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Non basta nemmeno commettere [...] con Dario Argen-to, nessun [...] bat-tuto ciglio alla notizia che Nadia Rinaldi [...] «Fantasma [...] è stata arrestata per [...]. È dura la vita [...] maledetto. [...] a [...] sono stati compiuti alcuni esperimenti. Ve li ricordiamo, [...] da subito che [...] è stato modesto. /// [...] /// Lars von [...] ha salito le sca-linate del [...] con il sottofondo [...]. Ha anche al-zato il [...]. Sapendo quali antiche tradizioni [...] Danimarca, sospettiamo che ci fosse un che [...]. [...] una famiglia di vecchi comunisti. Poi ha avuto la [...]. /// [...] /// Ovvero Sha-ron Stone che, [...] Marina Ripa di Meana, cavalca i suoi pri-mi [...] in «The [...] fa la mamma per [...]. A [...] sinceri, ha più [...] di una preoc-cupata ipoteca [...] della carriera: non si può fare la [...] «Basic [...] e andare in giro [...] alla terza età. A meno di farsi [...]. /// [...] /// Ovve-ro il sesso non [...] «Idioti». /// [...] /// Se Lars von [...] si fa un giro [...] Marché, e vede manifesti di film come «Il Marchese [...] grilletto», minimo si sturba. /// [...] /// Fare come [...] Ger-man e [...] ore e mezza in cui [...] si capisce mai chi diavolo siano i personaggi. Ha colto nel segno: [...] e sono usciti dalla sala dopo [...]. Ma era quello lo [...] Provocazione [...] scorretta». Una rivista internazio-nale che [...] di sigari ha pubblicato un numero speciale [...] che annuncia-no il proprio amore per gli Avana [...] da quel crimi-nale di Fidel. In copertina [...] Har-rison Ford, dentro, tra [...] Jack Nicholson e Danny De Vito. Negli Usa potrebbero anche [...]. /// [...] /// Ovvero, rivolta ai giornalisti. Come definireste altrimenti [...] di coda per entrare alla [...] stampa di Sharon Stone, o [...] via mangianastri di von [...] (vedi pezzo [...] accanto)? Queste sono le provocazioni [...] prima o poi funzioneranno. Nel senso che qualche [...] gli rifilerà un [...] nei denti. /// [...] /// MACCHIE DI SUGO Divo, [...] verrà il giorno che le prendi IL PROGRAMMA Ultimi [...] del festival. Alcune [...] hanno già chiuso. In concorso ci [...] dalla Gran Bretagna arriva [...] la Londra rock dei primi [...] Settanta ispirandosi vagamente alla figura di David Bowie; dalla Francia arriva invece [...] della [...] di Benoit Jacquot, storia a [...] tinte in-terpretata da Isabelle Huppert. Fuori concorso, invece , [...] Spagna con «Tango» di Carlos Saura, fotografato dal [...] Vittorio [...] (storia [...] scandita dal celebre ballo). Triplo pro-gramma anche nella sezione «Un [...] con il tedesco [...] in [...] di Angela [...] di Teresa [...] e il lettone «The [...] di Laila [...]. Alla [...] una serie di [...]. IN CONCORSO La febbre [...] German [...] Il regista confessa: «Ma [...] il mio vero amore» [...]. Amare alla follia un [...] 15 anni, può essere controproducen-te. Ci è successo con [...] la macchina! Manda-re un amico a [...] simi-le significa due cose: perdere [...] e rischiare il linciaggio. Proviamo a spiegarci, [...] alla lontana. [...] German è un signore imponente [...] com-pirà 60 anni il 20 luglio. È nato nel [...] uno degli anni più [...] delle purghe staliniane. Suo padre [...] è stato un grande, [...]. [...] aveva 15 anni quan-do Stalin [...] morto: è stato adole-scente durante il terrore, in una [...] che -come tutte quelle de-gli intellettuali [...] -perce-piva questo terrore ma al [...] stesso conduceva una vita di (rela-tivi) privilegi. [...] si svolge proprio nei [...] immediatamente precedenti alla morte [...] Stalin: [...] la nomen-klatura era in fibrillazione, si sape-va [...] del tiranno avrebbe provocato feroci regolamenti di [...] gli oppositori vive-vano in [...] che confinava con [...]. [...] è [...] in apnea in questo stato [...]. In questo, è un [...]. So-lo che è anche [...]. Per 90 minuti buoni (sui [...] totali) German segue i perso-naggi in una costante fibrillazione [...] di capire chi siano, quali [...] abbiano fra loro, cosa facciano, cosa pensi-no. Possiamo solo intuire cosa [...] situazione «bor-derline», su un crinale politico, storico, [...]. È come se tut-to [...] 40 di febbre. In un bianco e [...] di assoluto virtuo-sismo, German [...] a seguire le tracce di [...] ufficiale medico che lavora [...] e che si divide [...] della divisa, la vita di una fa-miglia [...] e [...] gigantesca e pretenzio-sa. Solo nella seconda parte [...] diventa com-prensibile: [...] della famo-sa «congiura dei [...] Sta-lin già malato, [...] viene in-viato in un [...] (il capo della polizia [...] sperando che possa salva-re il dittatore. Stacco: anni dopo la [...] Stalin, i gulag comincia-no a svuotarsi e [...] è un grot-tesco capobanda, [...] Russia facendo traffici di ogni tipo con [...] privato. La chiave del film [...] delirio, qua e là «felliniano», ma più [...] do-stoevskiano, di quelle notti di Do-stoevskij in [...] vivo-no esperienze che valgono una vi-ta intera. German, nei 60 anni [...] solo 4 film, di cui due -Venti [...] 