→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3688291796.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Questa frase che Paul [...] pose al termine della [...] Introduzione [...] «Il capitale monopolistico. Saggio sulla struttura economica [...] può servire da viatico e da metaforica [...] che accadde del libro quando fu tradotto [...] Italia. La specifica forma che assunse [...] fortuna, allorché giunse tra le [...] (scarsamente tra le menti, come dirò) di molti pròta-, [...] del [...] fu una sorta di [...] di rivelazione, delta stoffa di [...] erano fatti quei protagonisti medesimi. E, pure, il libro, [...] alcuni presupposti che ne avrebbero dovuto far [...] molo nella determinazione o delineazione degli orizzonti [...] lettori. Apparso per i tipi [...] a New York nel [...] potuto essere visto, in stampa, [...] suo autore: Paul Ba-ran, [...] «The Politicai [...] aveva posto le basi [...] riflessioni di [...] sul Marx della teoria [...]. Era un sodalizio intellettuale, [...] strinse tra Baran . [...] Leo Huber-man, tra I [...] ricchi dì esiti teorici del marxismo americano. Baran morì nel 1964. Al centro del testo, [...] già capito, era un problema chiave della [...] capitalismo e delle società economiche in [...] del plusvalore. [...] degli autori era quella che [...] non dovesse più essere pósto nei cuore della [...] analitica diretta a Comprendere quali [...] della produttività e delta ricchezza [...] una società. Il plusvalore (profitto [...] interesse [...] rendita) diveniva sòltanto una porzione [...] cosiddetto surplus. [...] del capitalismo monopolistico -che poneva [...] teoria problemi completamente [...] rispetto a quelli che Marx [...] trovato a dover affrontare [...] della concorrenza -il concetto di [...] («la differenza tra cio che la società produce e [...] costi necessari per [...] diveniva il più idoneo per [...] il meccanismo di funzionamento delta società capitalistica. Il surplus veniva identificato [...] fondamentali di cui bisognava procedere a ricostruire [...]. Il primo era costituito [...] proprietà presenti nei conti del reddito nazionale. II secondo veniva identificato [...] di spese superflue esistenti nel processo produttivo, [...] del superfluo sulla base di un criterio [...]. Il terzo era costituito dalla [...] pubblica, quale che fosse la [...] destinazione e la [...] origine. [...] di che arrovellarsi. [...] riflessione doveva orientarsi sia [...] verifica della congruità analitica del concetto, sia [...] produzione teorica del medesimo per àffrontare i [...] del valore e, [...] quelli relativi ai meccanismi [...] i quali il sovrappiù si realizza come [...]. Non accadde nulla di [...]. Solo pochi economisti di [...] si impegnarono in questo senso (ricorderò sempre [...] chiarezza e profondità filosofica [...] lezioni di Claudio Napoleoni [...] di Torino). Allora serviva ben altro [...] andava benìssimo per questi scopi, purché. A che cosa serviva [...] servi per avere tra le mani un [...] i brividi della rivolta universitaria americana a [...] e, nel contempo -questo è il punto [...] uno strumento atto a comprendere [...] e la società italiana: «La [...] capitalismo monopolistico che si è sviluppata in Italia [...] successivo alla seconda guerra mondiate è per [...] simile a quella degli Stati Uniti». Cosi diceva disinvoltamente [...] nella «Premessa [...] italiana», scritta il [...] gennaio 1968 a New York. Era un invito, quello, non [...] studio e [...] in mancanza di una qualsiasi [...] Ceditore Giulio Einaudi si guardò [...] ritenendo quella di [...] più che mai adatta al [...] dilagante) la generica e astratta trasposizione antistorica di tematiche [...] problematiche nate in ben altro contesto diveniva [...] chiave di volta del processo [...] diffusione dei libro. Ecco a che cosa [...]. Diede dignità teorica [...] testo classico [...] marxista) a quel «bignamìno» [...] lo stesso testo presto divenne nella coscienza [...] del suo contenuto, ché quello era troppo [...]. I capitoti del libro [...] per azione gigante», alla «promozione delle vendite», [...] al «sistema irrazionale» furono [...] significato di analisi dei metodi di assorbimento [...] di critica alta disumanità e alla brutalità [...]. Di essi si perse [...] analitica (già di per sé molto discutibile). Si diffuse una versione [...] e dello sviluppo delle forze produttive (quale [...] avvenendo in Italia) [...] sempre e unicamente sul [...] domìnio tout court, dove alla storicità concreta [...] superare [...] E CONSUMISMO Guerra agli [...] Ma [...] si va in [...] occulti» non è un [...]