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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 366170180.

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Sarebbe così diventato legge [...] di lotta alla mafia. Inopinatamente il gruppo di [...] con il sostegno della Lega, [...] il consenso alla deliberante. Il provvedimento serve per [...] inconvenienti derivanti dal continuo trasferimento di pericolosi [...] soggetti sottoposti a programmi di protezione in [...] la partecipazione ai dibattimenti. Tutto rinviato con il [...] su tutte le proposte di legge, per [...] di governo. [...] un accordo per [...] già prima delle vacanze estive. ///
[...] ///
Gli lancia un giornali-sta: presidente, [...] perso il [...] «Mai, mai», gli fa Romano Pro-di. [...] Prodi non ci sta. Qualcun altro gli accenna [...] disgelo» provenienti da Roma: «Non abban-dono mai [...] neanche in questi momenti». Laurent Fabius, presidente [...] naziona-le, gli fa recapitare un [...] peregrino. Si tratta di interveni-re, [...] del momento, da-vanti ai parlamentari francesi il [...]. Prodi sarà in ec-cellente compagnia. Da quello stesso scranno, [...] parleranno To-ny [...] e Nelson Mandela. Ancora una domanda: le sembra [...] sia il se-gno di [...] di cui ancora gode [...]. ///
[...] ///
[...] dato già a Roma in [...] al [...] questa [...] si va da nessuna parte». È quindi arri-vato battagliero [...]. Un [...] in ritardo, pare a causa [...] lunghe telefo-nate con Roma (non confermate). Appeso al filo con [...] «Ma va là», risponde [...]. Poi, verso le otto, [...] selciato del Carré [...] a [...]. Con [...] passa in ras-segna un [...] Cacciatori delle Alpi, mentre [...] attende la fine della [...]. Infine piccolo bagno di [...] i ragazzi delle scuole che ridono e [...]. Quindi via per la [...] prologo del vertice nel cui [...]. ///
[...] ///
Eppure Romano Prodi era [...] Parigi solo dieci giorni fa. Ave-va visto [...]. Ave-vano parlato di cooperazione [...] campo aero-nautico civile e militare. Prodi aveva ancora una volta [...] attestati di stima. [...] più nubi nè gelosie. Via, definitiva-mente scacciate. Con [...] e [...] Prodi aveva parlato anche [...]. I due, più di Tony [...] consi-derano che il tasso di [...] nei [...] problema prioritario. Era chiaro, [...]. Naturalmente ad [...] risana-ta e dotata di [...] non in preda alle svalutazioni. Del resto [...] al momento di prendere le [...] del governo: senza [...] non [...] da fare. Così andavano le cose [...]. E il vertice che [...] a [...] avrebbe dovuto sancire questa [...]. Si sa-rebbe parlato, affiancati [...] delegazioni (per [...] sono [...] con Prodi Lamberto Dini, Giorgio Napo-litano, Carlo Azeglio Ciampi, Benia-mino Andreatta, Pier Luigi Bersani, Claudio Burlando, Edo Ronchi, Piero Fassino), di cose molto concrete: [...] Airbus, traforo del [...] Consiglio di sicurezza [...] e [...]. Gli ordini del giorno [...]. Ma a quei tavoli, [...] più buona volontà di Prodi, [...] un invitato in più: [...]. Un convitato [...] che dipietra. [...] anzi assordante. Alla virtuosa sta-bilità italiana [...] buona parte dei tedeschi e degli altri [...] a credere. Non eravamo più «i [...] ma inaffidabili. Eravamo final-mente adulti. Si poteva contare su [...]. Fare programmi (e che [...] scadenza. ///
[...] ///
Ecco che il vecchio [...] si risveglia e rimescola tutte le carte. Il governo [...] si ritrova a mal parti-to [...] italiano. Gli aveva assicurato il [...] marcia europea, a costo di ri-schiare fastidiosi [...]. Ed ecco che il [...] stretto, strettissimo. [...] -va ricordato [...]. [...] un capitolo sociale, ad Amster-dam [...] giugno scorso. Ma alla mo-neta unica [...] oltretut-to il leader di un partito che [...] uno degli artefici. Ha bisogno di un Romano Prodi [...] saldo sulle gam-be. Può fare qualcosa per [...] una mano? [...] si entra nel campo delle [...]. Ieri rimbalzavano voci di [...] comune [...] per [...] e una graduale ri-duzione [...] di lavoro, in vista del [...] di Lussemburgo che il prossimo 20 novembre sarà dedicato [...] politiche sociali. I due ministri del [...] Martine Aubry e Tiziano [...] dovrebbero incontrarsi nei prossimi [...]. Si parlottava anche di [...] presso [...] da affidare al [...] che del go-verno francese [...]. Vero è che nella [...] presente Jean Claude [...] ministro dei trasporti e [...] comunisti. Ma è vero anche [...]. [...] internazionali non saranno mai ammesse, [...] dagli [...] nè dagli altri. Ma la preoccupazione perle [...] le Alpi, e la discrezio-ne dei francesi [...]. ///
[...] ///
Con questo ti-tolo il quotidiano [...] pubblica oggi un corsivo dai [...] a [...] poco volgari in risposta al [...] centrale [...] di ieri, de-dicato ad una [...] biografia di Ar-mando [...]. E [...] di una vergognosa campa-gna lastricata [...] nei confronti di chi è restato sempre dalla stessa [...]. In un crescendo di insulti, [...] viene definito «un esempio lampante [...] agghiacciante del livello raggiunto. Perché [...] che viene riversato in cinque [...] di vero piombo dimostra una sola cosa. E cioè che il Pds, [...] e padro-ne del quotidiano in questione, sfo-dera le sue [...] più becere per [...] parte di [...] e non dalla parte di [...]. Questo è il punto [...]. È solo questo il [...] il giornale a buttarsi sulla scia delle [...]. Nel corsivo si rim-provera [...] avere dimenticato, nel fare la biografia di [...] il fatto che finì [...] a 17 anni, e che è poi [...]. [...] -sottolinea ancora [...] -non [...] e di quelle doti che [...] comunisti han-no nel loro codice genetico». Dopo avere respinto le [...] di Rifondazione per le posizioni da lui [...] del compro-messo storico, nel corsivo si osserva [...] chi ha distrutto il Pci, di chi [...] la storia». Sempre criticando [...] il quotidiano di Rifondazione afferma: «Povero Enzo Roggi. Brutti tempi la-scia alla [...] più brutti lo at-tendono. Tra i colori della [...] maglia non [...]. ///
[...] ///
Replica Giuseppe Caldarola, diret-tore [...] «Il corsivo di Libe-razione indica [...] in cui vi-ve il gruppo dirigente di Rifondazio-ne Comunista. [...] dedicato alla ricostruzione della [...] Armando [...] corrisponde al racconto puntuale [...] episodi che hanno caratteriz-zato la vicenda politica [...] Rifondazione comunista. A [...] di Roggi evita il luogo [...] per cui è famoso il senatore [...] di datare la [...] politica [...] Sovietica contro Enrico Berlinguer. [...] infatti ricorda come [...] sia stato tra gli interpreti [...] puntuali del nuovo corso. Il resto è racconto [...]. [...] di [...] è abituato forse [...] dei suoi dirigenti. Noi non siamo [...]. Il quotidiano inglese dedica [...] un articolo in prima e [...] editoriale: [...] ai piedi [...]. Sul nodo del contendere [...] le pensioni è difficile in ogni paese [...] governi, compresi Francia e Germania, devono affrontare [...] che ha sfondato ogni barriera. Ma nel fondo il [...] è un altro. Conferenza stampa del centrodestra [...] candidato a Palermo: Miccichè di Forza Italia «Non [...] stampella al governo, pronti al voto» Il Polo [...] file ma teme la crisi e le [...] Berlusconi e Fini: aspettiamo ciò che dirà martedì [...] Consiglio. Il Cavaliere: «Se si [...] la faccia per un ulteriore sbilanciamento a [...]. Casini: [...] non vuole larghe intese. Colletti: meglio stare fermi, [...] sbagliamo. ///
[...] ///
Gianfranco Fini, inseguito dai [...] ascensore di Montecitorio ad un certo punto [...] per sbottare: «Ma, insomma, cosa volete da [...] maggioranza, tutta [...]. Chiaro? Noi abbiamo chiesto [...] un dibattito parlamentare e si farà. E, poi, [...] mi pare che sono già [...] infermieri con dosi [...]. [...] alla fine un cerotto [...] per tappare la falla. E, dunque, il [...] ieri ha giudicato un [...] ricorso anticipato alle ur-ne, cosa pensa che [...] in caso di apertura della crisi? «A [...] io a dover rispondere, ma tutto il Polo [...] -dice Fini, uscendo [...] prima di entrare nel-la [...] di Forza Italia dove il Polo presenta [...] in Sicilia, il coordinatore regiona-le di [...] Miccichè. A fine serata e [...] nome del centrodestra, sulla crisi ha già [...] Silvio Berlu-sconi, [...] di un Polo che [...] le elezioni», è Pier Ferdinando Casi-ni, segretario [...] a dire qualco-sa di [...] della strana sin-drome da paralisi che sembra [...] centrodestra. E spiega: «È evidente [...] apre la crisi si va al voto. Volete un governo di [...] «Figuratevi, questo [...] non lo permetterà mai. E, co-munque, se al [...] sia chia-ro agli italiani che questa situazio-ne, [...] così cruciale per il paese, non [...] voluta noi». Sta tutto [...] in questa preoccupa-zione il motivo [...] strana sindro-me [...] che sembra [...] colpito in queste ore [...]. E Silvio Berlusconi, del [...] passaggio della [...] conferenza stampa lo dice [...] «Noi [...] agito e stiamo agendo [...] del paese». Il Polo, dun-que, non ci [...] a spingere, di fronte [...] pubblica, [...] di una crisi «che altri [...] pro-vocando». Ma Berlusconi e Fini de-vono [...] seguire [...] della [...] Rifondazione e resto della maggio-ranza [...] così un [...] rispetto alle dichiarazioni dei giorni [...] viene [...] frase che [...] comunque, non teme le elezio-ni». Che la situazione colga [...] una situazione di imba-razzo e difficoltà lo [...] della conferenza stampa di ieri dove Berlusconi [...] presentazione del candi-dato Miccichè, approfittando di un [...] dice rivolto ai cronisti: «Va bene, se [...] domande, arrivederci». Non fa in tempo [...] Cavaliere che gli piovono addosso tutti i [...] crisi e alle mosse del Polo. Il centrodestra, dice [...] «non farà la stampella a Prodi». Quindi, come già aveva [...] Fini: [...] pasticci. E, dunque, che fare-te [...] dibattito in Parlamento? «Vedremo se Prodi -ri-sponde Berlusconi [...] una maggioranza. Lei coltiva ancora il [...] delle larghe in-tese? «Non sta a noi [...] Cavalie-re -fare proposte. Spetta al governo [...]. ///
[...] ///
Ab-biamo ancora venerdì, sabato e [...] e , quindi, visto che non [...] ironia [...] seguiremo con at-tenzione [...] della situazio-ne». Fini, prima della conferenza [...] ai cronisti: «Tutto dipenderà da tre preoccupa-zioni: [...] met-tiamo insieme pezzi di quanto han-no vinto [...] quanti hanno perso); non mancare [...] con [...] e non ributtare [...]. [...] della crisi dipenderà dalla [...] numero di persone su questi tre temi. Se [...] anche un [...] per Europa e riforme? Ma, [...] capi-re Casini, è già evidente che nessu-no, [...] Polo tutti la vogliano, a questa ipotesi [...]. E, comunque, il Cavaliere [...] svicolare par-lando dei problemi che scuotono il [...] «Avete [...] Dice-vano che si sarebbe sciolto il Polo [...] si scioglie la maggioran-za. Le motivazioni di questa [...] più profonde di questa Fi-nanziaria e noi [...] quello che dovevamo fare perché uscisse dalle [...]. Noi lo dicemmo subito che [...] questa mag-gioranza, tenuta insieme finora dal cemento del potere, [...] linee che prima [...] rotta di collisione e se [...] ricompatta-no [...] perderà la faccia per [...] ul-teriore sbilanciamento a sinistra». Non manca la solita [...] Berlusconi preferisce [...] sulla crisi del Milan: «Un [...] si abbassano le orecchie, [...] mette sconsolato sotto il letto. E quando vince il [...]. Seduto su una poltrona al [...] di Forza Ita-lia [...] il professor Lucio Colletti che [...] «Il Polo cosa fa? Ah non [...] a me, io sono entrato [...] silenzio stampa. Io sono uno abi-tuato [...] la lavagna con le ginocchia appoggiate sulle [...]. Poi, però, [...]. Paola Sacchi DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
[...] ///
È stato fatto un grande [...] in questi anni e non possiamo fallire a un [...] NAPOLI. Alle 16,-40 di ieri pomeriggio Antonio [...] ha sciolto la [...] riserva. Alle elezioni del 16 novembre [...] il candidato a sindaco della coalizione di centro sinistra [...] quale, in queste ore si sta ag-giungendo anche una [...] civi-ca una aggregazione di esponen-ti della società civile. [...] ha confessato, di [...] esitato a lungo prima di [...] se ripresentarsi. Il primo dubbio gli [...] umane e personali: «Go-vernare questa città significa [...] che mettono duramente alla prova i nervi [...]. Decidere di continuare -ha [...] una sfida, innanzitutto, con me stes-so». Il secondo dubbio era [...]. La prima e la [...] «sono i ragazzi e le ragazze di Napoli. In questi anni di [...] di tensioni insoppor-tabili è a loro che [...] pensare, a loro ed al loro futu-ro. I ragazzi e le ragazze [...] Napo-li meritano una città migliore. In questi quattro anni [...] adoperarmi perchè Napoli cambiasse rotta. Saranno i citta-dini a [...] il sindaco di Napoli -se sono riuscito [...]. La mia speranza è [...] oggi, come quattro anni fa i giovani [...] in questa nuova sfida». La seconda ragione è [...]. Si tratta per me [...] importante. Era una delle domande che [...] po-nevo [...] ancora dubbio-so. Il primo obbligo di [...] nei confronti della città, ed è alla [...] rivolgo, non si divide in destra o [...] coloro che vogliono fare e ope-rare, e [...] ancora -che sono interessati a seminare il [...] ad ogni costo, della contrappo-sizione». Un sindaco per governare ha [...] di una maggioranza ampia. La legge però non [...] di elezione del sin-daco al primo turno [...]. In realtà la legge [...] ma la proposta non è arrivata in [...]. E si arriva al [...] questi convulse giornate: la mi-naccia di crisi [...] Rifon-dazione: la situazione politica nazionale non potrebbe [...] situazione napoleta-na? [...] è categorico: una cosa [...] Roma, [...] è Napoli. [...] modificare in alcuni pun-ti, qualificanti, [...] finanziaria. Mi auguro che prevalga [...] di responsabilità. La mia opinione è [...] per ricucire lo strappo. È stato fatto un grande [...] in questi anni e non possiamo ad un passo [...] via. Occorre lavorare per evitare [...]. Se lei fosse Prodi, [...] è stato chiesto. Se non ma-turasse questa [...] in parlamento e chiede-rei ai parlamentari italiani, [...] il voto. Un minuto do-po [...] della finan-ziaria, prenderei atto di [...] politica. Comunque [...] per tenere unito il cen-tro-sinistra». La conferenza stampa si [...] augurio: che la cam-pagna elettorale sia [...] per far mobilitare tutti [...] convinti che il [...] della città non si [...] giorno delle votazioni ma con un impegno [...]. Ringrazio Napoli -conclude [...] -e i napole-tani. ///
[...] ///
Ringrazio Napoli -conclude [...] -e i napole-tani.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .