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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 36853880.

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Giovedì 12 marzo [...] E [...]. [...] si diceva delle teorie sul [...] dopo [...] e dopo la rivoluzione [...] a una terza fase nella [...] scomparirà il tipo di apparato o di Insediamento industriale [...] lo conosciamo [...] e il decentramento produttivo sarà [...] così che risulterà sempre più conveniente collocare [...] lavoratore con [...] creando un [...] di lavoro casalingo. E scriveva, con una nota [...] patetica bizzarria il gior-nalista: [...] Insomma, i! Non sarà casi naturalmente, ma [...] pur? indirettamente [...] una giusta intuizione c'è. E riguarda proprio Napoli. Questa città ha. E cosi capita che [...] definita « Calcutta » e un altro [...] le preziose e vitali sopravvivenze illuministiche: e [...] parto di ragione. Il moderno, attrezzato e [...] di Napoli è una realtà [...] e ne abbiamo parlato [...] prodotto precisi riflessi culturali e sociali: e [...] Napoli [...] assomigliare, per questo verso, a Genova o [...] Chicago, [...] le sue ciminiere e i suoi cantieri [...] urbana; [...] parte, il tipo di [...] stesso [...] settecentesco [...] dello sconfinato centro storico [...] a che vedere con le contenute sopravvivenze [...] città italiane e europee) [...] di « ghetti » [...] o come la [...]. E allora si può [...] parte qualche perfida intenzionalità razzistica) di scambiare [...] affamati che si trascinano come a Calcutta [...] quelli che a Napoli sono invece i [...] « popolino » diffuso per tutta la [...] richiama non i diseredati delle favelas o [...]. In una città di [...] il terremoto ha avuto un effetto centuplicato, [...] equilibri non recenti e nemmeno solo vecchi, [...] e tali che, se era quasi un [...] che sopravvivessero, diventa ora impensabile [...] come prima. E sarà lavoro di anni: [...] però comincia da oggi. E di Napoli [...] mi dice [...] che è assessore alla [...] molto giovane preside di architettura [...] bisogna proprio salvare, [...] e [...] al caos dello sviluppo [...] che ha continuato a [...] possiamo dire per secoli, [...] di essere cioè una città polifunzionale, proprio [...] città che oggi [...] moderna (negli USA, ad [...] come ottimale, dopo le delusioni delle città [...] isolate da ogni contesto produttivo e circondate [...] casette abitative o dalle periferie cimiteriali. Ed è a questa [...] e cioè dunque al produrre « nella [...] che in fondo si riferiva quella sommessa [...] il giornalista del Mattino. Oggi a Napoli ci [...] 130 000 senzatetto, senza contare quelle abitazioni [...]. [...] quindi la popolazione di una [...] città. E questa è ora [...] occasione, anzi è la strada obbligata. Di questo, appunto, come [...] discute. Per [...] ad esempio, non ha [...] Napoli di prefabbricati leggeri (o pesanti). Mi fa un conto [...] leggero costa 800. Il che significa che, [...] con urgenza almeno 5. Una ditta bolognese si [...] case vere (con sistemi di costruzione particolari, [...] mila lire al metro quadrato in quindici [...]. Che cosa conviene scegliere? Se [...] naturalmente, e le opinioni sono diverse. Noi non intendiamo certo [...] sommarietà inevitabile di un servizio giornalistico, ma [...] come [...] fatto che la scelta [...] definitivo a Napoli [...] date le proporzioni e [...] danno subito dalla città che è « [...] circoscrivibile in una parentesi [...] oggi non ha senso. Tutto sarà ormai definitivo, [...] un po' lo chiameremo «emergenza ». Dì questo architetti e [...] a Napoli, sono convinti. Nè le sole loro [...] respiro che ha un simile o-biettivo, potranno [...]. Ridisegnare la città, [...]