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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1949»--Id 3676625772.

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Il nunno aveva [...] cominciato [...] navigare a sei anni. Del reato tutti i [...] paese, co [...] a questa età ad [...]. Molto : tempo , [...] il motore ba messo [...] vela. E a questa età [...] mio [...] oggi, vanno tutti a [...] undici anni almeno. Anche quelli che poi; [...]. SÌ pensa a volte, [...] che ì marinari siano molti meno di [...] così. Sono i terrazzani che [...] tre, quattro, dieci volte. I mari nari che [...] col tan-tan del motore invece che con [...] sono restati gli stessi come [...] numero. Perchè il paese s'è [...] allora. [...] diventato città e anch'essa s'è [...]. Ma il nonno Gigi [...] sentire il tan-tan del motore, morì venticinque [...] io finivo le elementari e i padroni [...] alla vela e [...] in bestia solo a [...] motore. Il nonno Gigi era [...] aveva il viso un po' butterato ed [...] migliori : marinari del, paese. Quante volte fece il nostromo [...] non avesse [...] mai sfo [...] un libro. Lo chiamavano lo zi cinquanta [...] non [...] mai riuscito a sapere, con [...] il perchè. Nè dai miei, nè dai [...] chi marinari del mio paese che navigarono con lui, [...] che ora vanno a [...] per le darsene sul molo, [...] occhiate [...] limacciosa come a [...] qualcosa che non ritroveranno più. Anime in pena -sembrano, [...] per quelle tre palanche di invalidi che [...] mese, e per i dolori con cui [...] e muovono le braccia, dopo [...] di mare. Non basta per [...] le spuntature e un [...] rosso, quel che dà loro il governo. E i reumatismi e [...] gli anni di Tento e di marosi [...] fossa poveri spiantati. Un [...] naro, ormai nei [...] vecchi e che era sfato [...] col nonno, mi disse che quello zi cinquanta veniva [...] simpatia che il nonno aveva preso [...] questo numero: lo metteva in [...] discorso. Piè [...] Cafone che ha più peli [...] capelli in testa, un giorno [...] disse che lui ricordava il perchè di quel [...] affibbiato al nonno Gigi. Ma non so se [...] che mi disse il marinaro dei poveri [...] che mi disse il Cafone. Perchè molti dei nostri Tocchi [...] buona fantasia nonostante. Dalle [...] parti, quando uno porta [...] inclinato da un lato, si dice che [...] sulle ventitré. Il nonno Gigi lo portava [...] da una parte in modo che ti veniva voglia [...] perchè [...] da un momento [...] non gli cadesse a terra. Portava cosi il cappello [...]. Questo secondo il Cafone; e [...] sarà cosi anche la storia. I nostri marinari allora, [...] vela, navigavano quasi tutti col padrone della [...]. Erano barche piccole che [...] fino ai porti di Turchia [...] Grecia. Il padrone faceva costruire [...] cantieri locali; te la comandava e ne [...] con figli che erano : marinari . Quando il nonno Gigi [...] anche un anno ritornava a casa col [...] sulle spalle, io mi sentivo più felice. Non perchè mi portasse [...] sultano che io fumavo già a sette [...] sigaretta [...]. Ma perchè nei giorni dopo [...] avrebbe preso per la mano portandomi da [...] una fiaschetterìa [...] nelle darsene. I discorsi si -intrecciavano [...] come i fili [...] sul sedile della seggiola. Poi [...] dei vino e quello [...] mi mettevano un [...] in testa come se [...] entrati nella stanza. Allora mi addormentavo [...] quando, uscendo [...] osteria, [...] fresca della sera mi pungeva [...] viso e le [...] gambe. Allora scendevo di braccio al [...] che [...] co me una barca tra [...] marosi e lo prendevo per la [...] avviandoci a casa. Ma la festa si [...] il nonno mi portava a bordo durante [...] paese. Quando mi arrampicavo «ulla [...] e sentivo sul di dietro la mano [...] Gigi che mi spingeva, mi pareva di andare [...]