. Uno di quelli che [...] che in questo Paese non si erano [...] avrebbero fatto panare, e la cui soluzione [...] con quello che si sarebbe definito [...] del [...]. In questo caso [...] erano i consumi, anzi II [...] e le tecniche con cui i MA RINO [...] delle coscienze (i pubblicitari e [...] psicoanalisti loro alleati) [...] a questa pratica, diventata innaturale [...] quantità e [...] dimenato) e [...] connesso. Negli Usa volume aveva [...] popolarità, come altri saggi del genere: insieme [...] denuncia, nella linea [...] civile che una certa [...] strada tra [...] e il saggio -di [...] Paese [...] sempre avuto e contìnua ad avere e [...] resta il caso esemplare [...]. C'è però da [...] il perchè del successo da [...]. Il libro è uscito [...] anni [...] precedendo o (al più) [...] «boom, economico del triennio 1961-63. Di quale consumismo o [...] parlare nel nostro Paese? Le automobili erano [...] lo «status [...] si cercava più [...] la «seicento, che nelle [...]. Vestiti ve ne erano [...] la galassia lontana dell'. Anno di grazia di una [...] monolitica, [...] e [...]. Una tv di stretta [...] aveva solo 15 anni di vita, due [...] di ascolto pomeridiano e serale. Una TV non ancora [...] fortemente eterodiretta. Come oggi, del resto, [...] offerta, che fa decretare a qualche Interessato [...] del Grande Fratello nella libera [...] domestica di un [...] di un «lai da [...]. Tutte storie, ma ben [...] di una realtà televisiva italiana che, come [...] della nostra società, si rivela assolutamente «unica [...]. Come allora, quando comandava [...] e I socialisti, timidi [...] I primi assalti [...]. E come allora troviamo [...] cose. Alia distanza abissale di [...] hanno ricambiato il mondo rimangono [...] rassicuranti abitudini alle quali [...] tv commerciali non ha potuto strapparci del [...]. Guardiamo il palinsesto: lunedì [...] mercoledì sport, giovedì qualunque cosa (Mike ahimé [...] venerdì informazione, sabato varietà e domenica sceneggiato [...] chiamava «teleromanzo»). Il tutto giocato su una [...] e [...] affratellate dal comune intento propagandistico [...] qualche raro episodio [...] moda» erano cari e bruttini. Champagne e caviale erano [...] venire per casalinghe «mangiate fuori porta». Le donne si truccavano [...] articoli di cosmesi nazionale. E così via. Per la maggioranza degli [...] spreco» erano parole con poco senso se [...]. Per molti si trattava, ancora, [...] uscire, una volta per tutte, [...] dal! Chi poteva capire I [...] e del consumismo era, cosi, una minoranza [...] minoran-za che leggeva, in quegli anni lontani, [...]. Chi poteva prevedere e [...] doveva -per condizione laminare -avere avuto accesso [...] del benessere ancora cosi poco diffuso e [...]. Così un a minoranza [...] tema politico che non era certamente frutto [...]. In questo, il libro [...] di V. [...] è un esempio tipico di [...] sorta di fraintendimento o equivoco di massa. Sul quale si potrà [...] «a parole» (chi non era [...] sulla condanna dello spreco, [...] Paese in cui le matrici bianche o [...] comune e forte componente moralistica?), ma più [...] critica e, ancor più, [...] lotta politica. Anche in questo caso una [...] e molto diffusa schizofrenia fece «predicare bene e razzolare [...]. La condanna del consumismo [...] passo con [...] quelle cose che non [...] avute e che sembravano sempre più un [...] a delle mode. Specialmente per chi poteva [...]. Ma veniamo al libro. La tesi è che [...] diventa degenerazione consumistica, è fenomeno indotto. Cosa su cui, non [...] essere [...] e anche un po' [...]. Ma partendo da questa [...] parte [...] di [...] si scatena nel descrivere [...] che viene definito «attacco [...] del consumatore condotto da [...] poco definiti, manipolatori di simboli. Coloro, cioè, capaci di [...] le [...] e/o vergogne di un [...] facilmente manipolabile. Come si può capire [...] datato: già allora, ma sicuramente oggi. Trenta anni in questo campo, [...] una distanza quasi abissale. Qualcosa che impedisce un [...] trovare le basi di qualcosa che ci [...]. Così quando si legge, [...] scoperte del tipo che la gente acquista [...] solo per igiene ma anche per «bellezza» [...] sicuri fra la gente, più che a [...] il sorriso. Ma per avere [...] più precisa di queste [...] sufficiente fare un elenco delle «questioni di [...] i persuasori e il pubblico hanno il [...] in considerazione». Tra le altre, le [...] sostituiva [...] demonizzazione apriorìstica di ogni [...] la concentrazione produttiva, la tecnologia e la [...] della cultura di base. Secondo un meccanismo simile [...] da [...] con la [...] deformazione soggettivistica del progresso [...] che sì identificava con lo sviluppo delle [...] dominazione e sfruttamento anziché momento fondamentale. Si aggiunga poi che [...] «Che» e la [...] di Frantz [...] sulla «mostruosità» americana per [...] «La nausea e la crudeltà [...] hanno raggiunto dimensioni spaventose» [...] di Hegel «la verità è il tutto»), [...] parti del libro a essere lette. E in quei lettori, [...] nulla del percorso intellettuale che spinse la [...] e [...] a schierarsi con i [...] i russi nel momento della giustificazione [...] Rossa In Cecoslovacchia! [...] diveniva il [...] -uno dei tanti -sia degli [...] che sorsero come funghi malati in quei tempi, sia [...] terzo-mondisti [...] (molti finirono anch'essi, con il Un [...] delle campagne che accerchiano le [...] sia degli [...] cantori del «barbaro operaio» che [...] a pezzi la «macchina del capitale» in un rigurgito [...] e [...] tanto duro a morire da [...] oggi, ad essere uno dei fondamenti [...] cultura complessiva della società: sia [...] sia [...] di [...] Maestà rappresentata [...] più becero e tristo. Così finiva un prodotto [...] pubblicitari sono: «incoraggiare gli impulsi irrazionali delle [...] sulle nostre debolezze e vergogne segrete», «manipolare [...] gli elettori come consumatori», «sfruttare a scopi [...] riposta sensibilità sessuale», ecc. Come sì vede denunce [...] apocalittiche da prendere o lasciare globalmente. Allora si «prese» e, [...] dovette «lasciare» per manifesta assurdità o esagerazione. E in questo prendere [...] va delineato un altro degli effetti (potremmo [...] restare in questo tipo di linguaggio) di [...]. [...] una denuncia assoluta e [...] reale e più profonda [...] oggi si manifestano in tutta la loro [...]. Ma la manipolazione delle [...] opera della pubblicità [...] (quella che fa leggere [...] diceva -messaggi inseriti nel testo o tra [...] di una [...] luogo in cui in [...] a manifestarsi il pensiero marxista, con tulle [...] ci si [...] immaginare. ///
[...] ///
CIA accade perché In [...] Iniziava [...] in cui non v'è; In [...] da stupirsi di nulla. Essa traeva la [...] spiegazione negli attori di quella [...]. A chi serviva? Serviva alle [...] medie the con 11 [...] iniziavano la loro turbolenta, lunga [...] «fangosa» mobilitazione politica e sociale. Lottavano contro un sistema [...] valori culturali, dal lavoro [...] alle tegole della conoscenza, [...] borghese [...] e clericale) e dalle [...] sociale che volevano garantire sempre [...] ristretta e qualificata circolazione [...]. Quella restrizione, quel passato [...] di conoscenze Insieme, andavano abbattuti per garantite [...] circolazione e mobilità se dale ascendente delle [...]. TUtto [...] che poteva servire Ideologicamente alio [...] andava [...] tutto etti che poteva creare [...] Identità collettiva era utile e [...] essere usato. CI sarebbe stato tempo, poi, [...] volta realizzata [...] sociale, per II [...] il [...]. Che importava del surplus [...] Cose da comunisti (di un tempo, di [...]. Del resto anche il [...]. [...] sul temi del sottosviluppo. Cosi, ancora una volta, [...] tragedia divenne lana. ///
[...] ///
Così certi oggetti possono sembrare [...] per comunicare a sé e agli altri [...] ci circondano il nostro [...] o sognato, Anche per una [...] crisi di identità individuale e collettiva. Più che di manipolazione [...] parlare di seduzione. Ma la seduzione per [...] successo perchè tocca corde sensibili in chi [...] sarà sedotto. Equi il discorso toccherebbe [...] valori o [...] di altri quali 11 [...] narcisismo, la crisi delle agenzie di socializzazione, [...] la cultura da essi veicolata, il disgregarsi [...]. TUtti temi sui quali II [...] è [...] ma è ben lungi [...] e frequenti doppioni. Causa la noncuran-za verso [...] la volontà persecutoria di ribadire [...] propria linea confessionale. Naturalmente tante cose sono [...]. Sintonizzandoci oggi proveremmo subito una [...] nausea teatrale. A causa non solo [...] offerti sulle due reti, ma anche della [...] drammatica di racconti, episodi storici, biografie e [...] (nella formula tornata attuale del «processi» televisivi). Anche gli sceneggiati (biografici [...] di impianto teatrale, con tutte le pause [...] tecnici del palcoscenico. Tra le maggiori produzioni [...] Circolo [...] di Gregoretti, [...] Tarmano di Tarascona, Cristoforo Colombo, Il [...] di vincere. ///
