Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3678770225.

[...] / giovedì 6 [...] satirica su [...] comparsa sul settimanale «El [...] di Buenos Aires. A sinistra, Peron in una [...] del [...]. ///
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Osvaldo [...] un grande amore per [...] e [...] Chandler e per il [...]. Ha scritto tre romanzi [...] tra passione politica e autoironia: ecco chi [...] Osvaldo Soriano, in Italia in questi giorni Commedia [...] Scrive libri come sceneggiature [...] macchine ironiche, come comiche finali. Ma le sue torte [...] mortali, più delle bombe e delle fucilate. Ha firmato tre romanzi [...] quattrocento pagine in tutto. Volendo si potrebbe [...] uno dopo [...] in un giorno solo. Eppure sono il suo [...] anni, passati tra [...] e poi Bruxelles e Parigi. Ora, da quando a [...] tornata la democrazia, vive a Buenos Aires [...] più nessuna voglia di emigrare. [...] nato a Mar de [...] Piata, [...] calciatore, ex giornalista sportivo (chi le ha [...] le sue cronache di boxe sono dei [...] cento [...] di cinema e romanziere: [...] di Osvaldo Soriano, ridotta [...] è tutta [...]. Ma per capire di [...] libri bisogna aggiungere qualcos'altro: una gran passione [...] e [...] (a cui ha dedicato Triste, [...] final, il suo primo romanzo), un vecchio [...] Raymond Chandler e per il giallo americano degli [...] 40, [...] debolezza per 1 perdenti, [...] e scoppiettante, una passione politica che è [...] di entusiasmo e disincanto, di ottimismo e [...]. Oggi questo [...] piccolo e un po' ingrassato, [...] sigaretta tra le dita e [...] disagio con la giacca, è uno dei personaggi più [...] nella scena culturale [...]. [...] incontrato alla Casa Argentina, [...] ed ufficiale affacciato su via Veneto, dove [...] se stesso [...] del suo paese (molto). Ha ricordato, sorridendo, un [...]. Era la storia di [...] da parte del fascisti. Man mano che i [...] clima politico argentino diventava sempre più nero. E noi dovevamo «correggere» [...]. La prima stesura parlava [...] sequestrato poi cercammo di «scolorire» un po' [...] e il sindacalista divenne un avvocato. Quindi lo facemmo diventare [...] a quando i produttori ci dissero che, [...] e le nostre autocensure, [...]. Lo spunto [...] preso dalla cronaca: a Cordova [...] un [...] contro il governatore, un [...] di essere in realtà un comunista infiltrato. La parola infiltrato in [...] stata fondamentale In Argentina. Era il momento drammatico delle [...] dello scontro tra destra e sinistra [...] anzi [...] della sinistra. Così mi venne in [...] un racconto ambientato in un paesino, Colonia Vela, [...] inventato ma che io ho costruito come [...] una Argentina in miniatura. Questo mi permetteva di [...] In [...] e di far esplodere le contraddizioni del [...] troppe sfumature». E il libro è [...] un giorno e una notte si consuma [...] con morti e feriti con due eserciti [...] affrontano a revolverate e a colpi di [...] del vero peronismo, con tanto di aereo [...] paese di [...] e di sterco di [...] incendiate, di rapimenti politici. Un libro pieno di morti [...] , scritto col ritmo di una comica di [...] Keaton, che strappa risate e [...]. Cercavo di usare la [...] 1 giorni, le frasi fatte [...] allora tra la gente. Così Matteo, [...] comunale accusato di essere [...] battuta che poi è diventata famosa: "Rossi? Come [...] Ma se lo [...] stato peronista. Qualche mese prima mio [...] di cancro. Il medico mi aveva [...] un "carcinoma Infiltrato". E il mio libro [...] con la parola Infiltrato. Me ne sono accorto [...] tardi. Eppure forse dentro questa [...] il mio libro». Mal più né pene [...] uscì in Argentina: [...] 1 generali alle porte [...] film sulla «Tripla A» [...] non interessava. E invece uscì in Italia» [...] Soriano con un filo di soddisfazione. Dopo di allora vennero [...] europeo e il nuovo romanzo, Quartieri [...]. È la storia di [...] tango senza più molto successo e di [...] e un po' suonato. Due perdenti, Insomma. Erano gli anni più difficili [...] diventa glaciale, tragica. Eppure per un momento [...] il [...] 1 guantoni col campione [...] match addomesticato e simbolico, sembra che lui [...]. Mentre scrivevo [...] dice Soriano [...] anch'io pensavo che una volta [...] almeno in un romanzo una vittima ce la facesse [...] vincere. Poi il personaggio mi [...] mano, la realtà [...] ha avuto il sopravvento: [...] e al tramonto finiscono per [...] se sfidano [...]. Ma il mio libro [...] un libro [...]. Borges una volta ha detto [...] sarà [...] a salvare [...]. E io gli credo». Ma torniamo [...]. Da dove nasce quella [...] Soriano? «Da tante cose [...] potrei dire anche dalla [...] Monicelli, Age e [...] quel vostro cinema, che [...] tragedie, io lo sento molto vicino. E poi in Argentina [...] satira sono tradizioni antiche». Il cinema è [...] grande passione di Soriano, [...] lo conosce bene. Ma perché le comiche? Perché Hollywood? Perché tanta passione per gli Stati Uniti? «Il Sud America [...] imbevuto di cultura statunitense. Non è vero come [...] Europa che i [...] scrittori [...] non debbano nulla agli Usa. Noi abbiamo letto e [...] Hemingway, [...] Chandler, Hammett e Faulkner. In fondo Cronaca di una [...] annunciata di Garda Marquez è una novella in perfetto [...]. Perché? «Per paura [...] e anche per [...]. La fine della dittatura, [...] pur sempre un trauma. Noi abbiamo dimenticato ;e [...] prima in fondo era tutto più facile, [...] ed i nemici. Eppure, malgrado tutto, io [...] sul futuro [...]. Alcune cose le abbiamo [...]. Io, ad esempio, non sono [...] con [...] la sinistra non è [...] con [...]. Ma se si tratta [...] libertà allora queste differenze non esistono più». A proposito di amici [...]. In Sud America (ma [...] Italia) si parla molto di Vargas Llosa [...] Storia di [...]. Qualcuno ha scritto che lui [...] un nemico, un [...]. Come stanno le cose? «Questo [...] bello come tutti gli altri suoi. Il fatto nuovo è [...] prima volta viene da un settore moderato, [...] offensiva di idee. Non ci eravamo abituati, [...] la sinistra a produrre Idee, ideologie, sogni [...]. Io credo che le [...] Vargas Llosa siano frutto di un riflusso, soprattutto [...] verso il disimpegno. [...] però oggi è quello [...] di non accusare Vargas di essere un [...]. Lui ci ha lanciato una [...]. Noi dobbiamo [...] raccogliere». Roberto [...] primi del 9900 scrivendo [...] Domenico [...] ingannò tutta la critica. Ma era solo un [...] Zelig dei poeti Diceva Lisandro di Grecia [...] I [...] si ingannano con 1 dadi e gli [...] parole. Qualcosa di simile dovette [...] Domenico [...] quando, nel 1903, mise [...] sue raccolte poetiche, nascondendosi questa volta sotto II [...] Giulio Orsini. Poesia cosmica, atta a [...] del vuoto: «Fra terra e astri» ne [...]. Ma quel che colpi I [...] volume fu [...]. Bisognava quindi aprire le [...] correre al soccorso, secondo la ricetta di [...] per le quali la vita della poesia [...] più o meno, In una rivoluzione permanente. E questo compito, naturalmente, [...] giovani». Domenico [...] anda va allora per l [...] (era nato a Roma nel [...] Giulio Orsini si presentava al [...] come un baldanzoso giovanetto [...]. Ma perchè stupirsi? Non [...] editori Intelligenti quelli che sì augurano di [...] In tanto tra le mani 11 testo [...] di sedici [...] che poi avvenne, del [...] testimonianza di come spesso la gloria, e [...] giudizio che la sostiene, non siano che [...]. [...] di Giulio Orsini durò, [...] ma quando infine si venne a sapere [...] II [...] che aveva abbandonato Carducci per Poe non [...] navigato veterano delle lettere; colui che [...] volta sotto altri nomi, [...] di una donna (Gina [...] un Fregoli della poesia, [...] gli entusiasmi. Domenico [...] rientrò [...] e, con lui, le [...] Giulio Orsini. ///
