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[...] del Garda. Una campagna Vedi retro Giampaolo Sodano presenta i programmi di [...] sul cinema al cinema: spot [...] e grandi [...] incentivi, inserti nei [...] risolvere una crisi di immagine [...] attesa del [...] E dai dati di settembre [...] segnale [...] " [...] AN [...] r [...] I do noi [...] o [...] «un 11 a [...] lo [...]. I [...] I doro» [...]. I [...] lo loia [...]. I [...] b lata [...] far [...]. /// [...] /// VITO [...] Fra tutti gli scrittori [...] a lungo espatriati [...] degù anni Venti, John Dos Passos [...] quello che ha più risentito, nel suo [...] e nel giudizio crìtico, [...] travagliata storia culturale e [...] americana «radicai» e progressista. Nel giudizio emblematico che [...] uno dei suoi più impegnati lettori. Maxwell [...] (in [...] Modem del 1958), la [...] umana di Dos Passos è nettamente spaccata [...] un prima e in un dopo il [...] disillusione e [...] del [...] e del marxismo dei [...] fece il proprio «partito preso» nel cuore [...] Trenta, al tempo della celebre trilogia narrativa [...]. Nel lungo crepuscolo seguito [...] alle armi», Dos Passos [...] repubblicano come [...] più autentico della tradizione [...] individualista, a tratti marcatamente xenofoba e [...]. In [...] nostalgicamente restauratrice, egli riscrisse [...] dei suoi giovani americani alle prese con [...] tramonto del proprio sogno di bellezza e [...] quella «antistrofe» della precedente trilogia che è [...] Columbia (1952), il cui [...] Le avventure di un giovane americano (Rizzoli, [...]. Ma ora, a vent'anni dalla [...] scomparsa, questa divisione cosi netta, questo rovesciamento di valori [...] di punti di vista certamente non appaiono più tali: [...] è visibile molto bene la [...] continuità, il tenace filo rosso che lega la storia [...] e la [...] letteraria di Dos Passos sin [...] esordi, sin da One [...] 1917 e I tre soldati Il gran tema archetipico, proprio della tradizione narrativa americana, che [...] al suo centro [...] » difficile [...] , del passaggio traumatico [...] disponibile a [...] una sterile maturità, era [...] in questi romanzi, n personaggi [...] di Tre soldati, ad . Già [...] insomma, rifiuto della , [...]. /// [...] /// Nel romanzi di questa [...] parallelo, 1919, Un mucchio [...] sperimentazione narrativa -audace per i tempi -è [...] per [...] storica di [...] società, [...] degradi, nel corso el [...] di buia e cupa catastrofe. Protagonista assoluto di [...]. La struttura realistica aperta e [...] che Dos Passos adotta in ognuno dei tre romanzi [...] di continuo attraversata da una rapsodia, scandita da questa [...] archetipica, [...] lirica e innografica che scava [...] proprio controcanto in the [...] nelle profondità [...] dì un tessuto storico raffigurato [...] ultimo, ciò che illumina e [...] le inquiete convulsioni [...] fra le due guerre. A questo modo abbiamo [...] che stabiliscono il contesto [...] in cui son collocati grandi eventi, semplici [...] illustri e poi ancora i vari [...] che raccolgono nella impersonalità [...] la voce lirica di un io narrante. È questa voce a [...] coralmente, come dal centro immoto della Storia, [...] partenogenetico monologare. Frammisti a tutto questo, [...] narrativi descrivono le vite. Le stratificazioni e gli [...] struttura realistica sono, insomma, chiusi dentro [...] individualistica che [...] i sommovimenti della [...] alla luce di un [...] di un congedo da [...] perfettibilità del nuovo. Di nuovo, per Dos Passos, [...] solo [...] e cioè il paesaggio lontano, [...] inesistente, [...] americano prima della [...] caduta in una volgare, insensata [...]