Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 365986421.

Con la delicatezza di [...] nella nostra classifica, puntuale come [...] il delicato vignettista Forattini. Il titolo è ricalcato [...] il trionfo del [...] il grande fallo [...] orgoglio e vanto [...] mascolinità (ora anche coperto da [...]. Nel libro, la solita [...] ridicolizzati con mano pesante e vocazione [...]. Questi sono i veri [...] le cattiverie di Brizzi, che peraltro scavalca [...] Santo Padre e si porta in seconda posizione [...] del [...] blues Ken Follett. Riusciranno i nipotini di Andrea Pazienza a bruciare il grande creatore di intrighi nel [...] finish [...]. Opportunamente Garzanti ripropone raccolti [...] volume di quasi novecento pagine, dal titolo I [...] verismo, tutti i libretti di Mascagni, Leoncavallo, Giordano [...] Cilea, con una esauriente prefazione di Rubens Tedeschi. Dalla «Cavalleria rusticana» [...] Chenier», dai «Pagliacci» [...] passando in rassegna ardite riscoperte [...] liete sorprese, oltre a una panoramica del ridicolo [...] di fine secolo, pieno di Lupe verghiane, ma anche di atmosfere gotiche e di giapponeserie [...] moda. ///
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Il terzo gemello Mondadori Enrico Brizzi [...]. Bastogne Baldini [...] Castoldi Giovanni Paolo II . Il dono e il [...] Editrice Vaticana Robert [...] . Il grido degli [...] Rizzoli Giorgio Forattini . Il [...] Mondadori Settimanale di arte [...] cura di Oreste Pivetta. Redazione: Bruno [...] Antonella Fiori, Giorgio [...] RITROVATI. Lo scrittore lombardo nei Classici Bompiani MITI Ieri e oggi: a ognuno la [...] Evita Perchè Giovanni Testori [...] romanzi, di poe-sia, critico [...] e anche pitto-re -è [...] degli «scrittori [...] Per-chè la [...] opera, che affronta con [...] disperazione, vitalità, temi universali come il mondo [...] realtà di Cristo come dramma e passione [...] terra come dimensio-ne familiare e radice del [...] sfondo di una città odiata e amata, Milano, [...] considera-ta periferica rispetto alle grandi cor-renti letterarie [...] Giovanni Raboni, critico e poe-ta, non ha [...] Testori, [...] per forza stilistica e etica è uno [...] della seconda metà del secolo, è rimasto [...] per una disattenzione della critica, quanto perché [...] è messo volutamente fuo-ri gioco, non schierandosi [...] ma anzi [...] in polemica anche con [...] appoggiare. Così «il suo essere un [...] integralista da-va fastidio ai cattolici tattici» men-tre «come letterato [...] è mai en-trato in carriera, non avendo mai curato [...] immagine pubblica». Testori intellettuale scomodo, più [...] Pasolini, se cer-chiamo un [...] con [...] grande eretico della nostra [...] letteraria. Pasolini che se fosse [...] delle poesie in dialetto e di denuncia, [...] degli scritti corsari, non avrebbe «sfondato». E invece ci è [...] scelto un mezzo di comunicazione che lo [...] trovare una mediazio-ne linguistica: il cinema. Un parallelo che può [...] alla politica -Testo-ri solo alla fine della [...] un adesione a una [...] allora minoritaria -dove «Pasolini [...] nel fronte della sinistra mentre Testori certo [...] integrato in uno schieramento di destra bor-ghese. Così -conclude Raboni -negli [...] è venuto di [...] a Volponi: vedo in [...] intransigenza morale». Fulvio Panzeri, curatore [...] completa di Testori per Bompiani, [...] più az-zardato: Testori come Durren-matt, scrittore [...] tedesca, altro grande veggente del mondo contemporaneo. Con Testori, [...] di giovani pittori lombardi [...] Ve-lasco Vitali, Giovanni Frangi, Alessandro Verdi, aveva un amo-re [...] pittore svizzero [...]. [...] coincidenza è [...] della loro opera con finale [...]. Per Testori con [...] degli angeli dello stermi-nio, [...] Durrenmatt [...] quella della valle del caos». Per Carlo Bo è proprio [...] dispe-rato orizzonte religioso e etico, il filo conduttore [...] di In [...]. [...] del suo percorso è [...] oggi siamo in gra-do di vedere compiutamente [...] questo itinerario. Rispet-to alle prime opere [...] approfondimento esistenziale che ha cambiato la fisionomia [...] e del suo lin-guaggio. Dal neorealismo del cantore [...] Milano si è passati quindi al Testori [...]. Questo momento, quello del [...] Dio che diventa lotta con Dio, rappre-senta [...] arte». Per definire la forza [...] di Testori, un critico della nouvelle vague [...] Massimo Onofri parla di espressionismo etico: «In Testori [...] di tipo lette-rario e etico. [...] rispetto a quella degli altri [...] italiani, era spostata, sghemba. La [...] opera, così, diventa un [...] cui è pos-sibile vedere il codice genetico [...]. In un paese che [...] Testori è lo scrittore cattolico tormentato in [...] cattolicesimo rilas-sato. Così se [...] abbiamo avuto Manzoni -continua Onofri [...] è Testori lo scrittore che [...] testimonia di un cattolicesi-mo ortodosso, con una compo-nente [...] dove [...] as-sunzione di responsabilità diret-ta». Da questo punto di [...] cristiano senza chiesa per Onofri potrebbe essere [...] Silone per la problematica morale che procede attraverso [...] enigma è etico. Per quanto riguarda il [...] per Onofri è ridutti-vo parlare di éngagement. Gli scritti politico morali [...] Vittorini [...] dicono poco [...]. La den-sità di Testori [...] profeti-co». Questo cattolicesimo in conti-nua [...] tonalità costante di una radicalità assolu-ta» per [...] Gianfranco [...] prefetto [...] «quando diventa esplicito tende [...] frontiere estreme con il contrasto [...] in una visione che [...] della caducità e della peccaminosità». [...] colloca Testori accanto ai [...] cattolici come [...] Bernanos, Mauriac fino a Julien Green. [...] aspetto centrale mi sembra [...] ritorno al testo cristia-no. Testori traduce molto [...] la Lettera ai Corinzi. Questo ritorno alle Scritture [...] ricerca di una parola lacerante. Le sue polemi-che col mondo [...] nascono da questo. Il fatto è che [...] Van-gelo [...] parola è spada ma anche discorso della [...]. Così il Vangelo degli [...] nelle prime opere di Testori, alla fine [...] la visione di un mondo senza speranza [...] si trascinano come spettri. Ma la grazia non [...]. Testori ha rifiutato il dialogo [...] un tradimento, temeva ri-schiasse di cancellare [...] del male del mondo. In questo senso trovo [...] opera sia interes-sante ma monca. Il punto di vista cristiano [...] una resur-rezione». Per [...] questo è manifesto anche nella [...] di leggibilità della [...] lingua; una lingua sofi-sticata, estrema. [...] come se lui dicesse: [...] capire in questo mondo super-ficiale. In questa società che [...] principale la tv, lui sente certo il [...] soprattutto il dramma [...]. Un dramma [...] che ha visto Testori [...] dagli anni settanta sempre più cupo. E di difficile compren-sione. Non dimentichiamoci la [...] grandezza di critico [...] i suoi studi sulla pittura [...] del Seicento. Così nei primi romanzi scorre [...] la vita, [...] una speranza: poi la morte [...] il sopravvento. E se il primo Testori [...] para-gonato alla commedia [...] -non a caso è [...] presti-to anche dal cinema, vedi la [...] partecipazione alla sceneggiatura di Rocco [...] suoi fratelli di Viscon-ti -il secondo Testori [...] simile a certo barocco tedesco, quello, sconosciuto [...] mistici che si leccano le piaghe. Per questo lo definirei [...] controriformista con una forte nostalgia della comu-nione [...]. Fofi ricorda di [...] incontra-to per strada vicino [...] Brera [...] tempi della grande nevicata [...]. Lo scrisse in un pezzo [...] Corriere qualche giorno dopo e venne dileggiato da Scalfari [...] Placido che su Repubblica lo ag-gredirono dicendo che invece [...] essere entusiasti della laboriosità, [...] da [...] con [...] comunale incapace di dare delle [...] tempestive. Ovviamente non avevano capito [...] Testori, la [...] e nostalgia [...] che era data dal [...] de-legare niente a nessuno». [...] che ritroviamo an-che dietro [...] Raboni quando ci racconta un Testori che, [...] scontato niente, non ha mai consumato li-vori [...]. Testori che ancora tutte [...] un editore gli pubblicava un libro provava [...]. Ricordo poco prima che [...] pianto di gioia al telefono dopo [...] di una re-censione molto [...] suo spettacolo di teatro. Non sarà sta-to un santo [...] conservava [...] alle cose che dopo di [...] non ho più visto in nessun intellettuale». ORESTE PIVETTA [...] me, Argentina», non piangere [...] Ar-gentina, io ti amo Argenti-na, dice una canzone [...] Madonna, [...] adesso reciterà in un film la par-te [...] Evita Peron, signora dal nome esotico assai più complicato [...] Evita Duarte [...] in Pe-ron, sconosciuta ai [...] altri, ai meno giovani, evocherà terre lontane, [...] potere, militari e descamisados. Madonna con un no-me [...] evocativo era davvero la più adatta a [...] la storia di quella signo-ra, che era [...] e mediocre attrice, ma che riteneva avendo [...] Juan Peròn, presidente argentino dal 1946 per [...] di [...] sposato direttamente Dio o [...] emissario in terra. Tenendo [...] il film , prossi-mamente [...] un edi-tore raffinato di prosa e poesia, Fazi, [...] Il mio messaggio o, meglio, Mi [...] il testamento spirituale di Evita. Una lunga intro-duzione di Joseph A. Page ne rias-sume [...] e ne conferma la [...] dubbi na-turali attorno al manoscritto scom-parso alla [...] Evita e riappar-so anni dopo. [...] per buono. In fondo poco importa. Meglio se [...] e là fosse emerso [...] sulla figura di Evi-ta, su Peròn, sul [...]. Così si rischia senza [...] di-sorientamento, lasciandosi attrarre dalle belle (e vuote) [...] no Evita e Peròn campioni di de-magogia? Evita [...] aveva appena trentatrè anni, milioni si argentini [...] dei descamisados, nel suo paese era [...] il mito si era ri-trovato anche altrove [...] mito resiste ancora, evidente-mente, se si ritiene [...] milioni di dollari per un film (e [...] o meglio un [...] è annunciato [...]. Anche di recente la nostra [...] ci ha riproposto [...] neppure su Evita viva, bensì [...] Evita morta: [...] finito il mitico cadavere (pare [...] so-stato anche a Milano). Il testamento spirituale, Mi [...] è una coda, forse [...] gli ultimi fedeli di Evita e del [...] populista, cui diede vita il marito colonnello. Può anche rappresentare una [...] buoni sentimenti, con risvolti psichiatrici, e letteratura [...]. Non credo che aggiunga [...] di Evita, che ha lambito [...] della mia gene-razione. Destano sentimenti tra [...] e la commozione bra-ni [...] «Ogni sfruttatore è un nemico del [...] «Voglio [...] con Peròn e con il mio [...] «Come [...] dottri-na di Peròn non può esserci che [...] quella dei lavora-tori», «Non riesco a immaginare [...] Paradiso [...] Peròn». Evita morendo pare abbia [...] destinate a Peròn e ai descamisados, ma [...] chi se le sia prese, se Pe-ròn [...]. Da mito a miti. Quelli dei mana-ger italiani negli [...] tra [...] e [...] secondo una indagine per [...] sono Eugenio Scalfari (il direttore [...] di Incontro con io?), Vit-torio Feltri, Riccardo [...] del Pony [...] Giorgio Armani e Diego della Valle. I libri cult sono Il [...] e il Rapporto [...]. In quanto a miti [...] degli anni cinquanta stavano me-glio di noi [...] e no-vanta. Occhio e croce stanno [...] hanno sempre un [...] cui votarsi. ///
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[...] Il pianto di Testori [...] eretico [...] lo scrittore milanese restò fuori [...] giro della «grande» narrativa italiana del [...] Giovanni Raboni, Carlo Bo, Massimo Onofri, Fulvio Panzeri, Goffredo Fofi, monsignor Gianfranco [...] ANTONELLA FIORI In tre volumi [...] omnia curata da Panzeri [...] uscito nei Classici Bompiani il [...] volume delle opere di Giovanni Testori, («Opere», p. Di Giovanni Testori, nato [...] Novate Milanese, un paese della periferia di Milano nel [...] a Milano, dove visse la maggior parte [...] il 16 marzo del 1993, Bompiani pubblicherà [...] nei Classici e sempre a cura di Panzeri, [...] scritti [...] mentre ci saranno tutte [...] tra cui quelle dedicate a pittori come Reiner, [...] con un eventuale ulteriore [...] saggi etico morali e teatrali -in un [...] prevede [...] di altri due volumi [...] più controverso di questi anni: «Opere. Il primo comprenderà soprattutto il [...] inedito della poesia e, per il teatro [...] «La monaca di Monza», la [...] degli scarrozzanti [...] e i romanzi degli anni [...] «La Cattedrale» e «Passio [...] et [...]. Nel secondo invece rientreranno [...] «Conversazione con la morte», «Interrogatorio a Maria», «Confiteor», «Verbò», [...] il romanzo «In [...] il monologo di [...] Gino a cui ha [...] di lavoro, fino agli [...] scritti degli anni novanta [...] «Traduzione della prima lettera ai Corinti», «Gli angeli [...] «Tre Lai», la raccolta di poesia «Segno della [...]. ///
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Nel secondo invece rientreranno [...] «Conversazione con la morte», «Interrogatorio a Maria», «Confiteor», «Verbò», [...] il romanzo «In [...] il monologo di [...] Gino a cui ha [...] di lavoro, fino agli [...] scritti degli anni novanta [...] «Traduzione della prima lettera ai Corinti», «Gli angeli [...] «Tre Lai», la raccolta di poesia «Segno della [...].