Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 3692549330.

Giovedì 22 ottobre [...] E [...]. La mostra si i-naugura [...] Museo Regionale e resterà a-perta fino al [...]. Mancano solo i dipinti [...] nordamericane. Il percorso della mostra, [...] si possa conoscere la pittura di Antonello [...] parte [...] napoletano dei giorni di Alfonso [...] importanti per la formazione di Antonello, e [...] una disamina, sotto alcuni aspetti nuova, dei [...] cronologia e di attribuzione presentando, accanto ai [...] Antonello, interessanti dipinti di seguaci e anche [...] che erano inconsapevoli delle sublimi novità psichiche, [...] coloristiche fissate con estrema naturalezza luministica e [...] e italiano Antonello. C'è nella mostra una sezione [...] che è dedicata [...] siciliano vicino ad Antonello. Una sezione didattica aiuta [...] groviglio del Quattrocento siciliano. Ma quel che è [...] enorme fascino è il modo come Antonello [...] di maniere mediterranee dentro il quale restarono [...]. La prima opera firmata di Antonello è il [...] Mundi» del 1465 (Londra, [...] che con quella tenera e [...] mano in prospettiva benedicente [...] un famoso pentimento su una [...] appoggiata al petto ancora visibile [...] segna [...] ingresso imperioso nella stereometria spaziale [...] Piero della Francesca, Masaccio, Angelico. Le carte [...] siciliane su di lui [...] loquaci tra il 1460 e il 1465, [...] al 1412. E del 1473 il [...] San Gregorio; del 1474 [...] di Palazzolo [...] del 1475-76 la fondamentale [...] Venezia e il dare e avere (una poetica [...] e luce cosmica) con Giovanni Bellini: sono [...] dei capolavori assoluti del «San Sebastiano» [...] e della pala di «San [...] (Vienna» e di alcuni [...] uno sguardo che ha bucato i secoli; [...] stupirono Venezia e l veneziani pure autori [...] della pittura moderna. Le notizie della vita e [...] operosità sono scarne. Nacque nel 2490 circa [...] Messina [...] Giovanni d'Antonio [...] e da [...]. Si fa risalire attorno [...] a Napoli, nello studio di Colantonio. Fu [...] esperienza decisiva. La Napoli di Alfonso [...] cantiere di [...] ad Antonello, frequentando Colantonio [...] interpretazioni della pittura fiamminga e borgogno-na, di [...] giro europeo dove era possibile vedere opere [...] Eyck, di van der [...] di Petrus [...] e, forse, anche di [...] e del Maestro dell' Annunciazione [...]. Antonello, certo, accoglie stilemi [...] Spagna, Borgogna, Provenza e Fiandra. Giorgio Vasari, che lo [...] dedita ai piaceri e tutta venerea», scrisse [...] viaggio nelle Fiandre per imparare e riportare [...] olio e la visione ottica, lenti-colare, fiamminga. Di questo viaggio non [...] bastarono i quadri visti a Napoli. Antonello, nato fuori del Rinascimento, [...] perla porta analitica fiamminga e con [...] napoletano. Nel 1456 è nuovamente [...] Messina. Nel [...] bottega con il garzone Paolo [...]. E fino al 1465 [...] a Messina; dopo questa data ci sono [...] tra questi, forse, quello a Roma dove [...] Piero della Francesca e vedere in Vaticano [...] Niccolò [...]. Nel 1473-4 è di [...] Messina. Poi il gran viaggio [...] Venezia [...] l'incontro decisivo, almeno quanto quello di Piero, [...] Giovanni Bellini. È incerto un viaggio [...] Milano. Nel 1476 è ancora [...] Messina [...] lavora inten-samente fino al [...] morte a 49 anni. Queste poche date andavano [...] Sicilia a Napoli e a Venezia e [...] Sicilia, su di esse poggia uno dei più [...] di tutta la storia [...] occidentale, mediterranea ed europea, [...] secondo a quelli di un Masaccio, di [...] Piero, [...] un Angelico, di un Bellini. [...] fiammingo è palese nelle [...] Reggio Calabria: i [...] angeli» e [...]. Girolamo penitente», ma vi [...] un po' siciliana e un po' mentale [...] già vagheggiamento [...] luce cosmica e totalizzante, [...] mediterraneo e italiano il [...] fiammingo del paesaggio quasi [...] dove la figura umana entra perfetta, dolce, [...]. Dopo questi piccoli dipinti, [...] una progressione stupefacente verso la profondità umana [...] senza errori o deviazioni che dalla [...] arriva alla serie infallibile [...] prende il via con il volto [...] di Cefalù e che [...] flagranza [...] alla luce della storia [...] di [...] nuova, imperiosi, volitivi, sereni, [...] e Marie annunciate che son bellezze popolane [...] forza di luce portate a una volumetria [...] somiglianza e certezza di vita. Per questa serie di [...] ha [...] nella pittura italiana, Leonardo Sciascia [...] di un formidabile carattere di [...] e, riprendendo notazioni di Antonio Castelli, [...] aggiunto che «sono [...] fisiogno-mico e [...] cromatico calati nel crogiuolo [...] a modellare il nostro consistere» e che, [...] Antonello ha espresso il momento più [...] che là storia della [...]. Si addice ad Antonello, In [...] erotico e sanguigno, quel che Roberto [...] disse delle figure di Piero: [...] di [...] nitore e [...] plasticità in volumi torniti [...]. Dalle tavolette di Reggio Calabria [...] «Ritratto» sorridente di Cefalù al «San Sebastiano» [...] sta impassibile come colonna in un meriggio [...] di Antonello è una lunga e infallibile [...] mediterranea e della [...] a-zione sugli oggetti e [...] volumi, colori) che fanno da scandagli alla [...] ad arrivare a una sintesi di luce [...] assoluta, stabile, [...] non turbata da accidenti, [...] situazioni più diverse [...] psicologiche e narrative, serene [...]. E così ogni aspetto anche [...] si in-nalza a una monumentalità [...]. Cose e uomini hanno [...] e folgorante certezza nello spazio quotidiano del [...] la luce mediterranea e meridiana, diventata mentale [...]. Certo, Antonello nel suoi [...] Sicilia avrà vissuto qualche originale greco di [...] suo sentire e vedere il mondo ne [...] ma la concreta e modernissima, e in [...] puntò enigmatica, certezza delle umane figure e [...] tutta [...]. ///
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[...] di [...] e la [...] di Anversa e [...] di Palermo sono degli assoluti, [...] a-vrebbe detto Giorgio De Chirico, [...] pittorica che ha raggiunto un [...] invalicabile muovendo proprio dalla concretezza terrestre e realista degli [...] e delle cose. Non Imitati: ma rivelati al [...] del viaggio più avventuroso dell'occhio che pittore occidentale abbia [...] tentato. Dario [...] rifarei Uno dei libri [...] Congresso [...] dà la parola a [...] generazioni È proprio vero che negli anni Cinquanta [...] sacrificio e [...] cos'è per te la [...] È [...] che rappresenta «la più [...] con la più elevata coscienza di classe, [...] particolare tradizione di lotta». È «il confronto con [...]. Queste testimonianze fanno parte [...] «A voi, cari compagni» (interviste di [...] Tatò, prefazione di Riccardo Lombardi, De Donato 1981), uno dei tre studi pubblicati dalla [...] in occasione [...] anniversario della [...] fondazione e presentati in [...] Milano, nel corso del Congresso nazionale. Tre libri, tre diverse [...] guardare alla storia di questa grande organizzazione [...]. In «A voi, cari [...] scena, insomma, le parole non ufficiali: parole [...] nella forma un po' frammentaria [...] ma attraverso le quali [...] diversi filoni di discorso tutti ancora attuali [...] al dibattito congressuale di oggi. Momenti che prendono vita [...] intervistati con grande efficacia e partecipazione emotiva. Ed è un messaggio [...] questo, in un periodo in cui pur [...] sanguinose né [...]. Un messaggio tanto più [...] oltre a svelare i fermenti esistenti anche [...] passività e del silenzio, offre parallelamente anche [...] capire quella passività, per a-scoltare quel silenzio: «Il [...] trovava spiazzato [...] dice un intervistato [...] era in grado di [...] accadendo». E si riferisce ai [...] e nelle tecnologie, ma anche «negli atteggiamenti [...] attese» dei lavoratori. Questo sforzo di ascoltare [...] fabbrica e la soggèttività dei lavoratori, è [...] filoni che percorrono tutto il libro. Ed è un filone [...] inutile anche rispetto ai problemi di oggi, [...] le zone oscure, non sono pochi. Penso a esigenze problematiche, [...] nel sindacato dal femminismo, dalle nuove forme [...] donne. Ma penso anche ad [...] di riflessione più tradizionali per i metalmeccanici: [...] Fiat: leggendo il libro viene da [...] perché [...] appare così lucida e [...] riferita a-gli anni 50 e 60, e [...] nello spiegare i 35 giorni del 1980. Il diverso spessore del [...] passato ri-; spetto a quello sugli [...] anni, si ritrova anche [...] di discorso che; percorre il libro: quello [...] romanzata, della : evocazione di immagini. Le più colorite, le [...] più emblematiche sono, infatti, [...] quelle chè vengono dagli [...] cinquanta: i ca-: mion di viveri raccolti [...] solidarietà con la lotta della Ducati e [...] per la città perché [...] tutta la gente li [...] lavoro Volontario alle Reggiane per ricostruire le [...] celere; il linguaggio degli scioperi del [...] linguaggio muto che si [...] e a sguardi e questo bastava a [...] migliaia di persone». [...] di questi [...] è del 1969 a Mi-rafiori, [...] in cui il linguaggio muto si traduce [...] massa: «lavoravo da dieci giorni in linea. Alle dieci ; e [...] il [...] le, i guanti e [...]. Tutti gli altri cominciano [...]. Era uno sfogo di [...] di ammirazione per [...] gesto. Da anni non si [...] seguivo [...] del sindacato». E dopo? Dopo il [...] del-: le immagini compare molto più di [...] attraverso brevissimi flash: la manifestazione a Roma, [...] Bologna, i cancelli della Fiat Eppure in [...] episodi coloriti e avventurosi fra i metalmeccanici [...] certo stati pochi. È vero, nella scelta [...] curato il libro lo spazio dedicato agli [...] è [...] poco; si è voluto [...] da dove viene e [...] costruita la [...] dando voce a una [...] vissuta quando ancora non si a-veva addosso [...] media. Un linguaggio diverso che [...] diverso di vivere la militanza. Ciò non significa, come [...] Portelli [...] nella postfazione, che si debba dare per [...] contrapposizione fra il vecchio militante "stalinista" tutto [...] e sinda--cato, sacrificio e rinuncia, e il [...]. La militanza si configura [...] gli [...] allora e gli altri [...] faticosa di una propria collocazione nel mondo, [...] fra i propri bisogni individuali e quelli [...] spinte diverse che dentro ciascuno si muovono. Una ricerca che ha [...] anche negli anni della maggior rigidità, una [...] non solo razionale e politica, ma anche [...]. Non a caso gli [...] come giusta la propria scelta di vita [...] sottolineano non solo il dato di sacrifìcio, [...] dimensione delle contropartite che per questo sacrificio [...] recupero di dignità e di identità, e [...] rapporti umani dentro [...]. Si coglie insomma in [...] senso profondo [...] fra il proprio modello [...] e il modello generale di società che [...] mente. I modelli si sgretolano; [...] generali («il socialismo è un termine sputtanato», [...] un intervistato), sia quelli esistenziali («se devo [...] niente è semplice»). E il sindacato, se [...] farsi carico delle difficoltà concrete del compagno [...] trattativa mentre . C'è, ed è forte, [...] essa venga vissuta [...] solo in termini moralistici, [...] aveva-mo un esercito di militanti a tempo [...] -ore su 24, ora dobbiamo ac--contentarci di [...] a [...]. ///
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Si tratta di vedere se [...] possibile [...] lettura [...] veda [...] degli interessi e delle potenzialità [...] un arricchimento dei contenuti stessi della militanza, e nella [...] di tempi «di lavoro» più umani [...] per ripensare la vita democratica [...]. Si tratta insomma ancora [...] fare appello a quel grande patrimonio di [...]. Chiara Ingrao Una pìccola [...] giorni PROLOGO [...] Un giorno di ottobre. Al mattino leggendo i [...] in fretta, al bar, il nome di Maria Grazia [...] del suò arresto come terrorista. Impossibile o troppo semplice, [...] giornata e nei giorni successivi, la notizia, [...] altre, confusa come tante altre e [...] doloroso: perché? Quanto di [...] storia? E quanto di [...] PADRE [...] Insegue [...] della figlia da quando [...]. Qualche anno fa si [...] perché la figlia condannata [...] suo dire «guarita», non venisse più spostata [...]. Come lei febbrile, gli [...] fermarsi come la mente. Incapace, come lei, di [...] disperatamente afferrato attraverso lei alle procedure del [...]. Come se, tenuto in [...] vitalità vuota, avesse accettato [...] inganno riassunto da lei, [...] di lui e del suo aiuto. MARIA GRAZIA A 14 [...] «Chiedi a un uomo [...]. Io vedi eccitato e [...] cosa: entra per te in farmacia, compra [...] ne vai». ///
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Per capire che reazione [...] ti sfida, racconta e ride. Quando è nella clinica [...] I piatti, cerca inutilmente consensi fra le altre [...] rivolta a tutto e a tutti. È inguaribile, odiosa e [...] violenta. In carcere la picchiano [...] così è sulla strada. [...] MADRE -Donna di chiesa [...] schiacciata dalla paura del mondo, dalla infedeltà [...] di un marito che non ha nulla [...] lei; dalle difficoltà economiche e dal suo [...] fermo. Con gli occhi sbarrati [...] sopportava e soffriva il perdersi della figlia. U-sando [...] cosa [...] i suoi soldi, pagava [...] sorvegliasse senza vedere il modo in cui [...] la figlia. ///
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Girava per medici e [...] di coscienza. MARIA GRAZIA DUE ANNI DOPO [...] Maria Grazia fra la polvere e [...]. Il gioco di un [...] pe--renne. Il gioco di un corpo [...] cosa mia: [...] la lama sulla pietra dura [...] sfida, [...] e [...] degli altri. ///
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Don Abbondio (lo dice, [...] Manzoni) [...] la religione per crearsi una nicchia nel [...] nicchia non c'è nulla che dia un [...]. Quelli che corrono là [...] dello stesso tipo nel gioco del denaro [...] nel vuoto delle mode e dei discorsi. Io, Maria Grazia, io [...] io diversa, io senza forze e senza [...] me stessa e gli altri. Io, merda diversa in [...] merde opache e u-guali; io non accetto [...] hanno di dietro per dare loro un [...]. Io getto e strapazzo [...] vita per affermare il vuoto cinismo della [...]. SEI ANNI DOPO [...] Ho incontrato le cliniche e [...] carcere. Ho incontrato gli [...] il giornale e scoprì [...] che conoscevi è in carcere per terrorismo Era [...] arrestata per droga Allora ti chiedi: dove [...] corto [...] e la polizia. Ho incontrato il silenzio [...] ufficiali. Ho incontrato la rete spessa [...] appiccicosa delle vostre proposte farneticanti. Ho incontrato le botte [...] gli insulti e i soldi di chi [...]. Vi ho risposto un [...] doloroso, u-miliato e (spero) umiliante. DIECI ANNI DOPO [...] Poi, quando ormai ero [...] ero disperatamente priva di una volontà di [...] di un carcere dove avevate finalmente trovato [...] me, ho avuto finalmente la possibilità di [...]. Un ritratto di Francis Bacon Qualcuno [...] gli occhi stralunati, qualcuno con la mia [...] mia febbre, mi ha spiegato [...] in cui ero caduta. Avevo lottato contro mio [...] madre, i medici e i farmacisti, gli [...]. Avevo visto le formiche [...] formicaio. MORALE [...] Mostri del nostro tempo, [...] urlano alle soglie della coscienza. Come le streghe del Medio-evo [...] margini dei luoghi a-bitati, alimentano le fiabe [...] fatture. Incarnano i desideri impossibili, [...] movimentano il confine della trasgressione. Oracoli del nostro tempo, [...] in silenzio e la vita in enigma [...] tornano indietro come schiaffi e se la [...] nella [...] solitaria ricerca di senso. Enigma e silenzio violentati [...] usa per cancellare i delitti commessi in [...] protetti. Enigma e silenzio dietro [...] semplice, banale verità per cui i mostri [...] il rifiuto e la giustificazione non [...] della violenza. EPILOGO [...] Nel film di Peter Dal Monte, [...] il padre adolescente che [...] mantenere da solo il figlio Pisello, raccoglie [...] li vende a una fermata [...]. Una banda di giovani Io [...] lo picchia. Raccolto a terra in [...] dolore, il ragazzo viene preso a calci [...] di adulti indifferenti e frettolosi che volgono [...] Il suo sguardo è limpido e fermo [...] botte perché la [...] è una favola in [...] è resa invulnerabile [...] di un bambino. Colpita più e più [...] Maria Grazia è rimasta a lungo a terra; [...] dolorante, ha perso il suo sguardo perché [...] è una favola. Luigi [...] questi giorni è in libreria VII [...] diretta da Lydia Tornatore e [...] Paolo Rossi Maria Teresa [...] Fumagalli Le enciclopedie [...] medioevale L 5. ///
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Luigi [...] questi giorni è in libreria VII [...] diretta da Lydia Tornatore e [...] Paolo Rossi Maria Teresa [...] Fumagalli Le enciclopedie [...] medioevale L 5.