→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3704443071.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Pur se raffigura un evento [...] mai accaduto (e certa-mente non là [...] messo in scena, ovvero una [...] il «Giuramento di Pontida» [...] Amos [...] compendia in un kitsch sopraffino [...] quintessenza della Na-zione padana. La quale nella realtà non [...] né, speriamo, ci sarà mai, ma nella mente e [...] cuore di una parte non trascurabile del [...] del Nord occupa, come sappiamo, un posto [...] secondario. Il [...] che normalmente adorna una sala [...] Comune di Siena, in [...] e fino al 9 giugno [...] esposto a Berlino, al [...] Museum (D HM) sulla [...] della mostra [...] der [...] curata da Monika [...] «sotto il patrocinio del cancelliere [...] Helmut Kohl» e, soprattutto, quello di Christoph [...] il direttore che da anni [...] al D HM una [...] geniale politica di riscoperta e [...] sui problemi della «nazio-ne» e della [...] o delle [...]. Della Lega e del [...] la dottoressa [...] e il professor [...] quel poco che basta [...] studiosi, il più lontani che posso-no. E però basta un nulla, [...] italiano, per accorgersi della profon-dissima, sconcertante, analogia tra [...] il sostrato [...] o ap-pena storicizzato e razionalizzato, [...] di [...] configurata nel [...] nella formazione o nel-la rifondazione [...] degli Stati nazionali, e [...] di Nazione che la Lega [...] evocan-do alla pari degli altri, vari [...] diffusi oggidì per [...] con le loro propa-gande ai [...] delle Nazioni «vere» (per quel che esistono, se esistono [...] non-ché del buon senso, [...] sociale, del buon governo [...] e, talvolta, [...] pubblico. Ma chi ha una [...] sicuramente quanto, a scuola, la Lega lombar-da [...] Barbarossa gli sia stata [...] degli atti fondanti [...] che si voleva, invece, [...]. Per [...] Nabucco e [...] che ne fa il Bossi [...] i [...] la mano sul cuore. O [...] Balil-la», il quale, poveretto, per [...] gettato il suo fatale (e democratico) sasso contro un [...] di austriaci prepo-tenti in un quartiere proletario della Geno-va [...] 1746, si ritrovò, quasi due secoli dopo, protagonista [...] marcetta massima-mente antidemocratica (e che [...] essere censurata, oltretutto, con [...]. [...] del Balilla cade bene perché, [...] una scelta un [...] audace ma storicamente sensata, la [...]. [...] ha fatto della rivoluzione [...] uno dei tre «topoi» su cui ha [...] visitatori della mostra il ragionamento sulla nascita [...] Nazione Italia. Gli altri due [...] e, per [...] presunto (storicamente dubbio, ma [...] della Lega lombarda. [...] un [...] di arbitrio [...] individuato proprio questi, e non [...] momenti della storia della [...] Certo che [...] ma esso corrisponde alla logica [...]. La quale non pre-tende [...] esaurire un tema così immensamente vasto e [...] di Nazione nella nostra cultura europea, ma, [...] più onestamente, di smontare sotto gli occhi [...] dei meccanismi che han-no [...]. [...] questo obiettivo si nasconda un [...] di pedagogica consapevolezza [...] nel cuore della capitale della Nazione [...] coscienza di sé fino ad [...] criminali, conseguenze (per poi [...] come nessun altra le [...] perfettamente percepibile nel conte-sto del [...] forse più sensibile, al [...]. I [...]. Prendendo in esame la [...] divenire di 17 Nazioni europee (Austria, Belgio, Da-nimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica [...] Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Un-gheria) più un [...] Usa, i curatori ricostruiscono una serie di [...] quali «leggere» il [...] e (nel caso delle [...] meglio quelle da più tempo coinci-denti con [...] Stati [...] il loro [...]. Si vede, così, che [...] identità esistono elementi [...] sostanzialmente analoghi, se non [...]. Che, insomma, in tutte [...] per così dire, la stessa Storia. Quali sono questi stereotipi? I [...] potenti sono i miti della lotta [...] che è cosa [...] dalla lot-ta per [...] e i miti ance-strali, la [...] di richiamarsi a antenati o padri fondatori: [...] stirpi e di altre etnìe, [...] necessa-riamente vincenti [...] contro i romani perse, ma [...] è un fondatore [...] fran-cese, come gli sfortunati abitanti [...]. Questi due grossi corpi [...] il prodotto di una architettura co-struita, [...] a freddo, [...] europea del secolo scorso, [...] al potere costituito, come negli stati nazionali [...] le si opponesse, come i rivoluzio-nari e [...] Italia o Germa-nia, gli irredentisti greci, ungheresi [...]. [...] di attualità con effetti [...] altri miti, come quelli della appartenenza religiosa [...] contro cattolici per le na-zioni svedese e [...] musulmani per quella greca etc. [...] sia gli imperialismi sovranazio-nali [...] che gli [...] come la Francia o [...] Regno Unito, gli stati im-perialisti come il Reich o [...] in parte da rivoluzioni [...] condividono gli stessi meccanismi [...]. Sandor Pe-töfi combatte gli [...] pa-rola che scrive sulla roccia con il [...] di morire nel cele-bre quadro di Viktor [...] (la mia patria), ha [...] carica semantica della [...] della cultura [...]. La laica trinità della Rivoluzione [...] Liberté, [...] sarà una [...] dai tedeschi oppressi da Napoleone, [...] i cospiratori [...] non tro-veranno di meglio che [...] il rito del giuramento della pallacorda. Di esempi se ne [...] molti, e tutti condurrebbero a una conclusione: [...] in Europa le Nazioni si fossero divise [...] in modo sanguinoso e fino alle ultime [...] conseguenze, sempre restando [...] di uno stesso, grande [...]. Cosicché, a chiudere [...] ammettere che siamo tutti, [...] della storia che ha portato ad Auschwitz? Piano, [...]. Se la [...] le analogie, una visione diacronica [...] è possibile, nazione per nazione, [...] in luce, invece, proprio le diver-sità. [...] si sa, si [...] dagli altri che per conoscenza [...] accetta-zione di se stessi. Può ca-pitare, così, che [...] con gli altri francesi come ante-nato un [...] la lingua il cui uso viene oggi [...]. Che nel patri-monio mitologico [...] (assieme agli italiani) dei popoli lati-ni, e [...] ci siano gli eroi celtiberi di [...] che si am-mazzarono pur [...]. Che i tedeschi, tanto [...] scelto come eroe primigenio [...] che sconfisse i romani, [...] ad aspettare che torni in terra Federi-co Barbarossa, [...] tanto «romano» da non volere neppure che [...] ve-nisse tradotto in tedesco. Tutti un [...] uguali e tutti un [...] diversi, dun-que. Forse è proprio questo [...] storia in questa nostra vecchia Eu-ropa. E se in passato [...] di-versità ci si è scannati, converrà pro-vare [...] della nostra [...]. Paolo Soldini Nazioni, miti [...] La storia rivista a uso e consumo di [...] Stati I miti, si sa, son ben duri [...]. Così non ha da [...] di Hermann, per noi Arminio, quel capo [...] Germani [...] che, nel 9 dopo Cristo, [...] Sel-va di [...] le legioni di Varo, [...] la legge di Roma anche lassù. Il suo ri-cordo, che [...] perso nelle pieghe della Storia, fu ri-svegliato [...] quando il Reich si fece tutto te-desco. Fu allora che venne [...] il brutto monumento che [...] mèta di gite domenicali e di meno [...]. Ac-cade ora che le [...] archeologiche stiano por-tando alla luce imbarazzanti novità. Sul sito della battaglia [...] permesso di ri-trovare solo armi di produzio-ne [...]