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[...] 25 MAGGIO [...] della memoria ROBERTO CARI [...] leggenda vivente, contenitore poetico che [...] aggira con nobile [...] ai margini della società letteraria, Amelia Rosselli appare una cosa sola con [...] poesia, con la [...] lingua carnale e materica, spirituale [...] ineffabile fino ai limiti del mistero. Da opere come Variazioni [...] Serie ospedaliera [...] in poi la leggenda [...] la presenza della Rosselli si é venuta [...] quanto più lu [...] fisicità e la [...] identità reale si sono [...] destino apolide, in tutto simile a quello [...] il tratto fondamentale del plurilinguismo e delle [...] poesia. Surreale e [...] con la materia e [...] e tuttavia evocativa del quotidiano la voce [...] Rosselli è uno stravagante congegno fabulatorio dove il [...] deformazione sono la regola, dove gli slittamenti [...] afasie producono ritmi a loro modo ordinati, [...]. Le [...] linguistiche e i differenti [...] presenti nella poesia di Amelia Rosselli suggeriscono, [...] di eruzioni più o meno intese e [...] ravvicinate» notata a suo tempo da Raboni, [...] uno spazio plurimo che riflette [...] esistenziale [...] e drammatica. Cosi avviene in [...] testi composti in inglese [...] e il [...] e ora riproposti insieme [...] di Emmanuel» [...]. [...] linguistica e [...] che essa produce fanno pensare [...] un Differenti, ad [...] contesa della lingua poetica con [...] stessa, ad una battaglia della verità e del senso [...] nella parola e [...] nel suo fuggente e ambiguo [...]. Inutile allora -domandarsi quanto [...] Rosselli [...] in comune con [...] sospettare net suo congegno [...] anzi nessuna macchinazione è [...] nel suo laboratorio che [...] dedalo della mente e della memoria, aperto [...] vivere fino a certi barlumi di oscurità [...] a Paul [...]. Smarrita nella propria lingua, [...] dimora lingui-stica oppure drammaticamente di casa in [...] e improprio, la Rosselli sembra scrivere in [...] parola un senso di appartenenza esistenziale, suggerisce [...] e informale del suo linguaggio la normalità [...]. Si tratta dell'inferno continuamente [...] In [...] probabile riferimento allo scacco [...] alla relazione con [...] percepito come limite e [...] («Oh le guardie / ci raggiungono:/ poi il [...] / si raggruma / come in un [...] un Dio che nega ogni evidenza e [...] possibile («un tenero sonetto è tutta la [...] / di creare, piena facile vita che [...] e poi sempre / di nuovo e [...] ma era dio a gridare / dentro [...] tutte/ le luci! Nucleo centrale di [...] è [...] luogo mentale [...] e della mancanza, [...] mancato e non consumato, [...] inquietante e violenta astinenza coatta, [...] «che intero / dedica [...] alla solitudine» e diviene [...] di un mondo che [...] disgrazia». Eppure Amelia Rosselli non [...] lusinghe della rassegnazione, [...] e aperta tensione del [...] affermazione costante di libertà, produzione di una [...] fa da inespugnabile avamposto [...] femminile. Come il personaggio del [...] la [...] definisce «una proteiforme, sfuggevole [...] metà diavolessa, un erede al femminile del [...] Amelia Rosselli difende coraggiosamente la [...] identità di poeta e [...] quella frontiera dove si incrociano le lingue [...] e del suo esilio (il francese imparato [...] l'italiano del padre e [...] della madre) trasformando in [...] diversità sradicata della [...] esperienza vitale. /// [...] /// Poesie in inglese», Garzanti, [...]. Questione razziale: «È il [...] problema americano» Tutto in fami ALBERTO ROLLO Alle [...] celebrata carriera di giornalista, due romanzi beat [...] «Onora II padre» (1970) e «La donna d'altri» (1975), [...] prospettiva di una grande trilogia di cui [...] In Italia 11 primo [...] volume, «Al figli del Agli» (Rizzoli, [...]