contarina, il tuo foglio [...] dalla cartella laggiù, nel villaggio dei casoni [...] Santa Lucia, quando tra la mota alta fino al [...] i nomi dei bambini naviganti in quel [...] m'è caduta, il tuo foglio è stato [...]. Ma ho [...] il tuo esempio [...] ai redattori, perchè imparassero [...] si lotta e come si scrive, da [...] fatte sei giorni di carcere senza avere [...] sapere nè perchè f» hanno arrestato, ne [...] rilasciato. Forse perchè eri semplicemente [...] che volevi lavorare e [...] è garbata al padrone delle valli che [...] tuo nominativo ai carabinieri perchè mettendoti al [...] ti calmassi i fumi che secondo lui, [...] testa. /// [...] /// Afa voi di Contarina [...] dire ai padroni, cosa volevate con le [...] i fatti. Tagliando gli argini della Valle Mea [...] detto cite la terra doveva rendere pane [...] non anguille o pesci per i comodi [...] drone, gli [...] detto che i lavoratori [...] Contarina [...] possono più accontentarsi di lavorare soltanto quaranta [...] e non sempre essere [...] che non potere continuare a rovinare con [...] i [...] che pure anche ora [...] mai uniti a voi nella lotta. [...] già molto tardi E [...] che proponete alla discussione di tutta la [...] ne congresso di sezione [...] Partito che terrete fra giorni. Volete discutere, far capire [...] i calcoli giusti e che avete la [...] si che finisca il sopruso [...] tanta persone per un [...]. Mi avete raccomandato di [...] a tutti gli italiani, ai compagni di Roma. Montescaglioso e [...] do [...] è caduto un prole [...] della terra. Ecco, le ripetiamo queste [...] col fiato grosso, come ce le avete [...]. E le scriviamo an-che per [...] litri, per i [...] cecoslovacca ebe ha interpretato 11 [...] della giovane moglie [...] nel fìlm [...] 11 messaggero [...] di Vaclav [...] e [...] per i Segni e gli Sforza. /// [...] /// Perchè è bene che [...] subito, i primi per una solidarietà ancora [...] altri perchè è già tardi, molto tardi [...] a chiedere senza ottenere. A tutti gli italiani. E racconta tu, Rinaldo [...] di Natale da Contarina [...] Rovigo, [...] tua storia! Non ti sono venuti [...] non ti hanno aspettato neppure sulla porta [...]. Eppure quanto ti vogliono [...] atteso per giorni e giorni il tuo [...]. Hai battuto alla porta, hai [...] nessuno. Soldato [...] Rinaldo di Natale da Contarina [...] Rovigo, tuo padre è stato cacciato in [...] è stata cacciata in carcere, i tuoi [...] due, sono stati cacciati in carcere. Ti [...] dimenticato il Delta, compagno [...] una città dove il fango non ti [...] il Delta, ecco il [...] Ecco [...] Delta, ecco di nuovo il fango e [...] il carcere per la tua famiglia. Perchè è stata portata [...] Perchè tutti, disoccupati da [...] mesi, sono andati a [...] Valle [...]. Per questo, perchè volevano [...]. Addio Contarina, passiamo più [...] macchina che si inzuppa di fango, con [...] cigolano sulle carreggiate, con l'acqua che ci [...] buche nascoste. E poi a piedi, [...] come pece lungo gli [...] Po, verso [...] te. Le anitre navigano [...] spessa proprio là dove [...] di terra viscida le donne si chinano [...] i secchi l'acqua, che, dopo qualche ora [...] servirà per bere, in tutte le case. In alto volano a [...] col piccolo grido soffocato. Anche a Boccasette le [...] a Donada. [...] al sessanta per cento, [...] pulita non si paga perchè [...] neppure arriva perchè tutti [...] del Po ed i più fortunati tentano [...] con filtri rudimentali. Anche in questi paesi [...] Polesine [...] novanta per cento dei disoccupati, i braccianti [...] i venditori di stracci, o i pescatori [...] assommano condanne su condanne per [...] cercato di togliere qualche [...] del padrone. Anche [...] tuguri e case umide e [...]. Anche [...] arrestati e lotte, lotte [...] più larghe, perchè tutta la popolazione si [...] gente ha coscienza di [...] trasformare questo [...]. Puntiamo ora a Porto Tolte, [...] ancora verso Santa Giulia, nel villaggio dei [...]. Se la Bassa Ferrarese [...] opaca, [...]. [...] le strade non sono [...] quelle che sono le uniche indispensabili per [...]. Eppure oggi il sole [...] le nubi e segna di arcobaleni l'acqua [...]. Il sole sul Delta [...] alla vita, ma come quando attorno alle [...] fiori. [...] in questi [...] del Polesine fatti di [...] e di pietre, neppure i [...] crescono sui morti. La vita grama ha [...]. Soffocati nel fango da [...] morti. Tombe di vecchi e [...] piccole pietre con su scritto il nome [...]. Come questa che segno [...] mi entra nel cuore; « Questo è Angelo, [...] anni che ha lasciato sola la mamma [...]. DAVIDE [...] RICEVUTI ANTONIO GRAMSCI: Lettera-tura e [...] nazionale (voi. Casa Editrice Einaudi. FEDERICO ENGELS: [...] della famiglia, dello proprietà [...] Stato. /// [...] /// GIANNI RODARI: Il libro [...]. Edizioni del «Pioniere », L. /// [...] /// Edizioni del «Pioniere », L. (0)
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