. /// [...] /// Dagli Appennini a Hollywood, [...] con De [...] ma passando per Parigi [...] Mosca [...] New York, per planare sotto il sole [...] Provenza [...] in quel villaggio in cui Picasso cuoceva [...] e [...] arredava piscine. Dagli Appennini a Hollywood [...] donne bellissime o comunque grandi e luminose, [...] Simone [...] e Marilyn Monroe e Edith Piaf. Dagli Appennini a Hollywood [...] del tragitto vestito da comunista. Compagno di strada, a [...] la verità. Ma tanto comunista, dirà qualcuno, [...] non [...] bisogno di [...] tessere. Fino [...] alle soglie della vecchiaia, [...] principi di libertà. Abiura collerica, come [...] poi mitigata un po' [...] contrapposizione [...]. Non si può insultare [...] come se fosse Stalin. Dagli Appennini a Hollywood [...] fin dai suoi [...] 17 anni. [...] Yves Montand, che si [...] penna di Hervè [...] e di Patrick [...]. Il libro [...] Tu [...] (Vedi, non ho [...] è edito da ben due [...] case [...] e Fayard) ed è uno [...] avvenimenti del rientro autunnale. I dite autori [...] presa sul serio. Ogni episodio della vita [...] Ivo Livi (è il suo [...] vero nome, per i [...] lo sapessero) ha come sfondo il XX [...] sue convulsioni. Che a volte coinvolgono [...] Montand, a volte sono soltanto orizzonte lontano, per [...]. /// [...] /// [...] una vita eccezionale, senza dubbio, [...] meritava una scenografia ambiziosa e rutilante di storia. Il protagonista ha visto [...] testo, ha dato piena fiducia agli autori, [...] i suoi ricchissimi archivi. I due cominciano da [...] Toscana del 1920, dove le squadracce fasciste danno [...] socialisti. Minacciano anche la famiglia [...] per voce e per [...] Gigi, terribile figura in camicia nera. Sarà anche per causa [...] che i Livi, perseguitati, emigreranno. Avrebbe dovuto [...] fu invece Marsiglia poiché di [...] non ce [...] più. E a Marsiglia ci fu Esce in Francia «Tu [...] la biografìa di Yves Montand. Dalla Toscana a Marsiglia una [...] straordinaria per arte ed amori. Ricordando Simone e Marilyn DAL NOSTRO [...] Montand nel film «Il [...] un selvaggio»; in alto [...] durante un [...] povera ma dignitosa, i [...] I primi successi, tra le raffiche di [...] si scambiava il -milieu» e i primi [...]. Poi fu Parigi, la [...] il [...]. Punto fisso, la famiglia. E soprattutto il fratello [...] comunista [...] sindacalista della [...] Fratello amatissimo ma troppo quadrato [...] sue convinzioni. [...] Montand annuncia con fragore [...] tentazione In odor di comunismo. Julien gli scrive una lettera: «Mi fai pena. Lacrime e sangue, come [...] Italiane sanno stillare. I francesi, che si [...] vanno in brodo di giuggiole. Come raccontare Simone Signoret, [...] donna splendida, attrice, scrittrice, infine alcolista fino [...] Nel libro Montand trova sprazzi di malinconia [...] «Oggi [...] che mi viene spontaneamente -confessa agli autori [...] suo nome, non è Casco d'oro nè [...] incontrai alla Colombe. Quando "sento" Simone, è Innanzitutto [...] sento: quella mano calda nella mia». Era [...] lei a [...] un giorno del [...] dopo un litigio: "Sol [...] degli esseri con la genie di cui [...] niente, e il più crudele verso quelli [...]. Tu ti detesti per [...] questa troppo vecchia, troppo grassa "coetanea". Liberati dal giogo. Non sarà per questo che [...] amerò di meno». [...] tanto, Simone, da [...] sopra alle sue avventure, che [...] ignorare. Era stata lei a [...] lui ancora grezzo, [...] intellettuale e in quello del [...]. Lei a fare della [...] un punto di ritrovo [...]. Anche quando lui, a New York, [...] la colazione a letto con Marilyn: «Un [...] Marilyn -racconta -era gigantesco, gargantuesco: due uova, [...] formaggio bianco, merluzzo, latte, [...]. Ma non racconta, Montand, [...] intimo, salvo qualche accenno ad un iniziale [...] rapidamente diradato, come una bruma mattutina, dal [...] Marilyn. È un po' questo, [...] del libro. È fatto per interposta [...]. [...] pagine in cui Montand [...] II [...] il suo personaggio ben evidenziato. E difficile stan; a mezza [...] tra biografia e autobiografia, è come la promessa, non [...] di una rivelazione. Montand del resto lo [...] è vero che ripeteva spesso agli autori [...] è il ve [...] ma la vita è [...]. E ancora una volta Ivo Livi è riuscito a [...] per sè, stretta in tasca, [...] al palcoscenico di un libro [...] ad essere un [...]. [...] da [...] la collezione di [...] culla della civiltà occidentale: è [...] che ha animato il classicista [...] Franklin [...]. [...] nei suoi studi e che [...] ha portato a mettere insieme, nel corso della [...] vita, la più ampia collezione [...] di libri su Roma, oltre [...] volumi. Questa enorme e preziosa biblioteca, [...] in un migliaio di lotti, sarà venduta [...] da [...] dal 3 al 5 ottobre [...] ad un prezzo complessivo di partenza di un milione [...] (2. Gli esecutori testamentari di [...] morto nei 1988. Per un prezzo di partenza [...] sterline saranno battute anche 15 [...] ed incisore italiano Gio-van Battista Piranesi. A Firenze disegni e [...] disegni, due sculture, una [...] e lettere autografe di Amedeo Modigliani [...] esposti da ieri al primo ottobre al [...] Affari [...] Firenze nella mostra «Modi-gliani. Il segno» allestita [...] del quinto salone di arte [...]. [...] è intervenuto il vicepresidente [...] Amedeo Modigliani di Parigi, Victor [...]. Curata da Christian [...] presenta prevalentemente disegni che [...] e propri studi preparatori ma interpretazioni personali [...] in maggioranza teste e ritratti, visti con [...]. Le immagini documentano invece la [...] parigina [...] le sue amicizie, i caffè [...] frequentava, il rapporto con amici e genitori. Le lettere testimoniano [...] tra Modigliani e i [...] loro scontorto di fronte alla morte [...]. E gli Archivi acquistano [...] farne un centro studi Gli archivi legali Amedeo Modigliani [...] Livorno hanno acquistato la casa natale [...] in via Roma 38, [...] sede da molti anni. Il primo piano [...] suddiviso in sei stanze, [...] nella quale Modigliani è r. A Napoli festival di [...] A Napoli si svolgerà da lunedi 1 a [...] la settima edizione del festival di musica [...] poche rassegne di musica del [...] che hanno [...] risonanza [...]. La manifestazione, promossa dal [...] musicale, presieduto da Maria Regina De [...] si terrà nei locali [...]. [...] il festival si tiene [...] di artisti italiani, francesi, portoghesi, svizzeri, ungheresi, [...]. Il programma presenta alcuni [...] esecuzione come i «trois [...] di Jean Louis Petit, [...] esecuzione, come quelli per pianoforte del compositore [...]. E scomparso a [...] anni l'autore di [...] il compositore sovietico autore della [...] Katiuscia, è deceduto ieri a Mosca [...] di [...] anni. La notizia è stata diffusa [...] serata [...] sovietica [...]. Malici [...] era uno dei più [...] di canzoni popolari e aveva espresso il [...] vena creativa durante gli anni della seconda [...]. A questo periodo risale [...] Katiu-scia, [...] motivo cantato e conosciuto in quasi tutto [...]. Nella [...] carriera il compositore sovietico [...] di cinquanta canzoni ispirate alle melodie della [...] spesso, alle gesta del [...] e dei [...] lotta contro [...] nazista. NANNI RICCOBONO Mario Sironi, [...] con il [...] Un nodo centrale nella [...] visione del mondo del pittore sardo: il [...]