. A bordo il nonno si [...] a fare il mestiere con gli altri marinari ed [...] sgambettavo da una parte [...] delia barca, passando dalla stiva [...] cuccette, piene di santini imbullettati sulle assi [...] a fotografie di vecchi e [...] bini. Poi mi sovvenivo [...] libro di Salgari e mi [...] di essere su di un galeone o su di [...] corvetta. Sporgevo la testa dalle [...] fra i tra-baccoli assopiti [...] oleosa della darsena il [...] corsaro nero. Quando il nonno Gigi [...] in estate e mi conduceva a bordo, [...] faceva fare il bagno. La prima volta che [...] toccare il fondo coi piedi fu appunto [...]. Avevo sette anni e [...] andava giù che non sapessi ancora nuotare. Puzzavo già di terrazzano, [...]. Mi calò dal parapetto [...] una corda legata alla vita. Sentii paura mentre lentamente mi [...] alla mia immagine riflessa [...] verde, [...] olio c dalla nafta dei [...]. Ma pensando ai miei [...] pigliavano spesso in giro, mi feci forza [...] seguivo con passione le indicazioni che il [...] faceva ridendo sul mio modo di muovere [...] le gambe. Una seconda volta mentre stavo [...] alla corda andò da [...] con gli altri marinari a [...] un litro e mi lasciò lì più di [...] Mi tirò sù dopo che [...] vicini sentendomi urlare erano andati [...] all' osteria. La terza volta mi [...] della darsena con il gozzo, poi mi [...] cordicella che mi teneva le mutande, sporgendomi [...] mi lasciò andare. Bevvi qualche sorso che [...] purghe che mi dava mia [...] ma poi mi tenni [...] e cominciai a [...]. Un giorno stavo cercando [...]. Uno della nostra ghenga [...] casa mi disse che il nonno Gigi [...]. [...] lo credetti affogato. Era marinaro il nonno Gigi [...] sono morti tanti così al mio paese. Invece poi seppi che [...] la febbre : spagnola sulle coste della Sardegna. Corsi a casa della [...] strappandosi il casacchino e la [...] nera. Altre donne di marinari [...] la tenevano. Un crocifisso di legno [...]. Cominciai a piangere senza [...] coleotteri mi uscivano dalla tasca. Qualcuno volava già da una [...] della stanza. LEONE [...] Li VIA MAMMI, [...] del dramma « Peccato ohe [...] una sgualdrina » di John Ford, che ha inaugurato [...] del Ridotto del Comunale di Firenze. Altri interpreti erano Adriana [...] Maria Grazia [...] Marga Cella, Raoul. ///
[...] ///
Giorgio [...] Ignazio [...] e Ottavio [...]. La regia era di Luciano [...] la scena di Gianni Ratto [...] costumi d! Johnston rinuncia i! Vittorio De Sica ha Indirizzato [...] Munite lettera [...] ben , volentieri [...] amico, ho [...] bisogno di rivolgermi a te [...] tu voglia [...] una parola [...] possa scuotermi dal [...] avvilimento che provo In que«to [...] come [...] italiano e [...] co. [...] cera alla conferenza [...] data dagli esercenti cinematografici [...] la seguente frase ohe mi fu riferita [...] Vecchietti che ha potuto [...] perchè presente:« Se 1 [...] di ottenere del successi [...] che facciano 1 [...] per [...] non stiano a pretendere [...] nostre sale ». Mi permetto di [...] di [...] e di volere, su di [...] concentrare [...] e ove dei caso [...] dibattito. Cordialmente tuo Vittorio De Sica Abbiamo [...] esposto ieri le no ti [...] considerazioni a [...] della [...] Indetta [...]. La lettera di Vittorio De Sica [...] olire che a [...] anche [...] Tempo » e alla rubrica [...] « Arcobaleno » [...] giunge comunque. Appunto per questo ieri [...] rivolto un discorso serio, inteso a far" [...] pericolo, per f loro stessi Interessi, si [...] Fattuale [...] euforia americana », alimentata [...]. Eric Johnston, padreterno dei produttori [...] quale, [...] tamaro significato delle sue parole [...] con l soliti [...] conosciuti con [...] nomi di « collaborazione Internazionale [...] « [...] reciproco ». Il quale avvertimento rivela quanto [...] sia terrore che I nostri esercenti «fanno commettendo [...] contro la produzione italiana, la [...] possibile barriera da contrapporrà [...] del film americano che porri [...] alla completa mercè del [...] Film Board ». I giornali, da quelli [...] . Usanza, questa dei dibattiti [...] antica: ma largamente trascurata dai nostri avversari [...] loro personale trovano spesso più comodo farsi [...] Celere » e dai suoi [...]. Due riprese Stavolta, invece, [...] sono usciti dalla loro dimora e sono, [...] una volta, « andati verso il [...]. Come si fa a [...] i comunisti ti sfidano a provare la [...] uomo come [...] Bisognerà pure andarci, si [...] hanno disposto il loro [...] e di contrattacco. La battaglia si è [...]. Primo turno: giovedì 17 [...] una decina di giovani attivisti A COLLOQUIO CON GLI ARSENALOTTI TARANTINI Quelli della ex [...] a meno dei [...] tonnellate di ferrame recuperate [...] un solo giorno -Le manovre [...] e la fermezza dei "tosini,, [...] difficili per Falle [...] Co. ///