. E alcune direttrici sono [...] esemplificabili. Negli anni Sessanta. Gli [...] non ministro Compagna si [...] con tutte le sue forze, [...] i comunisti si [...] accusati per questo di sacrificare [...] puri interessi elettorali (I voti operai in città) il [...] e la salute di Napoli. Della vicenda, per molti [...] attuale [...] di Bagnoli mi ha [...] Gianfranco Federico, della segreteria [...]. Abbiamo già detto delle [...] capacità produttive, acquisite con una ristrutturazione fatta [...] e operai e che segna [...] napoletana nella grande siderurgia [...]. Ma c'è [...] aspetto del rapporto fabbri, [...] che deve essere raccontato. Il Comune aveva incluso [...] della fabbrica, che si [...] andasse. Con la giunta di [...] è stato modificato, ma in compenso [...] il sindacato ha gestito [...] questa faccenda [...] ha convinto la direzione [...] peraltro, ad adottare subito misure di disinquinamento [...] controllate in base a un regolamento preciso [...] per il territorio per quanto riguarda sia [...]. Questo farà della [...] una fabbrica « pulita [...] e [...] parte, dice Federico, negli Stati Uniti, [...] Francia, in Germania si sono già accorti [...] » fabbriche per ragioni di inquinamento non [...] crea solo catene di legittime ribellioni nei [...] vorrebbe [...] mentre [...] si sposta di po [...] a fare danno. ///
[...] ///
Non [...] dunque, non centri di [...] alveari residenziali impazziti (come il Vo-mero), non [...] deserto a chilometri di distanza. [...] questa la strada? La si [...] imboccare? Certo è che solo per questa via le [...] due Napoli » [...] quella produttiva e quella dello [...] potranno fondersi. [...] un o-biettivo di alto profilo, [...] non utopistico. Il programma TV sulla [...] Donna [...] cee uomini acquirenti Ugo [...] è [...] gradino della «mia unciale? Qualcun» [...] o Una prostituta nera [...]. ///
[...] ///
Una violenza stranamente egualitaria, [...] stesso modo gli uomini, acquirenti, e le [...]. Oggetto del programma: la [...]. Anzi, il rapporto fra Veronique [...] clienti. [...] cioè, di due [...] di prestazione: quello [...] (sfruttato [...] anche lui nella forza [...] del corpo femminile ridotto a stru-mento di [...] è quella dello «specchio segreto»; eppure non [...] un a abuso di libertà » [...] qualche commento ha fatto [...] film, le immagini nino tutti capitoli del [...]. Lo schema della prostituzione offre [...] specie di caricatura [...] « classica [...] «lei rapporti sensuali. [...] impone il proprio desiderio [...] a seconda della tariffa convenuta, re-»le il [...] segni di contentezza: a richiesta. Nella prostituzione si ritrova, [...]. Implicitamente, viene scambiato denaro [...]. Alla transazione sovrintendono quelli [...] potere economico; della transazione sono oggetto favorito [...]. In questa operazione i [...] uguali: sono alla pari. Ecco allora che questo A. Se ne sta, questa [...] e nascosta: [...] non si rende più [...] parte di sé sfrutta [...] parte. E la violenza è [...] degradazione. Guardate il ritmo oculato, [...] Veronique, che perde dignità a contrattare ma [...] usa il corpo nello scambio. Ma stiamo attenti: la [...] anche (soprattutto?) nei comportamenti maschili. [...] paga per acquistare sesso da [...] sconosciuta: [...] si instaura una sorta di [...]. I clienti hanno bisogno [...] Veronique [...] Veronique gestisce le modalità del commercio senza [...] Sono molto occupata, oggi. [...] da padrone, diventa [...] quel [...]. ///
[...] ///
Perciò i corpi, [...] e femminili, non comunicano. ///
[...] ///
Mani, anulari con la [...] pugni chiusi in un gesto che esemplifica [...] venire. Siccome la protagonista è [...] in Francia, si sono organizzate sindacalmente e Veronique, [...] accettato di interpretare questo ruolo, chiedendo [...] per contralto, che il [...] diffuso nel suo paese), tutti usano il [...] fare [...]. Niente si sa di [...] motivazioni del prostituirsi. ///
