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A destra: Solo la [...] alla polizia italiana di espellere il [...] realtà della guerra franchista: «Voi [...] Perché la tua poesia / non ci [...] delle foglie, / dei grandi vulcani del [...]. Intanto, [...] che ha già maturato [...] poema « Canto generale », è richiamato [...] rientra nel 1944. Partecipa alle grandi lotte [...] cilena e viene eletto senatore della Repubblica [...] Partito comunista. Quando, nel 1947, Gonzales [...] instaura la dittatura e, [...] legge il Partito comunista, Neruda continua la [...]. Dopo che la [...] casa è distrutta e [...] alla lotta clandestina, finché nel 1949 deve [...]. Durante questi anni di [...] Neruda termina la composizione del « Canto [...] è [...] narrazione della storia di [...] e di dolore di tutta [...] Il momento culminante [...] americana è la rievocazione [...] Lincoln [...] Si desti il taglialegna! Dei quindici canti del [...] Città del Messico nel 1950 con il [...] personalità progressiste di diverse nazioni, il canto [...] valore poetico è considerato il [...] « Il grande oceano [...]. Con [...] ricominciano per Neruda le [...] diversi paesi del mondo: quasi un diario [...] nel libro di poesie occasionali « Le [...] vento », scritto fra il 1952 e [...]. Il poeta stesso testimonia [...] Alcuni dei suoi testi furono scritti a Praga, Parigi, Pechino, [...] ferrovia transiberiana, in aereo tra la Cina [...]. Nel libro, fra le [...] polemica politica e sociale, si ribadisce la [...] nel suo riscatto: « Per questo credo [...] nel giorno, / e quando ho sete [...] perché credo [...] » (« La città [...]. Dopo « Le [...] e il vento », [...] fase nella poesia di Neruda, aperta dalle [...] elementari » (1954): il [...] visione naturalistica e riconsidera [...] eventi e sentimenti, nella loro oggettiva presenza [...] incisività storica. [...] spregiudicato con cui egli [...] la realtà circostante lo apparenta alla avanguardia [...]. In questo primo libro [...] elementari » e nei [...] il tono è ottimistico e solare, spesso [...] scopo del poeta è quello di disporre [...] con [...] e con la terra [...]. In tutti e quattro [...] « [...] elementari », la « [...] cose semplici e dei sentimenti profondi » [...] piano; ma la voce del poeta militante, [...] non è tuttavia spenta, poiché egli concepisce [...] come « dovere creativo » (« debbo [...] riempire di pane le tenebre, fondare ancora [...]. Così, [...] nuova di ricerca torna [...] di « [...] » (1958), in cui [...] vena di sottile malinconia. Questa non è, [...] rò, [...] angoscia indiretta » della prima [...] poetica, ma trepida coscienza di nuove incertezze e volontà [...] dubbio : « In questo [...] che corre e tace / voglio più comunicazioni, / [...] linguaggi, altri segni, / voglio conoscere questo mondo ». Anche nel successivo libro [...] Cento [...] d'amore» (1960), la tristezza diviene sostanza e [...] coscienza storica (« Di nuovo, amore, la [...] estingue / lavori, ruote, fuochi, rantoli e [...] alla notte noi affidiamo il grano ondeggiante [...] avuto il meriggio dalla luce e dalla [...] e ritmo, ragione e forza di un [...] e di gioia: « Se muoio [...] tanta forza pura / [...]. Non voglio che vacillino [...] o i tuoi passi, / non voglio [...] mia eredità di gioia ». Ma, seppure non sono [...] giovanile poesia d'amore, questi sonetti cadono, certo, [...] in cui il largo orizzonte umano di Neruda [...] restringersi a sentimenti privati e personali. Sicché, nella quarantennale attività [...] Neruda, la [...] parabola poetica, passando attraverso [...] letterarie del novecento, sembra compiere un corso [...] culminante coincide con quello della [...] di ispirazione [...] mentre i due momenti [...] a livello diverso, si caratterizzano per una [...] del poeta ai problemi esistenziali. La parabola artistica del [...] però, ancora lungi dal concludersi e la [...] tuttora in evoluzione. Incontestabile, è già oggi [...] poesia nella letteratura universale [...] la originalità della voce e la decisiva [...] e feconda presenza in ogni momento della [...] e, ancor più, della lotta politica e [...] causa di giustizia e di libertà in Spagna, [...] Cile, nel mondo. ///
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Incontestabile, è già oggi [...] poesia nella letteratura universale [...] la originalità della voce e la decisiva [...] e feconda presenza in ogni momento della [...] e, ancor più, della lotta politica e [...] causa di giustizia e di libertà in Spagna, [...] Cile, nel mondo.