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Era allora presidente del [...] (Partito della democrazia), che [...] fuorilegge. Nel 1992 aveva fondato [...] poi chiuso per [...] informativa a favore della [...]. Kaya presiede il Parlamento [...] Kurdistan dal 1995. /// [...] /// La parte più consistente [...] nel sud-est della Tur-chia, dove dal 1984 [...] armata guidata dal [...] (Parti-to dei lavoratori curdi). [...] storico curdo è la [...] Stato unitario a cavallo dei confini che [...] «Kurdistan». Ma molti dirigenti nazionalisti [...] accettare soluzioni me-no drastiche, che non modifichino [...] geo-politici, e ga-rantiscano però [...] degli Stati esistenti il [...] possibile alle popolazioni cur-de. Un sistema di tipo [...] esempio in [...] dove il nord del [...] amministrato dai curdi. [...] fu costretto ad accettare [...] la sconfitta patita nella guerra del Gol-fo. Proprio in [...] però si è manife-stata [...] litigio-sità curda. I due partiti che [...] il potere nel Kurdistan si so-no affrontati [...] fratrici-da, rispettivamente appoggiati da Baghdad e da Teheran. Da due anni i [...] curde in Europa hanno da-to vita al [...] Parlamento [...] esilio del Kurdistan, con sede a Bru-xelles. Esso si propone di [...] curda e fare co-noscere il problema curdo [...]. La [...] attività si svolge principal-mente sul [...] culturale e diplo-matico. I curdi discendono dagli [...] una lingua di origine indo-europea, e professano [...] religione musul-mana, benché esistano anche pic-cole minoranze [...]. Il territo-rio curdo [...] si di-stende su ben [...] ed è ricco di ri-sorse naturali, in [...]. Una svolta nella storia [...] il trattato di Losanna che nel 1923 [...] che anco-ra oggi separano i vari pezzi [...] Kur-distan. Il presidente del Parlamento [...] turco «Stop al massacro del [...] curdo» Parla Kaya, [...] in esilio [...] Kaya, presidente del Parlamento [...] Kurdi-stan, con sede a Bruxelles, spiega al [...] del suo [...] «Non vogliamo dividere la Turchia, [...] di una federazione». Kaya sarà oggi a Roma [...] una serie di iniziative politiche e culturali (tra cui [...] alle 18 un incontro pubblico nella chiesa Val-dese) collegate [...] Giornata mondiale [...] per i diritti umani. GABRIEL BERT I N ETTO [...] Kaya, può fare il punto sulla situazione attuale [...] i curdi ed il governo centrale turco? Stiamo [...] fase molto cri-tica, soprattutto per quanto riguar-da [...]. Lo scontro armato va [...] dieci anni. La no-stra lotta sul [...] da tempo ancora più lungo. A parti-re soprattutto dal [...] di Turchia hanno tentato di percorre-re tutte [...] e legali per ottenere il rispetto dei [...]. In risposta hanno avuto [...] terrore di Stato, la repressione, con una [...] morti al giorno. Dalla primavera scorsa il [...] è il perno della [...]. [...] leader del [...] e primo ministro, ha [...] iniziale orientamento al dialogo con la resistenza [...]. Che ne è stato [...] Prima [...] ultime elezioni il [...] usò la fede religiosa [...] fare breccia fra i curdi. Ed ef-fettivamente nel Kurdistan [...] ottenne un buon numero di consensi. Fu un voto di [...] locale nei confronti di tutti gli altri [...] al potere. Impediti dai militari a [...] partito curdo [...] i cittadi-ni si rivolsero [...]. Una volta giunto al [...] mise la questione curda [...] ur-genti da risolvere. Fu una dichiara-zione positiva, che [...] il nostro sostegno. Non appena però il [...] a compiere dei passi concreti, si fece [...] ostile delle forze armate. La realtà è che [...] interlo-cutori restano i militari. Proprio per questa ragione [...] è rimasto ufficialmente estraneo [...] avallata) alla recente iniziativa [...] del [...] come media-tori per ottenere [...] soldati turchi prigionieri nei campi dei guerriglieri [...] (Partito dei la-voratori curdi). In sostanza giudi-chiamo positivamente [...] programma del [...] in quanto partito, ma [...] di governo è vincolata al via libera [...]. Quali [...] ha oggi una solu-zione basata [...] dialogo anziché sullo scontro? Negli ultimi tre anni da [...] curda sono stati compiuti numerosi passi verso una soluzione [...] e ne-goziata. Se i curdi a [...] sul sentiero di guerra fu perché non [...] far sentire la loro voce. Ma [...] è il dialogo che vogliamo. Si potrebbe cominciare a [...] curdo con il riconosci-mento dei nostri diritti [...]. An-kara dovrebbe lasciarci liberi [...] nostra lingua, che la Co-stituzione turca da [...] messo al bando. E poi sul terreno [...] creare una fe-derazione, [...] delle fron-tiere attuali, che [...] di autonomia al Kurdistan. Co-me vede, contrariamente alla [...] cui noi vorremmo dividere il paese, tutto [...] è una federa-zione senza mettere in discussione [...]. Vogliamo che siano riconosciuti [...]. Vo-gliamo che tutti abbiano [...]