[...] ///
Mentre [...] divido con loro -il [...] e ceci che costituisce la loro mensa, [...] gli impiegati della « [...] » mi si fanno [...] di scrivere su « [...] » tutto [...] in questi giorni di lotta. Finché [...] la Direzione quel lavoro non [...] mai stato possibile [...]. Sarebbe andata sprecata r [...]. Un record, sai? » [...] Quando [...] la Direzione non eravamo mai riusciti a [...] di rottami ferrosi in un giorno solo, [...] ieri [...] ». ///
[...] ///
Poi: « [...] sul giornale, che le [...] in giro sono false. Quegli impiegati che se [...] assieme alla Direzione, se vogliono rientrare noi [...] braccia [...] Sono quelli del sindacato [...] termine corrente per indicare 11 «sindacato libero»: [...]. E scusate se non [...] scrivere tutte le altre cose che mi [...]. ///
[...] ///
Fuori [...] al di là dei [...] sale da disegno (i disegnatori sono tutti [...] tavoli, a mandare [...] i progetti), gli [...] partita a calcio, dopo mangiato. Cè il tifo, le grida, [...]. [...] Giretti nelle voli di [...] di [...] . Un « tono » [...]. Sono da tre mesi [...] di loro si accaniscono le forze [...] congiunte della reazione, ma [...] lavoro che c'è adesso [...] verrà (non appena in vigore la legge [...] ad esempio, è già [...] garantita la costruzione [...] ! Per il signor [...] questo [...] tin risparmio. Per gli operai del Cantiere [...] tutta Taranto questo [...] miseria e disoccupazione. Ma forse lo stesso [...] questa è la via [...] abbassamento del livello di [...] lavoratrici, e quindi del mercato interno, e [...] nazionale. Uno degli [...] più indicativi e scandalosi di [...] forma di sabotaggio padronale riguarda le costruzioni navali per [...]. Per [...] i nostri cantieri potrebbero [...] conto riparazioni; b) in applicazione del recente [...]. A parte [...] fine politico, uno [...] degli scopi della manovra [...] seguente. Questi liberisti, questi fautori [...] e della libera concorrenza non vogliono permettere [...] scegliere le aziende cui commettere le costruzioni, [...] prezzo. I costruttori stanno facendo [...] arrivare a costituire un loro trust per [...] unico e poi ripartirsi i lavori. Intanto [...] non lavorano e gli [...] di licenziamento. E si noti che [...] parte anche i Cantieri I RI, cioè [...] Ansaldo, Cantieri del Tirreno [...]. Laddove la rappresentanza commerciale [...] mettersi direttamente in contatto con le ditte, [...] già iniziato con reciproca soddisfazione: come nel [...] » di Apuania che [...]. Quello che più deve [...] di Falk, di Costa, di De Gasperi, [...] classe operaia stia facendo di queste esperienze [...] Sud. LUCA [...] di zelatori [...] Cattolica e di affezionati [...] eo » entrano nelle sedi [...] anno il contraddittorio e vengono rapidamente e definitivamente liquidati. Secondo turno: giovedì 24 [...] e il numero dèi [...] muta, le cose si [...] piano dei giudizi di Dio. Non sono scesi più [...] questa occasione, ì giovincelli dalie smunte sembianze [...] in cima alle processioni, gli stendardi [...] di Cristo trionfante, -ma [...] parroci, seminaristi di illustri istituti religiosi, ardenti [...] famoso. Si sfida al duello oratorio [...] pàrroco di Fiumicino? Accetta, e con lui quello di Valle Aurelia, una settimana dopo che il loro collega di [...] aveva finto di non [...] ricevuto la lettera [...] del nostro compagno Forcella. ///
[...] ///