[...] ///
Dal momento che le [...] inadeguate. [...] di alternative? mezzo di sopravvivenza? [...] lusso? Forse. ///
[...] ///
C'è poi chi. ///
[...] ///
Obiettare che [...] necessario [...] non funziona: passa, invece, secondo [...] di loro, [...] messaggio più sottile di [...] il [...] unicamente delle vittime. Certo, dietro ci sono [...]. Niente di [...] in una società nella quale [...] soldi ci pensano in molti. Tutte potremmo venderci, però [...] facciamo. D'altronde, qualcuna, nello scambio [...] invece, con gli uomini si umiliano e [...]. Perché si sentono c [...]. [...] effettiva non è scomparsa. Perciò Veronique diffida delle [...] c perbene » e quelle c oneste [...]. Nemmeno i clienti sono [...] di lei qualcosa di più quando vengono [...] Imprimere [...] carne le loro fantasìe. [...] immaginario povero, insomma, quello dei [...] di Veronique, che subodora sempre imbrogli e quindi si [...] a [...] a [...] in anticipo. Sognano [...] « alla francese »; [...] di mutamento: «Ce [...] una cintura? Sai, a [...]. Le immagini del film [...] Io sfruttamento del potere e del denaro [...] sul corpo, non riguarda unicamente le donne. Succede a tutti quelli che [...] astratta del potere. Non soltanto per via [...]. Come controprova, basterebbe immaginare [...] rovesciati. Se fosse una donna [...] un uomo, non lo farebbe per piacere [...] alla ricerca di qualcuno da amare. La [...] non sarebbe [...] di ima superiorità economica ma [...] domanda affettiva. Cosa che non si verifica [...] un [...] va in cerca della [...]. Letizia [...] foto: Veronique, la protagonista di [...] A. [...] è che il [...]. Come e perché cambiano i [...] a?lla RAI? Ila ragione il sociologo Alberoni quando sul Corriere della Sera contrappone lo « spumeggio » delle tv [...] decadimento del servirò [...]. Mazzini quando [...] contrario? ///
[...] ///
I grand: gruppi privati [...] aggiunge Tecce [...] hanno altro per la testa. [...] gli errori della RAI [...] stessi, per imporre i propri interessi: incassare [...] dominanti nel settore della comunicazione, magar: farsi [...] Stato, come è sempre avvenuto nel campo [...]. E poi, che cosa [...] ad oggi le tv private? Hanno scimmiottato [...] RAI [...] persino suoi uomini. Purtroppo una sinistra [...]. Per-ché non ci si [...]. Un punto, però, è [...]. Se anche [...] vengono risposte deboli e contraddittorie [...] come sembra essere quella del nuovo palinsesto [...]. In verità, la programmazione [...] RAI [...] già subito negli ultimi tempi variazioni sensibili [...] di film e telefilm d'acquisto, lasciandosi trainare [...] » delle tv private. Perché? Perché [...] dominante sembra essere la [...] di ascolto. Raggiungere quanti più telespettatori [...] ancora che una convenienza, costituisce per il [...] dovere. Meno comprensibile è il [...] maniacale con il quale la questione viene [...] Mazzini. Avrebbe più prestigio [...] quindi, maggior peso reale [...] un servizio pubblico con una [...] media [...] ampia ma non " totalizzante [...] che però fa opinione ne! Paga una soluzione del genere [...] in termini [...] E che ne sarà della [...] dei programmi [...] punto [...] osserva Tecce [...] dipende da come sarà riempito [...] palinsesto che di per sé è uno schema. Certe formule [...] ad esempio. Certamente non siamo di [...] sostengono gli stessi che hanno proposto il [...] una risposta strategica della RAI, visto, oltre [...] si parla neanche di Rete . Se si tiene conto, però, [...] il pa [...] sarà a regime tra molto [...] che esso cade nel periodo più caldo [...] rinnovo della convenzione, concorrenza e [...] delle tv private [...] la man canza di una [...] finisce per diventare una scelta di fondo che i [...] possono correggere ma anche esasperare. Tanto per [...] una. Ma quello che più spaventa [...] la sensazione di immobilismo: non si [...] una politica autonoma [...] una ricerca del nuovo. Siamo vicini alla stasi [...] prezzo rischiano di [...] in primo luogo i [...] RAI ». [...] i sostenitori del palinsesto: [...] sciocca concorrenza tra le due Reti, ci [...] di loro e insieme contribuiranno a meglio [...]