→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3679292872.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Sui cieli della capitale, [...] dalle 15 si è creata una leggera [...] aereo, che ha portato a ritardi mediamente [...] minuti sia sui voli internazionali che nazionali [...] in atterraggio. Alcune tratte hanno subito [...] come quelle per [...] Lamezia Terme, [...] Bari, Venezia, Londra e Malta. È stata una telefonata anonima [...] Atene ad avere provocato [...]. Come si è appreso [...] ad Atene, la telefonata è stata fatta [...] anonimo agli uffici aeroportuali della [...]. [...] ha detto che sul volo [...] era una bomba che e [...] sarebbe «accaduto quello che è accaduto [...] della [...]. Così [...] stata una prima richiesta del [...] e poi [...] sulla pista tre di Fiumicino. Il ragazzo, un biondino [...] anni, con un bel cap-pello da cowboy [...] gli occhi e si difende stupìto: «Sir, [...] coca cola. Il poliziot-to non si [...]. Le regole son regole. Il barattolo di coca [...] (come si usa [...] in America: mezzo litro [...] di più), è di plastica ed è [...] è so-spetto. Il ragazzo, un [...] impauri-to, svita il tappo, [...] e poi si mete tranquillo: «okay, vai [...]. Il clima, al [...] park», nel primo giorno di [...] do-po [...] di tre giorni fa, è [...] questo. Non che ci sia [...] la gente è tanta, allegra, gioca, scherza, [...] compra). Però il nu-mero di [...] e i controlli sono quasi ossessivi. Tutti i secchi della [...] di plastica, con un coperchio quadrato) sono [...] o due agenti, o al-meno da un [...]. Non è permesso a [...] borsa a terra, neppure per un minuto. Cia-scuno deve tenere la [...] borsa in mano. Se non lo fa [...] piombare addosso un militare che gli chiede [...] certa gentilezza -«apri la borsa e [...] vedere cosa porti». Davanti a tutti gli ingressi [...] parco [...] un cartello: [...] signori, ma noi ci riserviamo [...] diritto di [...] in qualunque momento di accer-tare [...] contenuto delle vostre bor-se. Grazie per la collaborazione». Alle otto in punto Il [...] ha riaperto ieri mattina [...] punto. [...] una folla di tre o [...] per-sone, già a [...] ad aspettare davanti alle transenne. Quando il capo dei servizi [...] sicurezza ha da-to [...] è scoppiato un gigantesco applauso. Gli ame-ricani hanno vissuto [...] parco in modo entusiasta e so-lenne: un [...] la ripresa della bandiera rubata, una vera [...] ter-ritoriale, come nelle loro vecchie tradizioni, quando [...] West, o al Sud contro i messi-cani. Un sermone [...] sindaco di Atlanta, Andrew Young, [...] anche un pastore protestante ed è il [...] Olimpico locale, ha tenuto un sermone molto [...] applaudito durante la ce-rimonia funebre, che si [...] dieci di mattina, in onore delle vittime [...]. Young, com-mosso, ha gridato [...] «Gen-te, noi non siamo [...] per affogare nella tragedia. Siamo [...] per cele-brare un trionfo. Capito? Un trion-fo: il [...]. [...] stato un boato, la [...] le mani e ha gridato il suo [...]. ///
[...] ///
Era quasi impossibile ieri [...] trovare qualche vo-ce americana critica verso le [...]. La gente si è [...] suoi capi ed è pronta a respingere [...] con due ar-mi affilate: [...] americano e il patriottismo. Ho chiesto a una [...] il proprio pare-re sugli attentati e le Olimpiadi. Ho trovato una sola voce [...]. Quella di un nero, [...]. Un elettricista quarantenne di [...] Tom [...]. Georgiano dalla nascita. Voglio-no voti e [...] che voti. La ve-rità è che [...] Olimpiadi, [...] che scrivete voi giornalisti -lo sport, lo [...] -tutta quella roba lì [...] ad Atlanta. Cosa esiste ad Atlanta? [...] Coca [...] la [...] la Cnn , le [...]. Che vogliono soldi e [...] che soldi. Certo che ci sono [...] mettono i sol-di, ma che male [...] Non è un ma-le, [...] bene, non le pare? Come avremmo potuto [...] questa meravigliosa città olimpica senza i soldi? E [...] città lo sport è vero, lo spiri-to [...] vero, la grandezza del nostro paese è [...] e noi ne andiamo fieri. Guardi che le dico [...] di Atlan-ta, nonostante la bomba, sono le [...] perfette Olimpiadi di tutti i tempi. Non crede anche lei [...]. Il parere della signora Garcia [...] o meno identico a quello di tutti [...]. Giovani e vecchi, ma-schi [...] e non ric-chi. Sono contenti dei giochi [...] sicuri che gli inci-denti non si ripeteranno [...] Atlanta, ora, è una città [...] A mezzogiorno nel [...] park ci saranno almeno [...]. La cerimonia ufficiale è [...] pezzo e ora si gira per gli [...] aspettano gli spetta-coli del pomeriggio. I poliziotti va-gano coi [...]. Vicino alla torre dei [...] notte è scoppiata la bomba, aumentano i [...]. ///
[...] ///
Un atleta, un certo Mat [...] colosso di duecento chili [...] è venuto a portare [...] scoppio una copia della [...] medaglia [...] Il [...] Park» è un grande [...] centro di Atlanta, circondato dai grattacieli. Non è proprio un [...] lo pos-siamo immaginare noi italiani, con gli [...] i vialetti di ter-ra battuta. E quasi tutto di [...] mattoni, tratti a ce-mento) e ogni tanto [...] di prato rado rado. Ma sono piccole aiuole. Al centro [...] una fontana. Sparsi un [...] dappertutto gli stand costruiti [...] con le tende bianche. Il sole pic-chia, il [...]. Uscen-do dal parco si [...] Harris [...] che è affollata quasi quanto il parco. Anche [...] ci sono centi-naia di piccoli [...] di vendi-tori. Però non [...] un poliziotto. ///
[...] ///
[...] misura di sicu-rezza è [...] abolire i sec-chi della spazzatura chiusi, e [...] cestini, aperti e trasparenti, in modo che [...] vedere dentro. In realtà tutte le [...] sono sempre molto relative. Perché si basano sul [...] faccia esattamente quello che gli viene detto. E non sempre è [...] spesso gli america-ni sono assai disciplinati). Per esempio: il villaggio [...] bunker protetto coi tank. Proibito anche ai giornalisti. La sicurezza degli atleti [...] al 100 per 100. Però ieri sera ho [...] John Hawkins, uno dei ragazzi del [...] americano di palla-canestro. Viaggiava da solo per [...]. La metropolitana era [...] e lui stava in [...] testa un [...] piegata perché è più [...] del treno. Fir-mava autografi e cercava [...] con la [...] ragazza, che era molto [...]. ///
[...] ///
[...] e [...] Atlanta riconquista il suo parco In migliaia alla riapertura dei giardini [...] Dopo tre giorni ha riaperto [...] mattina il [...] park», il cuore olimpico di Atlanta. [...] stata una cerimonia reli-giosa in [...] delle due vittime [...] e poi è rico-minciata la [...]. Il parco era [...]. Centinaia di migliaia di [...]. Le misure di sicurezza [...] rigide. Oggi il [...] park riceverà una visita [...] Hillary Clinton con la figlia Chelsea. Per dimostrare agli americani [...] è tornato sicuro. DAL NOSTRO INVIATO PIERO SANSONETTI Bomba [...] Giochi, secondo un giornale di Atlanta [...] che avrebbe notato il [...] Sospetti [...] ex poliziotto Salutato come [...] parco del centenario di Atlanta, [...] che aveva scoperto la [...] che il bilancio (2 morti, un centinaio [...] più tra-gico, [...] Richard [...] è ora il principale [...]. Nel suo racconto molte [...] la [...] presenza nel parco non [...] dai suoi superiori né dagli organizzatori. Polemiche sulla tempestività dei [...]. ///
[...] ///
