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Labirintiche [...] mette forse conto [...] -saranno anche le peregrinazioni dantesche [...] e [...] non potranno non avere [...] sicure [...] infine alla contemplazione di Dio. Beninteso, la letteratura medievale [...] una componente ludica o profana -si pensi [...] del Roman de la [...] Canterbury [...] e alle canzoni di [...] né si può trascurare che proprio il [...] ad emblema dagli anonimi costruttori di cattedrali, [...] soltanto orgoglio professionale. Dalla remota e mitica [...] era vissuto, Dedalo (da [...] lavorare con arte) si [...] modo eletto artefice massimo e curiosamente reclutato, [...] corporazione di coloro che, ancora non chiamandosi [...] tuttavia il mestiere. Graffito su un [...] nelle chiavi di volta, era [...] il labirinto [...] che si caricava [...] valenze magiche. Laddove passare e ripassare, [...] curve dei mosaici pavimentali equivaleva ad [...] apotropaica appare invece la [...] testimone (consapevole o meno) di una particolare, [...] cioè gli spiriti maligni possano volare solo [...] e che si smarriscano lungo i meandri. E non stupisce che, [...] analogico, il labirinto [...] sino a designare la [...] città: uno spazio umano che si autodefinisce [...] protegge [...] per mezzo di mura. Da sempre indeterminatezza e [...] del resto, [...] sembrati mezzi con cui [...] gli attacchi portati da un maligno soprannaturale, [...] comunque occulte. Più tardi, già in [...] Quattrocento, [...] il Filarete vorrà circondare di fortificazioni labirintiche [...] di [...] ma altresì il porto [...] un immaginario castello [...] e il parco del [...]. [...] privo di qualunque dispositivo [...] chi vi si inoltrasse, fu fissato e [...] il labirinto per antonomasia, quello cretese. ///
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[...] privo di qualunque dispositivo [...] chi vi si inoltrasse, fu fissato e [...] il labirinto per antonomasia, quello cretese.