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In un suo bel [...] Benedetto Croce [...] II vecchio [...] mentre, per [...] finalmente [...] si dice: 'E se [...] fare come questi giovanotti scapestrati che leggo [...] ma pur qualcosa Indovinano?». E parla di questa [...] crisi [...] come di un [...] memorabile. Memorabile, certo, perché qualche critico, [...] andare troppo [...] svelato [...] se [...] a male talché, invece di [...] sulla propria debolezza, prese a difendere [...] della propria professione macchiata. Ricorda Infine con un [...] del [...] nella quale si narra [...] sulla cui persona, appesa In strano modo [...] albero, sette fate di passaggio accumulano uno [...] gioiosa liberalità, tutti 1 loro magnifici doni: [...] bellezza, [...]. Anche a Domenico [...] quand'era tra 1 sessanta e [...] toccò tale ventura, bella ed effimera come una favola. Lunedì sera, in occasione del [...] della [...] morte, è stato affettuosamente ricordato In un piccolo convegno della Biblioteca Nazionale di Roma, che [...] con grande impegno per ven [...] ann L SI sono ricordate [...] lui molte cose: come fosse [...] tico e studioso di storia; [...] giudicasse con molta assennatezza di poesia sulla rivista [...] come abbia Investigato con acume [...] vita della Roma del Cinquecento; come sia stato tra [...] primi a dare, In Italia, nuovo impulso agli studi [...] storia [...]. E s'è parlato naturalmente anche [...] poesia. Orbene: per quanto il [...] false sembianze possa attribuirsi a una certa [...] in proprio 11 giudizio [...] venuta per primo dal [...] che quegli pseudonimi corrispondano [...] momenti della [...] eclettica Ispirazione, e dunque [...] itinerario, oggi prende sempre maggiore consistenza: [...] fatta nella scuola romana, [...] al decadentismo europeo. Lo «scandalo» di Giulio Orsini, [...] riguarda piuttosto la leggerezza della critica che [...] anche se per quella leggerezza, e per [...] sempre si ripete di indicare quasi ogni [...] capolavoro ed un nuovo genio, Domenico [...] sembra [...] affidato, con un po' [...] suo nome e la [...] opera. Ugo Dotti Sarebbe interessante [...] di concretezza storica, [...] delle varianti che il [...] topos [...] hanno subito attraverso i [...] culture. Emergerebbe subito il problema [...] gli uomini, sempre, nei ritmi delle loro [...] di strutturare un immaginario [...] quotidianità degli eventi che costituiscono la storia [...] si intende, che ha il suo referente [...] variazioni delle figure eroiche proiettate, da quella [...] di forza fisica eccezionale (nel che è [...] radice etimologica del termine [...] greco) a quella del [...] avere abbattuto e distrutto i mostri della [...] storia, diviene, come Ercole, il «salvatore del [...]. Né, [...] ad un quadro [...] prevaricante, bisognerebbe distrarre [...] dalle eroicità emergenti in [...] storica del ristretto lago mediterraneo: per esempio [...] di linee genealogiche eroiche che appartengono alla [...] o dai mitemi dei grandi eroi culturali [...] patrimonio narrativo polinesiano e melanesiano. [...] diffusióne della mitologia eroica [...] un ambito severamente ristretto, ma pure anatomizzato [...] impegno filologico e in una intelligenza vigile, [...] Luigi [...] Migliorini in un libro [...] (Il [...]. Italiane Francia [...] della restaurazione, Guida editori, Napoli, [...]. Il problema [...] sta nella genesi di [...] eroicità che ancora si trascinano nella nostra [...] convocano a un deciso confronto i metodi [...]. Secondo [...] e le prove [...] sono affidate ad una sterminata [...] che corre lungo i decenni [...] gli anni della restaurazione in Francia e in Italia propongono, in una rilettura a posteriori [...] regressa, [...] di un tipo eroico «napoleonico», [...] ricco di implicazioni emozionali e descrittive la cui densità [...] si disperde in Questo sforzo di sintesi. [...] porre [...] la distinzione ben nota fra [...] hegeliane astuzie della ragione, e rielaborazione irrompente dalla nostalgia [...]. Napoleone fu indubbiamente il [...] universo politico che ha trasferito a noi [...] della rivoluzione borghese i codici, il cosiddetto [...] il tenore intimo della democrazia che diviene [...] della società industriale Ma ò anche il [...] ideologia del potere e della violenza accentratrice [...] mondo dei sogni e del gioco sovrastrutturale. Hugo principalmente ha avvertito, in [...] sue pagine, il fermento delle delusioni [...] accompagnano la improvvisa trasformazione di Napoleone dalla [...] esperienza rivoluzionaria a quella di [...] e ai fulgori catastrofici [...] imperiale. Vorrei [...] ricordare soltanto gli estenuanti [...] e reggono, in quegli anni, [...] agiografica di un San Napoleone, [...] agosto, data di nascita di Bona parte [...] Bona parte pretende che venga pubblicato il Concordata II [...] agosto del 1803 è fatto console, ma [...] nomina sia resa pubblica il [...] agosto, suo genetliaca Dal [...] la festa di San Rocco, cadente il [...] sostituita dalla celebrazione della festa di un [...] San Napoleone, che legittima, almeno sul piano liturgico in Francia, [...] delirante del futuro imperatore. Siamo a livello di [...] nella vita di Napoleone e che si [...] elementi negli anni della Restaurazione. Questa immaginazione eroica, prossima, [...] «eroicità» dei santi cattolici, era già predisposta [...] gloria imperiale, i quali si calavano anche [...] della conquista immane, [...] ed orientaleggiante, approdante verso [...] Egitto e vanamente emula della storia di [...] nascono gli eroi? Un [...] figura di Bonaparte da imperatore a mito [...] di San [...] Magno. La Restaurazione rivive, nei [...] memoria, quella dei reduci e dei veterani [...] gli anni del fulgore immaginario, cancellando quanto [...] alla dialettica napoleonica [...] e della violenza. Nella stessa epoca di [...] di questa elaborazione mitopoietica, in Inghilterra la [...] consunta e disfatta nel lavoro delle filande [...] Marx. In fondo molti elementi, [...] pone bene in luce, [...] del mito [...] napoleonica, e sono elementi [...] ogni analoga genesi di quadri immaginari di [...] tempi nostri. La Restaurazione aveva creato [...] vita che, contrapposto alla memoria dei decenni [...] nella noia e nel [...] al privato. Le ore grandi di una [...] umana aperta [...] alla mobilità, alla trasformazione, dove [...] tacitiana e [...] si apriva a tutti (la [...] si sono definitivamente addórmentate negli [...] delle virtù civili e del ritorno [...]. Gli scritti di quegli [...] la breve vicenda napoleonica, somigliano molto a [...] i rigurgiti del sentimentalismo e della reazione [...] al crollo delle utopie del [...]. In una [...] lettera del 1822 San-torre di Santa rosa scrive: [...] cose desidero in questo mondo. La liberazione della mia [...] vita privata accanto a mia moglie, la [...] e i miei figli». E parallelamente la noia, [...] che reagisce al ricordo irripetibile del passato [...] la nuova età, la quale soltanto più [...] suoi [...] eroi di ben diversa dimensione, [...] e [...] emergere delle lotte di [...]. ///
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[...] COMPORTAMENTO RAZIONALE E EQUILIBRIO DI CONTRATTAZIONE [...] cura di Simona Morini B mondo sociale, [...]. ///
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Sabato 8 giugno ore 21. ///
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Sabato 8 giugno ore 21.