Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3691443890.

[...] e molti altri si accostano [...] magia di della Francesca; [...] SANSEPOLCRO. Dopo [...] convegno [...] nazionale, che si è tenuto [...] Arezzo, sullo stato [...] desìi affreschi della Croce [...] Piero della Francesca in S. Francesco e sul [...] restauro che se ne dovrà [...] il Comitato Nazionale per il [...] centenario della morte di Piero e la Fondazione Piero [...] Francesca hanno inaugurato le celebrazioni con due mostre: una, [...] ; Arezzo, nella galleria di Sant'Ignazio con una serie [...] quereli! Milton [...] di buon livello culturale, [...] Sansepolcro, sala delle Pietre del ; Museo Civico, [...] io della Francesca e [...] Nove-: [...]. Le due mostre resteranno [...] 12 ottobre, tutti i giorni, ore 9,30/13 [...] lire 5. Cosi un grande e [...] pittura italiana viene rimesso a fuoco sulla [...] di Piero e riemerge, quasi come un [...] di Roberto Longhi che non solo restituì Piero [...] stesso con la [...] folgorante interpretazione del [...] di un mondo rivelato [...] apertura di libro ma riuscì a farne [...] Bibbia [...] di tanti pittori -molti sulla strada del [...] cerca di [...] e di italianità che [...] quella fascista della razza e del partito. Il fenomeno [...] di Piero, filtrato dal Longhi [...] -si apre con Virgilio Guidi in piena [...] romano e cosi tanti dipinti della Scuola Romana [...] varie mostre ora mostrano, come un prisma [...]. Ci sono molte forzature [...] con Piero ma, [...] il «clima» è ben [...] anche se qualche assenza è pesante: il Mario Broglio [...] si fa sentire; e a Edita Broglio [...] parte primaria nella assunzione moderna cosi ossessiva [...] Quattrocento ai livelli [...] del [...] delle icone della antica Russia. Certo, per Edita non [...] Piero la fonte, ma nel suo delirio cristallino [...] fu il pittore di quegli anni che [...] esaltò Piero: basta andare a Macerata alla [...] Edita per tendersi conto della qualità suprema [...] pittorica del mondo. Se il Longhi non [...] certo una brutta svista; e Longhi ne [...]. Grande scrittore per Boccioni [...] del «dio ortopedico» di Giorgio de Chirico; [...] con convergenze pompeiane e ferraresi, al momento [...] pittorico, con gli [...] e le prime ville [...] la luce giusta [...] per le sue annunciazioni [...] e mediterranee delle. Vorrei avvertire il visitatore [...] Piero e il Novecento di non vedere Piero [...] non c'è e ci sono magari altri [...] Quattrocento o di Pompei della Villa dei Misteri [...] magari nel [...] cosi cupo e «paesano» [...] toscani, certi filtri e misure portate da Parigi [...] esibite sotto lo stile Italico, da cavalletto [...] fosse: Severini è la figura chiave per [...]. Un esempio che è [...] Corrado Cagli in chiave [...] per il bellissimo dipinto [...] «Neofiti» [...] è giusto; ma guai a dimenticare che Cagli [...] grande pensando a Paolo Uccello come dimostra [...] la [...] «Battaglia di San Martino» [...] vicina ai Neofiti (motivo caro a molti [...] a Mirko sodale di Cagli). Credo proprio che la [...] Piero, al di fuori [...] delle celebrazioni, debba es-: [...] valori di luce, di spazio, di costruzione, [...] del primo Quattrocento anche se non entrano [...] Longhi. E non si può [...] Valori Plastici, oltre il Piero di Longhi, pubblicò [...] Giotto [...] Carrà e il [...] di de Chirico. Difatti anche in questa [...] I [...] di Carrà vanno riferiti a Giotto e [...] Piero. [...] diretti risultano Pio [...] che, però, nella [...] morbida tenerezza poco o [...] Madonna di Senigallia di Piero; Felice [...] con la [...] bella che se ne [...] posa metafisica Silvana Cenni (forse più [...] è [...] famosa con i nudi [...] in delirante prospettiva di forme dei corpi); [...] Edita Broglio luminosa s'è detto; Ferruccio [...] è uno scrupoloso analitico, [...] della luce radiante dai colori opposti e [...] Piero ma la «Donna velata» e [...] sono un fremito della [...] misure [...] quattrocentisti infuocati dalle misure [...] Piero [...] Di Cocco, Massimo [...] che guarda agli [...] per la [...] natura italiana e assisiate [...] lontananze di Piero; ortodossi [...] Onofrio Martinelli e il sorprendente [...] con la [...] «Fine [...] solare «sudista»; Janni chiarissimo [...] tonale e tornito nelle forme; Albero [...] con i suoi dipinti [...] chiarissime che devono qualcosa [...] Cigli [...] a Pirandello (che, forse, nella mostra un [...] meritava); [...] anche che sul Tevere [...] del Quattrocento murale ai suoi bagnanti. Su [...] e Funi andrebbe fatto [...] particolare: perché, se mai hanno pensato a Piero, [...] una finzione e una menzogna [...] e sul classico e Piero [...] copertura della menzogna rinascimentale, Italica, fascista e [...] Sono [...] che in nome della pittura murale, della [...] fascismo vengono compiuti veri e propri misfatti [...]. Vedere gli amorosi colori [...] Mafai [...] presente la moralità che [...] contro una certa pittura romana e [...]. Quanto [...] di Donghi essa era [...] maniera della «Nuova Oggettività» che [...]. Trombadori, forse, è di [...] fa qualche pensiero profondo su Piero attraverso [...] e Morandi ma subordinando [...] forme e carne della classicità Quanto alla [...] costruttiva di Morandi essa deve più alla Metafisica [...] Cézanne dopo il 1920 che direttamente a Piero: [...] di relazioni e di citazioni si tratta [...] e proprio modo di sentire i colori [...] del mondo naturale. Longhi sosteneva che il [...] aveva realizzato certi suoi [...] da un quotidiano solenne e ritmato avendo [...] copie da Piero in Arezzo fatte, nel [...] di Charles Blanc, dal pittore accademico Charles [...] resta un problema aperto [...] riuscì ad abbuiare gli [...] Arezzo come peggio non si poteva; curiosamente vedeva [...] non vedeva la luce che emanava dallo [...] forme delle figure umane di Piero tra [...] e a quella data, in Francia, anche [...] Piero, [...] chi la luce la vedeva proprio come [...] fosse pagina di libro appena aperto. Al parroco non piace quel [...] è [...]. La discussione si è [...] il sindaco Enzo Brogi (pds) ed don Ilio Pagni, [...] «raffreddare» la quale [...] intervenuto, nei giorni scorsi, [...] Il [...] del Senato Giovanni Spadolini. [...] opera contestata, cinque pannelli [...] 60 per 80 centimetri, accostati tra loro, [...] altro, alcuni parti di [...]. Le cinque tessere, secondo [...] essere combinate a piacimento. [...] la dialettica e il governo [...] di un esule russo emigrato [...] 1920 in Europa che conquistò la cultura francese e [...] un punto di [...] per Sartre, [...] Aron, Bre-ton, Bataille. Una originale interpretazione di Hegel [...]. Passato dalla Germania alla Francia [...] con una contrazione del [...] Alexandre [...]. Qualche anno più tardi, [...] alias [...] ha ormai conquistato un [...] alla cui corte si aggirano molti personaggi [...] un ruolo di primo piano non solo [...] Raymond Aron, Jean Paul Sartre, Jacques [...]. Pierre [...] Georges Bataille, Raymond Queneau, Andre Breton. Sono solo alcuni degli uditori [...] corso su Hegel tenuto da [...] dal quale scaturirà la celebre [...] a la [...] de Hegel curata da Queneau [...] uscita per la prima volta a [...] nel 1947. Nel 1948 tre capitoli [...] volume: furono pubblicati [...] sudi nella traduzione di Paola [...]. Oggi quel libro viene [...] traduzione sempre da Einaudi [...] con una densa prefazione [...] Remo [...] che oltre a isolare [...] del testo ne racconta la vasta [...] culturale (Alexandre Ko. ///
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Come era potuto accadere [...] outsider, per giunta emigrato, giungesse a conquistare [...] Francia [...] cosi grande ascendente teorico? Per caso, tanto [...]. Alexandre [...] infatti, estimatore del giovane, aveva [...] di partire per II Cairo, lasciando a [...] il suo corso di studi [...] des [...]. Nel 19153 [...] si installa saldamente al posto [...] suo predecessore e trasforma il corso [...] fucina della [...] personale filosofia: un originale hegelismo [...]. Diamogli uno sguardo più [...]. Quella di [...] è innanzitutto una particolare [...] atea, centrata su tre ingredienti basilari: [...] (e la morte), il [...]. Tre elementi [...] integrare i quali interviene [...] il riconoscimento», spinta vitale tesa alla conquista [...] che unisce [...] gli uomini nella storia [...] la sorte. Ben visibile è [...] il famoso modello [...] socialisti? No, meglio chiamarsi [...] Che [...] del 1892 si dovesse finalmente [...] vita anche in Italia ad un partito [...] affine alla tedesca [...] fu deciso un anno prima, [...] congresso, appunto, [...] a Milano il 2 e [...] agosto 1891: un congresso nazionale nelle intenzioni ma, di [...] soprattutto lombardo. Non per questo, però, [...] influente. In vista delle celebrazioni [...] festeggeranno e ricorderanno il solenne centenario converrà [...] bene il significato, ripercorrere le ultime tappe [...] storico evento. È questo [...] modo per conciliare le [...] giornalistica con quelle del rigore scientifico, a [...] più o meno interessate nella strumentalizzazione. E ciò a partire, [...] anni giusti che ci separano da alcuni [...] del 1891. E a partire dalla [...] perché nel 1891 le cose si misero [...] che nel 1892 sarebbe stato fondato un [...] di fatto, ma non di nome: il Partito [...] italiani, come venne infatti chiamato. Anche allora come oggi, [...] assai diverse, [...] «socialista» rappresentava un problema. Oggi [...] che gli pesa addosso [...] addosso [...] socialdemocratico, per esempio) è [...] come «socialismo reale», «socialismo in un paese [...] repubbliche "socialiste" sovietiche» ecc. Allora, sia nel 1891 [...] venne esplicitamente richiesto, ed accettato da Turati, [...] fondazione, che il partito dei lavoratori italiani [...] socialista. Vediamo perché, tenendo presente [...] 1989 lo stesso Turati aveva dato vita [...] 1992 saranno celebrati i [...] fondazione del partito [...]. Le basi poste un [...] congresso di Milano ALESSANDRO [...] gruppo di socialisti in Sardegna [...] del [...] socialista milanese, in collaborazione [...] Anna Kuli-scioff e Costantino Lazzari, [...] già fautore [...] organizzativo operaia ma a [...]. [...] cioè perché rinunciò al [...] che dal 1887 si [...] riformismo borghese e dai primi del 1891 [...] carteggiare con Engels, arrivando a [...] «Critica Sociale»: [...] si è socialisti se [...] ben compresa la dipendenza di tutti i [...] e morali dal pro-blema economico e se [...] come una necessità sociale [...] alla collettività delle terre [...] di lavoro». Gli é che Filippo Turati [...] al socialismo gli intellettuali radicali e democratici [...] quali era avvenuta la [...] formazione politica, e non [...] contatto con essi né con repubblicani simpatizzanti [...] come Dario Papa (ed infatti nel febbraio [...] entrato nel Comitato direttivo [...] organo [...] del [...] era appunto [...] Dario Papa). Turati voleva che il [...] dello sviluppo industriale in corso, si dotasse [...] partito distinto dagli altri partiti democratici, capace [...] propria rappresentanza parlamentare ed aperto, a differenza [...] Partito [...] del primo Lazzari, [...] culturale ed organizzativo degli [...] avanzati. Di questi ultimi egli [...] per battere in breccia la concorrenza sia [...] sia degli anarchici, che proprio nel gennaio [...] Ca-polago, avevano deciso di [...] vita al Partito [...] e non volevano [...] parlare né di candidature [...] capitalismo e di classe operaia. Si spiega dunque [...] tenuto da Turati [...] dialettica [...]. Uno scontro in cui [...] signore, incurante della morte col suo mettere [...]. Ma che sul lungo [...] servo, capace di trasformare la natura attraverso [...] di interiorizzare [...] svincolandoti da ogni timore [...]. Dopo la rivoluzione francese [...] di significato, cede il posto al mutuo [...] cittadini eguali dello Stato moderno. Alla fine il «desiderio del [...] non è più squilibrato ma [...] equilibrio, e sarà proprio questo a far terminare la Storia. Almeno secondo la «profezia» [...] che approderà a una [...] pacificata riassunta dalla «contemplazione» del saggio che [...] gli enigmi hegeliani. Tuttavia al di là [...] feticismo verso Hegel e di una certa [...] lo stimolo delle pagine di [...] fu davvero duraturo. Ad esempio per la [...] per [...] di René Girard (e [...] Marcel [...] e anche per la [...] Bataille cosi importante per intendere la più tarda [...]. Basterebbe [...] a un solo spunto [...] incidenza: il tema del «desiderio». È ii desiderio in [...] la regola chiave [...] come linguaggio. Mentre in Girard proprio [...] (volto al possesso [...] scatena quella rivalità distruttiva [...] nella scelta del [...] espiatorio» e poi nella [...] come autorità. Infine in Bataille sarà [...] al potere alienante del [...] regalare al singolo [...] sovrano» del godimento e [...]. In definitiva, dunque, il [...] ci affida il pensiero di [...] è proprio questo: se [...] riconoscimento (come «desiderio del desiderio [...] è una molla fondamentale [...] sociale, è possibile un legame di rispecchiamento [...] equilibrato ma non statico, solidale ma non [...] non [...] Si tratta a ben [...] stesso della politica moderna, in [...] in cui tutti gli [...]. E del proprio desiderio. Quando si trovò dinanzi [...] fonditore di caratteri ed ex deputato radicale Antonio [...] richiesta intesa ad adottare [...] «Partito dei lavoratori [...] in luogo di «Partito [...] Turati non esitò ad [...] senza opporre la minima [...]. [...] non accettava il principio [...] classe tra proletari e capitalisti, latto proprio [...] Turati anche sotto [...] tedesca e quella di Antonio Labriola, [...] lavorava per una pasticciata soluzione eclettica [...] che non avrebbe consentito [...] gestire in proprio la [...] forza, perché [...] mantenuto sotto la tutela [...] di sinistra. Ma [...] rappresentava per Turati un [...] il quale raggiungere settori di opinione operaia [...] in generale, di opinione pubblica, cui egli [...] possibili conquiste future del suo proselitismo socialista. Per questo preferì non [...] non volle impuntarsi sulla [...]. Cedette sulla [...] allo scopo di vincere sulla [...]. ///
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Pochi giorni più tardi [...] Bruxelles per partecipare al secondo congresso della II [...] che vi si sarebbe [...] al 19 agosto 1891. Di ciò, come [...] di Labriola e del Partito [...] rivoluzionario di Romagna di Andrea Costa in questo periodo, [...] é possibile, per ragioni di spazio, [...] conto [...] di seguito. ///
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Di ciò, come [...] di Labriola e del Partito [...] rivoluzionario di Romagna di Andrea Costa in questo periodo, [...] é possibile, per ragioni di spazio, [...] conto [...] di seguito.