. A meno di non [...] del prode Her-mann abbiano [...] nude, questa circostanza può essere spiegata solo [...] la strage delle tre legioni di Varo [...] morti) fu compiuta da uomini che combattevano [...] ovvero dagli [...] germani che avevano accompagnato, [...] spedizione. Il primo episodio della re-sistenza [...] contro la minaccia della coloniz-zazione latina sarebbe stato, dunque, [...] che una sanguinosa ribellione di soldataglia? [...] è, forse, un [...] troppo partigiana. Chissà come stanno le [...]. Intanto si può registrare [...] uno che non fa lo storico ma [...] autorevole: la battaglia di [...] fu «la sconfitta del [...] da parte di [...] di mitteleuropei ignoranti». [...] detto Gerhard [...] quando non era ancora candidato [...] cancelleria. Chi fosse [...] forse lo sanno in [...] Spagna. Scipione [...] invece, lo conoscono tutti, almeno [...] nome. Eppure il pri-mo dovrebbe [...] di eroe nazionale, nel paese iberico, almeno [...] che, nel secolo scorso, tentarono una delle [...] di costruzio-ne di un mito nazionale a [...] europea. Fino ad allora il [...] la città celtibera i [...] immolarono in massa pur di non cadere [...] ro-mani prendendo esempio dal loro cittadino più [...] appunto -era stato un [...] forse an-che un poco anti-nazionale, nella tradizione [...] stoica contro [...]. Il tentativo di farne [...] fondazione della nazione spagnola era ar-dito visto [...] di quanto accadeva nella vicina Francia, in Spagna [...] ascendenze non romaniche, e comunque celtiche solo [...] Galizia, sono soltanto esigue pur se combat-tive minoranze. Il resto del paese [...] è noto, molto «latino». Infatti la cosa non [...]. Anche per-ché la Storia [...] davvero. Pure i bimbi del-le [...] che causa del tristissimo destino dei [...] tra il 134 e [...]. Insomma, quale «idea di Patria» [...] come sostenevano gli ispiratori del nazionalismo spagnolo: quella di [...] è, come scrive Alfonso Moreno [...] una storia di [...] de [...] de [...]. Esiste la Norvegia? Certo [...]. Ma fino [...] di que-sto secolo avreste [...] più di un dubbio. Perché la Norvegia [...] sempre stata, ma la nazione [...] è una invenzione del secolo scorso. Fino al primo decennio [...] pochi abitan-ti di quel paese lungo e [...] considerati da-nesi del nord o, al più, [...] precisa, degli antichi vichinghi. Solo quando la Danimarca, [...] napoleoniche, dovette cedere quella [...] pro-pagine del nord, i [...] «Chi siamo?». Senza esagerare, però, perché [...] la pace di [...] del gennaio 1814, si [...] alla Svezia, in un ultimo tentativo di [...] due troni, si scelsero un re danese, [...] Cristiano Federico. E se lo elessero [...] re da-nese, in quello che pure viene [...] fondazio-ne dello stato norvegese: [...] nazionale di [...] 1814, alla quale parteciparono [...] commercianti, 38 contadini e 56 funzionari del-lo Stato [...] da sé). Solo a metà del secolo [...] storici Andreas Faye e Peter Andreas [...] riuscirono a dare dignità scientifica [...] di una Nazione norvegese. Non senza qualche forzatura. Come quella di spacciare [...] sto-ria «norvegese» la scoperta [...] di [...] le epopee della cristianizzazione [...] le ripetute invasioni [...] nonché la cosid-detta battaglia [...] un massacro di mercenari [...] del re di Svezia compiuto nel 1612 [...] di contadini che [...] certa-mente, non sapevano ancora [...]. ///
[...] ///
Come quella di spacciare [...] sto-ria «norvegese» la scoperta [...] di [...] le epopee della cristianizzazione [...] le ripetute invasioni [...] nonché la cosid-detta battaglia [...] un massacro di mercenari [...] del re di Svezia compiuto nel 1612 [...] di contadini che [...] certa-mente, non sapevano ancora [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL