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V [...] / lunedì 23 [...] / [...]. Si tratta di una [...] la prima volta dopo i moti di [...] repressioni che ne sono seguite vi partecipano [...] Lenin [...] sui quali gravano i [...] di [...]. E finalmente Lenin [...] che [...] mese ha più volte [...] passare subito alla preparazione « tecnica» [...] (giungendo a minacciare di [...] Comitato Centrale per avere libertà di porre il [...] del partito) [...] ora può affrontare di [...] nel massimo organismo bolscevico. Egli sa che non [...]. Già il 12 settembre [...] ha scritto [...] del partito sotto 11 [...] «Quello che non bisogna fare »: «Bisogna guardare [...] realtà: a [...] esistono molte condizioni favorevoli [...] una rivolta tipo la Comune di Parigi [...]. Cosa significa questo parallelo [...] Significa che vi è [...] prendere 11 potere a [...] ma è impossibile poi [...] dunque significa per [...] portare alla sconfitta la [...]. Quattro giorni dopo Lenin risponde: [...] alla Comune i assai [...] persino stupida. Perchè, in primo luogo [...] comunque [...] dopo il 1871. Essi non farebbero a [...] delle banche, non rinuncerebbero a [...] contro Versailles; e in [...] la Comune avrebbe potuto vincere. Inoltre, la Comune non [...] al [...] quello che potranno proporre i [...] il potere e precisamente: la terra ai [...] proposta di pace. Ora 1 due protagonisti [...] di fronte ma non si parlerà più [...] Comune di Parigi, bensì della necessità o meno [...] per il passaggio del potere ai Soviet. Ciò è inammissibile se [...] parola d'ordine della presa del potere da [...] Soviet. [...] perciò da tempo giunto [...] occuparsi del lato tecnico della questione. Sinora, evidentemente, si è [...] non ostante il prò-?" . [...] è grave e il [...] Dopo [...] discussione che è soprattutto un bilancio degli [...] regioni si vota una risoluzione (proposta da Lenin) [...] conclude: « Riconoscendo in tal modo che [...] inevitabile e completamente matura, il Comitato Centrale [...] organizzazioni del partito a orientarsi sulla base [...] e a discutere e a risolvere da [...] vista tutte le questioni pratiche. Sono presenti 12 del [...] Comitato Centrale: dieci votano a favore e [...]. Votano « NO » [...] e [...] il che non impedisce che [...] vengano eletti a far parte [...] con Lenin, [...] Stalin. [...] e [...] di un nuovo organismo dirigente: [...] politico. Il giorno [...] altro [...] e [...] viano ai comitati bolscevichi [...] di Mosca, della regione [...] Mosca [...] della regione di Finlandia, al gruppo del Comitato [...] dei Soviet e al bolscevichi delegati al [...] Soviet della regione settentrionale, una lunga dichiarazione che [...] punti di vista. Per loro « proclamare [...] significa mettere in gioco non solo [...] destino del nostro partito, [...] destino della rivoluzione russa e internazionale». Noi non abbiamo dimenticato [...] dimenticare neanche oggi che fra noi e [...] un terzo campo, immenso: la piccola borghesia. Questo campo si è [...] nei giorni della rivolta di [...] e ci ha assicurato [...] si unirà ancora a [...] una volta. [...] lasciarci ipnotizzare da ciò che [...] in questo particolare momento. Si risente, in questa [...] opposizione alle « tesi di aprile » [...] Lenin; [...] effetti ancora una volta il centro della [...] giudizio se sia maturo o no il [...] a direzione borghese alla rivoluzione socialista: mentre Lenin [...] il momento sia maturo e non convenga [...] ulteriore (il secondo congresso dei Soviet o [...] suoi oppositori, dando una valutazione errata del [...] e delle prospettive, vorrebbero ricondurre i bolscevichi [...] ala sinistra stimo-latrice [...] del [...] e del [...] e [...] ritornano [...] nel corso della seduta [...] Comitato [...] (allargato) che ha luogo il 29 ottobre [...] Duma di [...] di cui è presidente [...]. Le masse hanno dato [...] pd [...] da loro non parole [...] politica decisa sia nel-la lotta contro la [...] lotta contro lo sfacelo economico ». La risoluzione presentata da Lenin [...] conclude con un invito a « rafforzare [...] aspetti [...] preparazione [...] armata») ottiene 19 voti [...] due contro [...] e [...] quattro membri del Comitato [...]. La battaglia nel partito [...] della Insurrezione sembra cosi vinta ma essa [...] gravi strascichi. [...] annunzia le sue dimissioni dal Comitato centrale per avere libertà di continuare la [...] opposizione alla base del partito. Il giorno dopo un [...] pubblica una dichiarazione dei [...] quali rivelano e condannano le decisioni prese [...] Comitato [...] bolscevico, decisioni che, naturalmente, dovevano rimanere segrete; [...]. Ma se il Soviet nel [...] avvenimenti fosse costretto ; fare [...] a una manifestazione, gli operai e i soldati, a [...] suo [...]. Lenin reagisce con grande [...] di [...] e di [...] « Sarebbe criminale tacere [...] di fronte a un atto di [...] coti inaudito » e [...] dei due dal [...]. A [...] della discussione ai Soviet Lenin [...] ancora: « [...] forse difficile capire che [...] di fronte al nemico, non [...]. La scappatoia di [...] è pura furfanteria. Lo stesso bisogna dire [...]. E Lenin insiste per [...] « Quanto più e-minenti sono [...] crumiri [...] scrive [...] tanto più doveroso è [...] immediatamente con [...] ». Ma i due oppositori [...] malgrado il loro gravissimo atto [...] indisciplina [...] non saranno espulsi. Il giorno dopo la [...] di Lenin [...] bolscevico [...] pubblica una breve risposta [...] e una nota attribuita [...] Stalin [...] cui si esprime la speranza che « [...] essere considerata chiusa ». A sera si riunisce [...] Comitato [...] e decide, dopo [...] discusso lo scritto di [...] accettare le dimissioni di [...] dal Comitato [...] fare obbligo a [...] e [...] di non rilasciare [...] stabilire 11 principio che [...] Comitato centrale può fare dichiarazioni contro il Comitato [...]. Criticato per la nota redazionale, Stalin dichiara che lascerà la direzione di [...] ma le sue dimissioni sono [...]. Del resto anche [...] continuerà a far parte del Comitato centrale; ormai non è più tempo di discutere se [...] farà o no [...] ma di [...] di [...] alla vittoria. Le masse sono già [...] Soviet di [...] di Mosca, di [...] di [...] di Kiev esigono il [...] nelle mani dei Soviet. La guarnigione della capitale, [...] vuole mandare al fronte, [...] « prima che sia risolta la questione [...]. I bolscevichi già distribuiscono [...] quartiere di [...]. [...] e [...] faranno la loro parte. [...] interessante [...] per definire il carattere del [...] leggere una pagina delle memorie [...] menscevico [...] Come uomo politico [...] è senza dubbio una personalità [...] anche se non autonoma. Non possedendo forza di [...] originalità di pensiero, egli da solo non [...] divenire un capo: non ha la capacità [...] masse. Rimasto solo egli immancabilmente [...] qualcun altro. [...] parte, per il suo [...] è un uomo mite [...]. E da tutto questo [...] deriva la [...] funzione nel partito bolscevico. Egli rimase sempre alla [...] ala destra, [...] e passiva. Talvolta si impuntò sostenendo [...] . Si oppose a Lenin [...] si oppose [...] di ottobre, si oppose [...] e al terrore dopo [...] si oppose ai modi [...] secondo anno del potere bolscevico. Poco sicuro di sè, [...] ai propri occhi, una volta mi disse [...] "Più si va [...] più mi convinco che [...] non sbaglia mai. Alta fine egli fui [...]. Tante volte mi è [...] sbagliasse nella prognosi o nella linea politica, [...] la [...] prognosi e la [...] linea politica sono risultate [...]. /// [...] /// FOTO SOTTO: una riunione del Comitato centrale bolscevico. SI riconoscono, da sinistra, [...] Stalin, [...] Lenin e [...]. NELLA FOTO A DESTRA: Lenin [...] strade di Mosca a colloquio col segretario [...] Partito [...] città [...]. Soltanto gli ufficiali superiori [...] impressionante. Cadorna non ammetteva la [...] minimo tentennamento coi suoi subordinati. Esonerava dal comando per [...] via tutti quelli nei quali non nutriva [...] in pochi mesi si erano avuti ben [...] comandanti, tra cui moltissimi tenenti, generali e [...]. Vi erano del battaglioni [...] in due mesi, fino a 12 colonnelli; [...] avevano visto alternarsi, al comando, fino a [...]. I soldati si vendicavano degli [...] cantando in trincea, una canzonetta molto in voga: « [...] fesso è partito [...] fesso è arrivato / sarà [...] / senza pietà ». Angelo Gatti, nel suo [...] giustificare Cadorna dicendo: « Ciò dipende dal [...] Capo (Cadorna -n. E questo non interamente [...] non conosca le persone; ma nel senso [...] abbastanza, nei fatti, la parte [...]. Le « meravigliose qualità [...] Cadorna vedremo più in là quali saranno; intanto [...] metodi terroristici di comando, profondamente diviso tutti [...] inimicizie e rancori profondi, mettendo nei posti [...] e spesso assolutamente priva di ogni capacità [...]. Ancora Gatti scrive: « Ma [...] nulla in confronto [...] purtroppo, che il fante, [...] Io strapazzato, il faticante fante ha per tutti. Hanno un bel dire [...] delle battaglie. Il fante odia tutti [...] cavalleria, genio, perchè vede che sono assai [...] lui. Ha più amicizia col [...] proprio: alcuni ufficiali mi [...] c'è [...] intesa (che del resto [...] notata, e cercato di distruggere) [...] nostri e quelli nemici. Non si sparano addosso [...] ». Fango, freddo, sporcizia, morte. Per giorni come mesi, [...] anni. Quando non si andava [...] di passare il tempo, nelle trincee, era [...] le decorazioni di guerra che il Comando [...]. Quella mattina del 22 [...] parlava di tre medaglie al [...] militare e i soldati [...] sapevano come stavano le cose. Prima medaglia: a un [...] la motivazione diceva che « il giorno [...] sul ponte di [...] a incoraggiare i reparti [...] nemico. Tre [...] di Calchi Novati, Luca [...] ed Enrico Tedeschi sulle [...] democratici [...] dopo il conflitto [...] 22 ottobre Nei giorni [...] ottobre ha avuto luogo alla Casa della Cultura [...] Milano, In collaborazione con il « Raggruppamento ebrei [...] di sinistra » una tavola rotonda pubblica [...] «Problemi [...] prospettive dei movimenti di sinistra medio orientali [...] ». Sono state svolte, in [...] relazioni: quella del prof. Gianpaolo Calchi Nervata [...] di Pavia sul tema «Il Medio Oriente nella politica internazionale »; quella del [...]. Luca [...] di« [...] su «Le [...] e la [...] dopo la crisi giugno [...]. Enrico Tedeschi del raggruppamento [...] di sinistra sul tema «I partiti di [...] 1 loro programmi». Tra 1 vari interventi, [...] vita nelle due giornate ad un dibattito [...] a volte accaso ma sempre interessante, segnaliamo [...] Giuseppe Tedesco, che si è soffermato sulla vita [...] dei [...] di Laura [...] che ha criticato le [...] al governo operando una distinzione tra [...] Israele [...] responsabilità della [...] classe dirigente e del [...] del [...] che ha illustrato le [...] suo partito, [...]. Ascoli, del [...]. Fubini, di Fernando Vegas, [...] Giulio Ortona, del [...]. Cuomo, di Silvia Muraro [...]. Leo Levi che ha [...] discorso [...] di certi studi intellettuali [...] circoli più reazionari di Israele. Sono pure intervenuti un [...] (il raggruppamento co-munista postosi [...] a quelle del governo) che ha confermato [...] gruppo contraria al ritiro incondizionato delle truppe [...] occupati, e [...] che ha parlato, non [...] del Partito comunista [...] illustrando la politica discriminatoria [...] gli arabi e il Partito comunista che [...] dello Stato di Israele [...] pace tra questo e gli Stati arabi. Dopo le tre relazioni [...] parola per un applaudito intervento il compagno [...]. /// [...] /// Seconda medaglia: a un [...] Comando supremo, per [...] » dimostrata [...] essersi recato a studiare [...] malattia di trincea, per un paio di [...]. Terza medaglia: ad un ufficiate [...] di un comandante di Corpo [...] per [...] portato degli ordini attraverso zone [...] che avrebbero potuto essere battute [...] nemica». Fango, freddo, sporcizia e [...]. Luigi Cadorna aveva rimesso [...] barbarie, credendo cosi di tenere lo esercito [...] di ferro. Episodi terribili [...] verificati. Come quello di alcuni [...] in seguito ad un attacco, abbandonati nella [...]. Per due giorni erano [...] aiuto, a dissanguarsi sulla pietraia, ma non [...] a causa dei cecchini austriaci. Allora, dalle nostre linee, [...] di strisciare piuttosto verso le trincee austriache, [...] per essere curati e salvati. Quando il Comando supremo [...] subito il processo contro gli indiziati dì [...] consiglio: la conclusione fu [...] di decimazione per [...] reparto. Fra gli estratti a [...] decorati al valore e dei feriti, che [...] essere uccisi dal piombo italiano, di [...] mandati piuttosto in battaglia. Furono fucilati tutti. Come un altro reparto [...] quale toccò la decimazione; fra gli estratti [...] un soldato delle salmerie il quale, al [...] stava parecchi chilometri distante: venne fucilato ugualmente. [...] fante delia II Armata così [...] una decimazione: « Ce [...] uno di Parma che, poveretto, [...] salutato i suoi bambini e dopo ha gridato: "Vigliacchi [...] sparate vigliacchi italiani! Non si ribellavano: quando [...] dalle trincee andavano; ma piangevano. Ojetti mi ha detto [...] venuto da Roma, mandato al monte [...] per Piava: andava al [...]. Nervi stanchi? Fibre rotte? Un [...] tutto. Certo, a vedere [...] con cui i soldati [...] nelle trincee vede in essi qualcosa di [...]. Non [...] uno che dia a vedere [...] riconosciuto il superiore: altri, sdraiati [...] trincee, dormono di un sonno pesantissimo. Altri hanno occhi spiritati: [...] non dormono ». Nervi stanchi e fibre [...] soprattutto a [...] terrore instaurato per mezzo [...] e proprio crimine della decimazione. E [...] pugno di ferro, a Cadorna, [...] dal momento che egli aveva ben compreso [...] (vale a dire il [...] italiano) quella [...] sentivano e la combattevano soltanto perchè obbligati. Le « radiose giornate [...] 1915 erano state una truffa, questa era [...] e sulla [...] sul Monte Nero e [...] Rosso, [...] di [...] di fanti italiani lo [...] per giorno ed ora, alle soglie [...] 1917, volevano soltanto la [...]. Avevano, invece, le fucilazioni [...]. La mazzata austro-ungarica arrivò [...] sorpresa il Comando supremo e i comandi [...]. Il nemico venne, cominciò [...] artiglierie alle due di notte del 24 [...] la linea da [...] a Tolmino. Mentre le nostre linee [...] per metro dai grossi calibri, dalla valle [...] salì la gigantesca nube [...] asfissiante. [...] reggimento di fanteria, brigata Friuli, [...] dai gas in pochi secondi, sotto [...] tutti i soldati morti [...] alle pareti del ricoveri, 11 fucile tra [...] divisa e [...] intatti » [...] scrive nelle sue memorie [...]. Poi il nemico andò [...] con 37 divisioni al comando [...] generale von Belo [...] ripartite in quattro armate: la [...] dal [...] al Nero, la [...] fra Tolmino e [...] la Scotti [...] di [...] la [...] sulla Bainsizza, oltre al gruppo Stein. La li Armata di Capello [...] totale di ben nove Corpi [...] 25 divisioni, 61 brigate, [...] di 353 battaglioni dei quali quasi 251 [...]. Gli austriaci sfondarono il [...] a Capo-retto, subito dopo sotto Tolmino. [...] era schierato il XX VII Corpo [...] di Ba doglio, ma Badoglio non ordinò [...] sparare, quella notte lo cercarono ma lui [...] fu rintracciato si rifiutò di ordinare il [...]. In pratica, i cannoni [...] Badoglio, [...] loro silenzio, permisero al nemico di trasformare [...] in [...] travolgente. Un generale austriaco scrisse. Perchè i cannoni di Badoglio [...] Il mistero, per così dire, rimane; [...] una Commissione d'inchiesta di [...] formata, proprio per appurare le cause della [...] Caporetto, dalla [...] relazione [...] presentata nel 1919 [...] vennero soppresse 13 pagine [...] del presidente del Consiglio, Orlando: erano le [...] trattavano del comportamento del generale Pietro Badoglio. Aperta dunque una larga breccia [...] fronte della II Armata, [...] 25 gli austriaci raggiungevano [...] confine; il 26 [...] tra la II Armata e [...] zona [...] (obbligandoci ad una ritirata generale [...] il ragliamento fra la Mauria e il mare); il [...]. Il 31 ottobre, lasciandosi [...] migliaia di prigionieri e enormi quantitativi di [...] riusciva a raccogliersi sulla riva destra del [...] e vi sostava due [...] (Inutile [...] che [...] Comando supremo era stato [...] primissimo ad abbandonare in [...] Udine [...] trasferirsi al sicuro,;. Il 3 novembre, però, [...] con un furioso attacco questa linea, a Comico, [...] 4 doveva essere ripresa la ritirata. Tra nuove perdite (tra [...] in Canna e una brigata in Cadore) [...] novembre le truppe di Cadorna riuscivano a [...] Brenta al Grappa, lungo il Piave, fino al [...] della restante pianura. In diciotto giorni la rotta [...] Capo-retto era costata a Cadorna [...] i dati sono ufficiali [...] 10. Von [...] inoltre, si era impadronito [...] province di Udine e Belluno, di parte [...] Treviso, Venezia e Vicenza, nonché di tutto [...] noi occupato al di là [...] confine; una zona estesa [...]. Di chi la colpa? Il Comando supremo, e i vari comandi [...] furono subito [...] famoso comunicato a firma Luigi Cadorna diede al Paese questa versione: « La mancata resistenza [...] reparti della II Armata vilmente [...] senza [...] o [...] arresisi al nemico, ha permesso [...] forze [...] di rompere la nostra ala [...] sulla fronte Giulia ». Concetto questo che il Cadorna [...] alcune lettere scritte proprio nei [...] della rotta ai suoi familiari [...] tempo per scrivere a casa, [...] generalissimo, riusciva sempre f [...]. /// [...] /// Concetto questo che il Cadorna [...] alcune lettere scritte proprio nei [...] della rotta ai suoi familiari [...] tempo per scrivere a casa, [...] generalissimo, riusciva sempre f [...]. (0)
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