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Essi abbracciano, come è [...] di 64 anni -della biografia dello scrittore: [...] in cui egli aveva appena 19 anni, [...] giorni prima della morte, avvenuta nel novembre [...]. Era dunque inevitabile che [...] fosse segnata da spazi [...] e da. Altre interruzioni possono però [...] in rapporto ad altri pesanti e più [...] scrittura nei periodi ad esse corrispondenti: quelle, [...] il 1865 e il novembre 1873 e [...] dello stesso anno e [...] 1878 coincidono con la [...] impegnativi capolavori come Guerra e pace ed Anna [...] altri due intervalli (ottobre [...] in coincidenza con le [...] Una parte [...] letteraria de! Per chi scrive Tolstoj questi [...] In primo luogo, diremmo, per sè, per una sorta [...] delle proprie i-dee, della propria [...] quasi, insomma, per [...] con la maggior verità possibile. Tanto è vero che [...] per la prima volta a [...] in lettura ad [...] altra persona (gli sembrò [...] morale, dettato dalla coscienza) fu alla [...] fidanzata e futura moglie [...] che, nel 1862, aveva [...]. [...] che lei ne ricavò fa [...]. Ma 6 proprio [...] ad insistere perche il [...] diari i passi che la riguardano troppo [...] spiegano cosi la cancellazione o la soppressione [...] il [...] e il 1895) di [...]. Da un punto di [...] di [...] appare una richiesta più [...] «Essere sposati a Tolstoj» (riprendiamo [...] una battuta che lo [...] Philip Roth attribuisce, in senso ironico, a un [...] era certamente un destino lieve. Negli anni della sempre [...] spirituale della coppia, la preoccupazione di [...] per la propria immagine [...] continua: non, evidentemente, per [...] reale, ma per quella [...] filtrata attraverso i diari e le lettere [...] marito, certamente [...] nei suoi confronti e [...] Tolstoj lo sa, e [...] «Sonja ha Ietto questo diario in mia assenza [...] molto afflitta per il fatto che ne [...] che lei è stata una cattiva moglie. Ho cercato di [...]. Se lei guarderà ancora questo [...] faccia di esso ciò che vuole, ma io non [...] scrivere pensando a lei e ai futuri lettori e [...] una specie di testimonianza per [...] Trascrivo ciò che ho pensato [...] questo periodo» (4 febbraio 1897). [...] Ma (per limitare le nostre [...] su un testo cosi vario e complesso a una [...] femminile) Tolstoj è tut-t'altro che alieno dal testimoniare in [...] fitte pagine [...] che la donna in generale [...] avuto nella [...] vita e nella [...] riflessione. E-stremamente sensibile alla bellezza, [...] anche di uno schietto rapporto di amicizia, Tolstoj [...] dal suo sogno giovanile di felicità domestica [...] ritorno dalla campagna di Crimea contro i Turchi. Anzi si crea un [...] patriarcale [...] e della famiglia, come [...] del 1856 che rivelano le sue aspirazioni [...] dovrebbe essere la [...] futura compagna, piena di [...] spirituali. Arrabbiato Peccato che queste [...] deludente quotidianità del romanzetto con [...] vicina di [...] e dei banali e [...] recriminati rapporti con donne del [...] o semplici contadine. Quel che Tolstoj scrive [...] «Mi sono svegliato alle 9 arrabbiato. [...] non è dotata. Essa è terribilmente vuota, [...] fredda come il ghiaccio, e perciò è [...] qualcuno» [...] ottobre 1856). Il matrimonio con [...] apri nel 1862 una [...] vita dello scrittore; e fu, per i [...] anche un matrimonio felice, caratterizzato da forti [...] e pratici. Non dimentichiamo che proprio [...] compi [...] di [...] copiare per ben sette [...] di Guerra e pa-ce. Fu verso la fine [...] che in Tolstoj si manifesti quella trasformazione [...] anche con la crisi nei rapporti familiari. Pur nelle sue più [...] vuoto, [...] diario registra però, anche [...] qualche nota di resipiscenza, di pentimento, di [...] solidarietà per la condizione delle donne: «proprio [...] fisicamente più deboli [...] bisogna [...] tutto il lavoro che [...] di sè». /// [...] /// Le scuole per le [...] non peggiori, ma migliori di quelle per [...] modo che le donne possano accumulare forze [...] anticipo [...]