Verso le sei e [...] abbandonando la [...] confortevole sede di San Giovanni [...] Laterano, persino il celebre abate Felix [...] direttore [...] di giornalismo, organizzatore tipo USA [...] anticomuniste na preso la lunga strada in [...] a [...]. Forse padre [...] non sapeva che si [...] fronte un personaggio meno conosciuto di lui: [...] Enzo [...] professore di scuola media. A volte, i propositi [...] smorzarsi di fronte alla modestia dei fatti [...] di ogni giorno. Ed infatti il reverendo [...] sapiente conoscitore di anime [...] innumerevoli con i quali i peccatori si [...] del Signore e a subire piamente il [...] che aveva mobilitato per [...] trionfo i cronisti del Quotidiano e del Messaggero [...] era assicurato [...] di Vittorio Zin-cone per [...] Tempo, [...] è trovato in mezzo a quattrocento persone [...] dice a Roma, « [...] pensato [...] ». Ritirate strategiche Sì è [...] e si è concluso. Padre [...] il quale si dice [...] e sembra uscito da una stampa del [...] a quei lustri abati di allora [...] ha polemizzato lungamente ma [...] è ritirato sotto le tende invocando l'opera [...] Chiesa [...] Impoverì e [...] giustizia sociale. Ritirata strategica, dunque, seguita a [...] ora di distanza da una più clamorosa ritirata di Vittorio Zincone, che ha iniziato il suo artìcolo cosi: «Perchè [...] sempre male dei comunisti? Una volta che capita [...] di [...] bene, [...] pure bene. Troppo onore, signor Zincone. Perchè, se le sue intenzioni [...] oneste, sì potrebbe [...] bene dei comunisti almeno ogni [...] che organizzano di questi dibattiti: per es-sere precisi, trentadue [...] alla settimana nella [...] di Roma. E in tutta [...] Il servo di Dìo Lombardi [...] intanto a piazza del Gesù [...] moderno. Sia detto . [...] non professionali non bastavano tuttavia [...] costituire [...] ahimè! Due controllori dei tram, [...] fermo invito de! Qualche giorno dopo, sabato [...] dibattito in via dei [...]. Stavolta a ricevere colpi [...] stato padre Pellegrino, che, spedito per le [...] se n'è tornato con le pive nel [...] scaramuccia con il suo contraddittore, [...] co Rodano. Inutile dire che 11 [...] giorno dopo un titolo a due colonne [...] prende [...] il Rodano, raffigurato come [...] un critico, solo perchè non crede che [...] sia un santo. Ma il grande, il [...] questa competizione oratoria non [...] certo padre [...] o padre Pellegrino. Ci ha perso e [...] più ogni giorno, e chi crede che [...] Italia [...] oceaniche adunate e colloqui [...] per persuaderci che un vescovo ha sempre [...] portarci, grado a grado, a credere che [...] attentare alla sovranità di uno Stato in [...] e che si possa, una volta imbroccata [...] in nome di Dio la crociata contro [...] cioè [...] la guerra, con la [...] bomba atomica. [...] sconfìtto sta assai in [...] . Questo vi sentirete dire, [...] grossi e piccoli, [...] avremo, [...] speriamo [...] di . Oggi, domani e sempre. EDOARDO PERNA Seminario storico « [...] Pintor »Venerdì 4 alle ore [...] al [...] Storico « [...] Pintor [...] (Casa della Cultura -Via S. Stefano del [...] n. IL GAZZETTINO [...] della radio Tarso programma Dm [...] giorno sì comincia a parlare in certi ambienti della RAI [...] non sappiamo quanto autorevoli [...] della prossima istituzione di un [...] programma. Una specie di Rete Rosa [...] Rete Celeste. Questo ci spinte a rinnovare [...] vecchia proposta, che facemmo [...] circa due anni fa: quella, [...] di dedicare un intero gruppo di stazioni, o almeno [...] staziona [...] potente, alla trasmissione diretta ad [...] di tutte le sedute, che si tengono alla Camera [...] Deputati e di qualcuna [...] le più importanti al Senato. In qualche Paese ciò [...] normalmente: [...] da noi, invece, è [...] costume: quello di collegarsi con Montecitorio solo [...] Capo del Governo. Con la trasmissione diretta, tutto [...] italiano potrebbe affettivamente rendersi conto di quel che [...] i suoi rappresentanti in Parlamento a potrebbe [...] finalmente chi i [...] fa c [...] che non fa [...] suoi interessi. ///
[...] ///
Questa suora scienza i [...] captare con apparecchi radio terrestri le radiazioni [...] emesse dal sole e dalle stelle. ///
[...] ///
Alle tante orchestre, orchestrine, [...] della RAI si è [...] ultimamente [...] diretta [...] Manno, che ebbe [...] a tiritera altri complessi, fra [...] d'archi. ///
[...] ///
Insomma, né carne, ni [...]. ///
[...] ///
Una recente statistica dice [...] Radio francese trasmette, in media, dal suol sali [...] due brani di [...] al [...] RAI qualche volta riesce [...] brani di Verdi alla settimana. Questa volta buon per [...] RAI, [...] Verdi e per gli ascoltatori. A proposito di Verdi, [...] la stazione tedesca di Francofone metterà In [...] prima volta dopo la fine della guerra, [...]. Si tratta della « Traviata [...]. Quando il padre dal [...] Nicola [...] di nuovo e fu messo in prigione, [...] ai compagni: [...] Ora possiamo raccoglierci in [...]. La polizia crederà che siamo [...] essa va [...] coi ladri! Cenavano e prendevano il [...] in mano e dicevano cose «empie più [...]. Questi si accaparrava sempre [...]. Una volta venne con una [...] in spalla e, [...] costruì in un [...] d'occhio e con grande maestria [...] scalino nuovo, che sostituì a quello [...] si era infradiciato. Una volta la madre [...] che ci prendiamo [...] in casa? Starete più [...] due, non avrete da correre di casa [...]. Se acconsente, . ///
[...] ///
La piccola casa al [...] attirava [...] di molti Un giorno [...] fu fer-mata per istrada [...] era un vecchietto devoto, [...] di seta nera sul collo rosso e [...] grosso panciotto di velluto violetto. Sul naso aguzzo e [...] occhiali di tartaruga, il che gli aveva [...] di: occhi di tartaruga. Fermando la donna, le fece [...] fiato molte domande rapide, senza [...] il tempo di rispondere. E a vostro figlio non [...] fate [...] moglie? [...] si conserva meglio di [...] spirito. Se fossi al vostro posto, [...] farei [...] moglie. Al giorno d'oggi bisogna [...] figlioli. I pensieri sono incoerenti [...] riprovevoli. I giovanotti fuggono la [...] Signore, non frequentano i pubblici ritrovi e sussurrano [...] nascosto. Perchè sussurrano? È i misteri, come [...] stare nella nostra santa [...]. [...] gli altri misteri, invece, [...] nei nascondigli, sono aberrazioni dello spirito. Arrivederci e [...] bene! Maria, di dire sciocchezze! La madre raccontava al [...] conversazioni: egli si stringeva nelle spalle e [...] rideva col suo bel [...]. Siete tutti bravi o-perai, [...]. Dicono che vi vengono [...] città certe signorine di cattiva fama. La madre rimase pensierosa. La rigidità quasi monastica [...] Paolo [...] turbava. Ella vedeva che i [...] apprezzati e seguiti anche dai compagni che, [...] erano maggiori per età, [...] sembrava [...] tutti lo temessero e [...] per la [...] severità. Una volta si coricò, [...] Paolo [...] leggevano ancora e, attraverso [...] legno [...] il discorso che i [...] sottovoce. [...] dopo un momento domandò: [...] E se glielo [...] cosa? [...] chiese brevemente Paolo e le [...] parole furono rapide, come lo sparo di un fucile. La madre senti che [...] si era fermato e [...] sorridere. Poi [...] che conclusione [...] e due tacquero a [...]. Supponiamo che an-ch'ella ti ami [...]. Sarebbe un matrimonio originale, una [...] con un operaio. Vi nascerebbero figli. E la vostra vita [...] lotta quotidiana per il pezzo di pane, [...] per la casa. Si fece silenzio. Poi Paolo ricominciò a [...] che sembrava un po' più dolce. E taci, per non [...]. Sarai più onesto. [...] di nuovo il fruscio della [...] probabilmente Paolo [...] rimesso a leggere. La madre giaceva con [...] compiangeva [...] fino a commuoversi, ni [...] più compiangeva sito figlio. Ad un tratto [...] più onesto Andre». Il pendolo [...] misurava col suoi battiti [...] che passava. La madre [...] il suo viso nel cuscino [...] pianse silenziosa-mente. ///
[...] ///
La madre [...] il suo viso nel cuscino [...] pianse silenziosa-mente.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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