. Questo in sintesi [...] profilo di Gay [...] italo-americano di successo che [...] II profilo professionale alla penetrazione delle proprie origini, [...] di [...] culturale che negli Stati Uniti [...] intrecciata al presente, alla contradditoria fisionomia delle [...] formato e tuttora fanno da humus e [...] del Paese. Accreditato [...] del new [...] vale a dire a [...] (poi diventata formula) che, negli anni sessanta, [...] e taglio giornalistici con strutture narrative tradizionali, [...] ha sempre preso le [...] In particolare In «La donna d'altri», dalla ricerca [...]. Lo stesso scrupolo torna [...] In [...] saga autobiografica che ricostruisce le vicende della [...] scrittore [...] alla seconda guerra mondiale. [...] è In Italia per la [...] del romanzo. Colpiscono la [...] eleganza «antica», «notarile», lo [...] dire, giudiziario, con cui risponde alle domande [...]. Gay [...] «Al figli dei Agli», [...] «Onora [...] padre» [...] e «La donna [...] sembra un romanzo che [...] che mostra, per come è scandito, per [...] Informazioni storiche, per 11 peso che [...] la [...] veste documentaria, uno scopo. Qual [...] due scopi: sapere chi [...] da cui venivo e conoscere il luogo [...] aveva abbandonato per andare negli Stati Uniti. La dimensione autobiografica e [...] strettamente legate. Se avessi dovuto [...] darmi esclusivamente [...] spetto autobiografico avrei rinunciato [...] da cui la storia della mia famiglia, [...] la mia, ha avuto origine. Possiamo dunque affermare che «Al Agli [...] Agli» è un «romanzo storico»? E in [...] è la nozione [...] che lo [...] libro è la storia [...] Storia ha influenzato la vita della mia [...] persone come quelle della mia famiglia, e [...] di come queste hanno influenzato la Storia. È il concetto espresso [...] Theodore [...] posta in epigrafe al [...]. Era mia precisa intenzione [...] ignorata dagli storici, di ricostruire la Storia [...] S maiuscola a partire da quella gente. In tal senso anche [...] ricerche documentarie entrano in [...]. Ad esempio appare, sia [...] la figura di Leon Blum. SI , perché lo [...] Antonio [...] cuciva gli abiti, lo conosceva e ne [...] politiche. Non credo di [...] scritto [...]. In Ai figli dei figli [...] la storia, [...] ma quella fatta da persone [...] non sarà mai dato il credito dì fare la [...]. Ritengo di avere riempito, [...] interpretativo, un vuoto. Da noi ha perseguito [...] Elsa Morante con un romanzo Intitolato per [...] «La [...]. Lo conosce? , [...] No. È interessante però. Come del resto é [...] che mio zio Antonio si domandava nei [...] mai, durante la seconda [...] mondiale, la Francia abbia [...] capacità difensiva rispetto a quella offerta nella Grande [...] proprio pochi giorni fa, sulla prima pagina [...] New York [...] ferveva il dibattito sullo [...]. È un dato che [...] quanto peso possa avere [...] diario di un uomo [...]. Tutte le [...] te letterarie sono state ispirate [...] una posizione «contro». Nei miei primi due [...] di gente comune, degli uomini, ad esempio, [...] un ponte e dei quali non era [...] terzo, The [...] and the [...] ho cercato di mostrare [...] New York [...] non fosse diventato il [...] solo in forza dì tre o quattro [...] Onora il padre ho proposto una similitudine, [...] incisiva fra [...] mafiosa e [...] politico americano, in La [...] dato fastidio a molti rivelando [...] che circonda il tema [...]. Da questa [...] posizione «contro» come vede, [...] 1 più recenti episodi [...] rabbia delle comunità di [...]. È il colore, per [...] problema americano. Gli italiani sono appena [...] questo conflitto, per il colore, nient'altro che [...]. I neri e, più [...] che non hanno una pelle rigorosamente bianca [...] totalmente. E per una ragione eminentemente [...]. [...] americano tende alla conservazione [...] non vuole rapporti sessuali che la compromettano. Non è solo questione [...] la società bianca vuole perpetuare il proprio [...] esso la propria identità. Va dunque da sé [...] americana è una società razzista. Il guaio é che [...] si professa egualitaria. La ghettizzazione di [...] portoricani, haitiani è connessa [...] società bianca di pensare un [...] . Semplifico, è ovvio, ma [...] a nascere da questo spavento di mettere [...] genetica. Si aggiunga inoltre che [...] e [...] non hanno più una [...] si è frantumata, cosi come è venuta [...]. Cose che hanno vieppiù [...] sociale e la possibilità di [...] attraverso [...] sessuale. Non ci [...] può essere assimilazione, integrazione [...] come è accaduto, ad esempio, in Brasile [...] riesce più a distinguere [...] razziale della maggior parte [...]. /// [...] /// I primi a [...] furono i delegati milanesi [...] di due bando e ad un migliaio [...] trasferta. Sui due convogli partiti da Milano, anarchici, socialisti e sindacalisti [...] e discussero sino alla visione [...] mare. Poi, alla . Il prezzo del biglietto, [...] 30 percento per [...] delle Colombiane. Era la mattina di [...] il [...] segnava il 1892 e il [...] oriente prima di baciare la palazzata di [...] porto. Molti dei delegati non [...] Palazzo San Giorgio, [...] colombiana, i velieri e [...] di fino secolo nei padiglioni della spianata [...]. Una volta [...] nella sala Sivori, in [...] Santa Caterina, finirono in un [...] di discussioni e contrasti, [...] e belle speranze. Ce lo raccontano, con [...] storico Luca [...] e il giornalista mano Bottara [...] loro colorito o singolare «Per Colombo ma [...] Turati, [...] minuta e [...] del primo congresso socialista. [...] modo di [...] scelto dai due autori, con [...] occhio alla storia e [...] alla cronaca, evoca lo stile [...] di moda senza mai perdere di vista il piglio [...]. Ma, dietro la narrazione [...] ora per ora, emerge una sottile ironia [...] anche ironia della vita. Regna ovunque [...] e anche i luoghi [...] finiscono per assumere toni un po' grotteschi: [...] e la pittura svanita della sala Sivori; [...] puzzolente trattoria Leardi: le pacchiane [...] decorazioni della Società carabinieri [...] i socialisti in polemica con gli anarchici; [...] glicini del giardino dove nasce ufficialmente, il [...] alle ore 19. Il secondo sarà annunciato alla Sala Sivori [...] dopo mezzanotte. Se la sinistra italiana dimostrò [...] la [...] foco-sità e le sue frenesie [...] qualcuno pensò bene di [...] almeno una volta il mare, [...] Garibaldi Bosco che «almò i vulcanici bollori con stupendi [...] ai bagni della Foce». Ce lo racconta il [...] Felice ; Anzi -, che, con pudore, confessa: «Chi [...] è sempre stato nemico dell'acqua, si tenne [...] invero prudente per chi non sa nuotare [...] nelle acque del mare, specialmente [...] questo mare 0 politico». /// [...] /// Lascia una [...] scia gelatinosa, nera, che dietro [...] lui si scompone in vortici di materia gessosa. La macchina da presa [...]. Il suino cerca [...] tra due muri di calce [...] e il tentativo, goffo, non riesce. Ma i muri sembrano [...] e il maiale annaspa, trova uno spazio [...] continuare la [...] corsa disordinata. Un uomo appare [...] ma ben presto si [...] scenografia. La corsa continua. Il crescendo del maiale. È un film [...]. I descritto, questo corto-, potrebbe [...]. Meglio, non é cosi [...] «La [...] del maiale», di [...] luigi Toccafondo, rappresenta un [...] memoria. La citazione non è [...] bensì di Bunuel, citato da Fofi [...] a una raccolta di sceneggiature [...] da Einaudi negli anni 70, ma ben si adatta [...] suo lavoro. Ma è uno spot [...] circuito delle sale [...] europee «Europa Cinema», che [...] giro di una manciata di secondi un [...] nella storia del cinema, con citazioni dal [...] di [...] da Peter Lorre nel Mostro [...] da Bergman e da [...]. Sono opere in cui [...] del sogno, [...] del surreale. È sempre [...]. Lo stile di Toccafondo, [...] si può intuire da questi suoi primi [...] a una concezione di grande artigianato nel [...]. E si colloca in [...] cui le idee prevalgono [...] degli effetti, problematica estranea [...] americane. A ben vedere, tutto [...] è in realtà, un cinema di effetti, [...] di [...] si trasforma in un [...] stile personale dove si leggono gli elementi [...]. Questo aspetto, bisogna [...] è estraneo al lavoro [...] dei cineasti italiani [...] dove predomina, a parte [...] di Bruno Bozzetto, di Emanuele [...] maiale di Gianluigi [...] di pochi altri, [...] dello stile disneya-no. Eppure, Disney aveva capito [...] sogno e il surreale -sono elementi fondamentali [...] disegno in immagini in movimento. E il cartone animato [...] terreno di sperimentazione di alcuni surrealisti, [...] Breton, mentre il surreale [...] del lavoro di cineasti europei e nordamericani, [...] Norman [...] a Frédéric Back (il [...] piantai! E si po-trebbe [...] in un contesto più [...] di Guido Manuli sul film di [...] Volere volare, dove [...] comico viene spesso superato [...] di grottesco: [...] che vede il suo [...] cartone non può tranquillamente più di tanto. E Gianluigi Tocca-fondo ne [...] esempio. La [...] ò una sperimentazione ingorda, che [...] elementi di grande forza poetica a un segno grasso [...] sporco, una ri-cerca linguistica che non teme di accostare [...] stile [...] materico e carnale, a un [...] ritmo scoppiettante, e divertito, da Rabelais [...]. Presso la galleria [...] di via Unione a Milano, [...] disponibile la cassetta [...] del film, sono anche [...] materiali utilizzati, fotogrammi su tela di iuta, [...] ritrattate, grandi pannelli dipinti sui toni del [...] sequenze del film. Ma cosa ci fa [...] simboleggia tendenze [...] ignoranza, ingordigia e lussuria [...] nel fango e nel letame» ammonisce Eraclito), [...] è aborrita dalla tradizione islamica e la [...] da quella evangelica delle per-le gettate ai [...] mondo, come quello del cartone animato, generalmente [...] graziosi, simpatici e rassicuranti, dove anche i [...] rivestiti alla [...] cantano canzoncine leziose? [...] , . Una provocazione indirizzata soprattutto [...] del cinema [...] italiano [...] in particolare, al quale sembra [...] gridare che è ancora possibile sperimentare strade nuove. Basta avere la forza [...]. O di risvegliarsi dal son-; [...] della ragione, per quanto è [...] concesso dai tempi difficili in [...] cui si vive. Tra uno spot e [...]. DISCHI -Ecco Venditti sulle [...] Leila DIEGO PERUGINI Cantautori d'Italia: [...] e novità. Bella [...] conferma quella di Mimmo [...] passato attraverso lunghe fasi «de [...] e giunto di recente a una forma espressiva più [...] dalla [...] abbiamo uno stile notturno e [...] una voce strascicata e roca, una scrittura densa [...]. Sfilano nei suoi brani [...] identità, squarci di vita vissuta, malinconiche pennellate: [...] stato il suo album targato 1991, Tango [...] a New York con musicisti del giro [...] Greg Cohen, Marc [...] e Michael [...]. Una svolta artistica, insomma, [...] sonorità per abbracciare una forma cantautorale più [...] -il confronto diretto col proprio passato alla [...] sensibilità. Delitti perfetti [...] riassume tutto [...] alla perversa mania della [...] tredici brani più o meno lontani : [...] col senno di [...] poi. Arrangiamenti più scarni, ? [...] e [...] il fondamentale aiuto " [...] Cohen: Mimmo parla di bilancio di carriera, ma soprattutto [...] svincolati da esigenze di mercato. E in effetti [...] pare lontano dal clamore del [...] discografico: le sue canzoni non sono da [...] ma colpiscono sovente al cuore. Qualche titolo: Gli occhi. Piccola luce, Ballando, Una vita [...] la struggente Intorno a [...]. Con un paio [...] firmati assieme [...] di sempre, Francesco De Gregori: Povero me e Delitti perfetti. /// [...] /// Gara disegni [...] propone come un omaggio [...]. [...] sostenitore (anche come . C'é [...] Lucio Dalla in Sulla [...] Cristoforo Colombo, c'é Luca Bar-barossa in Cantare in [...] Angelo Branduardi in No-valis. Il tutto con arrangiamenti [...] troppo, fra buone melodie e sentite esecuzioni. Novità: strana e avvolgente la [...] del sardo Marcel-, lo Numi, dotato di voce calda [...] e profonda e di una sensibilità [...] musicale imbevuta delle atmosfere magiche [...] Sylvian e [...]. Anche senza scomodare nomi [...] canzoni contenute in [...] (It) scivolano eleganti fra [...] Che ci fai e lo , [...] evocativo di Un fiore [...]. Interessante é anche La maschera [...] corvo nero ed altre storie [...] opera prima di Andrea [...] già cantante dei Moda, gruppo [...] talento [...] da [...] d'occhio, come si ascolta dai [...] di questo disco insolito, 1 immerso ira stili diversi [...] tra certa new age e [...] pop canonico, sfiorando » rock e musica , etnica. Partecipano B«;au [...] e Africa, band [...] quasi antitetica, a dimostrare le [...] Chimenti [...] (con qualche aiuto) e raggiunge [...] vertici espressivi. Occorrerà amalgamare meglio le [...] siamo già sulla buona strada: quella [...]. VIDEO -Da Kurosawa [...] e la speranza ENRICO LI V RAG [...] detto che [...] avanzata debba sempre significare [...] " [...] o debba coincidere con [...] il silenzio esistenziale e il rallentamento della [...]. Grandi vecchi del cinema [...] loro segno indelebile [...] fino alla fine, si [...] tutti, a Luis Bunuel, che [...] rato bordate graffianti e [...] suo ultimo film [...] oggetto del desiderio), girato [...] di morire. Akira Kurosawa a [...] anni suonati e portati con [...] disinvoltura sembra [...]. Oggi il cinema di Kurosawa [...] sembra più che mai attraversato da una forte tensione [...] il presente, verso gli snodi decisivi di fine millennio [...] stanno di fronte alla massa [...] umana di questo pianeta un po' disastrato. Un cinema ripiegato [...] della memoria, nella riflessione, [...] a volte perfino [...]. È stato cosi in Sogni, [...] è cosi in Rapsodia d'agosto, [...] ultima opera (per ora), [...] la memoria dolente di una immane tragedia [...] slancio della speranza. Durante le vacanze estive [...] si trasferiscono dalla nonna, nella [...] casa di campagna vicino [...] Nagasaki, [...] i genitori volano alle [...] a trovare un vecchio [...]. Ricorda come fosse appena [...]. I nipoti vanno sul luogo [...] é [...] nonno e sostano commossi di [...] di ferraglia contorta e annerita, [...] resto [...] come una reliquia dopo la [...]. Dalle [...] giunge notizia della morte [...]. E arriva anche un [...] (Richard Cere), che vuole conoscere la nonna e [...] assistere alla cerimonia per [...] della catastrofe. Ma la vecchia, come scossa [...] uno [...] regredisce nel tempo. In un giorno di [...] si perde nel vento, sotto la pioggia [...] al fantasma lacerante dei propri ricordi. [...] " del : grande [...] del cinema giapponese, il suo [...] il suo irriducibile [...] sperimentati nel corso degli anni, [...] in tanto film, con incursioni fortemente critiche [...] del samurai, e attraverso [...] personale della tragedia [...] oggi, alla fine, arrivano a [...] la memoria dell'inferno atomico piombato su Hiroshima e Nagasaki, [...] quasi [...] la. Una ferita profonda, sotterranea, [...] riemergere, che appare incancellabile anche per i [...] anni dopo, e ai quali Kurosawa sembra [...] di un futuro senza guerre. /// [...] /// Una ferita profonda, sotterranea, [...] riemergere, che appare incancellabile anche per i [...] anni dopo, e ai quali Kurosawa sembra [...] di un futuro senza guerre. (0)
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