Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3707618238.

Vuoi per le disavventure [...] il turbolento e irascibile cantante Liam Gallagher. Vuoi per i dati [...] loro album, sorprendenti anche per [...] discografica funzionante come quella [...]. Come capita sem-pre in [...] ognuno si sente au-torizzato a dire la [...] gli [...] a questa o quella [...] a li-quidare i fratelli Gallagher come il [...] ben studiata in una sala di registrazione [...] come dei puri e semplici [...] del [...]. Il fatto è, poi, [...] è molto più complessa e ricca di [...]. È indubbio che dietro alle [...] di [...] ci sia un calcolo razionale: [...] volta rientrata la crisi [...] scorso -Liam era in pratica [...] dalla band, ma sarebbe stato assurdo uccidere la gallina [...] uova [...] proprio allora -era necessario giocare [...] carta del terzo album nel migliore dei modi, una [...] di sfida per uno come Noel, che si picca [...] essere uno dei migliori autori di canzoni della [...] generazione. E [...] parte la relativa fred-dezza del [...] maggiore viene bilanciata [...] e [...] di Liam, un in-terprete capace [...] pochi altri di fare la differenza e di segnare [...] la [...] voce un disco intero. Così [...] è una specie di [...] un pubblico molto ampio: i più giovani [...] e nella sfacciataggine irridente degli [...] gli adulti riconoscono i [...] meno subliminali) della grande tradi-zione del rock [...]. GLI [...] non scomodano soltanto gli [...] Beatles, [...] anche i Rol-ling Stones, gli Small [...] gli Stone Roses, Paul [...] o gli [...]. Qualcuno ha già detto [...] tra i due Gallagher ricorda un [...] quello sem-pre tempestoso tra Roger [...] e Pete [...] uno cantante, [...] autore di tutti i [...]. Gli [...] non dimenticano neppure, come [...] li ha ascoltati dal vivo, la spiccata [...] punk del loro stile ed è così [...] sound di [...] si lega alla fine [...] dei Sex [...] in una specie di [...]. Sfrontati, duri, aggressivi e romantici, [...] sono in fondo [...] cla-moroso [...] costante di una cul-tura musicale [...] affonda le sue radici negli anni [...] quando [...] colonizzata dagli Stati Uniti cercava [...] via verso il [...] e impazziva per lo [...] di Lon-nie [...]. Dietro di loro [...] un passato fortemente interiorizzato [...] or-goglio, e quello che i media hanno [...] è uno dei fenomeni [...] Gran Bretagna di oggi. Non si può dire [...] se ci riusciranno, ma gli [...] sembra-no più che decisi [...] scettro della [...] inglese più popolare del [...]. Le carte in regola [...] tutte. ///
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Sotto la volta sferica [...] da golf planata in [...] verde Stoccolma, martedì sera gli [...] hanno dato il colpo [...] loro nuo-va tournée mondiale, la tournée di [...] la tournée delle grandi [...] grande band del [...] come Noel Gallagher ripeteva [...] stampa da lui abilmente [...] ad uso e consu-mo dei media. Noel e Liam, i [...] Gallagher, hanno imparato a giocare bene la loro [...] palco non sono le battute ad effetto, [...] la schiuma dei pet-tegolezzi a fare di [...] pop più amato dai ventenni del pianeta. Sul palco, [...] sempre stato nella loro carriera, [...] la musica. O me-glio, più che [...] un muro sempre più fragoroso di suono, [...] con il loro ul-timo disco e con [...] di ra-gazzetti della [...] irlandese trapiantata in Inghilterra, [...] dello stadio e del [...] i dischi dei Beatles [...] Sex [...]. [...] quando entrano in scena, agitando [...] braccia come dei [...] un [...] sbronzi il sabato sera. Escono da una grossa cabi-na [...] telefono rosso fiammante, come quelle che un tempo [...] a Londra (quasi tutte ormai [...] ahimè), che emerge sullo sfondo di un palco sbilenco [...] in pendenza, [...] diversi sim-boli della [...] e del successo (oltre alla [...] del telefono, [...] un cofano di [...] Royce [...] nascoste dietro una [...] bancone da bar, ci sono [...] i dadi e gli schermi tv [...] tutte le cose che compaiono [...] sulla copertina di [...]. Li saluta il ruggito [...] persone, il [...] è pieno per [...] (anche se non tutto [...] rispondono al saluto attaccando [...]. Liam, con i suoi [...] e polo Fred Perry blu, è [...] del minimalismo pop anni Novanta. Da sempre i rocker [...] muovono, giocano col pubblico, scu-lettano, provocano, corrono [...] con le camicie inzuppate di sudore, violentano [...] gli amplificatori. ///
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La [...] immobilità è proverbiale, un [...] distingue sin dagli esordi. Se ne sta lì [...] incrociate dietro la schiena, quando non picchia [...] e canta. Però, ragaz-zi, quando tira [...] riempie più spazio di tutti i [...] della chitarra di Noel, [...] si ri-sparmia, con i suoi effetti, gli [...] schitarrate [...] alla Led Zeppelin prima [...]. Minimalismo Liam, e gli [...] sono esattamente [...] opposto rispetto alla grandeur [...] ad esempio gli [...] a cui con-tendono il [...] band più grande del mondo. Lo spettacolo è ridot-to [...] spettacolo è proprio sta-re lì a guardare Liam [...] meravi-gliarsi del carisma e della presa che [...] questo ventenne hooligan sgraziato e strafottente che [...] sforzo, grida nel mi-crofono [...] Young o i versi [...] Stand By Me, una della ballate più sentimentali del [...] prossimo singolo), mentre intorno a lui monta [...] del [...] fatto di chitar-re, e [...] una ritmica che non dà tregua. Partono già a duemila [...] gli [...] non [...] un crescendo di atmosfera, non [...] più nemmeno [...] acustico che usavano fare nelle [...] prece-denti, e che poteva suggerire [...] di uno spettacolo giocato su [...] registri di atmosfera. [...] è una so-la, [...] alla fine, fatta di energia, [...] eccitazione, e un volume che stordisce, che affoga le [...] melodie delle loro canzoni, come in [...] e poi Some [...] e Roll [...] It, che è una grandissima [...] di quelle in cui Noel ha inglobato così perfettamente [...] le sue in-fluenze da farla sembrare una cover, è [...] e adrenalina allo stato pu-ro, è un pezzo da [...] in coro come allo stadio, come del resto gran [...] dei loro pezzi. Beatles [...] Sul palco immerso nelle [...] intanto le chitarre [...] del singolo [...] Know [...] I [...] e Liam, dopo [...] verso, se ne va [...] palco tutto per la band e so-prattutto [...] Noel, perché questo è il momento di [...] Pie, la più [...] delle nuove canzoni (persino [...] volutamen-te quello [...] McCartney, [...] Pie), che nel disco [...] è cantata da Noel. Certe raffinatezze di arrangiamento [...] questa fragoro-sa dimensione live, ma la voce [...] Noel [...] ha il potere di [...] lo spazio come quella [...] Liam, [...] si sente anche nella successiva [...] Look Back in An-ger, [...] più quando Liam rien-tra, dice [...] canzone è per le [...] le strofe bellissime di [...]. È il momento dei [...] bat-taglia, degli ultimi fuochi. Live [...] la dedicano a Lady Diana [...] il giorno prima, [...] stampa, Noel aveva avuto [...] ma aveva anche sottolineato la scarsa simpatia [...] per la famiglia reale [...] Champagne Supernova è [...] galattica di lumini, ac-cendini, [...] ancora ondate di suono che crescono, una [...] psichedelica, ma-gmatica, come in certi epici brani [...] Neil Young, con la chitarra sempre più lancinante, sempre [...] finale. È anche, ovviamente, la [...] concerto. Ma poi gli [...] tornano per due bis, [...] anche quella [...] che secondo Noel è, [...] quella che amano di più fare dal [...] ancora una lun-ga cavalcata psichedelica, ricca di [...] ovvia è quella [...] di [...] -mentre Liam si concede [...] regola e in-vece di [...] fermo in piedi, si [...] inclinato, con le brac-cia aperte, come sulla [...] primo album. Con [...] The [...] e poche altre schegge [...] concerto si chiude, lasciandosi dietro una scia [...] se fossimo appena usciti [...] di un ciclone. Alba Solaro Tornado [...] Un muro di buon [...] tour della band più grande del mondo In [...] Stoccolma per [...] del tour Niente pause [...] elettriche Pezzi [...] e qualche tuffo nel [...] John [...] parla di «Face off» [...] ha diretto i due divi americani Travolta [...] Cage, Hollywood [...] «È uno scambio di [...] buono e un cattivo: per dimostrare che [...] dice il regista. Al suo terzo film [...]