. E aggiunge: «Ho ripensato [...] al mio rozzo ed egoistico atteggiamento verso [...]. Le lasciavo tutto il [...] e io me. Con gioia riconosco la [...]. Cosi il suo ripensamento si [...] anche [...] del matrimonio: «I romanzi finiscono [...] matrimonio [...] con [...]. Bisognerebbe invece cominciare da [...] che si sono separati. Descrivere la vita come [...] interrompere la descrizione al momento del matrimonio, [...] il viaggio di un uomo e interrompere [...] punto in cui il viaggiatore è assalito [...] agosto 1894). Giovanna [...] FOTO: in alto a sinistra, Tolstoj a cavato nate [...] di [...] a a [...] con lo [...] prima [...] Imperatore e le tentazioni della [...] Caro Napoleone la tua Waterloo si chiama romanzo Il [...] di fama letteraria -In un libretto un «dialogo dell'amore» [...] il racconto [...] et [...] -x NAPOLEONE [...] romanzesco è il luogo del [...]. Ce lo [...] tentativi più «scientifici» e recenti [...] dare forma e definizione a questo territorio, inerpicandosi lungo [...] strada impervia e poco maneggevole della semantica, appunto, dei [...] possibili. E poi il romanzesco è [...] luogo in [...] si sperimentano tutti i [...] del tempo. Gli intrichi, i segreti, [...]. Prendiamo un grandissimo romanzo, [...] romanzo napoleonico (nel senso che iscrive Napoleone [...] ma letteraria) [...] conosciamo: Il rosso e [...] Stendhal. E allora ripiega sulla Chiesa, [...] a farsi prete (il nero): unica condizione, [...] Restaurazione, ebe offra promozione sociale ad un giovane [...] al proprio ingegno la mancanza di mezzi [...] di figlio del [...]. Ma Julien è il [...] sognare la Rivoluzione e a venerare Napoleone. [...] il dramma di un [...] dà [...] alla malaria narrativa. Anche Napoleone è nato nel [...] in quello giusto per essere [...] e [...] per vivere [...] di un romanzo, [...] illusioni e [...] foscoliane, finanche nella straordinaria violenza [...] della manca, atonale a frammentata, [...] Arnold [...] dà [...] Ode a [...] di By-ron), ma nel momento [...] per essere scrittore. Perchè sennò sarebbe stato Stendhal. Ce [...] suggerisce nella [...] nota Leonardo Sciascia, giocando di [...] e controfattuali temporali. Perchè [...] (altro paradosso), rozzamente [...] sono gli scritti letterari di Napoleone adolescente raccolti [...] questo grazioso libretto. Un dialogo [...] questo, tematicamente [...] novella corsa ebe è una [...] impressioni di viaggio [...] ma piccolo romanzo, [...] et Eugénie, d'amore [...] di morte. Ma [...] di Napoleone non ce [...] divenire «sistema [...] al contrario di quello [...] Stendhal secondo Alberto [...] che, nella s«a geniale [...] (Adelphi, [...]. E cosi a racconto [...] suicidio di [...] soldato vìnto non dal campo [...] battaglia ma dalle pene d'amore, si stempera in un Ordine del giorno ebe Napoleone redige, sette anni più tardi, [...] un caso di suicidio avvenuto nel suo esercito: «Il Primo Console ordina che un soldato deve [...] vincere [...] dolore a la malinconia delle [...] che ci [...] altrettanto vero [...] a soffrire con costanza le [...] che a restare immobili sotto [...] mitraglia dì ana batteria. /// [...] /// Julien di Stendhal è [...] a differenza dei Werther, [...] René, [...] Adol-phe, sceglie di [...] pagina. Il [...] di [...] «schiso ancora tipicamente romantica Napoleone [...] lotta [...] campo. La traccia da seguire [...] nuovo in Savinio, dm dedica a Caligola [...] Napoleone la voce [...] della [...] enciclopedia. Caligola istituì dei perfidi [...] ed 1 vinti dovevano recitare lodi dei [...] la [...] le proprie opere, per [...] ed immersi ad Rodano. Proclama al soldati Continua Savinio: «E [...] non scrive si propone di scrivere, come [...] soldati dopo Waterloo: "Se ho consentito a [...] servire ancora la vostra gloria. Scrìverò le grandi cose ebe [...] assieme" (. Napoleone avrebbe scambiato [...] per [...] letteraria [...] sfidasse i secoli, pari [...] grandi autori che egli tanto amava e [...] e meditava, a postillava. Acque bastanti il Rodano [...] lavare il letterato delle sue invidiate colpe». Dunque [...] la gloria del dispotismo, del [...] di battaglia e [...] massacro a compenso della non [...] ed invidiata fama letteraria. TI tiranno odia la [...]. Non ho [...] gran rispetto per la psicologia, [...] Garibaldi e [...] scritto degli orrendi romanzi?. [...] ovvero [...] del [...] Oceano con amanti maledetti Sapiente [...] di intreccio e passioni in [...] non certo originale ma piacevole WILLIAM STYRON, «La scelta di Sophie», Mondadori, [...]. C'è un osservatore (il [...] tanto disinteressato, che ricompone la tragica storia [...] maledetti, e ci sono, appunto, ì due [...] schizofrenico e, sotto [...] della [...] è della cocaina, [...] sadico, e [...] polacca, scampata alla morte [...] Auschwitz, dolcissima e amorevole nel suo inglese [...] suo sconvolgente tripudio carnale. Fissati i personaggi, ne scaturiscono [...] gli itinerari [...] più praticabili. Stingo, il narratore, cercherà [...] il libro di iniziarsi [...] profano e, naturalmente, finirà [...] Sophie, la polacca. Nathan, [...] riuscirà s dissimulare per [...] psicopatia che lo affligge, ma i segnali [...] «infermità» sono sparsi per tutta la prima [...] quindi recuperabili come indizi indiscutibili nella seconda [...]. In quelle occasioni, la [...] dimensioni cosmiche, si dirige da lui ebreo [...] geneticamente perseguitato verso Sophie, emblema di un [...] ancorché personalmente neutrale I giovani narratori che [...] dopoguerra si contesero il [...] Hemingway e di Faulkner, inseguendo, tra [...] rigori del . Ci chi si i [...] delirante del romanzesco, come Norman Mailer; chi, [...] Saul Bellow. Nato in Virginia nel [...] William Styron resta, a [...] anni, fedele al ruolo, [...] scelse, di interprete cauto, [...]. [...] vero che Sophie è riuscita [...] sfuggire alle camere a gas per [...] accettato di collaborare con gli [...] nazisti, è vero anche che prima di essere internata [...] dovuto compiere una scelta, vile per certi versi, tra [...] mali egualmente intollerabili, ma tutto ciò appartiene a un [...] (prossimo, visto che il romanzo si svolge [...] variazioni tenta 1947) esclusivamente suo [...] reclama [...] in cui [...] non compare se non co-. La morte dei due, [...] un ciclo cui [...] òvviamente, anche [...] i, alla fine, la [...] un altro disegno superiore, più difficile da [...] prevede la conciliazione Sophie, sono variazioni su [...] di "gotico -psicologico » o di [...] a più voci, accuratamente [...] sconvolgente [...]. Se nella [...] la storia 'è un [...] Styron. Nella [...] tenace carriera . Con tutto ciò, una valutazione [...] distratta del [...] di Styron non può che [...] marche come [...] ritmicità, la compiutezza e, tutto [...] la piacevolezza [...] e tutto questo impone una [...] sul carattere preminentemente artigianale della scrittura letteraria, di cui Styron è maestro. Non si vuol dire [...] sia, infine, niente più di [...] utopia, ché, certamente, nella [...] esempi di novità, di primogenitura [...] e di correnti esistono, [...] degli oggetti letterari è costituita, però, dagli [...] dello scrittore consiste, il [...] nella loro concatenazione, nel modo, [...] di( [...] sulla superficie [...]. [...] un idea del lavoro lette-rario». La scelta di Sophie [...] eseguito a regola d'arte, senza che ci [...] arte e lavoro, anche se il suo [...] sommato, piuttosto rassicurante. Aurelio [...] fiamme, [...] (La lunga marcia, 1957, [...] lavoro in corso); dalla «benevola» società schiavista [...] Sud [...] Stati Uniti nel primo Ottocento (Le confessioni [...] Nat [...]. /// [...] /// Auschwitz f La scelta [...] Sophie, [...]. Impervio alle polemiche, di [...] fu oggetto Nat Turner, . Oggi, in un momento [...] romanzesco, e particolarmente dei moduli «gotici» e [...] La [...] di Sophie, con le sue cin-. Marisa [...] pagine tormentate di [...] prima MARY SHELLEY, [...] saggio di [...] Edizioni delle donne, [...] L. Mary Shelley, figlia del celebre [...] a polemista William [...] a di quella Mary [...] si pone pressoché alla origini [...] battaglia femminista, ebbe il suo destino segnato [...] dalla morta della madre, di [...] in seguito al [...] parto. Nadia [...] ampio saggio [...] al romanzo della [...] Mathil-da, traccia gli itinerari [...] a partire [...] trauma della primissima infanzia [...] colta la rilevanza determinante attraverso la produzione [...] Shelley e il suo stesso diario (una scelta [...] appendice d volume). A diciassette anni [...] siamo nel 1814 -Mary [...] Shelley e con la propria sorellastra Jane. I due giovani (Shelley [...] volta ventiquattro anni ed era già sposato) [...] meno di tre mesi prima in casa [...] la fuga romantica darà [...] incontro affettivo e intellettuale di grande intensità; [...] Shelley annegherà nel Tirreno, tra la Spezia [...] Livorno: Mary gli [...] a lungo, «in uno [...] che mai nessun essere umano ha sopportato», [...] diario [...] 21 ottobre 1838. La notorietà di Mary [...] come scrittrice è affidata soprattutto [...] suo celebre «romanzo [...] che ha avuto in anni [...] una reviviscenza [...] fu [...] favola [...] bambino cambiato», [...] Heinrich [...]. Letto, appunto, come romanzo [...] di solito, nella famiglia romantica e anglosassone [...] cela i suoi sottili [...] versioni dia ne hanno dato, come si [...] di comunicazione di Ma tali risvolti sono, [...] piena luce da Nadia Fusini, che coglie [...] della na-scite» [...] presiede dia nasata [...] mostro creato dallo scienziato [...] e da lui rifiutato. Sarà proprio questo rifiuto a [...] nella creatura [...] assetata [...] la [...] furia di distruzione. Nascita a morte si [...] della diciannovenne Mary, coma, ad suo destino, [...] figlia passa, a quella profondità. Il [...] legame che la [...] (la nascite sventurata) di Ma-ry [...] sinteticamente messo In luce». La stesura di [...] il breve romanzo che Mary Shelley [...] pubblicato, segue di poco [...]. [...] il [...] ra una volta tragico [...] è, secondo le parole della Fusini, [...] ossessione: [...] con il padre (che è [...] forse, desiderio di sostituirsi alla madre, di [...] la morte, ma in un [...] «impossibile»). Non vi è altra [...] che il suicidio, in mare, [...] padre colto dalla insana passione, la «morta civile» della, [...] una volta, «sventurata» protagonista. Letterariamente, Mathilda, è [...] il materiale di cui si [...] fa parte [...] bagaglio romantico, la [...] sentimentale finisce per diluire, anziché [...] la tensione. Solo a tratti, benché [...] paesaggistiche, anch'esse un vero repertorio del paesaggio [...] loro icasticità. Ma opportuna, tuttavia, appare [...] da [...] delle «Edizioni delle donna» [...] di Gabriella [...] e Letizia Magini); non [...] di usa temperie spirituale, ma coma occasione [...] complessità del rapporto [...] e di quello [...] : attraverso la proiezione [...] Mary Shelley ne compie [...] suo lavoro di scrittrice, [...] sicura guida [...] commento illuminante che d [...] Nadia Fusini. /// [...] /// Ma opportuna, tuttavia, appare [...] da [...] delle «Edizioni delle donna» [...] di Gabriella [...] e Letizia Magini); non [...] di usa temperie spirituale, ma coma occasione [...] complessità del rapporto [...] e di quello [...] : attraverso la proiezione [...] Mary Shelley ne compie [...] suo lavoro di scrittrice, [...] sicura guida [...] commento illuminante che d [...] Nadia Fusini. (0)
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