Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 371217176.

Arrivata da poco a Pari-gi [...] doppiaggio di un film, [...] non se [...] sentita di parlare con [...] si è confidata con la sorella, che [...] suo dolore: «Ringrazio Dio di [...] conosciuto una persona come [...] di lavoro e di intesa meravi-glioso -le [...] -Se ne è andata una parte importante di [...] mia giovinezza». Maria [...] ha anche riferito che [...] Loren [...] di tutto per essere presente ai funerali [...] Ro-ma. E [...] diva il cui nome [...] quello di Mastroian-ni, Anita Ekberg, indimenticabile protagonista [...] ne La dolce vita di Fellini, lo [...] e ammira-zione, e soprattutto come «un attore [...]. Recitava come parlava tutti [...] attore per eccellenza per-ché era sempre se [...] bisogno di vestire il ruolo [...]. [...] anche la moglie di Mastroianni, Flora Cara-bella, ieri pomeriggio a Fontana di Trevi, immortalata [...] del bagno notturno di Anita Ekberg nella Dolce [...] diventata ieri il teatro [...] che la città ha [...] di fronte alla fontana listata a lutto [...] drappi neri, sono arrivati il sindaco Francesco [...] il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni, [...] tanti amici del mondo dello spettacolo, come Monica Vitti, Francesco Rosi, Renzo Arbore, Massimo Ghi-ni, Silvio Orlando, Simona Marchini. Un lungo applauso ha [...] in cui sono stati calati i due [...] grande commozione quando sulle note di Otto [...] da un flauto, [...] della fontana si è [...] spente, e sono rimasti solo i fari [...] illuminare i drappi neri. E anche Fontana Liri, [...] ciociara dove Mastroianni era nato, ha decretato [...] domani e domenica il sindaco e la [...] con il gonfalone ai funerali. [...] Viaggio tra le mille [...] grande attore che ha segnato la storia [...] dopoguerra Teatro, il primo amore Lo lanciò Visconti [...] Shakespeare e Miller AGGEO SAVIOLI [...]. In principio fu il [...] sulle scene che si avvia la carriera [...] Marcello Mastroianni. Nei primi anni del [...] che ventenne, frequenta a Roma il Centro [...] cui usciranno, o attraverso cui passeranno altri [...] fama, fra di loro Giulietta Masina, accanto [...] in Angelica di Leo Ferrero) e viene [...] siamo già nel 1948, per piccole parti, [...] compagnia «di giro», la [...]. Verso la fine di [...] ecco [...] decisivo con Luchi-no Visconti e [...] la famosa formazione Rina [...] Stop-pa: [...] un ruolo, anche [...] marginale, in Rosalinda di Sha-kespeare, [...] cui è protagonista maschile Vittorio Gassman. Ma nella prima metà [...] susseguono titoli importanti, che mettono in evidenza [...] crescita: Mastroianni è Mitch, il «buono» della [...] Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, [...] Kowalski, il «cattivo», ha la gagliarda presenza, ancora, [...] Vittorio Gassman; è, al fianco di [...] Pilade, nella tragedia di Alfieri; [...] Diomede nello shake-speariano Troilo e [...] in un favoloso spettacolo [...] nel Giardino di [...] a Firenze, che riunisce [...] «Nazionale del teatro». Con Luchino Visconti lavorerà [...] Mastroianni, [...] un am-pio tratto degli Anni Cinquanta, sebbene [...] offra già oc-casioni [...] che disprezzabili: nel 1951 [...] pan-ni di [...] il figlio minore, alla [...] italiana di Morte di un commesso viaggiatore [...] Arthur Miller (e nella ri-presa di Un tram che [...] sostituirà Gassman nel ruolo di Kowalski). Nella stagione [...] la più felice, forse, [...] anche Mastroianni ha il suo momento magico: [...] interpretazione del Cavaliere di Ripafratta, nel rivoluzionario [...] Locandiera di Goldoni, e tutto da ricordare il [...] nelle stupende Tre sorelle [...] Cechov; [...] personaggi ombrosi, ruvidi, sia pur diversamente «negativi», [...] alla sconfitta, il secondo a [...] vittoria, ai quali Marcello [...] bella, maschia figura e una voce non [...] un insieme sconcer-tante e affascinante di qualità [...]. Nel [...] sarà di nuovo la [...] Cechov, con Zio [...] nel quadro, stavolta, di [...] complessivo, emergerà con forza anche maggiore il [...] smagliante del dottor [...] che il Nostro disegnerà, [...] di Visconti, a sfida di qualsiasi altro [...] passato e futuro, del me-desimo personaggio. Sempre nel 1956, la [...] Commesso [...] si gioverà della «promozione» [...] Ma-stroianni [...] parte di [...]. Ma, a quel punto, [...] sono, e saranno quindi vieppiù, prevalenti. Tra-scorrerà infatti un decennio [...] nel 1966, torni a calcare la ribalta: [...] commedia musicale, quel Ciao Rudy, [...] mito di Rodolfo Valentino, che costituisce uno [...] della ditta Garinei [...] Giovannini. Una prova di virtuosismo (Marcello [...] recita, balla e canta), che aumenta, in parti-colare presso [...] pubblico femminile, una popola-rità ormai assicurata dal [...] successo dei suoi film. Sarà, poi, ancora e [...] per diversi lustri, con qualche curiosa ecce-zione: [...] Parigi e in lingua fran-cese, per la regia [...] Peter [...] fortunata commedia agrodolce di François [...] Cin-Cin, dove fa coppia [...] Natasha [...] (moglie di [...] anno 1982. Un bel ritor-no a Cechov [...] nel 1987, con Partitura in-compiuta per pianola [...] giovanile noto come Platonov), che il regista [...] Nikita [...] aveva già portato sullo [...]. Infine, la sorte ha [...] teatro, dove era cominciata, si concludesse questa [...]. Fra la stagione scorsa [...] già travagliato dal morbo, ma [...] sulla scena e fuori, [...] Marcello incarna il Vecchio senza nome, prota-gonista [...] Ultime lune di Furio Bor-don: un uomo di [...] nella [...] soli-taria dignità. ///
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Ma, anche, uno straordi-nario [...]. Era [...] chance italiana in campo [...] Magnani e, ap-punto, la Loren (premiata addirit-tura [...] America come in Europa o in Giappone, [...] Mar-cello [...] era il più noto e amato di [...]. Per la magistrale interpretazione in [...] era arrivato trionfal-mente alla Palma [...] di [...] e anche [...] sarebbe stato fi-nalmente alla [...] portata, se non si fosse [...] in quella prima-vera del 1988, con la beneficiata raccolta [...] Bertolucci per [...] imperatore. Dovette accontentarsi, nel novembre [...] del primo Oscar «europeo» [...] a Berlino da Giulietta Ma-sina, [...] in Ginger e Fred e collega dai [...] tea-tro. La sola soddisfazione [...] se di soddisfazione si può [...] che ricavò dalle sue candidature [...] fu [...] con Greta Gar-bo, che lo [...] conoscere a New York. Di fronte a un [...] Mito, [...] pò di batticuore, [...] tifoso ciociaro in attesa, [...]. Ma bisognava [...] rac-contare da lui. La Divina entrò, gli [...] Marcello aspetta-va, la Garbo non parlava, poi [...] scarpe, a lungo, intensa-mente. Infine, silenziosa [...] apparsa, scomparve, come in un [...]. Non sembra [...] felliniana? Dietro [...] tene-ro, malleabile, talvolta indifeso co-me [...] trasognato gruppetto dei Soliti ignoti, dietro la [...] aria tran-quilla, le sue macchiette [...] ma-scherature, dietro la [...] voce im-postata e la [...] parlata pastosa, si annidava spesso [...] vena impre-vedibile, folle: come in Dramma della gelosia di Scola, in Leone [...] di [...] in Che? di Polan-ski, in Mordi e fuggi di Risi, in Enri-co IV di Bellocchio, [...] cui tema, del resto, era proprio la pazzia. E poi impressionavano le sue [...] tra-sformistiche, le sue capacità di adattamento. Nei film «francesi» di Ferreri, [...] con le [...] (La cagna) nei panni [...] volontario e [...] pilota [...] che entra (La grande [...] maschile di suicidi per cibo e per [...] e [...] generale [...] nel gran buco pro-dotto [...] Parigi [...] smantellamen-to dei mercati generali (Non tocca-re la [...]. Adorava la caricatura, specie [...] sé; ma era [...] nei perso-naggi drammatici. Come in Crona-ca familiare di [...] il di-sperato fratello maggiore di [...] adolescente moribondo, o in [...] dei fratelli Taviani, [...] traditore [...] setta rivoluzionaria del primo Otto-cento. [...] si potè fare, perché Mastroianni [...] fece al-tre volte) aveva accettato di [...] il protagonista. Elio Petri, che appunto grazie [...] presenza aveva potuto esordire con [...] da regista premio Oscar gli [...] due delicati ruoli «politici»: [...] prete di Toto modo da Sciascia e, per la televisione, [...] comunista di Le mani spor-che [...] Sartre. E in entrambi i [...] uscì con successo. Alla televisione era tornato [...] in Piazza Navona per sostenere lo sforzo [...] Sco-la [...] mettere assieme sei «opere prime», e nel [...] A che punto è la notte di Nanni Loy, [...] ripren-deva il commissario Santamaria di Fruttero [...] Lucentini interpretato [...] prima nel «giallo» di Co-mencini La [...] della domenica. Ma vale la pena [...] quello che abbiamo definito il capolavoro della [...]. Fi-gurarsi se non [...] inteso a mera-viglia con Fellini [...] e dolorosa macchietta disegnata in Ginger e Fred, [...] ciò potes-se accadere con un cineasta russo [...] dimostrare, anche se Nikita [...] costruì in effetti per [...] di [...]. In [...] il nostro attore dichiarò: [...] sempre stato un per-sonaggio che [...] sarebbe piaciuto interpretare. ///
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[...] fatto quel maledetto di [...] ma prima di [...]. Più una battuta che [...] ogni caso Oleg Tabakov era [...] nel film da [...] come tutti gli interpreti [...] spe-cialmente lo straordinario com-plesso di Partitura incompiuta [...]. Ma il Ma-stroianni che [...] in [...] era del tutto in [...] il confronto, [...] di apportare un sovrappiù [...] di fantasia. Se avesse potuto mi-surarsi [...] Gonciarov, questo sì sarebbe stato il suo [...] già alla semplice pigrizia, ma [...]. Purtroppo rimase un so-gno. [...] bello, [...] ingenuo, [...] giuggiolone del cinema italiano [...] marpione richiesto in teatro da Peter [...] e, sempre a Parigi, [...] per un Cechov (quello [...] Pia-nola meccanica), lui che in gio-ventù aveva frequentato [...] con Visconti. Sullo schermo [...] co-me già era accaduto al [...] Jean Gabin [...] gli affiancavano par-tner maschili esperti [...] raffinati. Ci-tando ancora i francesi [...] Ferra-ri), [...] Michel Piccoli, un Philippe Noiret (La grande [...] più giovane talento naturale come Depardieu (Ciao [...]. Scola lo accoppierà al [...] Jack Lemmon in Maccheroni, e al più giovane Troisi [...] e Che ora è. Con gli anni Novanta Mastroian-ni [...] nel quinto decennio di at-tività e salta da un [...] continente. In Grecia Angelopoulos (Il [...] cicogna) elabora una ridondante metafora [...] e per la circostanza [...] Jean-ne Moreau per ricostituire la cop-pia della Notte. In Francia Chri-stian de [...] (Il ladro di ra-gazzi) [...] padre mancato al-la ricerca ossessiva di figli [...] il film soffre assai della coincidenza col [...] Ladro di bambini di Amelio. In Ar-gentina la sensibile Maria Luisa [...] (Di questo non si [...] la più appropriata figura del dongiovanni al [...] ultima e vera passione, [...] sistemazione borghese un problematico avvenire nel cir-co. Quando non si «esilia», [...] prosegue il suo lavoro italiano. Ec-colo nei panni del [...] Tornatore (Stanno tutti be-ne) deluso dagli incontri [...] sparpagliati per la peniso-la; in quelli del [...] Fran-cesca Archibugi (Verso sera), co-munista [...] in perpetuo di-verbio politico [...] e del già ricordato commissario televisi-vo, alle [...] «gialli» della Fiat. Ma nonostante questa parentesi, Mastroianni [...] nasconde, come già Fellini, la [...] insofferenza per la televisione [...]. Il suo ultimo ruolo [...] cinema è quello di Sostiene Pereira, che Roberto Faenza [...] nel Portogallo del romanzo di Tabucchi: il [...] capace [...] soprassalto di dignità in [...]. Ma anche del ci-nema, [...] film, comincia a sentirsi piuttosto sazio, sebbene [...] a uscire con decoro [...] più ambiziose, e insieme più deludenti. Rinasce dunque in extremis [...] amore, e il commediante preferisce chiudere la [...] teatro, là dove [...] iniziata. [...] agli spetta-tori lo darà in [...] dolente monolo-go di due ore di un ricoverato [...] messo in scena solo a Trieste e a Venezia. Le ultime lune, lui; La [...] della luna, Federico: non è una bella coincidenza astra-le? Da [...] ancora in una di quelle [...] che li affra-tellavano [...] in questo mondo balordo. ///
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Le ultime lune, lui; La [...] della luna, Federico: non è una bella coincidenza astra-le? Da [...] ancora in una di quelle [...] che li affra-tellavano [...] in questo mondo balordo.