. Temo, invece, un "livellamento [...] c'è rilevazione di costruire due Reti diverse [...]. Mi sembra, inoltre, che si [...] alla vecchia divisione in generi, dova tutto è rigidamente [...] secondo una selezione assurda e presuntuosa [...] pubblico: a [...] ti informo, a [...] ti faccio divertire, a [...] ancora chi vuole può anche [...]. [...] un residuo di [...]. E non si dica [...] il modello della [...]. La [...] contribuì negli anni [...] a costruire una società inglese [...]. Si può affermare che [...]. Il servizio pubblico è [...] stagnazione culturale del paese. Ci vuole uno scossone, [...] idee, di proposte, coinvolgendo le forze culturali [...]. Vorrei che se ne [...] i sindacati, perché questo è un punto [...]. Tutto sacrosanto [...] senti rispondere a viale Mazzini [...] ma noi oggi dobbiamo [...] i conti con un ascolto [...] cala, abbiamo il dovere imperioso di difenderci. Al resto si penserà [...]. Si ripropone [...] ma si vince davvero [...] con questo palinsesto? Gli [...] ai programmi negli ultimi [...] già la logica. Eppure [...] è proseguita sino a raggiungere [...] del [...] e oltre. E non [...] altre strade, anche prima, per [...] politica [...] più accorta, che miscelasse bene [...] e [...] il Dipartimento scolastico ed educativo. Hanno voluto tenere in [...] apparato inadeguato, la RAI non ha formato [...] è in atto una vera rivoluzione nelle [...] attraverso [...] multipla dei "media". Hanno ignorato le nostre proposte [...] ora non sanno far [...] che confinare a ore impossibili [...] Dipartimento perché non "tira" pubblico come un telefilm. Io dico che si [...] premeditato ». Ma allora come dovrebbe [...] palinsesto? Quale può essere una strategia vincente [...] Non per illudersi di battere ni punti [...]. Tre anni fa lanciai [...] proposta di una conferenza di produzione della RAI [...] i lavoratori [...] e tutta la cultura [...]. La sto ancora aspettando». Più democrazia e partecipazione [...] cultura. [...] la richiesta che una delegazione [...] lavoratori dello spettacolo ha ribadito nei giorni scorsi a Zavoli e De Luca [...] I sindacati [...] sostiene Tecce [...] debbono essere esigenti, facendo applicare [...] le delibere votate dal precedente [...]. Cosi si può fare [...] battaglia sulle nomine. Ci si può chiedere [...] legame tra pratica della spartizione e logica [...]. A parte il quadro [...] ultimi nominati vi erano persone con una [...]. Ma certamente [...] e [...] possono rispondere a una [...] vasta che. [...] una tendenza che bisogna invertire [...] si vuole rilanciare il servizio pubblico. Il PCI sta per presentare [...] proposta organica: [...] compagno Gino Galli, responsabile del [...] informazione, ne ha anticipato alcuni spunti in una recente [...] a Paese Sera, c La RAI [...] dice Galli [...] deve rimettersi a produrre idee [...] programmi: deve [...]. Proviamo a costruire una RAI [...] e più imprenditoriale: è un terreno sul [...] sinistra potrebbe e dovrebbe confrontarsi in modo [...]. Antonio [...] di un [...] di lotta politica a Roma. ///
[...] ///
Antonio [...] di un [...] di lotta politica a Roma.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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