Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3668757674.

La tradizio-ne non era [...]. Fu uno shock. Occhetto quella mattina aveva [...] della Bolognina e aveva spiegato loro che [...] rimesso in discussione, dopo la caduta del [...] Berlino. Lui aveva detto di [...]. Occhetto aveva risposto: «Ho [...] dire che si può discutere di tutto. ///
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Nessu-no di noi se [...]. Anche perché forse nessuno [...] era ancora ben accorto che sta-vamo vivendo [...]. Lo capimmo qualche mese [...]. Quel giorno era il [...]. Il direttore de [...] era Massimo [...]. Ci con-sultammo con lui [...] cosa fare di questa notizia e alla [...] in prima pagina con [...] sfumato a centro pagina. Il titolo diceva così: «Occhetto [...] della Resistenza: dob-biamo inventare strade nuove». Non spiegava molto, però [...] il titolo (quella che in ger-go si [...] le cose: «A chi chiede se il Pci [...] nome, risponde: tutto è possibile. Forse non ve lo [...] i giornali si facevano così. Erano molto paludati. Specie per quel che [...]. Del resto fra i giornali [...] se non ricordo male, fummo [...] a capire la notizia e [...] in prima pagina, seppure con [...] la prudenza del caso. Gli al-tri la ignorarono. ///
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La disperazione, le an-gosce, [...] le liti, le fratture, persino -qualche vol-ta [...] famiglia. Poi ci furo-no due [...] politica furente e alla fine Occhetto e [...] -oggi viene da sorride-re [...] Occhetto e [...] ma allora era così -Occhet-to [...] la spuntarono: vin-sero, seppure [...] due congressi e il Pci cambiò nome. Fu una gran for-tuna: non [...] per la sinistra ma per [...] intera. Cosa sarebbe successo negli [...] mentre i partiti del [...] socialista ve-nivano travolti dai giudici, non avesse [...] punto fermo, in politica, nella sinistra democratica [...] attorno al Pds? Cosa sarebbe successo se [...] malaffare fosse rimasta la carcas-sa di un [...] glorioso, puro, nobile, ma [...] vecchio, in declino e [...] La [...] del Pds è durata poco, appena sei [...] stata molto im-portante. Piena di vittorie e con [...] sola sconfitta (le elezioni del [...]. Ora la missione è chiusa [...] si apre [...] epoca. Il Pds lascia la [...] una organizzazione nuova, am-pia, che non è [...] modo [...] partito comunista, ma è [...] pro-gressista, in grado di rivolgersi a classi, [...] molto più larghi. E una forza che [...] di governa-re [...] verso il Duemila, non [...] o alla protesta e [...] bandiere al vento, ma pun-tando a grandi [...] esperimenti sociali, a nuove poli-tiche economiche che [...] modello per tutta la sinistra europea e [...]. E a radicare i [...] sini-stra (la solidarietà, i diritti civili, la [...] pari oppor-tunità. [...] è molto ambizioso, difficile: [...] è appena aperta e il risultato non [...]. Quello che è certo è [...] non sarà una battaglia mo-derata, anzi richiederà una più [...] combattività e forse an-che maggior radicalità. Stavolta però cambiare il nome [...] sarà un trauma. È vero, si lascia [...] simbolo di una storia spesso bella ed [...] sciagurata: la falce e il martello. Ma oggi il problema [...] di sapere se la sto-ria dei comunisti [...] bella che sciagurata o viceversa. Il problema è che [...] campo della lotta politica una organizzazione nuova [...] bisogno di simboli vecchi perché è in [...] di suoi. Che saprà difendere quanto [...] nella tradi-zione della sinistra italiana (co-munista o [...] senza bisogno di icone o di im-maginette [...]. Se non fosse così, [...] e senza speranze. [...] dello spessore (differenziato) e [...] devastanti) della perdurante diaspora socialista? [...] attraverso le conferenze stampa, [...] in successione, dei socialisti del Si e [...] dei [...]. Nel presentare [...]. Boselli tiene soprattutto a [...] collocazione del Si nel centrosinistra «non è [...] e che il loro lavoro «non può [...] da quel che accade nella sinistra»: «Vogliamo [...] -dice -che porti alla nascita di un [...] capace di confrontarsi con la Cosa 2». Della quale comunque Ottaviano Del Turco è «fortemente deluso»: [...] novità è stata costituita [...] di [...] su [...] ma grazie ad una «provocazione» [...] Giuliano Amato». Con a fianco Margherita [...] e Fabrizio Cicchitto, il [...] ha toni apocalittici: «siamo [...] vulcano», «finirà con una guerra civile». Guai a [...] della Cosa 2: «È [...] imbroglio. Prima ci vuole una solenne [...] di [...] sul passato» G. ///
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È maturo il tempo [...] può compiere un pas-so [...] verso una [...] sia nello stesso tempo plura-listica e fortemente [...]. Così, gli Stati generali [...] non saranno certa-mente un punto [...] neppure dovranno lasciare un [...] e di attesa: in [...] si deve decidere che [...] simbolo, una denominazione, un gruppo dirigente. A Firenze si riuni-sce [...] ha salvato il paese e lo sta [...] ieri Mas-simo [...] concludendo la dire-zione del [...] delle assise che si [...]. È una grande opportunità. [...] dipende anche dal modo in [...] la discussione: ognuno con le sue opinioni , senza [...] centrando [...] sulle ragioni di esistere di [...] rinnovata forza della sinistra, e delle sue idee per [...] per [...]. La riunione della direzione [...] da Marco Minniti: Spini, [...] e [...] invitati a partecipare ai [...] sa-pere con una lettera di «apprezzare il [...] però voluto «ri-cambiare», scegliendo, per «rispet-to», di [...] al dibatti-to. Il segretario organizzativo del Pds [...] le tappe del lavoro svol-to, e non [...] e insuffi-cienze», anche se, ha detto, «sarebbe [...] una visione minimalista» di un percorso unitario [...] a esito positivo». E ha sottolineato: «Non [...] di ricomporre la sinistra italia-na, vogliamo che [...] sensibilità, storia e tradizioni, produca [...] della sini-stra». Al centro del dibattito, [...] forma partito, della democrazia interna, del rinnovamento [...]. Molti interventi hanno raccol-to [...] «cantiere aperto», utilizzata da Minniti per indicare [...] Firenze, altri hanno raccolto la «pro-vocazione» lanciata, il [...] dichiarazioni di Occhet-to; e nel dibattito non [...] attualità [...] o la polemica sul [...] co-munismo. Il segretario del Pds, concludendo [...] dibattito che ha definito non [...] osservazioni [...] dalla diffusa volontà di procedere, [...] sottolineato che lo spostamento in [...] corrisponde a un [...] maturato in molte sedi diverse, oltre [...] decisioni [...] congresso del Pds, rispetto alle [...]. [...] politica e simbolica è chiara, [...] detto [...]. Di fianco alla Quercia, [...] del so-cialismo europeo, mentre il simbolo del Pci [...] come segno iden-tificativo. [...] sottolinea, dun-que, un elemento di [...] con la svolta, «una ispirazione giusta che ha dato [...] frutto limitato»; e che [...] sinistra; va fatto invece lo [...] faticoso, di dare un conte-nuto reale [...] le forze e le tradizioni [...] la hanno concretamente costituita. [...] , rivolgendosi a Occhetto («mi [...] fatto piacere [...] affer-ma: «Non sentiamo il bisogno [...] sciogliere il Pds. La forma federativa, probabilmente sarà [...]. Ora, [...] il [...] dire «perché la sinistra», [...]. [...] è importante: ma «non ci [...]. Quella della coalizione di [...] scelta strategica di lungo periodo», ma non [...] della sinistra riformista. Il problema, [...] della sinistra: una scelta che [...] è contro [...] ma non si [...]. [...] già agito così, per ragioni [...] fondo: la politica del centro sinistra è necessaria, e [...] frutti per fare uscire il [...]. ///
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[...] (e [...] ha rinnovato [...] a rafforzare il rapporto con [...] ci so-no le forze moderate: [...] collabora-zione che nessuno vuole mettere in discussione. Il progetto di un centro [...] non lo crede rea-listico. Può però creare nervosismo nelle [...] moderate [...] far nascere un protagonismo che [...] è sbagliato. Ma [...] dubita che [...] del voto su Pre-viti sia [...] terreno più brillante per [...]. Ea questo punto, [...] del Pds rompe il [...] sulla vicenda, spiega di essere rimasto colpito [...]. [...] un uso improprio delle garanzie [...] e ribatte a De Mita. Il parlamento doveva valutare solo [...] spettano al giudice. Il voto pa-lese è [...] sospetti, ora bi-sogna riflettere sulla infondatezza di [...]. Infine, un richiamo a seguire [...] «linea di autentico garantismo»: occorre di-scutere per [...] giustizia. E il ragionamento torna [...] forze». Sulla questione de-gli «orrori del [...] ciò che colpisce [...] non è [...] strumentale da destra. ///
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La [...] si affronta [...] si-nistra che possa svolgere funzione [...] guida. Questo è il problema [...] nella vicenda della [...]. [...] del Pds a non perdere [...] di Firenze. Poi, si faranno i [...]. Rinalda Carati Il simbolo [...] Pci, [...] rossa con falce, martello e stella, su [...] sottolineare il ruolo na-zionale del partito, fu [...] congresso del dopoguerra e fece il suo [...] del [...]. Sostituì la falce e [...] una corona di spighe, stemma della repub-blica [...] dal Psi nel 1919, poi dal [...] nel con-gresso costitutivo [...]. La Quercia, su prato [...] del Pci alla base dell'albero, è adottata [...] del Pds a Rimini nel febbraio del [...]. La Quercia con affianco [...] socialismo europeo dovrebbe essere il simbolo del [...] sinistra che «apre il cantiere» con gli Stati [...] Firenze. Così il riferimento esclusivo [...] Pci, col suo simbolo, scom-pare anche «come [...]. Gli interlocutori del Pds [...] sulle sigle Il nome «Democratici di sinistra»? Piace, [...] laburisti non basta [...] «Deve essere un partito [...] identità». Lucà (Cristiano so-ciali): «Sì, indica [...] che vuole unire». Spini: «Aggiungiamo: socialisti europei». ///
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Se ne parlerà a Firenze, [...] una consultazione fra i «mili-tanti» (forse anche [...] insomma, un [...] tutti dicono che il [...] simbolo della nuova formazione politica della sinistra [...]. Dopo il Pds, dunque, [...] «demo-cratici di sinistra». È un nome che [...] sta lavorando alla co-struzione della Cosa 2? Ci [...] quelle forze che non fan-no parte della Quercia [...] sa-ranno agli Stati generali della sini-stra [...] movimenti, sigle che ieri, [...] che va [...] da un [...] di tempo, non hanno [...] a Botteghe Oscure. Nessun proble-ma, beninteso, solo [...] hanno deciso di «non partecipare per permettere [...] Pds [...] discutere in tutta tranquilli-tà. [...] come spiega Mimmo Lucà, [...] deputati dei Cristiano Sociali. Allora, vi piace il «nome» [...] sembra in pole [...] Famiano [...] è deputato ed uno dei [...] dei Comunisti Unitari: «Io mi rendo conto che è [...] pro-blema quello di dare il segno di una innovazione [...] discontinuità [...]. Dunque, va bene «democratici [...] «Beh. Non vorrei [...]. A parte gli scherzi, [...] fatto che non ci sia il termi-ne [...] di-co che questa è [...] passag-gio, di transizione. Ma [...] rimane proprio quello: la costru-zione [...] una struttura vera e pro-pria, di un partito. Che certo tenga conto, che [...] le diversità, [...] su una nuova progettuali-tà, su [...]. Di questo mi piace [...] che la costruzione di tutto ciò non [...] Fi-renze. Nel senso che gli Stati [...] importanti, ma altrettan-to importante deve essere [...] dei movimenti, dei singoli [...] Firenze non ci saranno. Que-sto sono le cose [...]. Per il resto, [...] la battuta, ho pas-sato [...] mia vita a discutere di nomi e [...]. [...] però chi non la pensa [...]. [...] chi assegna ai simboli un [...] importante. Uno di questi è Giorgio Ruffolo. Almeno così pare di capire [...] poche battute che [...]. Dice Ruf-folo: «Il nome? Si [...] se-di giuste». Perché dice così, non [...] di sinistra»? «Dico che è una questione [...] troppo seria per [...] così. Va discussa nelle [...]. Quel nome piace, invece, [...] Cri-stiano Sociali. Spiega Mimmo Lu-cà, che [...] dei vicepresi-denti del gruppo della Sinistra de-mocratica [...] Camera. Non mi dispiace neanche [...] man-chi nel nome il termine partito: dà [...] lavoro in progress, di un progetto che [...]. E la mancanza di riferimento [...] socia-lismo europeo, almeno nel nome? «Che il [...] sia quello, mi pare fuori [...]. Che manchi il nome [...] grave: anche il movi-mento socialista europeo sta [...] andare [...]. Ancorarsi al passato non [...] scelta migliore, ma comun-que non ne faccio [...]. Esattamente al contrario la [...] Valdo Spini, laburista. Che co-munque propone una via [...]. Comun-que [...] cominciamo a [...]. [...] Il promotore della svolta [...] Bolognina [...] sviluppo della Cosa due Occhetto: «Che sia [...] vera» «La discussione in Direzione ha evitato [...] si fosse formato un nuovo partito in [...] non sarei entrato». ///
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Achille Occhetto legge i [...] agenzia sui lavori [...] di quanto gli aveva [...] al telefono il segretario organizzativo della Quercia, Marco Minniti. È soddisfatto, il presidente [...] Esteri della Ca-mera. E anche se sulla Cosa [...] dubbi e riserve, aggiunge che dopo la [...] «si [...]. Che tradotto [...] Occhetto furi dalla Cosa 2, [...] «Sì. Se si fosse andati [...] di un nuovo partito, cambiando il nome [...] Pds [...] una si-tuazione ancora immatura io non sarei [...]. Ora [...] traumatici da fare. Il Pds rimane, [...]. Partecipando anche agli stati [...] per non andarci. Ci sarò per portare [...]. Cosa [...] nella relazione di Min-niti che [...] permesso di «evitare [...] «Ritengo positiva la risposta che [...] ha dato: i partiti per il momento [...]. E soprattutto, si mantiene [...] che viene così a configurarsi come un [...]. Tuttavia Minniti dice: mettia-mo [...] sulla fase [...] decidere a Firenze per [...] vita ad una forza politica [...] e [...] per decidere un [...]. Dovrà essere il primo [...]. Senza un presidente, senza [...] ben [...]. Penso invece che serva [...] rotazione. Sono [...] con molti interventi critici fatti [...] dire-zione. Non si può fare [...] collegando intorno alla po-sizione corpulenta del Pds [...]. Per completare vera-mente la [...] immaginata con la svolta avvia-ta alla Bolognina [...] un processo ben più ampio. Che ri-guardi forze che [...] piccoli apparati e spezzoni della vecchia sinistra. Quando si ra-giona sul [...] pensare in termini [...] (che vanno bene nella [...] nel partito) ma dobbiamo [...] nuova classe dirigente in [...] i sindaci, la direzione federativa. Questioni, che non abbiamo [...] discusso. Quando si dice: bisogna [...] Cosa 2 perché [...] deciso il governo, non [...]. Il congresso ha deciso [...] ma senza definire il percorso o la [...] le caratteri-stiche organizzative interne. Dob-biamo discutere ampiamente. Escludo che a Firenze [...] così complessa possa essere già definita con [...]. Si parla di un [...] De-mocratici di sinistra, e di un [...] la falce e martello [...] dalla rosa dei socialisti europei. Obiezioni anche su que-sto? «Il [...] deve essere in continuità con quello che [...] il Pds: democratico e di si-nistra. Anche sul simbolo nulla [...]. Per me è una scelta [...]. La mia obiezione non [...] no-me e il simbolo. Ma è sulla Cosa [...]. Se è una federa-zione, un [...] aperto con [...] o di nuove direzioni: sarebbe [...] contraddizione. Per questo pur notando i [...] di Minniti, noto [...] tra la vera [...] e furba volontà di chiudere [...]. ///
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Per questo pur notando i [...] di Minniti, noto [...] tra la vera [...] e furba volontà di chiudere [...].