1976, e Il mio amico Ivan [...] 1982, «scongelato» solo nel [...] assoluti. [...] la macchina! Però è un film [...] magari con German seduto accanto a noi, [...]. /// [...] /// Il teatro, da Martone [...] è stato uno dei [...] questo festival. E Illuminata conferma la [...]. John Turturro, scopriamo, è [...] di teatro, che considera più puro del [...] ha praticato molto, specie agli inizi della [...]. Poi le cose hanno preso [...] piega. Non [...] facile dire di no [...] registi del calibro di Spike Lee, Martin Scorsese, Robert Redford o France-sco Rosi. Senza contare le comparsate [...] quella, insuperabile, in The Big [...] dei Coen, dove fa [...] di bowling. Ma, insomma, la [...] grande passione resta il palcoscenico. /// [...] /// Se potesse, dice, farebbe solo [...] sta già preparando un terzo film e an-che lì [...] sarà posto per la moglie Katherine [...] e per [...] Rufus [...] che in Illuminata sono i [...] di una variegata compa-gnia. Felice che Nanni Moretti [...] presto per andare a vedere il suo [...] Turturro [...] un grande fan anche di Benigni. Se fossero loro a [...] non avrebbe problemi. E poi «un festival non [...] mica una gara». A [...] non è venuta Susan Sarandon, [...] accettato in amicizia il ruolo della stagionata [...] parte su Sarah Bernhardt. [...] in-vece Christopher Walken, esilarante [...] gusti omosessua-li e dal caschetto di capelli [...] Oscar Wilde. E [...] del Cacciatore sem-bra essersi [...] a fare il verso a un noto [...] cui non vogliono rivelar-ci il nome -trasformato [...]. Una specie di estensione, [...] personaggio che ha creato per il [...] Night Show. Ma, scherzi a parte, [...] si sprecano. Dal Sogno di una [...] estate alla Regola del gioco di Renoir. Però, nonostante [...] primi Novecento, Turturro considera Illuminata [...] contemporaneo, pro-prio come Mac con cui vinse [...] nel [...] la Caméra [...]. Né farebbe un film su [...] «Mi piacciono le storie [...] e lui, invece, amava solo [...] stesso». Ma è vero che [...] pur di avere la moglie nel ruolo [...]. Katherine è una persona di [...] talento ma non molto ambiziosa. Non è una star». Ma anche il resto [...]. /// [...] /// Ma il vero tema [...]. O meglio, cosa resta [...]. Deve [...] qualcosa, lui che sta [...] anni di matrimonio e un figlio, Amedeo, [...] compare qua e là. E io mi sono [...] succederà dopo?». È [...] Lo-ve della commedia di Brandon Cole, [...] anche di Mac. Si sente romantico? «Non [...] altro. Non mi piacciono i [...] i protagonisti si giurano amore eterno e [...] hanno un barlume di vita privata. Ho vo-luto mostrare che [...] sentimenti, anche la truccatrice di Tom Cruise». Cristiana Paternò E. [...] «Illuminata» per vincere Una «farsa» [...] e leggera stile [...] Con Walken e Sarandon [...]. Se la Palma si [...] pubblico ieri sera, dei critici ieri mattina), Illuminata [...] vinto il [...] festi-val di [...]. La commedia di John Turturro [...] sulla [...] un soffio di buonumore: [...] capolavoro, stinge ogni tanto nel sentimentalismo, ma [...] sbarazzina che non guasta. Per la serie «il [...] la vita e viceversa», Illuminata è un [...] popolare che gioca con i meccani-smi della [...] Feydeau per suggerire qualcosa di più insinuan-te sulla [...]. E cosa [...] meglio di una scalcinata [...] inizio secolo per rappresentare, tra finzione e [...] per definizio-ne imperfetto? E [...] Love è il tito-lo [...] di Brandon Co-le che Turturro, insieme [...] ha riscritto per lo [...]. Da Scarpette rosse a Il [...] la balleri-na , da Nel bel mezzo [...] in-verno a Pallottole su [...] non si contano i [...] sfruttano il mondo della ribalta in chiave [...]. [...] progetto, [...] italo-americano [...] riservato la parte di Tuccio, [...] ispirato ma senza troppo talento che sogna di mettere [...] scena la pièce del cuore Illuminata. Ma nessuno la vuole. Finché una sera, durante [...] Cavalleria rusticana, un attore crolla sul palco [...] Tuccio propone di rappresentare Illuminata e fioccano [...]