[...] ///
Era già invalso anche [...] repliche (Luisa [...] e La coscienza di Zeno). Molti dei titoli citati [...] come le facce invecchiate di tanti attori [...] dei registi. Cosi come sono per [...] stessi di oggi i nomi dei conduttori, [...] animatori in genere di quelle giornate scandite [...]. [...] Pippo [...] a presentare [...] e la Carrà già subiva [...] stroncature per le sue intemperanze [...] le star americane (a cominciare [...] Franck Si-natra). Poi [...] un [...] Paolo Villaggio che svillaneggiava il [...] a PRI MO E SECONDO CANALE Dopo Carosello va [...] onda la DeMARIA NOVELLA [...] dello domenica. E naturalmente [...] nel tempo comandato dalla [...] settembre alla Befana) con Mina. Walter Chiari e Panelli, Che [...]. E ancora: Gaber nel [...] Giochiamo [...] anni Trenta e tutte le canoniche manifestazioni [...] scandiscono la vita nazionale: da Sanremo ai [...] e turistici. Andavano forte anche i [...] gialli: dal tenente Sheridan di Ubaldo Lay, [...] di Gino Cervi, allo Sherlock Holmes [...] Nando Gazzolo, Sheridan in particolare provocò uno [...] occasione della puntata conclusiva de La donna [...] 17 maggio). Il sadico [...] infatti, pubblicò il nome [...] rovinando ii gusto della sorpresa a milioni [...]. Ma Giovanni Cesareo nella [...] video spento) scriveva perfidamente: [...] sta nel fatto che si offrano ai [...] questo genere». Eppure piacevano e coinvolgevano [...] che legava alle sorti dei telefilm concorsi [...] i lettori E la pubblicità? Il [...] gennaio salutava la nascita [...] Doremi, che veniva ad aggiungersi a Intermezzo, Tic [...] Gong. E naturalmente Carosello, che [...] spartiacque della programmazione, mandava a letto i [...] inizio alla «serata». A ben guardare sulla tv [...] già rutto, tranne il 68, [...] tutto quello che [...] degli anni a venire sarebbe [...] e che allora era cronaca [...]. Le rubriche di informazione [...] anche nobili, come il [...] di Brando Giordani (al [...] Faccia a faccia di Aldo [...] e Prima pagina di Andrea Barbato. Ma non potevano certo [...] governativo della visione del mondo, mostrandoci, per [...] che i network americani mandavano dal Vietnam [...] belligerante. Al massimo in Italia [...] in onda immagini di studenti in lotta [...] mondo e perfino [...] con una certa paternalistica [...]. Ma gli studenti italiani [...]. Figurarsi gli operai [...] caldo. Tanto per fare un [...] marzo, mentre le prime pagine dei quotidiani [...] Valle Giulia (Polizia scatenata contro gli [...] titolava [...] in tv [...] Delia Scala Story, un balletto e Viro [...] Cavour. E, tanto per lare [...] veniva censurato perfino uno spettacolo [...] Alighiero [...] che in teatro si [...] La [...] in tv [...] Altra censura colpiva la [...] Addio Giovinezza (4 maggio), che veniva mutilata in [...] quale i ballerini miniavano una manifestazione studentesca. Studenti niente, ma ministri [...] quello della Pubblica istruzione Cui, anche e [...] Aldo Moro, che provocava le proteste [...] sconvolgendo la [...] tv dell' 11 marzo [...] e Scandaloso intervento di ben 40 minuti. Il tutto in vista della [...] elettorale dey S maggio, [...] dalla Rai con un crescèndo [...] protervia propagandistica documentata da gruppi [...] del Pei [...] tempo dedicato dai TG alla [...] politica era andato al governo). Eppure i mezzi per [...] del Paese nella complessa vivacità non mancavano: [...] esempio. Ma essa veniva usata [...] in rare occasioni eccezionali e per lo [...]. Come quella [...] a Bob Kennedy (S giugno) [...] della [...] morte, seguiti in un lungo [...] transoceanico. Oppure quella della missione [...] Apollo [...] che doveva tornire tanti spunti [...] spaziale di Tito Stagno. Erano solo episodi di [...] precotta e predigerita, che dava si spazio [...] di attualità più coraggiosa (come [...] che provocava a dicembre [...] vitelli gonfiato, ma quasi solo come alibi [...]. I Vitto puntava strenuamente [...] maquillage di una accorta e spregiudicata propaganda [...]. Un insieme noioso ma [...] le feste comandate (a Natale [...] e Olito e diretta [...] Vaticano) [...] i riti consolidati della mitologia italica (da Sanremo [...] Via crucis) in una miscela dì rassicurante continuità. Nella speranza che la [...] potesse rimanere al potere ancora a lungo. Come in effetti è [...]. ///
[...] ///
Come in effetti è [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL