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[...] uno scritto che ha già [...] una meritata attenzione per [...] che esso intende dare [...] di quel complesso di fenomeni [...] col termine generale e ancora approssimativo di « stalinismo [...] è 11 suo maggiore motivo [...] interesse; [...] anche [...] sotto cui ci pare più [...]. Vi è tuttavia un [...] e [...] va fatta, sia pure [...] per cui è necessario soffermarsi su questo [...]. Non si può certo [...] studi di storia sovietica abbiano in Italia [...] degna di nota. Al contrario, sono assai [...]. II confronto con altri paesi [...] è negativo. Esistono, del resto, difficoltà [...]. Molto povera è la [...] anche ciò che esiste è disperso e [...]. Una ricerca come quella [...] Procacci [...] quindi essere (vi è almeno da augurarsi [...] stimolo per un più vasto impegno in [...] come lo stesso autore scrive, contributo « [...] storica c politica che nel nostro paese [...] 11 passo ». Una linea di ricerca Oggetto [...] nel saggio di Procacci è [...] il titolo lo dice [...] il partito, cioè il suo [...] le caratteristiche che esso è andato via via acquistando, [...] consistenza numerica e la [...] composizione nelle diverse fasi, infine [...] leggi Interne che esso si è dato [...] sotto forma di statuti. [...] è concentrata quindi [...] delle « sovrastrutture » della [...] sovietica. Ipotesi di lavoro e [...]. Questa linea di ricerca, [...] non è [...] possibile, si rivela nel [...] quindi del tutto valida. L'autore parte da un [...] e confortato [...] documentazione che esiste per [...] del partito cosi come esso si conformò [...] civile, secondo quello che Procacci definisce il [...] », cioè un certo tipo di « [...] in cui per le circostanze di estremo [...] conseguente tensione, che accompagnarono [...] esperienza bolscevica, « il [...]. Un modello tuttavia destinato [...] crisi non appena [...] che ne aveva dettato [...] venuta meno: esso effettivamente si scontrò con [...] appena si cercò di [...] dalla fase bellica [...] di ricostruzione pacifica. La progressiva identificazione con lo Stato aggiunse alla componente militare [...] una crescente dimensione burocratica, mentre [...] tensioni sociali della [...] creavano nel partito ricorrenti pericoli [...] scissione. Furono questi i temi [...] nella prima parte degli anni [...] ricostruiti nel saggio abbastanza [...]. Un vero punto di svolta [...] del partito viene subito dopo [...] in tutta la [...] importanza: parliamo della « leva [...] », con cui le porte [...] vennero spalancate a nuove e [...] schiere di militanti. Fu una svolta che accentuò [...] di massa del movimento. In essa tuttavia Procacci [...] di una componente nuova, [...] « pedagogica » [...] determinata dai problemi che [...] di un gran numero [...] preparazione politica e culturale assai rozza [...] che si espresse, Ira [...] di [...] ufficiale, di cui Stalin [...] divulgatore. Nella evoluzione [...] partito durante le drammatiche [...] della collettivizzazione il saggio rintraccia la tendenza [...] un « modello giacobino», dove tuttavia gli [...] e di militarizzazione, quelli cioè di una [...] già squilibrati a danno degli elementi di [...] partecipazione democratica. La stessa critica al burocratismo [...] tradusse soprattutto in uno sforzo per dare vita ad [...] burocrazia più efficiente, aggiungendo così [...] in una fase in cui [...] tecnica sembrava destinata a « decidere di tutto » (Stalin) [...] una nuova dimensione « tecnocratica [...] alle varie componenti che si erano stratificate nei precedenti [...] di crescita del partito. La stessa crisi politica, [...] entusiasmi inizialmente suscitati dal nuovo corso, venne [...] » di tutte le caratteristiche « disciplinari [...]. Punto culminante di tale [...] nel saggio il nuovo statuto, che fu [...] nel 1934 dal suo X VII congresso. Le successive repressioni di [...] un periodo in cui epurazioni furono effettuate [...] sono quindi considerate come il punto nel [...] sistema della dittatura proletaria e il partito [...] più basso del loro isolamento e della [...] situazione critica (l'autore ritiene di [...] una certa consapevolezza nei [...] anni immediatamente prebellici! Si tratta, come si [...] seria e approfondita, che vuole aderire alle [...] uno sviluppo storico complesso, costruita su una [...] mano, cioè essenzialmente sui [...] ti dei congressi e [...] partito, sulle deliberazioni del suo Comitato centrale. Lo stesso stalinismo risulta [...] di sedimenti diversi, lasciati da esperienze di [...] autoritarismo e consenso si combinano in proporzioni [...]. Anche Io stalinismo insomma ha [...] storia. Giustamente si evita in [...] imputare i fenomeni pesantemente negativi che lo [...] qualche « peccato originale », per [...] piuttosto [...] tutt'altro che lineare attraverso [...] del partito alle prese con ì gravi [...] sovie-tica. Ulteriori dibattiti Semmai [...] di questa linea di [...] osservare un certo squilibrio fra [...] degli anni « venti [...] circostanziata, e quella degli anni « trenta [...]. [...] vero che anche le [...] nel secondo caso molto più esigue e [...]. Fatta questa premessa, alcuni [...] a mio parere, una più ampia discussione. /// [...] /// Cosi, Io stesso statuto del [...] nonostante il suo carattere decisamente « sta [...] », fu poi proprio quello [...]. Infine le repressioni di [...] metà degli anni [...] se, come sembra accertato, [...] luogo proprio il partito e i suoi [...] poterono non incidere profondamente sulle caratteristiche del [...] come si erano delineate nei decenni precedenti, [...] e in una misura che richiederebbero una [...]. Vi sono [...] a mio parere, gli [...] dibattiti nella logica di un metodo che [...] o che ha dato in questo caso [...] apprezzabili: si potrà cosi alimentare quella discussione [...] che [...] nelle intenzioni già citate [...] e devo svilupparsi con tutta la lucidità [...] riflessione [...] storica del socialismo richiede [...]. Giuseppe Boffa CHE COSA CAMBIA NELLE [...] ITALIANE / [...] E I [...] Cosenza, il « campus » [...] Calabria ha una struttura molto moderna, articolata in dipartimenti [...] fondata sul principio delia residenzialità -Ma mentre mancano fondi [...] volontà per [...] la costruzione si rinnovano i [...] de di distribuire fra le tre province facoltà dequalificate [...] degli studenti per le imminenti [...] Disoccupati a Chicago CHICAGO [...] Duemila disoccupati fanno la coda [...] sulle scale della commissiona per I lavori pubblici di Chicago [...] per depositare una domanda di [...]. [...] della crisi economica che [...] Stati Uniti colpisce sempre più I livelli di occupazione, [...] II numero delle persona in cerca di [...]. E questa è [...] più. Un modello per il [...]. Ma tutti si interrogano [...] potrà [...]. Il pericolo è grosso. Si corre il rischio [...] un esperimento cominciato da appena tre anni, [...] della Calabria a uno dei tanti coacervi [...] respiro provinciale che proliferano nel nostro paese. A Cosenza, studenti, docenti, forze [...] sanno che si combatte [...] una battaglia di estremo interesse [...] solo per [...] Calabria, ma per [...] italiana. Vi si respira [...] del maniero o, meglio, [...]. [...] del bunker è forse [...] ma anche la più immediata che il [...] con quella [...] enorme bocca di cemento [...] dal terreno. Il [...] polifunzionale » è un [...] edificio a sviluppo lineare, con [...] metri quadrati di «spazio utile». Una struttura in cui [...] tutte le attività didattiche e di ricerca: [...] laboratori, i dipartimenti, praticamente senza soluzioni di [...]. Non ci sono pareti: [...] armadi metallici che dividono i corridoi dalle [...] gruppi di giovani e di ragazze a [...] studi dei docenti. Su una collinetta a [...] metri di distanza si affacciano i terrazzi [...] le residenze di docenti [...]. Tutto Intorno è aperta [...]. Per raggiungere Cosenza si imbocca [...] strada stretta, poco più di un viottolo asfaltato, che [...] però [...] Calabria. La città è a una [...] di chilometri. Ma la disianza rispetto [...] Co-senza [...] splendido centro storico ridotto [...] per poveri, è infinitamente maggiore: si misura [...]. Il contrasto non è [...] struttura avveniristica del « polifunzionale ». Entro in una delle accoglienti [...]. Nel cucinino, due ragazze stanno [...] una pastasciutta. Tre o quattro giovani [...] soggiorno. Sono quasi tutti di [...]. Vengono da paesini della Calabria [...] ci sfuggono i nomi. A loro non sfugge invece [...] senso [...] che stanno vivendo. Questa è una Università [...]. Cioè ospita permanentemente e [...]. A loro volta, essi [...] frequenza e di seguire regolarmente il corso [...]. Per [...] la preferenza è data [...] famiglie numerose e meno abbienti. [...] di massa in Italia [...] a grossi spostamenti per quanto riguarda [...] agli studi superiori dei [...] e contadini. A Cosenza, sotto questo [...] latto veramente rivoluzionario: per la prima volta [...] secolare, [...] contadini poveri e poverissimi, [...] pescatori, possono mandare i loro figli [...]. Mi dice il prof. Vincenzo Ma-rone, preside di Ingegneria: [...] G II studenti ricambiano questa possibilità che viene [...] un fortissimo [...] convegno sui moti di [...] La lezione dei Fasci siciliani La sconfitta [...] una tragedia storica nazionale che pesò in [...] tutto lo sviluppo successivo del paese [...] Socialismo e questione agraria [...] -Un dibattito in cui si sono fecondamente [...] e passione politica e civile Le spinte [...] manifestano oggi nel Mezzogiorno. La consapevolezza [...] e [...] di questo compito ha caratterizzato [...] Convegno storico su 1 Fasci e la società nazionale [...] nel giorni scorsi ad Agrigento per Iniziativa della rivista [...] del PCI Quaderni siciliani, della rivista socialista Mondo operaio, [...] di Storia moderna [...] di Catania e della Federazione [...] PSI, che ha visto, [...] anche una [...] attenta partecipa-zione di studenti e [...] giovani. Il Sud d? dunque In [...] evidente la crisi del meridionalismo «classico» e [...] delineano aspirazioni diverse. Alle forze culturali democratiche [...] e definire. In rapporto dialettico con [...] la prospettiva. [...] anniversario dei Fasci e del [...] che nel 1893 e nel 1894 divamparono, nel contesto [...] una grave cri-si agraria di dimensioni [...] nella Sicilia [...] cora oppressa da strutture . I Fasci, la loro [...] ad opera degli apparati statali costituirono Infatti [...] rottura del sistema nello «anello più debole», [...] di classe faticosamente imposti dopo [...]. A pagare le conseguenze [...] movimento non furono soltanto 1 contadini ed [...] gli intellettuali che ispirarono la « rivolta [...] Mezzogiorno, 1 socialisti: fu 11 Paese Intero, perche [...] di uno sviluppo politico e [...] equilibrato. Da allora, il divario [...] Nord [...] Sud sarebbe venuto sempre più aggravandosi, la [...] » avrebbe posato fino ai nostri giorni. La distruzione del Fasci, li [...] meno [...] che questo movimento aveva contribuito [...] tenere aperta si [...] cosi, come una «tragedia storica» [...]. Tutto ciò era inevitabile? Il [...] stato oggetto di riflessione e di discussione. [...] noto che 11 PSI, [...] anni, sottovalutava, come del resto (lo ha [...] Gaetano Arfé) Kit altri partiti socialisti della Seconda Internazionale, [...] portanza della questione [...] ria e contadina e [...] (a parte la lucida eccezione di Anton. [...] occasione mancata » dal [...] invece i Fasci abbandonati a se stessi, [...] dare uno sbocco politico al movimento. La drammatica [...]. A questo proposito, la [...] approfondimento collettivo degli studi sul «socialismo agrario» [...] (da noi. In particolare, sono state [...] assai pregevoli di carattere locale, ma ancora [...] raccordo » di più ampio respiro, nazionale) [...] sottolineata al Convegno. Un altro problema è [...] ampiezza, ed è quello relativo alle conseguenze [...] del Fasci ha comportato per di! Lo Ila sollevato Gabriele De Rosa, [...] che [...] del PSI verso i [...]. [...] fu un « regalo [...] ed al cattolici, che poterono consolidare la [...] contadini. Il discorso va precisato: [...] ha Infatti osservato Francesco Renda, non può [...] In modo Indifferenziato. La caduta dei Fasci, [...] PSI nel confronti della questione agraria non [...] I cattolici. Ebbero come conseguenza Indiretta, [...] del nascente Impegno sociale nelle campagne della [...] di essi, la fine della «democrazia cristiana» [...] Romolo [...] e di Luigi Sturzo [...] I [...] moderata. Anche la discussione su [...] messo cosi In evidenza la necessità, da [...] linea di principio, ma che non riesce [...] compiutamente nella pratica, dì arrivare ad una [...] di superare le impostazioni « settoriali » [...] tenere sempre ben presenti la molteplicità e [...] la ricchezza delle articolazioni che ogni specifico [...] dunque un grosso lavoro che gli studiosi [...] possono svolgere confrontandosi dialetticamente, uscendo dal propri [...]. Si è trattato, dunque, [...] Convegno di grande interesse, In cui rigore scientifico [...] e civile si sono fecondamente uniti. Ne è scaturita [...] unitaria e positiva: [...] cioè, di una cultura [...] lavorare, sulla via aperta [...] di Gramsci, per un [...] storico » che unisca la classe [...] le masse contadine e [...] laborioso, gli intellettuali ed imponga 1 profondi [...] in condizioni strutturali e [...] cosi diverse da quelle [...] fa, sono necessari per io sviluppo qualitativo [...] della società italiana. Non a caso 1 [...] chiusi sottolineando 1 « termini [...] » [...] questione meridionale » e [...] di un ulteriore approfondimento [...] una rigo-rosa analisi dei grandi temi delle [...] autonomie. E non a caso [...] Convegno [...] stato progettato non come un « fatto [...] a se stesso, ma come premessa di [...] di massa, popolare, sul significato e sugli [...]. Mario Ronchi Conferenze a Sesto F. Questo il tema di un [...] di [...] organizzato dalla Biblioteca pubblica di Sesto Fiorentino. La prima delle conferenze [...] questa sera nella saletta « 5 maggio [...] Sesto) verterà sul tema: « De Gasperi e [...] » e sarà tenuta da) [...]. Covat-ta e dal prof. /// [...] /// Le altre si terranno [...] (a Togliatti o la via italiana al [...] Gruppi, on. /// [...] /// Galloni), il 25 gennaio [...] politica di Togliatti durante [...] », prof. /// [...] /// [...] e il 31 gennaio (« De Gasperi, uomo di governo, a [...] dal» la morte). In essi vi e [...] cultura straordinaria, nella quale si riconosce una [...] riscatto sociale, dì emancipazione ». Mi confermano questa valutazione [...] docenti, tutti giovani incaricati [...] ordinari sono quattro in [...] quali avrò modo di parlare. Vengono da Napoli, da. /// [...] /// Anche per loro, non c'è [...] una giornata di lavoro al «polifunzionale » che a [...] si conclude nelle [...] da differenza con gli [...] è che [...] es [...] i so no in due [...] stanza, il docente ha invece una cameretta tutta per [...]. Una scelta non facile, [...]. [...] fatta nella convinzione che [...] costruire [...] avanzata, contribuire al rinnovamento [...] italiana. Giovanni [...] docente di letteratura latina [...] la logica della residenzialità, del campus, presenta [...] anche dei vantaggi. Quello di [...] circolazione delle idee, soprattutto, [...] assidua frequenza degli studi e delle attività [...]. Studenti e docenti formano [...] non isola [...] ni a [...] e cerca di inserirsi [...] cosentina e calabrese, si collega ai sindacati, [...] massa. Ha già dimostrato, in [...] sul divorzio, di collocarsi come un elemento [...] al blocco di potere e alla stagnazione [...] questo vorrebbe conservare. Ora gli studenti si [...] alle elezioni per gli organismi [...]. Il compagno Mollo mi [...] comunisti sono seriamente impegnati alla partecipazione. Tra le altre proposte [...] di una commissione mista per valutare ì [...] studenti che non riescono a superare il [...]. Oggi per questi studenti [...]. Si profila uno scontro [...] » che pretendono invece di imporre [...]. Posizione tanto più assurda [...] « aperta » come quella cosentina, dove [...] sono in gran parte da costruire. Non si può non [...] tensione morale e dalla passione intellettuale e [...] questa singolare, probabilmente unica comunità universitaria in Italia. Tensione e passione che [...] in un uomo non più giovane come [...] Gino Picciotto, deputato di Cosenza. Da lui [...] con cui ripercorro le tappe [...] hanno portato alla creazione [...] della Calabria [...] viene la più ferma denuncia [...] pericoli che ora la minacciano. Dice Picciotto: « La [...] calabresi di avere [...] la loro terra si [...] in quel progetto Bosco che ubbidiva alla [...] di qualche facoltà a [...] province. Per assecondare il municipalismo [...] accettava la prospettiva di tronconi di università [...] depressa ». Ed è proprio come [...] lunga lotta [...] afferma Picciotto [...] in cui sempre più [...] protagoniste intervenivano le masse studentesche della regione, [...] si perveniva al varo della legge istitutiva [...] recepite molte nostre posizioni: [...] nasceva [...] con numerose [...] in dipartimenti, fondata sul principio della residenzialità [...]. Non era probabilmente assente, [...] al modello anglosassone, ed in alcuni degli [...] facoltà sono di Ingegneria, Scienze economiche e [...]. Scienze naturali cui si [...] Lettere con un anno di ritardo). E in questa chiave, [...] Ingegneria e dalla. Scuola di organizzazione aziendale [...] Università ci si apprestava a fornire i quadri [...]. La Calabria come novella [...] italiana, in [...] che i ben presto doveva [...] sul fuoco delle tragiche [...] nate delta rivolta dei « [...] chi molla », nel 1970. [...] in questo clima ormai [...] costituisce il Comitato tecnico organizza to-re e [...] costruzione del «polifunzionale», mentre lo scontro si [...]. E anche questa è [...] una battaglia vinta. [...] in tutta [...] diparti-I mento è una rivendicazione [...] da conseguire, [...] la [...]. Il quale [...] inoltre un rapporto permanente [...] con la società calabra, attraverso [...] commissione di collegamento in cui debbono essere rappresentate le [...] componenti sociali e sindacali ». Come vedremo, uno dei [...] e oggi quello di dare piena attuazione [...]. Ma intanto, altre insidie [...]. Parlo con Giovanni [...] Salvatore Veca, [...] Indovina, Massimo Versa-ce, alcuni [...]. Essi, come parecchi altri loro [...] hanno affrontato i disagi di una sede così piccola, [...] dai grandi centri di produzione culturale, proprio perché convinti [...] c'è una importante battaglia da [...] quella per la difesa ed il definitivo «decollo» di [...] Università « nuova » [...] come « pre figurazione » [...] riforma. Della quale occorre cioè [...] potenzialità. In essa si riflettono [...] tutte le contraddizioni e le [...] di volontà politica di una maggioranza che non esprime [...] aià una linea innovatrice ma [...] qualche [...] di governo. [...] della Calabria, concepita per [...] di 10-12 mila iscritti, [...] parte » nel 1972 [...] che altro delle esigenze [...] dei partiti di governo. Le strutture di cui [...] infatti per i duemila studenti che la [...]. Per garantire [...] come vuole la legge [...] residenzialità al 70 per cento degli iscritti, [...] fitto di appartamenti privati, col risultato di [...] prezzi in tutta [...] cosentina. I lavori per la [...] non sono ancora iniziati. Si ricorre al numero [...]. La selezione è durissima. Gli studenti che non [...] del loro corso vengono inesorabilmente buttati fuori. A ingegneria, dove erano [...]. La «commissione di collegamento [...] non è stata ancora [...]. Si tende da parte democristiana [...] farla nascere secondo criteri ristretti e burocratici, per [...] così della [...] funzione originale, quella di realizzare [...] rapporto permanente [...] con la realtà sociale in [...] opera. Si tratta di un [...] piano politico e ideale. [...] si gioca infatti il ruolo [...] può assumere [...] di una linea, alternativa, di [...] e di sviluppo della Calabria. Il compagno G. Lupia, capogruppo al Consiglio comunale [...] Cosenza, mi fa notare come la prevalenza [...] tecnico e scientifico nelle facoltà [...] nei dipartimenti [...] calabrese rompa una vecchia tradizione [...] di studi prevalentemente umanistici e giuridici, [...] staccati dal contesto sociale. E Picciotto insiste sulla [...] un dipartimento come quello della difesa del [...] nel quadro di disgregazione fìsica oltreché i [...] calabrese. [...] come espressione dei bisogni I [...] della società, della terra di Calabria, non [...] di [...]. /// [...] /// Intanto, a livello locale [...] nel modo più deteriore le spinte [...]. A Catanzaro, manovrate dai [...] di Napoli e Messina, sorgono le «facoltà [...] Medicina e Giurisprudenza. A Reggio Calabria, dove [...] superiore di Architettura che andrebbe [...] nei suoi centri dì [...]. Mancini propone di costituire [...] Agraria e Lingue. Sollecitato dal ministro Malfatti, [...] Consiglio [...] della Calabria esprime un voto che vede [...] PSI cedere alle pressioni delle correnti più retrive [...] è intatti un voto [...] per una nuova sede universitaria a Reggio. Tutto ciò mentre occorrono [...] per portare [...] della Calabria alla potenzialità [...] iscritti, perché essa possa assolvere i compiti [...] legge istitutiva. Ma forse è proprio [...] si vuole più. /// [...] /// Ma forse è proprio [...] si vuole più. (0)
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