Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3709383119.

Il denominatore comune dei [...] lavori esposti, scultu-re, [...] il senso religioso, concepito in Oriente come qualcosa da ritro-vare nella realtà senza [...] nella natura vissuta in ar-monia. Ma il significato della [...] quello di denunciare [...] interrotta con vio-lenza. Anzi, [...] «è una manifestazione femminista con-tro [...] violenza in generale», co-me ha detto ieri la signora [...] a [...] che si è oc-cupata di [...] il gruppo di artiste. È attraverso i quadri, [...] donne hanno voluto alzare la voce sui [...] 14 maggio scorso, la repressione [...] di [...]. [...] donne, quasi tutte di [...] state uccise, violenta-te, mutilate. Molte di loro si [...]. [...] silenzio, per vergogna. [...] le sedici artiste, un modo [...] ri-scattare quel dramma, proprio perché donne. E ci sono riuscite, [...] esteti-co che le vede impegnate non so-lo [...] spiritua-le, ma anche nella ricerca delle più [...]. So-no sedici donne diverse [...] età, cultura, etnia e religione. Vengono da Giava, da Sumatra [...] Bali. [...] più o meno liberal, [...] sia cattoliche che protestanti, alcune sono laiche. Donne eleganti nei mo-di, [...] e dal pro-fumo di patchouli e gelsomi-no. Hanno lavorato insieme per [...] la loro interiorità e il vissuto quotidiano: [...] ter-remoto [...] che sconvolto [...]. In-somma, si può dire [...] sono il frutto di quella che un [...] «au-tocoscienza». In molte opere trapela [...] in tutte la lettura profonda del significato [...] con gusto nei linguaggi più diversi, attinti [...] e dalla spiritualità orientale. [...] fotografica e di-gitale, [...] un [...] alle reminiscenze «pop». Le instal-lazioni, se pur [...] calde di quelle concepi-te [...] occidentale. Spiritualità e denuncia femminista [...] delle donne indonesiane [...] GREGORIANA Una mostra contro la [...] della repressione Dipinti e sculture cariche di senso religioso [...]. Comincia con questa frase [...] autore di [...] Mondo di So-fia, compie [...] Floria Emilia, concubina, aman-te, compagna per lunghi [...] Aurelio Agostino, il Santo fi-losofo delle Confessioni. È un [...] pieno di spunti filosofici [...] la lunga missiva che Floria invia ad Aurelio, [...] e di disperazione, di bisogni terreni e [...] fede. Passio-ne e amore per [...] del Padre della Chiesa prima della [...] totale adesione alla «Continenza», [...] nome di un Dio al-trettanto astratto -gli [...] ex concubina -che ta-glia in due e [...] due sponde di un fiume che prima [...] a dire le loro vite e i [...]. Ma prima di addentrarsi nel [...] norvegese cattura [...] del lettore con una storia [...] la storia. È il mon-do in [...] entrato in posses-so di [...] manoscritto in latino, il [...] datato alla fine del Cinquecento, [...] è andato quasi sicu-ramente [...] e che è arrivato sino a noi [...] opera di chis-sà quale amanuense. La lettera di Floria [...] Agostino, [...] racconta di averla tro-vata [...] antiquaria di Buenos Aires. Capito il valore enorme [...] avere, non ci ha pensato due volte [...] cifra esorbitante pur di [...]. Ne valeva la pena, [...] e sconosciuta ai tanti studiosi di [...] Pochi mesi do-po, [...] di passaggio a Ro-ma, [...] Biblioteca vati-cana, là dove essa poteva essere [...]. Ma quando, pochi giorni [...] indietro, il manoscritto è scomparso. Per fortuna [...] ha fatto delle fotocopie [...] decide di tradurre quel [...]. Lo aiuta il suo [...] di filosofia prima di di-ventare uno scrittore [...]. Ed ecco il testo [...] let-tori di tutto il mondo, ecco Vita [...]. Fiction dentro la fiction [...] del ritrova-mento di [...] lettera? Alcuni si porranno [...] leggeranno queste pagine come se tutto fosse [...]. Anche questo è un [...] sorta di piccolo thriller co-struito da un [...] invogliare ancor più alla let-tura. ///
[...] ///
No, è tutto inventato. Semmai ho dovuto tradurre [...] passi in latino per rendere il tutto [...]. Perché [...] fatto? «Avevo bi-sogno di mettere [...] distanza tra me e il personaggio di Floria. E poi questo piccolo [...] a costruire un ro-manzo come lo avevo [...] riferimenti ai fi-losofi e di note a [...] frutto, questo sì, di ricerche au-tentiche». Ed ecco pronto, in [...] i libri a soggetto religioso conoscono un [...] nuovo romanzo di [...] su [...] e la [...] donna. E non si sa [...] personaggi lo attragga di più, se lei, Floria, [...] ad [...] di vita che non [...] pia-ceri dei sensi, del dono di sé, [...] per-ché non può esistere un Dio che [...] e poi ci chiede di rinunciare a [...]. O lui, il santo Agostino [...] si lacera ma poi sceglie [...] il rifiuto dei piaceri [...] mezzo per av-vicinarsi a Dio. Mi af-fascinava [...] di raccontare la storia di [...] Santo attraverso gli occhi di una donna. E mi affa-scina lui [...] Confessioni, prima autentica autobiografia a sfondo psicologico. E poi [...] il dualismo, il neoplatonismo del [...] uomo di chiesa combat-tuto tra il vivere con la [...] che ama e il [...] per sal-varsi. Finto dilemma perché si [...] salvarsi». Dunque, un romanzo a [...] finisce per esse-re un inno alla vita [...]. Ma ciò che più mi [...] era mostrare [...] che -come in ogni tragedia [...] -ap-pare totalmente è cieco». La scheda Il filosofo [...] è nato a Oslo [...]. Ha in-segnato filosofia per [...] 1986 ha scritto il suo primo ro-manzo, [...] mondiale è arrivata nel [...] con «Il mondo di Sofia». In Italia sono usciti an-che [...] del solitario» e [...] nessuno?». ///
[...] ///
In Italia sono usciti an-che [...] del solitario» e [...] nessuno?».