Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 3693534070.

Non è una pura elencazione [...] descrizione del mestieri [...] ai nostri giorni, nè un [...] sul mutare delle tecniche nei tempi, ma è, come [...] lo stesso autore, «un tentativo di vedere [...] il lavoro manuale : finalizzato [...] fabbricazione di oggetti [...] come espressione con-creta della vita [...]. Insomma, abbiamo [...] un pregevole volume, arricchito [...] bianco e nero e a colori, che [...] ma entro il contesto [...] operava. Particolarmente interessanti le pagine [...] Rinascimento, alla rivoluzione industriale, ali Art Nouveau e [...] Déco. Si ritrovano, in questi [...] motivi della decadenza del cosiddetto artigianato artistico [...] di passaggio «da una concezione unitaria [...] per la quale fabbricante [...] tutt'uno, al momento in cui il designer [...] scena come individualità a sè». Sono meno comprensibili e [...] pagine dedicate [...] del nostro tempo. Ala le lacune e [...] parte del libro di [...] si possono spiegare facilmente: [...] c'è una gran confusione in questo campo, [...] dell artigianato sono ormai innumerevoli. Inoltre, la stessa impostazione [...] rende difficile la valutazione della fisionomia c [...] dei nostri giorni. La usa Omero [...] per lodare la poesia di [...] ordine tu canti il destino [...] Greci, le [...] azioni, il loro dolore, le [...] fatiche»), e in questo caso «ordine» indica il ritmo [...] della narrazione, [...] precisa degli episodi, la chiarezza [...] la [...] renza della composizione. Con la stessa parola Omero [...] ai gioielli di Giunone: le fibbie d'oro [...] veste, la cintura dalle [...] pendenti di perle grandi come more. Un unico termine esprime [...] che sembrano lontani, o addirittura antitetici, soprattutto [...] una manifestazione di semplicità [...] e [...] e una sovrapposizione. Ma è ancora [...] a ricordare che ornamento, [...] una contrazione di «ordinamento». E pare che le parole [...] arto, rito derivino [...] di una stessa radice che [...] «ordinare, articolare». Per altri percorsi, con [...] II senso [...] di Ernst Gombrich (Einaudi, [...]. Pedio) sviluppa [...] simile. La decorazione, secondo Io [...] la risposta a [...] di regolarità, di ordine [...]. La regolarità non deve essere [...] per non rischiare di [...] in monotonia e prevedibilità, e [...] deve essere troppo [...] 1 [...]. ///
[...] ///
[...] decorativa si muove quindi [...] variazione, tra tradizione e novità. La cuffia polacca, dai [...] compatti come tessere di mosaico; la cornice [...] «Madonna della seggiola», dove il legno si inanella [...] in fitti riccioli, come di burro; la [...] pietra che avvolge il [...] de [...] il rosone di Nótre [...] di riflessi luminosi (per [...] esempio In una casistica inesaurìbile), più che [...] vuoto, se-condo le vecchie formule manualistiche, manifestano [...] infinito. Debitore a [...] delle coordinate metodologiche, attento [...] e alle teorie della Gestalt, Gombrich compone una storia [...] della decorazione da [...] a Cicerone, al vivissimo dibattito [...] (preludio teorico indiretto [...] al famoso Ornamento e delitto [...]. Inoltre analizza i problemi [...] della decorazione (che risulta sempre necessariamente distratta [...] come Gombrich dice, selettiva), soffermandosi su alcuni [...] maschere angolari, foglie di acanto. Nel [...] decorativa da [...] al [...] decorazione come risposta [...] di regolarità innata [...] arabeschi, grottesche, e sulla possibilità [...] simbolicamente. Infine compie [...] sulla psicologia degli stili [...] tra decorazione e musica. Ma moltissimi sono i [...] libro e le questioni affrontate. Il senso [...] costituisce cosi il compendio più [...] di un approccio [...] decorativa che utilizza insieme i [...] gli schemi psicologici e un [...] storico ben temperato dal pragmatismo. Proprio per questo suo [...] cultura [...] Gombrich (che è nato [...] Vienna [...] 1909, ma negli anni [...] Paolo Pasolini Duomo di Milano: [...] radiante marmoreo del finestrone centrale [...] a sinistra doccioni a [...]. Sotto il titolo il [...] Duomo di Orvieto. Considerazione che, da Schopenhauer [...] Nietzsche [...] per altri aspetti, a Benjamin, interpreta la [...] o riflette sulla progressiva perdita di concretezza [...] ci circonda. Il particolare interesse ottocentesco [...] potrebbe allora rivelare [...] di una sensibilità bidimensionale [...] superficie al volume, la conoscenza fotografica alia [...] alla tangibilità. Così come [...] decorativo (anche odierno) potrebbe [...] di gaia scienza, di nichilismo festoso che [...] valore, [...] ideale possibile. Ma queste ipotesi totalizzanti [...] là degli intenti e degli stessi interessi [...] Gombrich. Del resto [...] al Senso [...] (che ne è insieme [...] sintesi) termina con le parole: «Mia ambizione [...] di aprire le questioni, non di [...]. E questa dichiarazione dimessa [...] di quella, straordinaria e amara, che introduce [...] Ricerche [...] di [...]. Scrive [...] «Non vorrei, con questo [...] ad altri la fatica di pensare. Ma, se fosse possibile, [...] pensare da sè. Avrei preferito produrre un [...]. Non e andata così; [...] passato il tempo in cui avrei potuto [...]. Elena Pontiggia Con il [...] al periodo 1970-1984 Franca Faldini e Goffredo Fofi [...] storia» della nostra settima musa La vita [...] storia del cinema italiano [...]. I primi due volumi [...]. [...] storia del cinema italiano) [...] I [...] 1935-1959 e 1960-1969 ed erano usciti, nel [...] anni, per i tipi di Feltrinelli. Il terzo volume cambia [...] (Il [...] italiano d'oggi 1970-1984) e casa editrice (stavolta [...] Mondadori, [...] prezzo è di lire 30. Tra I 200 suddetti: [...] tutti, e anche qualcuno in più) coloro [...] il cinema Italiano di questi ultimi 15 [...]. Raccolti per [...] schedati [...] al fine di ricostruire una storia del [...] volte defilata, raccontata dagli stessi protagonisti. Un libro del genere [...] nella [...] mole, essere onnicomprensivo. Per molti dei personaggi [...] più [...] (per esempio i registi [...] Pasolini ad Antonioni a Fellini. E già questo, in [...] un pregio da poco. L'opera della coppia [...] acquista invece uno straordinario [...] quando si adden-tra In territori inesplorati o [...] dalla critica più tradizionale. Il capitolo «Sarà Eros o [...] rivela per esempio un mondo [...] sconosciuto, quello del porno [...] che pure, per tanti anni, [...] se non altro garantito al nostro cinema una certa [...] di incassi sicuri. Su un piano completamente [...] «Spazio Off» offre risvolti inediti su quel [...] che si è fatto in Italia negli [...]. Mentre ricchissime di informazioni [...] sono le parti dedicate ai «generi», alla [...] B, [...] il cannibalesco [...] il poliziesco farsesco alla [...]. Settori che già nei [...] si parlava dello spaghetti -western o del [...] le chicche più pregiate. Ma il lavoro, naturalmente, non [...] limita [...] sfrenato. Tre sono le linee, [...] sotterranee, che guidano gli autori nel loro [...] di far parlare non solo registi e [...] quei lavoratori (sceneggiatori, produttori, fotografi, distributori, tecnici, [...] contribuiscono alla fattura giornaliera del «prodotto cinema»; [...] quello comunemente definito [...] anche per scoprire legami [...] il cinema in rapporto con la storia [...] da cui è nato. Niente da dire sui primi [...] punti. II terzo, forse, è II [...] «sotterraneo» di tutti: diremmo che sta esclusivamente [...] del lettore lo [...] o meno. Ma certamente va letta [...] riservata ai rapporti fra [...] TV, che costituisce sicuramente la grande scommessa (stilistica [...] questi primi anni 80. In questo senso, emerge [...] ultimi paragrafi [...] di un cinema non [...] quanto in piena trasformazione. Sta scomparendo, per esempio, [...] patriarcale [...] del cinema come grande [...] Imponendo nuove tecnologie, [...] canali di produzione. Fofi e la Faldini [...] che tutto [...] del cinema italiano, dal [...] dei recensori, si è trovato impreparato di [...] piccola rivoluzione. È tutta da verificare, invece, [...] loro professione di ottimismo: «Ci pare che sia in [...] una più solida riflessione sulla crisi e sui modi [...] e da parte dei cineasti [...] più pervicace ricerca di nuove soluzioni. Ecco 11 punto: per [...] lavori e, crediamo, per molti [...] scoprire davvero simili indizi [...] soddisfazione: la chiave di lettura più affascinante [...] sicuramente questa. Noi ve la rilanciamo, [...] a provarci. Con una promessa: sarà una [...] divertente, e in ottima compagnia. Alberto Crespi Una raccolta [...] Cesare Segre Teatro e romanzo In corso [...] decenni, gli studi di stampo semiotico sulla [...] non [...] più o meno noti [...] vari operatori critici [...] procedono un po' ovunque (Russia, Francia, Italia, Stati Uniti, Germania e, da qualche tempo, [...] Inghilterra). Mentre, a mo' di [...] di Cesare Segre intervengono autorevolmente sulla scena, [...] regolari, contribuendo a tale collettiva «ricerca» con [...] puntualizzazione, «aggiustamento» e approfondimento teorici. ///
[...] ///
I temi centrali, come [...] sono quelli del teatro e della narrativa, [...] chiariti i rapporti in un quadro estremamente [...]. Ad esempio uno dei [...] drammatica (volendo arbitrariamente scegliere fra i tanti [...] consistere nella maggiore autonomìa interpretativa lasciata al [...] mediazione [...] presente, in misura più [...] nel romanzo. A proposito poi di [...] nel testo narrativo le molteplici prospettive dei [...] linguaggi tratti dal reale, Segre riprende [...] sistematizzando gran parte dei [...] trattazione [...] suggerendo nuove vie [...] e, in particolare, colmando Io [...] periodo medioevale che lo studioso russo ha [...] la storia del romanzo dal mondo greco [...]. Per Segre il romanzo [...] di quella pluralità prospettica che [...] chiama «polifonia» (esso infatti [...] classe sociale della corte), realizza una [...] dei generi», una esplicita-zione [...] e [...] nonché [...] censimento [...] della realtà narrabile» che, [...] «prospettiva della visione», consentono un fondamentale recupero [...]. Collegando quindi [...] a Lukàcs e alla [...] scrittura romanzesca come momento e raffigurazione più [...] umano con natura e società [...] Segre individua proprio nel [...] personaggio e azione, e nel cammino conoscitivo [...] attraverso essi nel quadro del reale, la [...] di possesso del mondo contemporaneo; il che [...] da Segre, anche nel romanzo medioevale. Illuminati in chiave dimostrativa, [...] lettura gratificante per la componente lucida e [...] traspare, sono poi le analisi di testi [...] tipologicamente e quindi tanto più ricchi, per [...] e teorico della letteratura, della possibilità di [...] la farsa medioevale Maistre [...] il [...] nel teatro» in Shakespeare, [...] Dora» di Freud e Se una notte [...] di Calvino. Romana [...] / [...] ritmo di pubblicazione dei [...] segue, purtroppo, quello individuale, regolato dei tempi [...] piuttosto una cadenza stagionale, con un alternarsi [...] «piena» (qual è [...] terribili per chi, per [...] vorrebbe tenersi aggiornato [...] e di «magra» in [...] consumano e acquisiscono i frutti della precedente [...]. Potremmo parlare di un alternarsi [...] esplosioni e implosioni, per riprendere una coppia di concetti [...] a Renato [...] il critico d'arte bolognese che [...] base a questa dicotomia (riedizione aggiornata di celebri opposizioni [...] riorganizza e cerca di spiegare le vicende ultime [...] contemporanea: [...] degli anni Settanta, [...] tradizionalista di questi primi, citatori [...] Ottanta. Ritroviamo quei due termini [...] di [...] contemporanea. Da Cézanne alle ultime [...] (Feltrinelli, [...]. È un libro ben [...] farà però discutere (lo stesso autore ne [...] vi privilegia la catena delle ricerche e [...] a scapito di un inquadramento storico, di [...] fatti artistici con eventi [...] che, nel bene e [...] loro peso [...] di stili e poetiche [...]. Lo confermano una raccolta di [...] di Rudolf [...] su Palladio e il [...]. Psicologia della composizione nelle [...]. [...] il grande storico tedesco [...] a Londra (Istituto [...] e in America, e [...] massimi studiosi [...] rinascimentale e barocca, indaga [...] saggi aspetti particolari [...] del Palladio (il rapporto [...] veneziana; [...] dei balaustri; [...] sul Bernini), per poi [...] idee del [...] inglese, dagli esordi secenteschi [...]. Ben diverso è [...] ai problemi artistici proposto [...] celebre studioso della psicologia [...] delta percezione visiva, che rivolge le sue [...] del [...] analizza la costante tendenza [...] definiamo artistiche a organizzarsi secondo un gioco [...] o meno complessi e stabili, che hanno [...] figurazioni il punto di equilibrio. Achille Bonito Oliva pubblica una [...] rivolte, tra il 1970 e [...] 1934, ad alcuni tra i maggiori protagonisti della scena [...] Dialoghi [...]. Raccoglie i pensieri [...] della Pop Art, del Minimalismo, [...] povera, dei concettuali, infine [...] età inevitabile [...] dei membri della Transavanguardia. Le interviste [...] stranieri sono più chiare, [...] lettura; quelle con gli italiani, in generale, [...] a un clima di [...] per iniziati» di cui Bonito Oliva [...] complice e mallevadore compiaciuto giacché, come si [...] stesso del libro, il vero artista vuol [...]. È ancora la Electa [...] monografia su Bice Lazzari. ///
[...] ///
Veneziana, la Lazzari approdò [...] 1925, in anni cioè non facili per [...] figurative, e sino alla fine della [...] carriera (è morta nel [...] ritmi di forme e colori, forte di [...] e di un innato senso per la [...] aggiornandosi alle evoluzioni [...] internazionale. Il volume è corredato [...] di Paolo Fossati. Alberto Veca, Maria Grazia La Padula [...] altri. Nello Forti Grazzinì« Uomo [...]. Gary [...] «Il [...] Questo viaggiatore è nientemeno [...] Marco Polo, di cui un biografo [...] narra che In punto [...] «Non ho narrato neppure metà di quel [...] e fatto». E l'autore si incarica, [...] romanzo, di inventare, appunto, la metà mancante [...] «Milione». Ne esce una figura [...] Ulisse, con una accentuazione dei caratteri di avventura, [...] ribalderia che forse con il vero Marco [...] che fare. Ma in [...] con queste premesse non [...] per il sottile; ed è innegabile [...] del [...] nel confezionare un grosso [...] consumo. I lettori che apprezzarono [...] fatica [...] in cui [...]. I temi che coerentemente [...] riferiscono alla definizione di alcuni problemi, come [...] natura della civiltà ellenistica, o del valore [...] modello, come la Scienza nuova del Vico, [...] di alcune grosse correnti di pensiero, come [...] storicismo. Una ricerca, dice l'autore, da [...] al retori. E i documenti, naturalmente, [...] eccezioni, tutti inventati, per servire a quella [...] definisce unicamente una «opera [...]. Qualcuno potrà fondatamente sollevare [...] seguito, ma il risultato è certamente un [...] lettura. Come John Williams voleva. L'Autore di questa raccolta [...] con molta penetrazione [...] addentrandosi anche In aspetti [...] più vasta tematica culturale e letteraria. ///
[...] ///
L'Autore di questa raccolta [...] con molta penetrazione [...] addentrandosi anche In aspetti [...] più vasta tematica culturale e letteraria.