Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 3690104146.

A [...] autrice [...] di romanzoni un po' [...] che sembrano la versione [...] della collezione [...] in ordine di tempo è «Mariti e no», Sonzogno, [...]. Meno ambiziosa ma più consacrata, Joan non [...] è buttata nella narrativa ma [...] preferito [...] quello che doveva [...] il romanzo più avvincente di [...] la [...] vita. Il risultato è «Passato [...] Sonzogno, anch'esso robusto (334 pagine), anch'esso acquistabile a L. [...] di Joan Collins poteva [...]. ///
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Una [...] pettegolezzo. Un pamphlet al vetriolo [...] Hollywood [...] anni 50 In poi. Uno sguardo ironico [...] dello spettacolo. Invece, e la cosa [...] di Joan Collins è [...] insipida di [...] di medio valore che [...] chiama Joan Collins. Il problema è che [...] Collins [...] ha un passato artistico tate da giustificare [...]. Come lei stessa ammette, [...] rari slanci di autoironia, la [...] carriera è costellata di [...]. E su queste cose Joan [...] non è «cattiva» come la Alexis di [...] nè sfacciata come la [...]. [...] cosa cui Joan pare interessata [...] il «ripristino della verità», [...] di una propria morale («sono [...] uomini solo perchè mi piacevano, [...] non sono mai andata a letto con un produttore [...] avere una parte», e c'è da [...] poveretta, pensando ai [...] che le hanno fatto fare) [...] una certa nobilitazione del proprio ruolo («sono convinta di [...] stata nel mio piccolo [...] della causa [...] sessuale delle donne»). Il tutto, però, [...] di [...] del proprio mondo: un [...] il mestiere [...] è prima di tutto [...] corrisponde a un portafoglio gonfio e a [...] e II maccartismo (che imperava a Hollywood [...] Joan [...] arrivò) è solo fastidioso per il suo [...]. Te lo diciamo francamente, [...] Joan: «Passato Imperfetta» e noioso. Il tono si alza [...] ai tempi di [...] e della famosa copertina [...] «Playboy», [...] fa un po' tenerezza che tu la [...] scherzando, «un passo [...] per il femminismo». Cara [...] da te ci aspettavamo pagine [...] tram [...] A [...]. Cosi com'è, il tuo [...] è solo un prolungamento [...] scatola della TV, [...] che sembra scritta da [...] «Novella 2000». [...] da non regalare. Joan Collins Alberto [...] -enea La Bompiani ripropone «Americana» [...] emblematica di [...] generazione [...] posto che Elio Vittorini [...] Italiana dalla fine degli anni trenta ai [...] è contrassegnato quasi sempre per eccesso da [...] coinvolgente carica di entusiasmo, nonché di coraggio [...] fiducia nella parola. Ragioni Ineccepibili del suo fascino [...] di una presenza dai contorni netti, precisi [...] di una società letteraria spesso [...] e tristemente incline a forme di accademica [...]. DI questa «presenza» (che [...] morbo sottile comune a una certa figura [...] Italiano che va da D'Annunzio a Pasolini) [...] relativa alla costruzione e [...] di scrittori americani voluta da Valentino Bompiani [...] «Pantheon» è certamente uno degli eventi più [...]. Americana appare ora nel Tascabili Bompiani In una ristampa che comprende Insieme alle note Introduttive [...] Vittorini (espunte [...] censurata del 1942) anche [...] di Emilio Cecchi che guadagnò [...] 11 consenso della censura. Compaiono inoltre le Illustrazioni fotografiche [...] con le didascalie di Vittorini [...] che la precedente ristampa del [...] aveva omesso. Utili e puntualissimi sono [...] di Claudio [...] americana) e di Giuseppe Zaccaria (America [...] viaggio e racconto). Americana è indubbiamente stata [...] che un campionario di «cose americane», [...]. E mal [...] si è nutrita, come In [...] della linfa vitale del suo autore e [...] generazione intellettuale a cui egli apparteneva. Lo sottolinea Pavese In [...] stesso Vittorini: «Risulta che tutto il secolo [...] vi è ridotto [...] essenziale di un mito [...] vissuto e che tu ci racconti» e [...] 1946: «Ma, insomma, 11 decennio dal [...] al [...] che passerà nella storia [...] come quello delle traduzioni, non [...] fatto per ozio né Vittorini, [...] Cecchi né altri (. [...] era estraniata, imbarbarita, calcificata [...] bisognava [...] e [...] a tutti i venti primaverili [...] e del mondo [...]. Niente di strano se [...] di testi non poteva [...] fatta da burocrati o [...] ci vollero giovanili entusiasmi e compromissioni». Il progetto [...] affondava le radici in questo [...] e ne interpretava [...] il senso, [...]. ///
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[...] che traduceva la storia [...] nazione, giovane e vasta, in un altrettanto [...] continénté spirituale In cui venivano calamitate con [...] non diversamente «feroce» da quello del «padri [...] del nuovo, escluso dalla [...]. America [...] mito, secondo [...] di Pavese, ma anche [...] in forza della quale ! Non è un caso [...] sia intitolata La nuova [...] nella nota che la precede, prendendo spunto [...] Saroyan, Vittorini acceleri il passo fino alla [...] vibrazione lirica: «E [...] non è più America, [...] mondo nuovo: è tutta laterra. Ma le particolarità vi [...] parte, e vi si incontrano: aromi della [...] vi si afferma coi gesti più semplici, [...] sottintesi politici, intrepidamente accettata anche nella disperazione [...]. Siamo quanto mai lontani da [...] seppur embrionale «storia» della letteratura americana. [...] è piuttosto un angelo [...] «feroce» che irrompe contro la Storia e, [...] più modestamente, contro la tradizionale nozione di [...]. Del resto Vittorini, aprendo [...] aveva già anticipato una dilatazione di portata [...] Indifferente: «Perché mentre una storia politica non ha in [...] la storia della letteratura, una storia della [...] in sé la storia politica, è quella, [...] le storie, e, insomma la storia per [...] o [...] cornice prescelta di spazio [...]. Dunque è America che [...]. E dicendo «America» Vittorini [...] di Cecchi, un luogo che come la Sicilia [...] Conversazione era la «terra». La terra del «ritorno» [...]. Va da sé che [...] non pregiudicano [...] critica di testi e [...] pur vero che il percorso di lettura [...] predilezioni e perplessità [...] come nelle considerazioni sul [...] verso un esito mitico. V'è in questa affermazione tutta [...] carica morale di cui Vittorini sente e vuol far [...] il nome, [...] di [...] forte, tanto da farne ventoso [...]. [...] di Elio Vittorini al [...] della [...] casa di viale Gorizia [...] scelta, etica innanzitutto e [...] basterebbe la prima persona plurale che spesso [...] conferma) e la sproporzione, generosa e affermativa, [...] della realtà americana attraverso [...] sono senza dubbio il risultato di [...] sproporzione, evidente sì ma [...] cioè quella fra il lavoro «catacombale» del [...] del provocatore di cultura. Due momenti (la «clandestinità e [...] diretto) che nella storia [...] sono sempre stati [...] legati al verbo [...]. E America per Vittorini [...] suono diverso. Un suono che per [...] è fermato agli anni 40 ma ha [...] anche più oltre e non solo in Italia, [...] stessa narrativa che la generazione di Vittorini [...] tematica e stilistica lasciata [...] cinema americano dei decenni seguenti. Benché priva di grandi [...] America-, [...] è tuttora un pregevole strumento di avvicinamento [...] per scelta [...] di testi, traduzioni [...] e struttura. Ma soprattutto è essa [...] mitico che, proprio in forza [...] «interpretazione» [...] ci costringe a fare [...] un gusto, con un modo di guardare [...] letteratura eticamente ed [...] compromesso, con un modo [...] a [...] volta «tradizione» e che [...] radici di un sogno che, per quanto [...] di morire. Indro Montanelli [...] Marcello Staglieno, «Leo Longanesi» [...] Con ricchezza di citazioni e [...] narrativa, viene [...] rievocata la vita del notissimo [...] vignettista, editore e giornalista, morto [...] nel 1957. Montanelli non soltanto rievoca [...] leader (mancato) di una riscossa della piccola [...] mette in luce le doti di anticipatore [...] pubblicistica periodica del nostro Paese, e insiste [...] sulle doti di «indipendenza» dello scoppiettante personaggio, [...] un po' particolare, che [...] ma fermamente [...] dei limiti concessi dai [...] comunque con un preciso obiettivo di conservazione [...]. È chiaro che Montanelli [...] po' «vita parallela» rispetto al suo eroe, [...] lui si riconosce abbondantemente. ///
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Mosse, «Sessualità e nazionalismo» [...] I [...] rapporti tra sessualità (normale e «anormale») e [...] nelle società borghesi nel periodo fra Illuminismo [...] mondiale sono in questo volume studiati alla [...] e dei simboli del nazionalismo, che l'autore [...] forte [...] moderna». Indicativi sono i titoli [...] «Virilità e omosessualità», «La riscoperta del corpo», «Amicizia [...] «Che tipo di donna?», «Guerra, gioventù e bellezza», «Razza [...] «Fascismo e sessualità»: una [...] di essere della società moderna e sulle [...] evoluzione, con un riferimento continuo ai «segnali» [...] sono vissuti i nostri nonni e [...] viviamo ancora in parte [...]. ///
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Un importante contributo a [...] da questa ricerca di un esperto sovietico, [...] analisi sullo studio delle [...] naturalmente il metodo marxista, ma non [...] imprigionare in schemi predeterminati: [...] una approfondita revisione degli schemi storiografici tradizionali, [...] di un complessivo sviluppo [...] e la messa in evidenza della funzione [...] e della [...] particolare economia. L'autore [...] uno studioso laureato a [...] e docente [...] di Atlanta negli USA -fa [...] un punto sulle conoscenze attuali in proposito, in nome [...] una speranza che è anche una vitale esigenza: riconquistare [...] «senso della meraviglia», indagare senza pregiudizi sul destino della [...] evoluzione, cercando, appunto, di liberare la nostra ala impigliata. IL MESE / sindacato [...] Alberto Rollo Con uno stile più storico che [...] Giancarlo Carca-no ci illustra lucidamente le complesse ed intricate [...] Federazione nazionale della stampa italiana soprattutto per quanto [...] che va dal 1919 al 1925 («Il Fascismo [...] stampa», Guanda, [...]. È appunto nel [...] che incominciano gli assalti [...] giornali, devastazioni ed incendi di edicole da [...] fasciste; aggressioni, queste, che si acutizzarono nei [...] la marcia su Roma. [...] di Cercano confluisce in una [...] tratta da quotidiani e periodici [...] sugli atti della [...]. Qual è dunque il [...] della [...] Costoro, mossi, al sorgere [...] Federazione, [...] rivendicazioni puramente economiche, danno corpo ad un [...] costituisce [...] e stampa: gli anni [...] fiera protesta contro le violenze compiute a [...] di stampa. [...] giornalistica contro il fascismo [...] Editto sulla stampa» che crea notevoli difficoltà [...] i giornali dì opposizione. [...] principale dei fascisti era [...] o, meglio, quello di [...] sindacato nazionale di stretta obbedienza fascista. Difatti, mentre la [...] assume la denominazione di Sindacato [...] dei giornalisti italiani, sorge la «Corporazione nazionale [...] anche le varie Asso-ciazioni federate che prendono [...] Sindacato fascista dei giornalisti. E tutto ciò mentre [...] veniva fondata [...] dei giornalisti antifascisti «Giovanni Amendola». È il giorno seguente [...] fascismo che incominciano le prime mosse per [...] Federazione della stampa italiana i cui principali [...] «1) riunire in un unico organismo nazionale [...] e pubblicisti d'Italia non asserviti al fascismo; [...]. Interessante è [...] capitolo del volume di Carcano [...] documentati gli episodi più importanti relativi al [...] della [...] con particolare riguardo alla [...]. [...] Carraro Il disinteresse generale [...] a poco a poco il nostro patrimonio [...] i beni librari, il patrimonio letterario. Il catalogo collettivo delle [...] nel 1962 è fermo [...] volume (1975: [...] il Catalogo cumulativo 1886-1957 [...] per diritto di stampa dalla Nazionale di Firenze [...] CUBI, 41 voli. ///
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Nasi Zitelli: Bi-bliógrafia dei [...] fascista 1922-1945 posseduti dalla Biblioteca della Camera [...] Deputati [...]. Camera dei Deputati). Il titolo non dice [...] bibliografiche relative ai singoli periodici sono state II Ventennio [...] i suoi mille [...] in senso lato, sicché [...] la tipografia e le relative variazioni; sono [...] speciali monografici; oltre al nome dei direttori [...] sono dati i nomi [...] comitati di redazione e dei collaboratori. In molti casi alla [...] bibliografia relativa e per i titoli più [...] alcune opere citate nella bibliografia. Accurati indici [...] delle opere citate, dei [...] materia (talora sotto più voci), dei [...] degli enti [...] rendono questo lavoro uno [...] e di studio, efficace in generale, indispensabile [...] di storia r di cultura contemporanea. Nella [...] introduzione Renzo De Felice [...] quanti modi il catalogo può essere utilizzato [...] sociologia della cultura dei consiglieri nazionali in [...]. I giornali dovrebbero [...] come si annuncia e si [...] il catalogo di una mostra o una nuova guida [...] un museo o di una città. Forse (anzi, senza forse) [...] di quanto possiamo pensare. Livio [...] è uscito 11 «Rapporto [...] (Franco Angeli, [...]. Inutile anticipare [...] negatività del bilancio occupazionale [...]. Al di là della [...] proposte, il . Per esempio, [...] di rivedere I progetti [...] saltuarie o a tempo ridotto ai giovani, [...] giovani generazioni non stanno più vivendo II [...] marginale, ma come un aspetto centrale della [...] identità. ///
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Tra i molti contributi [...] Vittorio Foa: «Governare [...] Guido Romagnoli «Quanto c'è [...] futuro del lavoro?»; Rino [...] «Il governo sociale del [...]. Al di là dei [...] sembra che il maggior interesse del fascicolo [...] delle due anime che nella [...] si stanno confrontando sulle [...] industriali: quella tutta rivolta verso la concertazione [...] politico (Luigi [...] e quella che lavora [...] del sindacato come soggetto politico e per [...] vecchio modello del sindacato [...]. Su questo secondo versante, [...] macchina statale ha brillato per inefficienza. Ma non basta, con [...] tabelle e chiari esempi, l'autore ci illustra [...] chiunque sia in grado di effettuare [...] del reddito lordo di [...] basta utilizzare [...] presso le [...] altri enti o rilevazioni [...]. In questi mesi si [...] di mestieri emergenti o declinanti, di professioni [...] da aggiornare. Nel futuro [...] toccherà però soprattutto il [...] ed imprenditori. Cosi «Competitività e cooperazione [...] a cura di Angelo [...] (Franco Angeli, [...]. Il primo, di carattere [...] contenuto nel titolo del volume: una serie [...] genere interessanti, su come la formulazione e [...] dì innovazione aziendale prendano corpo attraverso un [...] composizione tra obiettivi di competitività (quindi di [...] Interaziendale [...] iniziative di cooperazione (quindi di collaborazione). A ben vedere però, [...] maggior parte degli autori dei saggi sono [...]. Da [...] la possibilità di effettuare [...] » di lettura del libro: indagare, decifrando [...] su come sta cambiando il modo di [...] campione significativo di dirigenti e di imprenditori [...] anch'essi sì stanno adattando a convivere [...] delle nuove tecnologie. Per un periodo che [...] dello scorso secolo agli anni 20, «America [...] di Maria Rosaria Stabili (Edizioni Dedalo, [...]. La chiave di lettura [...] il più originale contributo teorico e politico [...] suo primo leader carismatico Samuel [...]. In sostanza, gli unici [...] del paese dovrebbero essere il capitale ed [...] Io Stato, con il suo ruolo di mediatore [...] può essere accettato unicamente in via transitoria. Marco Merlin! Storie di emigrate, di [...] culturale diversa [...] dalle altre, che [...] Schiavo, ha registrato su [...] quasi dieci anni, ha dato alle stampe, [...] umana, che attendeva di essere scritta su [...] che, pure, ha alimentato una vasta e [...] in Belgio» Tullio [...] editore, [...]. [...] tradotto [...] femminile un fenomeno sociale e [...] di così vasta portata, è servito a fare comprendere [...] esiste [...] diciamo [...] una emigrazione [...] essere donna ed essere emigrata. Solamente [...] Schiavo [...] potrebbe essere definita una emigrata [...] propria scelta. Nel saggio introduttivo [...] come, del resto. Dacia Maraini [...] spiega l'incontro con quel mondo [...] oltre a [...] fini per [...]. Lei, traduttrice [...] acquario della [...] a [...] Charlemagne, ha scoperto gli [...] fìne settimana, quando Bruxelles era abbandonata dai [...] italiani stavano appiccicati alle vetrine dei negozi [...] di chi non aveva mai considerato che, [...] poteva essere anche un «tempo libero» come [...] diritto. Fu In quelle domeniche, [...] di solitudine e di malinconia, che [...] si senti come Teresina, [...] Carmela. Concetta, Enza, Rosina, e [...] le altre: le diciotto di cui pubblica [...] anche le quattordici che ha dovuto escludere [...] per ragioni editoriali, non per censura [...] italiani e italiane emigrati. Le emigrate in Belgio Diciotto [...] un sacco di carbone Riprendendo il titolo [...] uscito [...] scorso [...] le chiama [...] a mezza parete quasi [...] scalatrici che non riescono mai a scorgere [...]. Forse è proprio cosi, [...] sempre distante se si riflette alla « [...] trapianto, difficile anche quando c desiderato, precario [...] è negato, in un ambiente sociale, culturale, [...] abitudini, [...] persino dai personaggi, con [...]. Anche il viaggio è [...]. Non solamente perchè i [...] non erano quelli di oggi. Si immagini, da Ardore, [...] Jonio. Teresina con tutti quei [...]. Toto il più grande [...]. [...] il più piccolo nato [...] mesi, sei figli, più tutta la roba [...] valigie e f fagotti. Come se non bastasse [...] di non arrivare [...] a Milano, dove i rappresentanti [...] miniere del Belgio dovevano [...] In carico» in una sala [...] stazione dove Toto avrebbero voluto [...] sul vagone riservato agli uomini, [...] da quello in cui avrebbe viaggiato lei con gli [...] più piccoli. Teresina, la calabrese, di [...] Liegi, da dove ritornerà solamente sedici anni [...] giorno del funerale del padre, è la [...] Intervistate. Elena, con i suoi [...] la più giovane. Lei non viene [...] la [...] esperienza e i suoi [...] è nata in Belgio, a La [...] un borgo minerario nei [...] con la Francia, dove giunsero i suoi [...] Avellino. Il viaggio, [...] con [...] così lontano perchè tanto [...] barriere linguistiche superate fondendo II dialetto con [...] addirittura il fiammingo, il lavoro in fabbrica, [...] difficile integrazione, sembrano traguardi insuperabili, particolarmente per [...] sente aumentare la [...] marginalità e carica su [...] I disagi di tutta la famiglia. Eppure le pagine dei [...] pessimismo e senza rimpianto. Ben altra cosa sarebbe [...] Italiani emigrati potessero sentire il sostegno e [...] governo del nostro Paese. Ma questo è un [...] scritto tante volte e non rientra nelle [...] Schiavo, anche se, per [...] quando il suo libro è apparso nelle [...] Belgio è entrata In vigore la famigerata legge [...] nome del ministro liberale della giustizia, Jean Gol, [...] diritti degli emigrati. ///
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Ma questo è un [...] scritto tante volte e non rientra nelle [...] Schiavo, anche se, per [...] quando il suo libro è apparso nelle [...] Belgio è entrata In vigore la famigerata legge [...] nome del ministro liberale della giustizia, Jean Gol, [...] diritti degli emigrati.