. E [...] diventa il simbolo [...] DE [...] Sironi: «Studio per la figura [...] MILANO. La mostra «Mario Sironi, il [...] aperta al Padiglione d'arte contemporanea [...] Milano fino al 4 novembre, è un importante contributo [...] comprensione [...] perché affronta un nodo centrale [...] poetica e della [...] visione del mondo: il mito [...] costruzione, [...] come espressione della potenza creatrice [...] della [...] capacità di dare ordine, razionalità, [...] al mondo che lo circonda. Ideata e curata da Elena Pontiggia. Monumentale e misteriosa come [...] ed [...] grandiosa e aerea come [...] geometrica e razionale come i palazzi del Novecento, [...] sue varie forme è una costante e [...] della pittura di Sironi per tutto [...] della [...] attività, e quindi la [...] una sessantina di opere scelte tra le [...] 1914 al 1960, finisce con [...] al più alto livello [...]. Dal Futurismo Sironi prese [...] città moderna come luogo di gestazione di [...] di una civiltà fat-ta di fabbriche e [...] camion e automobili; tuttavia, Un [...] le sue composizioni futuriste [...] dalla rappresentazione del movimento, del ritmo frenetico [...] dalla plasticità, dalla compattezza, dai volumi serrati. Del resto, verso la [...] decennio del secolo tutto il movimento futurista [...] in questa direzione: in quegli anni anche Umberto Boccioni, [...] a cui Sironi fu legato da una [...] che nel 1906 fecero insieme un viaggio [...] Parigi. [...] momento fondamentale della formazione [...] Sironi [...] l'incontro con la Metafisica, con le opere [...] De Chirico e Carrà viste probabilmente a Roma e [...] pagine della rivista «Valori plastici». Anche per Sironi. Della Metafisica nella [...] opera resterà [...] remota, 11 silenzio profondo, [...] un mistero che va oltre [...] ma [...] dì Sironi è più [...] è meno intellettua-le, più [...]. /// [...] /// I palazzi moderni oppure [...] e solenni o semplicemente i (rammenti di [...] appaiono da un lato più corposi, massicci, [...] severi densi di significato, senza sospetto di [...] gioco. Nel 1919 Sironi, che [...] Sassari nel 1885, si trasferì da Roma [...] Milano, [...] dove sarebbe vissuto fino alla morte, avvenuta [...] a Milano nacquero i primi «Paesaggi urbani», [...] singolarmente luminosa e serena, da quella che Elena [...]. Dalle geometrie urbane, nel [...] Venti, il Sironi ormai novecentista approda ad [...] classicità: la figura umana appare armonicamente inserita [...] o. [...] personaggio che ricorre in molti [...] del periodo, è il simbolo [...] ma anche dello statista, una [...] rinascimentale, assorta nella riflessione sulla complessità dei compiti inerenti [...] condizione, [...] doveri di [...] anni Trenta [...] diventa costruttore: nei dipinti murali [...] come un [...] del Medioevo, quando pittura e [...] nascevano in funzione [...] -si esalta [...] tra pensiero e lavoro, architetto [...] muratore sono messi sullo stesso piano; trova espressione [...] di una serena [...] fra tutti i settori sociali [...] costruire [...] Italia [...] sul lavoro. È questa [...] che avvicina Mario Sironi. Il Sironi autore di [...] fieristici o espositivi, decoratore di palazzi o [...] designer, documentato in mostra da un abbondante [...] parte inedito, tende allo [...] nella pittura: una grandiosità ottenuta non con [...] con la semplicità, con i ritmi composti [...] classicità. /// [...] /// Il Sironi autore di [...] fieristici o espositivi, decoratore di palazzi o [...] designer, documentato in mostra da un abbondante [...] parte inedito, tende allo [...] nella pittura: una grandiosità ottenuta non con [...] con la semplicità, con i ritmi composti [...] classicità. (0)
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