Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 368882296.

PAGINA 4 [...] Jugoslavia [...] LUNEDI 8 LUGLIO [...] di Londra hanno aggiunto [...] Federazione [...] lista delle zone ad alto rischio, anche [...] Fondo [...] diffida Diminuzione [...] economica, svalutazione del dinaro, [...] mentre languono le privatizzazioni Sul paese incombe [...] Crollano le entrate turistiche, calano le rimesse [...] di Londra hanno aggiunto [...] Jugoslavia [...] lista delle zone ad alto rischio. È [...] conferma delle difficoltà di [...] sta per precipitare in una crisi finanziaria [...] introiti dal turismo e il calo delle [...] privano di liquidità Federazione e famiglie. [...] del [...] e il lungo litigio [...] militari difese dai serbi. ///
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Solo un anno fa [...] giudizi di economisti e ministri federali. Il Fondo Monetario [...] aveva dato il suo [...] credito di mezzo miliardo di dollari dopo [...] terapia choc decisa dal governo fondata su [...] del dinaro al marco, stretta monetaria [...] congelamento dei salari, prezzi [...]. Cosi [...] che nel 1989 aveva [...]. Ma quel ritmo non [...] a lungo. Il rigore di [...] avrebbe dovuto essere sostenuto [...] delle repubbliche e questa omogeneità non c'è [...]. Nè tra le repubbliche, [...] ricco e più vicino ai modelli occidentali [...] reddito e di standard di vita, dove [...] e Mercedes, e quelle [...] della Serbia o del poverissimo Ko-. Dunque, la Slovenia ricca [...] elettrici ed elettronici, manodopera [...] in Germania e Austria, [...]. I critici del modello [...] economisti [...] di Lubiana hanno visto [...] conferma che non ci può essere compromesso [...] mercato e [...] centralizzata. Sicuramente è stato ingenuo [...] stati possibili risultati economici positivi sulla base [...] un «entro» bersagliato da sloveni e croati [...] sia pure per opposte ragioni. Un «centro» che controlla soltanto [...] degli strumenti economici visto che [...] della spesa pubblica è sotto [...] delle repubbliche, che non è riuscito a imporre le [...] (secondo [...] finora hanno riguardato 6-700 imprese [...] 30 mila «imprese sociali», pari al [...] del settore pubblico che rappresenta [...] iugoslava). [...] anno e mezzo [...] economica si è contratta [...] ha rialzato la cresta, il tasso di [...] tutto il 1990 era stato difeso nella [...] il marco tedesco, 6 stato svalutato due [...]. Il controllo della massa [...] di mano al governo che sìera impegnato [...] del [...] a [...] avrebbe dovuto essere di [...] dinari e [...] si è scoperto che [...] miliardi di dinari. Ciononostante le imprese non [...] i salari e il 1991 era cominciato [...] sciopero dei 13 mila metalmeccanici nel bacino [...] (Belgrado). Non, [...] retto neppure i. Ora la Jugoslavia teme [...] grandi proporzioni perchè i due rubinetti chiave [...] finora dal collasso e che hanno permesso [...] al debito estero rischiano di asciugarsi. Si tratta di quattro [...] cui nessuno, nè Serbia nè Slovenia e Croazia, [...]. Le repubbliche in conflitto non [...] trovano dal pun:o di vista economico [...] piano. Dalla Slovenia e dalla Croazia, [...] arriva la maggior parte delle rimesse degli [...]. Ora vengono chiusi i [...]. A Belgrado [...] per la pianificazione sociale [...] trimestre il paese ha [...] in valuta meno del previsto. La partita della rimesse [...] se [...] la [...] si trova al primo [...] gruppo di paesi europei e asiatici grandi [...] (è seguita Alato, commesse [...] sugli scaffali di un negozio di Belgrado. In alto: [...] al [...] Portogallo, Turchia, Egitto ed Emirati, [...] da India e Pakistan), una specie di economia [...] che [...] con il turismo una forma [...] accumulazione tipica della Jugoslavia, che ha fatto crescere un [...] robusto di commercianti e [...] proprietari che oggi chiede II conto a Belgrado. Ed è un fenomeno [...] con [...] debole [...] e [...] ne attribuiscono la responsabilità [...] poiché «le imprese autogestite [...] al massimo il reddito dei lavoratori limitando [...] agli investimenti» (rapporto Ocse 1989-90). ///
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Ma [...] della transizione al mercato [...] le cose. La spesa federale resta [...] di tensione politica fortissima tra le repubbliche. Slovenia e Croazia si [...] agli stanziamenti per le forze armate I [...] federale cui [...] venne costretto alla fine [...] lasciato profonda insoddisfazione e per le due [...] drastico alle risorse per un esercito in [...] sono [...] serbi era [...] -fino a ieri -una [...] per restare nella [...]. Non è secondario, inoltre, [...] Serbia sia localizzata [...] militare e pesante. Le spese per la [...] Jugoslavia hanno rappresentato, secondo uno studio della Banca Mondiale, [...] del totale delle spese governative nel 1989 [...] erano ÌI [...] contro il [...] per i servizi economici: [...] che la Jugoslavia sul filo della bancarotta [...] permettersi quale che siano le forme istituzionali [...]. Ce la farebbe da [...] Slovenia? Seppure si tratti della regione nella quale [...] più elevata, non ci siano praticamente disoccupati, [...] delle risorse estere per [...] è pur sempre una [...] più nel mercato [...] federale che sui mercati [...]. É uno svantaggio che [...] coprire con una dichiarazione politica. Negli anni [...] delle tensioni politiche ed [...] hanno eretto barriere commerciali, tariffarie e fiscali [...] le [...]. Sono esistite vere e [...] boicottaggio, è successo perfino che a Belgrado [...] un frigorifero sloveno o a Lubiana non [...] tavolo serbo. Negli anni [...] quando il mercato si [...] punto che gli scambi tra repubbliche e [...] drasticamente per attestarsi attorno al [...] del volume globali degli [...]. [...] di monopoli locali e [...] chiama «attitudine autarchica e protezionista delle repubbliche [...] locali nei settori socializzati» inoltre agiva da [...]. Un caso [...] tutti, registrato alla fine del [...] una sola impreca assicurava [...] della produzione di pane a Belgrado. Intrico, mosaico, «puzzle»: quando [...] Europa balcanica le definizioni più frequenti sono [...]. E basta guardare le [...] pubblichiamo [...] sopra per capire che [...] lontane dalla realtà. In queste quattro mappe [...] più di un secolo di storia, dal [...] Berlino del 1878, che chiude la guerra [...] alla nascita degli stati [...] secondo conflitto mondiale, stati che uno dopo [...] «democrazie popolari». [...] aveva diviso cosi le sfere [...] e i confini disegnati dagli Alleati nel [...] sono destinati a rimanere immutati [...] quasi mezzo secolo. E una immobilità imposta, è [...] rigidità di un [...] e complessa corpo «genio» dentro [...] «freezer» che è la logica [...] guerra fredda. Ora [...] restituisce quei conflitti e [...] avevano fatto dei Balcani la zona più [...]. E ce li restituisce [...] tanto tempo fa, senza che il tempo. Perché è cosi complessa [...] dei Balcani? Perché (applicando alla [...] formula della geologia) questa [...] il luogo dove le due zolle continentali, [...] quella europea, si toccano, entrano in comunicazione [...]. Un territorio geograficamente molto [...] la presenza di numerosi gruppi etnici (anche [...] forte componente slava, rappresentata da serbi, croati, [...] il coesistere di religioni diverse e di [...] rito: ecco alcuni dei tratti caratteristici di [...]. A scontrarsi su questo [...] tre grandi forze: [...] Ottomano, quello Au-stro-Ungarico e [...] Russo. Con grandi obiettivi non [...] anche strategici. Su questo intreccio, già [...] innestano i giochi di alleanze delle cancellerie [...] europee (Inghilterra, Germania e Francia) e della [...] Italia [...]. Gli stati in formazione. Ma torniamo alle carte [...] che esse registrano. Nasce la repubblica di Serbia, Croazia [...] Slovenia. Albania e Montenegro mantengono [...]. Ma i problemi aperti [...] parte c'è lo stato di arretratez-za economica [...] la più sottosviluppata [...] di allora. [...] provocata da una serie di [...] nazionali [...]. La Russia zarista sui [...] ottiene impressionanti vittorie e i suoi eserciti [...] porte di Costantinopoli. Ma la pace, firmata [...] di Bi-smarck, si incarica di ridimensionare questi [...] invece, la nascita di [...] indipendenti in Serbia, Romania [...] Montenegro, [...] Bulgaria rimane un principato autonomo [...] Ottomano. Autonomia ottiene anche In [...] orientale che nel 1885 [...] Bulgaria. Lo zar accresce i [...] la piccola [...]. [...] che già spinge i [...] Transilvania, in Croazia e Slovenia, ottiene il [...] la [...]. È una soluzione che . Indebolisce [...] Ottomano, ma evidentemente le [...] deciso che la strada migliore per impedire [...] Russia a [...] il peso e i [...] della frammentazione della regione balcanica. Al tempo stesso però [...] nascita di veri e propri stati nazionali [...] c amministrativa, ritagliando dei confini artificiali, mutilando [...] etnici. È il segno che [...] ha deciso di rinunciare alle sue pretese; [...] Risorgimento balcanico è ormai fuori tempo massimo. Anche le spinte a [...] balcanico sfociano in rissa. È il caso delle [...] e quella [...] che si contendono [...] della regione e del [...] degli slavi del sud. A [...] c'è stata [...] austriaca della [...] (1908) che provoca il [...] Serbia, i! Da questo momento in [...] Ottomano è segnata: le [...] si incaricheranno di portare la Turchia pressappoco [...] attuali. Ma questo segna anche una [...] frammentazione e [...] di confini [...] anici. La fragile pace di Belgrado [...] nascita [...] albanese, il ridimensionamento della Bulgaria, [...] la Macedonia (divisa tra Grecia e Serbia) [...] annessa dai rumeni. E questa la situazione [...] leggere sulla seconda cartina, un panorama geo-politico [...] pochissimo. Soltanto un anno dopo, [...] Sarajevo toma la guerra. [...] è del resto scossa [...] strutturalmente centripeta che sembra produrre forme evidentemente [...] imperiali di integrazione. Ed è nel contempo [...] centrifuga che sollecita e enfatizza i regionalismi, [...] nazionalismi: questa traumatica dialettica tra egemonismi e [...] nei Balcani [...] più debole». [...] Ottomano scompare, quello austro-ungarico [...] rivoluzione di Lenin sposta [...] di interesse russo. I confini disegnati a Versailles [...] Grecia, che si annette la Tracia, le [...] persino un pezzo di Turchia asiatica, la Romania [...] la [...] tolta alla Bulgaria e [...] un tempo russa oltre [...] la Transilvania (dove, peraltro, la maggioranza della [...] il collante nazionalistico, che [...] insieme paesi che non hanno storia e [...] porta dietro soluzioni politiche autoritarie. Cosi la Jugoslavia nel 1929 [...] una specie di dittatura monarchica. La Bulgaria, dopo il [...] del 1934, si accosta all'Asse nazi-fascista. La Romania è nelle mani [...]. Nel 1939 [...] dì Mussolini si annette [...]. Si arriverà alla seconda guerra [...] con una regione pressoché [...] con regimi [...] che parteciperanno al conflitto (specie [...] fronte orientale) accanto ai nazisti. La fine della guerra, [...] la liberazione da parte delle armate sovietiche [...] cambiare tutte le carte in tavola. La resistenza jugoslava permette a [...] paese di [...] nuove e fuori dalla diretta [...] sovietica. Nasce nel [...] la Repubblica socialista federativa iugoslava. Democrazie popolari (governi controllati [...] comunisti) vengono proclamate in tutta la regione [...] Bulgaria di [...] nel [...] e nello stesso anno [...]. E Tito, ora, il [...] regione. Lancia nel [...] della federazione balcanica. La rottura con Stalin [...] questo: [...] non può [...]. La questione balcanica, che secondo [...] teorie [...] non esiste più, cova sotto [...] cenere. E si [...] oggi come il solito [...] federazione jugoslava fu presto segnata dal riaccendersi [...] e [...] serbo. In questi giorni il [...] si pone con la [...] e la Croazia, ma [...] del Kosovo, una regione [...]. Mentre la Bulgaria deve [...] con il milione di cittadini di origine [...] Romania con gli ungheresi di Transilvania; [...] coi rumeni di Moldavia [...]. Mentre sulla Macedonia oggi [...] rivendicazioni da parte greca e bulgara. Evocato, il fantasma balcanico [...] fare paura. ///
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Evocato, il fantasma balcanico [...] fare paura.