. La stroncatura del pomposo [...] Bevilacqua sembra affondare definitivamente lo spettacolo, ma forse [...] perduto. Diviso in tre atti e [...] da una stupefacente marionetta che meriterebbe da sola un [...] Illu-minata si diverte a intrecciare i casi di una [...] di personaggi ar-peggiando sui toni [...] buffa a tema amoroso. Se il critico gay [...] il mimo della compagnia, Tuccio, pur amando [...] Rachel, non disdegna le at-tenzioni della diva [...] mentre la padrona del [...] conquistare [...] clown [...]. In un clima malizioso [...] le coppie che animano il secondo atto, [...] in scena nel quale conflui-scono le ragioni [...]. Non ci sentiremmo di [...] della pièce che fa scat-tare la commozione [...] il film è tenero e sincero, an-che [...] qualche lepidezza registica di troppo. Turturro è bra-vo nel [...] farsa, tal-volta costruita su trovate voluta-mente «basse», [...] una pietà) per i personaggi che spiazza [...]. Sic-ché la metafora teatrale [...] scena e anzi si armonizza alle leggi [...] senza troppe sottolineature «pi-randelliane», con una gran [...] a tutti in una cornice [...]. Gli interpreti asseconda-no il [...] Turturro [...] di uno spiritoso virtuosismo: [...] ma [...] Christopher Walken (il critico [...] deca-dente Susan Sarandon [...] che duettano dai palchi [...] cordialmente. Michele Anselmi Quasi un [...] Turturro in odor di Palma Christopher Walken; sopra Susan Sarandon [...] John Turturro e Katherine [...] in una scena del [...] «Illuminata» In basso Dario Argento [...] Il progetto del regista [...] stampa straniera a [...] E Dario Argento annuncia [...] «Fantasma» «Benigni o Moretti? Quesiti inventati dai giornali». E di Nadia Rinaldi, [...] film, arrestata per droga dice: «È il [...] droga». /// [...] /// Dopo [...] ufficiale del concorso, ecco [...] ufficiosa del Marché: ma anche [...] il migliora-mento è netto, rispetto ad anni in cui [...] nostro cinema veniva sulla [...] grotteschi banchetti in cui le [...] finivano ben prima delle do-mande dei giornalisti. No, nel mo-mento in [...] Dario Argento annun-cia Il fantasma [...] la stampa internazionale lo [...] per-ché questo è un progetto «indu-strialmente» serio, [...] coinvolti fior di collaboratori. Ar-gento [...] scritto con Gérard [...] le musiche sono di Ennio Morricone, [...] interpreti sono Ju-lian Sands e la figlia [...] Asia, e nel cast tecnico ci sono due [...] Oscar: il direttore della fotografia Ronnie Taylor (ebbe [...] Gandhi) e la costumista Agnes [...] (idem, per [...]. Dario Argento è arrivato [...] in nottata ma quando [...] mezzogiorno nello stand italiano, non appare più [...]. Con lui [...] Adriana Chiesa, che venderà [...] mondo (in Italia distribuirà la Me-dusa). Dario parla volentieri di [...] Fantasma, soprattutto del rapporto con [...] il grande sceneggiatore di Polanski, [...] Re-snais e di tanti altri registi di pre-stigio: «Lavorare [...] anno con lui è stato [...] per entrare [...] del romanzo di Le-roux. Saprete che questo grande scrittore [...] esce mai di casa, vive da recluso, quindi ha [...] un certo senso [...] il fanta-sma per me, [...] tro-vato familiare, [...] amato. Altre grandi fonti di [...] la biblioteca [...] che ha materiali straordinari, [...] che [...] a Parigi in quel [...]. Sono letteral-mente impazzito per Georges [...] Tour, un [...] a cui era dedicata [...] al Grand [...] e ho ossessionato il [...] per ottenere gli stessi effetti di luce [...]. Il fantasma [...] è un sogno che Argento [...] fin dagli an-ni [...] «Ho cominciato a pensarci sul [...] di [...]. Volevo [...] a Mosca, al [...]. Ci furono pro-blemi con [...] ma non per i possibili risvolti poli-tici, [...] sono. Trovavano inammissibile che si [...] in quel luogo. Anni dopo, ci sono [...]. Nel film [...] anche Nadia Rinaldi, nel ruolo [...] una perfida cantante. Ine-vitabile chiedere al regista [...] suo recente arresto, per presunto traffico di [...] «Sono [...] sorpreso. Nadia è una perso-na, diciamo [...] un pò cicciona, e [...] sul set mi sembrava che [...] unica droga fosse il cibo. E poi è [...] brava, seria, impe-gnata, [...] dal cliché [...] maledetto. Spero tanto che la [...] situazione si risolva. Per lei, prima di [...]. E poi perché deve anche [...] nel film. Anche da lontano, Argento [...] e le presunte rivali-tà [...]. Le commenta così: «I [...] abbastanza belli. Soprattutto quello di Benigni [...] molto. È un bene che [...] così visibile, men-tre è un male che [...] filtrino tutto ciò con gli occhiali deformanti [...] gente non vede i film in questo [...]. /// [...] /// È un bene che [...] così visibile, men-tre è un male che [...] filtrino tutto ciò con gli occhiali deformanti [...] gente non vede i film in questo [...]. (0)
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