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Einaudi, Torino, 1946. Una rapida scorsa attraverso [...] o meglio europea, in questi ultimi 75 [...] alla creazione [...]. [...] pagine dense di fatti di [...] facile e interessante nella [...] brevità. Rimangono in ombra i [...] politica interna e con i moventi economici [...]. In questo susseguirsi di [...] fatti perdono il loro rilievo e la [...] la realtà. Mario Don osti, Mussolini [...] V Europa -La politica estera [...] Roma, Edizioni Leonardo, 1945, [...]. Con [...] conoscenza dei particolari, dei [...] meschine con le quali un regime corrotto [...] politica estera del nostro paese, il giovane [...] Mario [...] ha tracciato un panorama [...] della diplomazia e della politica estera mussoliniana, [...] ultimi anni di [...]. Egli giunge, in sostanza, [...] dimostrazione del fatto che le « sterzate [...] voltafaccia, le improvvise decisioni che di solito [...] temperamento del « duce » non erano [...] lo strumento di una politica estera imperialistica [...] del fascismo stesso, e [...] portare ad altro che a una catastrofe. Rassegna della [...] di Cartesio. In un interessante articolo [...] arrivato in Italia della rivista La pensée. Ma nel [...] si è prodotta, dopo Cartesio, [...] dicotomia dialettica, che è esattamente analoga, nelle sue linee [...] a quella che ha distinto gli [...] dagli altri gli hegeliani, dopo [...] morte di Hegel, sotto la forma di un hegelianesimo [...] destra e di un [...] di sinistra. Nella separazione [...] oppone i cartesiani, dopo Cartesio, [...] degli enciclopedisti francesi abbandona il « metafisico [...] strettamente a tutto quello che il « [...] portato di nuovo, proprio come gli hegeliani [...] abbandonato tutta la religiosità di Hegel, pur [...]. Troviamo dunque, nel secolo [...] un partito cartesiano che [...] della borghesia; e questo partito, come il [...] molto piò di un partito, è una [...] mondo, con i mezzi per [...]. Ma [...] si ferma [...]. Anche se si vuol [...] strettamente teorico, il [...] non è stato per [...] del [...] secolo quello che è [...] il movimento rivoluzionario contemporaneo. Tra i due [...] gli enciclopedisti ne hanno [...] era senza dubbio quello vero, mentre noi [...] Hegel prima di [...] ». La scienza e il [...]. Nel corso del mese [...] è tenuto su questo argomento, a Londra, [...] scienziati e di tecnici, che ha avuto [...] fuori [...]. Se ne occupa abbastanza [...] (aprile 1946) uno degli [...] partecipato alle discussioni, protrattesi per ben tre [...] Prima della guerra [...] scrive S. Lilley [...] gli scienziati inglesi avevano adottato [...] che e stato definito della [...] tori e d'avorio», il punto di vista cioè che [...] solo compito [...] di scienza è quello di [...] le sue ricerche senza preoccuparsi minimamente degli effetti sociali [...] possono avere. La bomba atomica ha [...] cambiamento. [...] potenziale di questa scoperta [...] massa, e la [...] effettiva utilizzazione come arma [...] in questi ultimi mesi, hanno costretto la [...] a preoccuparsi seriamente delle conseguenze sociali del [...] delle responsabilità che su di essi incombono [...] non siano dannose. Sarebbe esagerato asserire che [...] a Londra significa già che la massa [...] sin [...] decisa a schierarsi con [...] nella battaglia per la causa del [...] ma sarebbe altrettanto errato non [...] conto dei profondi cambiamenti [...] a verificarsi. Quello che gli uomini di [...] domandano [...] della scienza per il benessere [...] società, [...] del segreto restrittivo, ecc. [...] della cultura popolare in Italia. Scrive Antonio Banfi in Tempi [...] del gruppo intellettuali bolognesi « Antonio Labriola», [...] I, [...]. Il [...] era sempre [...] e la [...] era un sistèma di [...] verità, che [...] trasmetteva semplificato, diluito e [...] un ceto inferiore, disposto in. Oggi dalla vita stessa [...] sorge [...] di una loro cultura; [...] vita le conduce a una piena e [...] e civile. Un senso di eticità [...] lotta comune per la libertà ne costituisce [...] un bisogno di realtà ne forma [...] criterio. I partiti, politici, impegnati [...] determinazione, al di qua delle divergenze ideologiche, [...] per il lavoro comune, si fanno attivi [...] coltura. E poiché? la ricostruzione è [...] edificazione di t\itta [...] civile, [...] culturale coinvolge, in questo nuovo [...] tutti i campi, dalla tecnica [...] alla . Le opere di Stalin [...]. La stampa sovietica annuncia che [...] per decisione del Comitato Centrale [...] Partito Comunista [...]. I primi tre volumi (1901-1917) [...] nel corso di [...] a cuTa della Casa Editrice Statale per la letteratura politica. I volumi 4-7 contengono [...] 1917 al 1925 (i primi [...] del potere sovietico, la [...] periodo della ricostruzione e della N. ///
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Il primo volume si aprirà [...] una prefazione [...] ogni volume sarà preceduto da [...] introduzione e accompagnato da note [...]. [...] sarà ultimata nel 1948 e [...] una tiratura iniziale di 500. [...] di politica e di cultura [...] III. Paolo Alatri, Anticomunismo. Per una storia degli intellettuali [...]. C a verni, «Reticolato:»; «Fede» [...]. ///
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[...] di politica e di [...] Palmiro [...] ha conquistato r Italia [...] Repubblica, [...] compiere a tutto il [...] italiano un [...] sulla via del progresso politico? [...] conquistata la classe operaia, [...] sociali ad essa affini e alleati delle [...] di alcuni gruppi progressivi [...] città. Dal momento in cui [...] ha incominciato ad affermarsi nel nostro Paese, [...] vittoria politica più grande che gli operai [...] il fatto che la Repubblica porti, inconfondibile [...] sarà fecondo di conseguenze [...]. Quasi tutti erano repubblicani, [...] nel Mezzogiorno, dopo il 25 luglio e [...] di Pescara. Tutti lo erano, dodici [...] nel Settentrione, immediatamente dopo [...] liberatrice. Comprendeva infatti la grande [...] che se profondamente non si fosse rinnovato [...] vie della ripresa economica e della [...] state chiuse; e rapido, quasi immediato, si [...] cambiamento istituzionale se il fascismo non avesse [...] sè, ultimo male e ultima maledizione per [...] di [...] ALLA [...] e la minaccia civile [...] 1! La situazione stagnò, tra le [...] non disinteressate di ambasciatori e [...] permanente di una guerra quale, [...] tutta probabilità, le vie del rinnovamento democratico e sociale [...] sarebbero state [...] sbarrate per un lungo periodo [...] tempo. Centomila polacchi del generale Anders [...] ansiosi di prendersi contro gli antifascisti italiani [...] sorte che aveva definitivamente sconfitto il fascismo [...] aveva bisogno di libertà [...] per la [...] ricostruzione, e non di [...] ancora più seriamente [...] la [...] indipendenza già minacciata in [...]. La classe operaia comprese, [...] attese; regolò la [...] azione secondo gli interessi [...]. Ciò doveva avere ed ebbe, [...] una conseguenza. ///
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Ciò doveva avere ed ebbe, [...] una conseguenza.