. Che i curdi possano [...] avere i loro partiti, votare per i [...] Consigli [...] autonomi. Noi rivolgiamo un ap-pello [...] alla Turchia, a quegli elementi del governo [...] qualcosa di positivo, alle forze democratiche affinché [...] autorità. Chiediamo anche ai governi [...] per favorire lo sviluppo di un clima [...]. Se la guerra dovesse [...] né dei curdi né [...]. Spesso nella storia i [...] ad aggravare i loro problemi combattendosi gli [...] altri. [...] visto re-centemente nel Kurdistan irache-no. I curdi sono stati protagonisti [...] 28 rivolte contro gli arabi, [...] ot-tomano, i turchi. Quella in corso è [...] speriamo sia [...]. Le guerre fratricide fra [...] incubo della nostra sto-ria. Il conflitto fra il [...] (Partito de-mocratico curdo) di [...] e [...] (Unione patriottica curda) di [...] nel Kurdistan iracheno, dipende [...] che spesso in quei due partiti agli [...] anteposti quelli personali dei dirigenti. Il nostro Par-lamento in [...] delega-zioni sul posto per proporre a tutti [...] di tutti i paesi abitati dai curdi (Turchia, Iran, [...] la forma-zione di un Congresso [...] diventi lo strumento decisivo della lotta [...] curdo. [...] stata per ora una risposta [...] positiva da parte di [...] meno da parte di [...]. Quali sono le reazioni [...] alle iniziative del [...] da lei presieduto? Soprattutto [...] in generale è buono, [...] paesi, come il Belgio, che sembrano [...] rompere [...] di dialogo rivolgendo a [...] traffico di stupefacenti che invece, come dimostrano [...] luce in queste ultime settimane, andrebbero rivolte [...] Ankara. Riteniamo importante il ruolo [...] me-glio di altri il mondo mediorientale e [...]. Siamo soddisfatti della dichiarazione [...] Esteri Dini, secondo cui [...] potrebbe farsi promotrice di [...] sulla questione curda. [...] Nuovo appello Il Papa «Ricordiamo [...] Zaire» È un «afghano» [...] Djamil nuovo capo del Gia [...] DEL VATICANO. Non di-mentichiamo «il dramma [...] consumando in Africa, nella zona dei Grandi Laghi», [...] «i numerosi profughi [...] e [...] tuttora dispersi nel [...] e «la totale desolazione [...] la popolazione dello Zaire orientale, stretta nella [...] fratricidi, che si estendono a macchia [...] con le loro funeste [...] insicurezza, saccheggi, fuga dalle città e dai [...] orrori». Lo ha chiesto ieri [...] Papa [...] la preghiera mariana [...] nel suo ennesimo appello [...] africana. Il pontefice ha riferito [...] pastori di quelle chiese fanno giungere quoti-dianamente [...] Papa [...] appelli ac-corati della loro gente, che volge [...] mondo intero, [...] di non rimanere inerte [...] tante sofferenze e distruzioni». Il Papa fa propria [...] «nel clima di preghiera e solidarietà proprio [...] Avvento» ha chiesto «nuovamente di non di-menticare [...]. Prima di congedarsi il Papa [...] un caloroso «Buon Natale». Nel frattempo dalla Francia [...] che il presidente dello Zaire [...] convalescente dopo un intervento [...] alla prostata, sta male. Le sue con-dizioni si sono [...] e non gli sarà possibile rientrare in patria in [...] brevi. Anzi, i più pessimisti [...] Zaire non tornerà più. Il Gia ha annunciato [...] comunicato il nome del suo nuovo capo. Si tratta di Slimane [...] 28 anni, nome di [...] Djamil. È un guerrigliero che [...] entrambe le principali [...] sante» degli ulti-mi anni, [...] dei musulmani in Bosnia che contro gli [...] Afghanistan. [...] prende il posto di Antar [...] che era alla guida [...] integralista dallo scorso luglio, quando Djamel [...] era stato ucciso. Il comuni-cato non spiega [...] al ver-tice, ma sembra [...] sia caduto negli scon-tri [...] antiterrorismo du-rante [...] lanciata dal gover-no nelle [...]. Co-munque, nel testo si [...] agli opportunisti e ai volta-gabbana interni al [...]. Il documento del Gia [...] a [...] un villaggio vicino [...] la città a 50 [...] di Algeri dove nei giorni scorsi gli [...] ben ventinove persone e [...] è teatro di attentati che han-no fatto [...] vittime. Il testo di-ce che [...] è stato scelto «per [...] e gli altri voltagabbana» del Gia e [...] ultimi versetti della pri-ma sura del Corano: [...] sul cammino di quelli [...] non di quelli che sono incorsi nella [...]. Oltre ad essere responsabile [...] stragi in Algeria con i suoi commando [...] Gruppo isla-mico armato è anche sospettato, come è [...] di mar-tedì scorso nella metropolitana di Parigi, [...] perso la vita tre persone, e per [...] hanno colpito sempre Parigi [...]. /// [...] /// Oltre ad essere responsabile [...] stragi in Algeria con i suoi commando [...] Gruppo isla-mico armato è anche sospettato, come è [...] di mar-tedì scorso nella metropolitana di Parigi, [...] perso la vita tre persone, e per [...] hanno colpito sempre Parigi [...]. (0)
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