. Rai: lo spot della [...] Era troppo volgare. Così ieri la Rai, [...] comunicato, ha detto la [...] sullo spot rifiutato. La ginocchiata di una [...] gambe del suo compagno, perciò, non è [...] che controlla la pubblicità. [...] però rifiuta [...] di censura, sostenendo di avere [...] dovere di controllare il materiale da mandare in onda». Poi una malizia: in passato, [...] la Rai, le proprie osservazioni hanno avuto conferma in [...] del giurì per [...] pubblicitaria. ///
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Nel suo futuro ci sono [...] John Travolta e Nicolas Cage. Prova provata che John [...] è en-trato a pieno [...]. [...] Oriente, anche in trasferta, è [...] più vitale del pianeta. Così, mentre a Venezia ha [...] vinto il giapponese [...] trasferirsi negli States perché ci [...] al final [...] che ha sco-perto Jackie Chan [...] spiega che, al suo terzo film prodotto da una [...] si è conquistato, se non il controllo totale sul [...] almeno un prestigio sufficiente a strappare alla Disney una [...] anomala (2 ore e 17 mi-nuti) per il suo Face off. A Roma per la [...] vita [...] attacca subito a parlare [...] italiani: Fellini, Pa-solini e Sergio Leone. Soprattutto Sergio Leone. Al quale deve, [...] certi dettagli di stile, [...] primo piano o del grandangolo; [...] viscerale per le musiche, [...] un paio di volte ha tentato di [...] Morricone; e la scelta di personaggi complessi, in [...] e il male si intrecciano. ///
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Copione ideale, a questo scopo, [...] narra, in chiave vagamente futu-ribile, uno scambio di facce [...] non di identità -tra [...] e [...] criminale Nicolas Cage e [...] poliziotto John Travolta. Un tema quasi fi-losofico «nascosto» [...] la confezione [...] movie. Anche [...] peggiore si può apprendere qualcosa». È una concezione che [...] orientali ma anche cristiane -John è un [...] cattolicesimo -e che lo ha fatto paragonare [...] Ta-rantino [...] cui, dice, condivide il [...] di amore e odio, [...]. È il «messaggio» del [...] «Dopo [...] switch il cattivo stabilisce con la moglie [...] del buono un rapporto forse mi-gliore, mentre [...] rende conto che anche tra i peggiori [...] amori e sentimenti». Ovviamente tutti vogliono sa-pere [...] andata tra i due divi. Benissimo, assicura John [...]. Un [...] perché non si sono incro-ciati [...] sul set, ma han-no sempre visto i «giornalieri» [...]. Un [...] perché so-no due persone [...] e molto disponibili. Tornando a Hollywood, inve-ce, [...] primi tempi siano stati durissimi. Se hai talento, finiscono per [...] ma prima devi soffrire parecchio. Per Nome in codice: [...] mi hanno affianca-to un [...] soppor-tava lo slow [...] che conside-rava Sam Peckinpah [...] non aveva mai sentito nominare Sergio Leone». Ma or-mai è fatta, [...] suc-cesso di Face off. Con Tom Cruise ha un [...] in cui [...] sarà un mercenario americano che [...] per i ci-nesi nel [...] secolo e si innamora di [...] ragazza del posto. Con John Travolta farà un [...] in stile Il fantasma [...]. E con Sharon Stone [...] e divertente (The [...] imperniata su un trian-golo [...]. Cristiana Paternò [...] 2. ///
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Cristiana Paternò [...] 2.