[...] ha un sospet-to numero uno [...] è lo stesso agente che ha dato per primo [...] sulla bomba a [...] Park. Si chiama Richard [...] 33 anni, è grasso, [...] baffetti e occhia-li neri. Rilascia interviste alla televi-sioni [...]. Nega di [...] mai studiato gli esplosivi, dice [...] tutto ciò è as-surdo. Da eroe a criminale. Da po-liziotto a terrorista? Non [...] era stato detto, un agente federale dello [...]. [...] un semplice agente di [...] sponsor olimpico, per difendere [...]. Non è stato arrestato, [...] ha interrogato a lungo e non tornano [...] suo com-portamento. Ieri era scoppiata una [...] sulla chiamata al 911. Che qualcosa non andasse, [...] subito. E ieri sembrava che fos-se [...] fatto che [...] del terrorista non è mai [...] agli agenti nel parco. La bomba nello zainetto [...] mentre la polizia cominciava a far eva-cuare [...] la segnalazio-ne di [...]. Ma dalla centrale di [...] non è arrivato [...]. [...] di stampa ameri-cana [...] ha ottenuto un documen-to che [...] una sequenza di av-venimenti, in tre tempi, avvenuti dentro [...] centrale della polizia di Atlanta. [...] alle 12,58 arriva la chiamata. [...] parte un di-spaccio diretto [...] di queste chiamate (ce ne so-no state [...] ve-ra bomba). [...] una nota che si riferisce [...] di un agente in una non specificata lo-calità. Non nel parco. [...] al-la cabina telefonica dalla quale [...] stata fatta la telefonata. Si era supposto dunque [...] sprecati dieci minuti prima di pro-cessare adeguatamente [...]. Dieci minuti nei quali [...] secondo altri giorna-listi americani -si sarebbe potuto [...]. Ora sappiamo però che [...] strano della ri-costruzione degli [...]. Era invece il fatto [...] non ha agito con [...] la situa-zione richiedeva: ha detto inoltre di [...] bomba solo quan-do la chiamata del terrorista [...] polizia era già stata fat-ta. Ma è presto ancora [...]. [...] sta indagando su al-tre [...] non hanno niente a che fare con [...]. [...] era diventato una star, una [...] intervistato ieri dalla televisione, aveva già parlato con molti [...] e -afferma il quoti-diano di Atlanta -era stato lui [...] dando [...] di essere in cerca di [...]. E a [...] con il senno di poi, [...] aveva detto in tivù cose [...] si era vantato [...] ricevuto, [...] giusto al momento [...] aveva fatto la fi-gura del [...]. Inoffensivo pe-rò e forse si [...] ancora [...] tale. Il capo della polizia di Atlanta, Beverly [...] è una donna, una nera. [...] vista lunedì sera insieme [...] incaricato delle indagini, Da-vid [...]. Ha raccontato di tutte [...] annunciavano bombe. Tutte sono state controlla-te [...]. Avete idea di cosa [...]. Si è difesa così [...] di [...] perso tempo ad intervenire dopo [...] telefonata. Ora sappiamo che probabilmente tutto [...] è ininfluente. [...] Journal and [...] una vecchio, grande e serissi-mo [...] uno dei più affida-bili in America, aveva scritto ieri [...] una pista che portava in Alabama. ///
[...] ///
Poi la voce che [...] gruppi degli ultrà liberal, quelli che organizzano [...] homeless. E pure lì, [...] una bella smentita. Ma non ha smentito di [...] puntato altri due uomini. Fermato agente della sicurezza Aveva [...] ordigno Un agente di sicurezza di un [...] Atlanta è stato arrestato per [...] telefonato al 911 (il [...] la presenza di una bomba nel [...] hotel. [...] è stato incastrato dalle immagini [...] da una telecamera [...] che lo ha immortalato mentre [...] la polizia da un telefono pubblico. Il motivo [...] è semplicissimo. Il suo era un [...] ovviamente con gli inquirenti con i nervi [...] pelle per [...] di cinque giorni fa [...] anche questa. Agli agenti che lo arrestavano, [...] spiegato di «essere stressato» e di [...] telefonato con [...] di far migliorare il rendimento [...] responsabili della sicurezza [...] hotel. ///
[...] ///
Agli agenti che lo arrestavano, [...] spiegato di «essere stressato» e di [...] telefonato con [...] di far migliorare il rendimento [...] responsabili della sicurezza [...] hotel.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL