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[...] / [...] LUGLIO [...] due grandi potenze della terra [...] le loro rivalità e colonizzeranno lo spazio insieme»: ecco [...] nuova profezia che il più famoso scrittore [r di [...] fa nel suo ultimo libro V Asimov [...] pace tra Usa e Urss Isaac Asimov è uno del più famosi scrittori di fantascienza [...] deve questa [...] fama a due cicli di [...] uno, legato alle macchine e al robot, [...] quello più originale che Io [...] e una sorta di storia [...] galassia determinata da una «Fondazione» di scienziati (e di [...] che cercano di ridurre [...] di [...] tra II [...] e II [...] impero galattico». Il ciclo della [...] si distingue nettamente dagli [...] perché ricorda da vicino una serie di [...] Novecento In cui II presupposto etico, la [...] tecniche narrative che si trovano nel [...]. Privo di mostri, di descrizioni [...] grandi battaglie, la [...] del romanzi di Asimov è [...] da una sorta di grande partita a scacchi giocata [...] di [...] Immaginari e ricca di colpi [...] scena. Il lettore riesce a [...] folla di personaggi e di avvenimenti senza [...] della narrazione, un filo sottile che Induce [...] sulla storia. Nella polemica di qualche [...] scrittori di fantascienza [...] e «teologi» ci fu [...] colloco Asimov tra questi ultimi. Il fatto che la [...] preveda gli sviluppi dèlia storia [...] dalla RAI il «Kennedy» ROMA [...] «Lo sceneggiato "Kennedy" (sono 7 [...] complessive eli programma) non è stato acquistato, ma invece [...] dalla Rete 1 tv in [...] con la [...] di [...] precisa una nota [...] stampa della RAI in riferimento [...] affermazioni fatte da Berlusconi («Canale 5») in merito al [...] la RAI [...] sul per [...]. Lo sceneggiato è stato [...] vari paesi. La [...] statunitense ha pagato per un [...] televisivo oltre sei [...] di lire. La Rete 1 tv trasmetterà [...] programma in novembre, [...] alla [...] in occasione del ventennale della [...] del presidente John Kennedy. Però si è dimenticato [...] la «Fondazione» è stata creata da uomini [...] Intervenire [...] storia degli uomini e per accorciare un [...] e pertanto [...] piuttosto a un [...] «prometeico» di sapore immanente [...]. Tutti I romanzi utopici presentano [...] comunità di [...] elette» con scopi filantropici [...] dalla società della Torre del [...] di Goethe [...] di Ca-stalia (che tanto somiglia [...] Fondazione) del [...] delle perle di vetro» di Hesse. Gli stessi Frutterò e [...] si chiedono la ragione [...] di Asimov, visto che narra gli avvenimenti [...] e prive di enfasi o di pathos, [...] dalle descrizioni minuziose che fanno [...] e della Fondazione due [...] e ravvisano la qualità del suol romanzi [...] degli avvenimenti. Ma la qualità di Asimov [...] al di là del romanzi utopici del Novecento [...] riallaccia a una lunga tradizione che bisognerebbe [...] romanzi fantastici [...] egli pone un problema [...] cultura, anglo-sassone, ossia quello del rapporto tra [...] predestinazione. Può un singolo individuo [...] storici? ti tempi creano [...] dice uno del personaggi [...] Asimov [...] esprime la fiducia nella [...] delle cose», nelle esigenze [...] che finiscono per determinare gli avvenimenti. Mercanti, scienziati e soldati [...] una serie di episodi da cui traspare [...] fondo, che è poi la fiducia nelle [...] storIa. Però 1 romanzi di Asimov [...] di personaggi che cercano di modificare gli [...] loro intervento di singoli individui: la dinamica [...] è tutta basata [...] tra questi due principi: [...] storia e [...] intervento del singolo, una [...] risolve In un contrasto apparente. Ora con un libro [...] Mondadori e pubblicizzato In TV [...] puntata di [...] la terra e 11 [...] Mondadori, Milano, 1983, [...]. Però siccome In realtà [...] stata alcuna [...] viene a cadere quella [...] arbitrio e predestinazione e con essa II [...]. Il libro è un Interessante [...] avvenimenti e di dati, quasi una divulgazione [...] e geografici elementari: emergono qua e là [...] scrittore [...] quando ad esemplo nota [...] 1 fatti realmente accaduti e le previsioni [...] di fantascienza; ma tutto sommato non se [...] (a parte Io scopo divulgativo). Anche perché [...] caratteristica della narrativa di A-simov [...] di basarsi su dati scientifici reali e [...] estreme e talvolta fantasiose conseguenze. Il vantaggio di questa [...] è [...] verosimiglianza delle sue narrazioni. Il ciclo della [...] è stato scritto tra [...] II 1953: [...] il fondatore del «progetto», [...] anni in una sala chiamata «Volta del [...] un «prisma» e parla del suo plano [...] non c'è nessuno). [...] degli anni [...] II fatto che [...] Immagine di un uomo morto [...] secoli apparisse automaticamente fin un prisma» [...] poteva sembrare una bizzarrìa [...] di Asimov; oggi che tutti [...] avere in casa un videoregistratore sembra bizzarria che [...] esordisca dicendo: [...] sono [...] In carne e ossa». Sia nel ciclo del robot [...] nel ciclo della [...] Asimov dimostra una fiducia [...] e un ottimismo perii futuro [...] rasentano [...]. Ora la seconda parte [...] terra e 11 cielo», che si occupa [...] realmente avvenuti e della esplorazione del pianeti, [...] Invece di Ipotesi di colonizzazione del sistema solare [...]. E non dal punto [...] ma da quello [...] per u-sare un termine [...]. Lo scrittore sostiene Infatti con [...] franchezza di credere che ragioni di ordine economico spingeranno [...] vari Stati [...] e [...] USA e [...] ad [...] le rivalità e a colonizzare [...] spazio insieme. Così come la [...] fiducia [...] lo spinge a evitare qualsiasi [...] delle macchine, del [...] e del robot II prodotto [...] è gestito [...]. Sono le macchine che [...] di arrivare sulla luna, sono le macchine [...] di raggiungere gli altri pianeti (con le [...] ecc. Lette oggi le Ipotesi [...] Asimov, [...] vengono presentate come la logica conseguenza della [...] sulla terra dalla clava ai giorni nostri, [...] però con Asimov bisogna [...] del «prisma» di [...]. C'è il pericolo che [...] suol romanzi sulla [...] o sul robot vengano [...] In [...] sulla stazione spaziale orbitante attorno alla luna. Mauro Ponzi Accanto, una [...] del 1931; in basso, Osip [...] fotografato da [...] mostra a Roma documenta [...] Aleksandr [...] uomo di punta della [...] «giornalistica» che si affermò negli anni [...] soppiantando la vecchia scuola [...] quotidiana ai protagonisti [...] ecco come nascevano quelle [...] che sconvolsero il mondo La straordinaria figura [...] Aleksandr [...] emerge, senza alcun dubbio, [...] fotografi che lavorano per le strade di Mosca, [...] mesi dopo la rivoluzione [...]. La [...] capacità di sintesi, la [...] sue immagini, la potenza espressiva di certe Inquadrature, [...] di leggere la realtà, con occhio diverso [...] perdere di vista persino il rinnovamento della [...] la «rivoluzione» che [...] riuscì a portare nella [...] «anni di fuoco». Lo scontro tra 11 [...] la pittura con 1 procedimenti al [...] e alla gomma [...] e la fotografia realista, [...] e che badava soprattutto al contenuti invece [...] era ancora in atto. Certo, la «grande guerra» [...] via lo stile decadente e romantico di [...] ma, soprattutto nel ritratto, gli Inglesi e [...] ancora legge con 1 loro sfondi fasulli, [...] sulle [...] gin! Ed ecco [...] e la grande rivoluzione. Arrivano [...] costruttivismo, il futurismo, 11 dadaismo [...] gli altri [...] che corrono da un capo [...] ansia di rinnovamento che ha [...] tutti. È in questo quadro, [...] fotografi sovietici si mettono al lavoro. Cè da documentare le [...] per le strade delle grandi città, nelle [...] sterminate campagne a [...] come ad Occidente. Si tratta di fare [...] con un paese ridotto [...] con [...] dilagante, con la paura, [...] reazione, le truppe «bianche». Ci, ovviamente, da mettersi [...] socialismo e c'è persino bisogno di un [...] alla portata di tutti che sappia parlare [...] alla Intelligenza di un grande [...] che [...] dalla [...]. Ed ecco un [...] teatro, una nuova poesia, una [...] letteratura, una nuova musica, un nuovo cinema, una nuova [...] un diverso modo di far [...] di fare scuola e ricerca: persino un diverso modo [...] far pubblicità, cartellonistica e fotografia. Cinema e fotografia sono linguaggi [...] come la maxi e la pittura e gli artisti, [...] intellettuali, gU architetti, [...] e 1 poeti si buttano [...] corpo morto nel lavoro: [...] Blok, la Achmatova, [...] grande [...] Babel [...] e tanti altri corrono da [...] parte [...] del paese operando In condizioni [...]. Le tragedie personali verranno [...] nel primi scontri con la censura e [...] qualche anno dopo, con le purghe staliniane [...]. Ma nel primi mesi, [...] e [...] al nuovo stato degli [...] contadini, sono grandi. [...] tra mille difficoltà, realizza i [...] capolavori e [...] il [...] inventore del [...] (il [...] distribuisce al suol [...] macchine fotografiche perché prendano [...] visivi della realtà e Imparino [...] guardarsi intorno. Quelle foto verranno utilizzate, [...] 1 [...] specie di giornali murali [...] prodotti in ogni angolo del paese. Riflessioni, confronti e mille [...] bella mostra «Pionieri della fotografia sovietica [...] allestita dal Comune di Roma [...] «Idea [...] nel Palazzo delle esposizioni, [...] Milano, che rimarrà aperta fino alla fine [...] che poi dovrebbe essere ospitata in altre [...]. È a questa mostra [...] vedere, in parte, le fotografie di [...] alcuni del suol fotomontaggi [...] era già il comunista John [...] che in [...] per [...] e che tutti chiamavano [...] oltre ad una grande quantità di altre Immagini [...] fotoreporter [...]. La mostra [...] è una osserva» zione del [...] marginale [...] meritava, forse, una migliore collocazione [...] le immagini scattate nel giorni della rivoluzione potevano essere [...] po' di più e tra le meno conosciute da [...]. Sicuramente, si [...] trattato di una scelta [...] ancora dovuta, forse, a rigidezze e a [...] e informativo. Ma, detto questo, la [...] di notevole livello. Le foto esposte sono [...] Max Alpert, Viktor Bulla, [...] Jacob [...] Boris [...] Olga [...] Eleazar [...] (quello che ha realizzato [...] Immagini [...] di Lenin che legge la [...] nel suo studio), [...] Ivan [...] Abram [...] Zelma e Pavel [...]. Si tratta di materiale [...] stampe esposte sono anche tecnica-mente [...] La mostra si divide [...] sezioni: Vita quotidiana; Personalità della rivoluzione; La [...] Scienza [...] Industria e il mondo [...]. Una delle più belle [...] quella che riunisce le foto della vita [...] semplice cogliere 1 mille segni del nuovo, [...] di vista della storia delia fotografia. Di questa sezione fanno [...] le immagini che sono state, appunto, scattate [...]. [...] sezione di spicco è [...] personalità della rivoluzione, con le foto dei [...]. La sezione dedicata al mondo [...] è di grande interesse [...] dopo la rivoluzione, 11 potere [...]. [...] di ritratti scattati in studio [...] grande maestria (bellissima la foto di Babel chinato su [...] con la [...] sovietici esposto ; mostra romana [...] non ci sono dubbi, 11 momento di passaggio tra [...] fotografia come divertimento per pochi, così come era concepita [...] vecchia Russia zarista, e [...] dell' apparecchio fotografico Inteso come [...] di documentazione e nuovo e diverso linguaggio pei le [...] masse. [...] sinistra, una foto di Georgi] Zelma OH 1926; in alto. /// [...] /// [...] sinistra, una foto di Georgi] Zelma OH 1926; in alto. (0)
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