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[...] è discusso in molle sedi [...] con [...] ulteriori, ma con sostanziale consenso, di [...] di Ferdi-nando Camon a proposito [...] sui manoscritti inediti. Scriveva Camon sul «Corriere [...] Sera»: «Se un esordiente ha terminato un manoscritto, e [...] "deve" [...] avere. È un suo diritto. Se invia un manoscritto [...] 300 cartelle, invìi [...] allo stesso editore, la [...] versamento come "tassa per la lettura e [...] manoscritto": poniamo, rispettivamente, di Un milione o [...]. In tal modo, aggiunge Camon, [...] saranno più esordienti scontenti, editori [...] e consulenti ma! È tornato così indirettamente [...] scrittori, critici e cronisti letterari, in questa [...] degli aspiranti autori, scrittori [...] esordienti, più [...] che già aveva trovato posto nelle pagine [...] nelle scorse stagioni. La proposta di Camon [...] provocatoria, ha il merito di riaprire in [...] il dibattito su questi problemi, e coglie [...] quella di un rapporto [...] tra [...] e consulente, che deve [...] che può trovare forme di realizzazione individuali [...] al di fuori delle case editrici [...] per esempio, di [...]. Il fatto che quella [...] voce al disagio e [...] si sente personalmente pressato e perseguitato da [...] petulanti quanto immeritevoli (come èA buon rendere GIAN CARLO FERRETTI "apparso da altri interventi), e che questo [...] sia in molti casi ìmmotivato e riconducibile [...] senso di casta, resta un fatto secondario. Ma a Camon e [...] lo hanno confortato del loro consenso, sfugge [...] del problema. Quello di [...] libraria e letteraria che [...] avere interesse a una politica di ricerche, [...] direzione degli autori [...]. Non si spiegherebbe del [...] seconda della diversa collocazione, impostazione, strategia editoriale) [...] case editrici che si sono disinteressate o [...] tutto agii aspiranti scrittori anonimi (al punto [...] pacchi al mittente senza [...] per non pagaie neanche [...] case editrici invece che li esaminano gratuitamente [...] minore attenzione: anche per motivi di immagine [...] perché non si sa mai. Un discorso questo, che [...] in modo diverso per gli aspiranti con [...] meno potenti, o con una forza di [...] o meno forte, o con caratteristiche intellettuali [...] li candidano a una lettura sicura e [...] resta comunque e sempre gratuita, non sempre [...] di diplomazia, di cortesia o [...] e riconducibile anche a [...] possibile successo. [...] parte [...] libraria e letteraria verso gli [...] ha attraversato varie fasi, dagli anni Sessanta a oggi, [...] almeno in parte via via, in [...] di [...] o [...] le politiche degli [...]. In sostanza e in conclusione, [...] c'è soltanto il problema [...] scrittore [...] per un giudizio sul suo [...] deve [...] come pagherebbe un fiscalista o [...] per [...] un certo panie; c'è anche [...] della politica [...] delle case editrici, che in [...] maggiore o minore, per [...] sconosciuti o accreditati, possono avere Interesse a prevedere una cifra per le lettura editoriali nei [...] bilanci. Il patibolo è i [...] del sessantenne scrittore; apparso nel 1986 in [...] sulla rivista [...] ora tradotto in Italiano [...] Erica [...] esso riprende tra [...] alcuni modi e motivi [...] altri suol precedenti romanzi (da Addio [...] a [...] ài La [...] bianca a Le prime [...] esempio la combinazione Ira reale e leggendario, [...] vita quotidiana, il sogno di una natura [...] unendo un nuovo e coraggioso senso dei [...]. Il che comporta [...] mento, del resto, non [...] In [...] la positiva violazione di [...] socioculturali di una certa letteratura sovietica e II [...] di situazioni di fatto contrastanti con quello [...] ieri fu [...] ufficiale; anche nella società [...] droga con i suoi «corrieri» e le [...] le devastazioni perpetrate [...] che distrugge il patrimonio [...] resistenza stessa dei propri simili e continuano [...] gentili antilopi della savana e i lupi [...] e il suo compagno [...] che [...] scandiscono con le loro [...] parti del romanzo. La novità più saliente, [...] ossessivo, del libro è la predicazione di Dio [...] Dio moderno, [...] sottolinea la [...] . La [...] Impresa sarà peraltro vana: [...] non ci rimetterà per [...] scaraventato [...] dal treno da tre [...] E proprio a questo [...] forma di un [...] inserisce nella narrazione una [...] Cristo e Pilato (si pensa, ovviamente, subito al [...] Bulgakov) prima del supplizio [...] dove il Cristo che [...] presentato pero come il [...] di Dio, bensì come [...] ebreo che predica cose assunte, quali la [...] e [...] fra gli uomini. Ma, a differenza di Cristo, [...] riesce ancora a sperimentare [...] sentimenti, [...] riamato di una giovane [...] lui lotta contro il flagello della droga [...] è in viaggio per raggiungere la [...] amata nella lontana [...] egli si lascia convincere [...] una [...] battuta di caccia alle [...] scopo sarebbe di sopperire a un deficit [...] carne. [...] non tralascia occasione per [...] II [...] appello di pace e di non-violenza; e [...] ostinazione finirà anche lui, [...] Cristo, [...] su una croce improvvisata, forse ormai pronto, [...] tanti, a rinunciare al suo Dio e [...] alla fona. Di [...] con sorprendente cambiamento di [...] personaggi, [...] si sposta nel Caucaso, In [...] pastori e solo la coppia dei due [...] I ultima parte del romanzo alla precedenti; benché [...] episodio di lotta tra il Bene e [...] Male, [...] il Buono e il Cattivo sarà sempre [...] soccombere. [...] scrittore di ispirazione spesso [...] tentazione del finale a lieto fine: sul [...] fiaba prevale, nel Patibolo, il tragico «vero» [...]. Michel Platini si racconta: dal [...] Francesco [...] sulla strada del successo, una [...] dura, quasi una guerra. ROBERTO ROVERSI Michel Platini« La [...] vita come una partita [...]. Accantonato il piccolo sfogo, [...] sembra peregrino, vorrei soffermarmi un momento anche [...] leggere un testo come questo, e cioè [...] che ha macinato gol e soldi e [...] suoi piedi e non è stato certo [...] di cavare scintille dalle [...]. Anche se occorre dire [...] Platini [...] è certamente affidato ad altri per la [...]. Ad altri, a due [...] a ricercare una scrittura che dovrebbe inseguire [...] delle cifre; ma In queste pagine con [...] i facili gorgheggi di parte della stampa [...]. Un esempio: [...] ha incollato i suoi [...] miei, semplicemente, e abbiamo trovato reciprocamente, in [...] nostro porto [...]. Ho subito capito quanto [...] lei». Comunque questo è il [...] come si può [...] Con le sue 338 [...] come una mezza bibbia del calcio, tanto [...] volte Interminabile? Un libro che poteva essere [...] cura più selettiva, senza [...] nulla [...] Si deve [...] saltando qua e là, [...] (tanto è un libro di Platini non [...] quindi niente di sistematico), senza troppa regola, [...] le notizie e i relativi risvolti secondo [...] Oppure [...] legge da cima a fondo, senza saltare [...] norma pe. Dapprima con un po' [...] meglio, con una sottile In-sofferenza. Soprattutto per tante piccole [...]. E allora mi interessa [...] riferimenti giusti e sinceri al padre e [...] continuo omaggio della memoria grata e ammirata [...] più Importanti, al nonno Francesco, immigrato in Francia [...] «ha lasciato 1 suoi genitori contadini, secchi [...] prese con la terra triste, incolore del Piemonte [...] a fare un poco di fortuna», esempio [...] e di forza e speranza nel lavoro. Il progressivo radicamento familiare nella [...] realtà sociale, che poco per volta si esalta in [...] benessere conquistato, viene assorbito dal giovane Michel in una [...] totale; tanto da riservare alla [...] nuova terra, la terra di Francia, un attaccamento [...] In ogni [...] può [...] come patria. Difendere i colori del [...] probabilmente la più glande aspirazione di ogni [...]. Più che [...] un sogno». Questo acceso sentimento nazionale, [...] che ci ha salvato. La Germania, nonostante il [...] il peso del suo prestigio, non ci [...]. Ci sentivamo protetti da [...] dal pennacchio delle truppe [...]. Eravamo come 1 cavalieri [...] e i soldati della [...] 0 a Waterloo. O come i cadetti di [...] sui ponti della [...] o ancora -per amore del [...] in Spagna -quelli di Toledo, eroici fino [...] di fronte alle ondate [...] nemiche, mezzo secolo prima». La disposizione esistenziale a [...] cose accompagnata da una Iona di perspicace [...] riscontro nelle vicende del lavoro da professionista. Il mio cuore ha [...] Torino. Non sono un mercenario. Una volta di più, [...] piacere ha avuto il sopravvento sul denaro. E [...] sari la mia ultima stagione [...] della pensione. Dopo una certa sera [...] dopo una celta finale di Coppa, devo [...] e il mio sangue come un debito [...] Juventus [...] ai suol [...] che il caldo, a [...] sopra esemplato, possa essere, anzi sia, un [...] continua e aspra dove si rischia sul [...] quindi sia tollerabile e forse giustificabile, nel [...] guerresca -lo conferma [...] degli incidenti gravi subiti [...]. Otto [...] ospedale dal 1972 al 1979. Però da quando entra [...] Juventus [...] gli succede quasi più niente. La [...] serie nera, come afferma, [...] calcio italiano non ammette mezze misure: tutto [...]. O ci si adatta [...] i colpi senza cedimenti, oppure si crolla [...] trappola mortale, addio calcio! Ha presto capito e [...] di un ambiente coinvolto, o sconvolto, da [...] e retto per lo più con it [...] regole umorali e personali; di volta in [...] guidate da un pubblico ingenuo ma spietato. Il libro d fornisce [...] indicazioni sulla realtà effettiva della conduzione amministrativa [...]. Bastano poche indicazioni sommarie: «Contro [...] Bari, la magica tripletta. /// [...] /// E non per scusarsi [...] il suo affetto mi regala una nuova Ferrari» [...] io, gliela aveva regalata In precedenza). Subito Silvio mi ha [...] gradirebbe [...] in rossonero nella prossima [...]. La [...] un contratto per tre anni, [...] venti miliardi di lire [...] della firma. Allora la Vecchia Signora si [...] denudata una spalla. Poi tutte e due. Agnelli mi fa sapere che [...] pronto a [...] una percentuale sulle vendite della [...] Fiat messa in circolazione. La Juventus e la Fiat [...] miei piedi». Bene, ognuno tiri le [...] conto a quanto dice Platini, che alla [...] più savio di tutti: [...] 11 calcio è sacro, [...] degli italiani. C'è qualcosa di una messa [...] morte nella sconfitta di una squadra». Termino indicando come sconvolgente [...] diversa, degli spogliatoi) il [...] tragèdia dello stadio [...] la Sera del 29 [...] vorrei aggiungere, le due pagine dedicate allo [...] Batti-ston e [...] nella semifinale dei mondiali [...] Spagna, [...] luglio [...]. A questo punto possono [...] hai parlato quasi niente del [...]. Ma cosa potevo dire [...] nuovo? [...] detto Hidalgo: «Platini? Che [...] dica? E un genio. Ha tutto, possiede tutto. Capisce tutto, sa fare [...]. Un dibattito talora venato, [...] accademici e di astio corporativo; che tuttavia [...] problema di natura epistemologica delicato e di [...] chi sostiene la centralità, se non [...] nel settore, degli strumenti [...] e chi, invece, respinge tale tesi come [...] campo, collocando senza troppe distinzioni [...] entro [...] disciplinare [...]. Dei due approcci -ovviamente [...] non [...] -Luciano [...] sceglie, per formazione, il [...] un lavoro storico pienamente valido, in quanto [...] requisiti essenziali: non pone il suo come [...] esplicitamente, di esso, i limiti di campo, [...] finalità. In [...] libro, [...] del Quattrocento a Milano, [...] e un momento storici di grande fervore [...] esiti concreti -una [...] produzione che il libro [...] però, scomodi da collocare entro le maglie [...] della storia della [...] tradizionale; la quale è [...] noto, essenzialmente sulla serie dì opere emergenti [...] di produzione innovativa: [...] modelli [...] -si pensi alle opere [...] Brunelleschì [...] di Bramante [...] che vedono la luce [...] maggiori possibilità economiche e di massima concorrenzialità [...]. La Milano dei Visconti [...] Sforza è sicuramente un centro. Ma [...] collocazione [...] dei percorsi da e [...] pone fuori dal sistema delle massime sedi [...] io classica -come Roma, Firenze [...] corti più avanzate [...] Centrale -e la espone [...] produttivi influssi: la Borgogna, Parigi, la Germania, [...] Fiandre. Il [...] genera quella sovrapposizione di [...] spunti linguistici, nonché [...] di attento vaglio di [...] difensiva di [...] locale, che è proprio [...]. E il libro dì Paletta [...] eccezionale panorama [...] dinamiche: Milano, centro I [...] quattrocentesca, divenuta crocevia di tecniche e di [...] ricezione, di elaborazione, di applicazione e dì [...] e di scienza architettonica per tutta la [...]. Basterà riflettere, in proposito, [...] nei libro) che [...] Leonardo o Bramante giungono [...] Milano [...] esperienze nel campo [...] e ne escono, alla [...] Quattrocento, come figure decisive -specialmente il secondo -per [...] Cinquecento. Tale stimolante tematica non [...] a forzare la mano per comporre un [...] in definitiva poco noti. Il libro, anzi, ha [...] documento di lavoro: un catalogo di oltre [...] rigorosamente agli interventi [...] complete e ordinate [...] secondo un criterio espositivo [...] la lettura continua del testo, [...] subito, chiaramente, nella [...] doppia funzione di esito [...] scientifico sistematico e di strumento per ulteriori [...]. Un utile testo di [...] studenti, insomma, oltre [...] un libro necessario a [...]. Due obiettivi che. Ma non basta. Lette con attenzione, le [...] le più importanti dì esse, vanno ben [...] dell arco di nozioni acquisite [...]. La lunga indagine [...] portata [...] con sagacia [...] messo in grado l'autore non solo di [...] ma anche di intervenire su alcuni dei [...] del Rinascimento italiano, fornendo [...] figure centrali e nuove aperture di ricerca. Col suo modo di scrivere [...] architetto che parla di colleghi del passato, Patella avvicina [...] operatori [...] con una [...] lunga marcia del pensiero presso Berlino Aldo Giorgio [...] e destino» [...]. Almeno in apparenza, non [...] infatti che [...] freddo e impersonale, meticoloso [...] pedante dello storico della filosofia, né tanto [...] ricercato e talora impenetrabile a cui ci [...] sedicenti maitre à [...]. [...] da ogni esercitazione meramente [...] ha invece la forma di una confessione, [...] Gargani descrìve [...] interiore, vibrante di emozioni [...]. Il pre-testo -o 11 [...] insolito viaggio nei più nascosti recessi della [...] dal soggiorno [...] presso [...] della scienza e delle [...] Berlino, motivato [...] di «portare a [...] un lavoro che sì [...] due anni». Ben presto, tuttavia, anziché [...] per il cui completamento era stato nominato [...] Gargani si trova coinvolto in [...] diversa, in un «libro [...] cosi dire accaduto [...] delle scienze», un libro [...] «piuttosto ascoltato anziché scrivere», sicché il testo [...] si presenta come la descrizione del modo [...] accaduto quel libro che non è mai [...]. Lo scarto fra il [...] quello che, poco alla volta, si manifesta [...] irresistibile epifania, esprime una ten-sione più generale, [...] nelle pagine del libro, [...] alterità delle «forme di [...] modi della coscienza, rispetto al dispotismo di [...] costrutto more geometrico. Non inquadrabile In alcun [...] il libro di Gargani cattura II lettore [...] Impudica Immediatezza, con [...] diretta di una riflessione [...] allo stato nascente, prima ancora che essa [...] In espressione compiuta, ma al tempo stavo inerte. La cultura della «Grande Vienna» [...] In passato Gargani aveva dedicato le sue [...] studioso attento e sensibile -non compare, in [...] a pie' di pagina, come mero apparato [...] invece suggestivamente [...] erratico di [...] che assume spesso la [...] sprofondamento in interiore [...]. Muli e Kraus, Kafka, [...] e [...] (ma anche albi eponimi [...] da Proust e Joyce), pur senza essere [...] in causa, accompagnano in realtà da ideino [...] l'Autore compie sospeso tra filatoRa e narrazione. Fermare [...] di cui il libro è [...] In alcune «posizioni» definite, o [...] in alcune alesi» di carattere [...] equivarrebbe a sacrificare [...] il carattere deliberatamente [...] e processuale di un diacono [...] non intende [...] net testo, ma che suggerisce [...] forte impressione di una [...] che continua anche a scrittura [...] a lettura -finita. Fa emergere cosi la [...] ambiente milanese al [...] il quale -a parte [...] Ospedale Maggiore in cui Paletta coglie un possibile [...] e, quindi, con [...] -appare come un enfatico [...] linguistici o letterari; e non, come invece Bramante, [...] di scienza [...] e compositiva. E giunge a propone, [...] un Francesco di Giorgio, anch'egli accolto con [...] fuori gioco da chi gli consente di [...] e superati disegni di [...]. In quanto architetto progettista, Paletta [...] inoltre, a cimentarsi in ipotesi [...] avventurose, sempre sostenute da [...]. La serie di disegni [...] di figure architettoniche di grande fascino, sia [...] che, in se stesse, come Inediti stimoli [...] pensare [...]. Ira queste, colpisce [...] ricostruzione del progetto bramantesco [...] S. Satiro; nonché [...] restituzione, ricavata dalla esenzione, [...] il Lazzaretto dì Crescenzago. Pier Paolo Pasolini IL PORTICO DELLA MORTE Prefazione di Cesare Segre [...] pagine, 28. /// [...] /// Pier Paolo Pasolini IL PORTICO DELLA MORTE Prefazione di Cesare Segre [...] pagine, 28. (0)
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