Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3652278891.

Nel libro (He-ctor [...] Il primo giorno, Marsi-lio [...] incontro col Che [...] nel [...]. A un certo punto, [...] cubano delle opera-zioni segrete per [...] Lati-na -che era presente [...] Che chiese: «Chi sta [...] in Bolivia?». Ma il Che [...] pensieroso: «E come co-municate con [...]. Più [...] nel suo [...] rac-conta di un capo [...] boliviani, che vantava i propri meriti: «La Paz [...] centro di tutte le cospirazioni, ma è [...] di tutte le informa-zioni. La cosa più strana [...] senza avere mai cominciato neanche a combattere, [...]. E [...] si pone il problema [...] capire il punto dove si era formato [...] coscienza del Che, prima di mo-rire. [...] che sembra ancora rimanere [...] quello che forse lo rimarrà per sempre: [...] Guevara sapesse di essere stato forzata-mente abbandonato [...] Cuba o contava su un aiuto al-meno in [...] dal labirinto? Tutto fa pensare che Guevara [...] an-che se non troveremo mai un suo [...] documento che lo proverà con certezza. La politica gli era [...]. La maggior parte [...] e in primo luogo la [...] parte degli indigeni [...] vivono così distanziati dalla so-cietà [...] benessere, da [...] tagliati fuori per sempre. La maggior parte delle [...] un mondo povero che la televisione ci [...] ancora, non ha grandi speranze di avvicinarsi [...] so-cialismo o senza socialismo, alla condizione in [...] Eu-ropa, in America, in Giappone. Spariranno le etnìe superstiti [...] mondo si unirà in riserve povere di [...]. Il Che voleva dire [...]. [...] detto a modo suo, [...] guerrigliero quasi disarmato, e alla fine abbandonato [...]. Quelli che [...] ucciso per or-dine di [...] veramente [...] sono stati poi uccisi [...] il presi-dente boliviano [...] il co-lonnello Andrès [...] che ha schiacciato il [...] Che sot-to un bulldozer, il generale [...] che ha diretto le [...] e di oc-cultamento del cadavere, il ge-nerale [...] deposto Torres, che ha assistito alla riu-nione [...] del Che e agli atti conseguenti, sono [...] dopo assassinati da [...] sconosciuti. [...] fa i poteri costituiti [...] lunga il Che venisse dimenticato. Siccome in-vece viene ricordato [...] lo risuscitano per [...] ancora per altri usi. Fini tu-ristici da una parte, [...] anche politici da altre parti. Passerà al massimo, per [...] volon-tariato, forse addirittura della flessibilità. Fuori, però dai circoli [...] tutto, sarà ri-cordato perché non ha soppor-tato [...] giustizia, con troppi compromessi con la pro-pria [...]. Nel novembre del 1995 Jon Lee Anderson si trovava in Bolivia per [...] comandante [...] durata 5 anni e che [...] portato alla pubblicazione di una lunga biografia pubblicata ora [...] in Italia («Che. Una vita rivoluzionaria». Baldini [...] Castoldi 1997, [...]. [...] ex generale [...] bolivia-no che gli rivelò alcuni [...] sulla morte di Che Guevara. In parti-colare raccontò come [...] venne gettato, dopo [...] in una cava segreta [...] bul-ldozer «in una zona cespugliosa vici-no alla [...] di Valle-grande» e come [...] fossa co-mune fu scavata [...] seppellire sei dei suoi compagni». Anderson pubblicò [...] sul [...]. Cosa prova ora che sembra [...] che [...] trovi esattamente lì [...] «Sono molto con-tento. Quando ho rac-contato questa [...] non vole-va credere che fosse vera. La mia intuizio-ne mi [...]. Co-munque fu quel mio articolo [...] dare [...]. Lei ha saputo il [...] di Che Guevara dal gene-rale boliviano Mario Vargas [...] può raccontare come [...] «Avevo contattato il generale Vargas Salinas [...] stavo scri-vendo [...]. [...] che avevano combattuto con-tro [...] Che [...] io ero andato in Bolivia proprio per [...] che erano entrati in contatto con lui, [...] parti: dagli ex militari agli ex comunisti. Volevo [...] ma in realtà pensavo [...] di veramente nuovo da dire. Era pur sempre un [...] sarebbe sbottonato? Eppure poteva sapere molte cose: [...] agli uomini di Guevara. [...] di guerriglieri, dieci persone, compresa Tania, [...] del Che. Le [...] perplessità furono smentite: Vargas Salinas [...] molto aperto nel corso [...] aperto per un militare. Parlò in modo direi [...]. Lo misi anche alla [...] se fosse davvero sincero. Così mi az-zardai a [...] se sapesse [...] successo a Vallegrande. Rispose: ho qualcosa da [...] a questo proposito». Lei è autore di [...] su Ernesto Che Guevara, quanta fatica le [...] «Quando sono arrivato a Cuba [...] può dire che mi abbiano ac-colto con [...]. Mi [...] realtà non mi volevano. Ho dovuto [...] ad aiutarmi. Con alcune ecce-zioni, ad [...] del Che che si è mostrata molto [...] a disposizione i diari giovanili mai pubblicati, [...] dietro il comandante, il [...] Ernesto Guevara. In realtà intorno al Che [...] spesso un cordone difensivo impenetrabile. Ma alcuni hanno rotto [...] mi sono trovato a intervistare persone che [...] parlato con nessuno prima di allora. Nel mio viaggio a Cuba [...] incontrare un Che Guevara più «intimo» di [...]. Ho dovuto poi affrontare [...] di ordine econo-mico, sia di sopravvivenza quoti-diana: [...] Cuba con tre bambi-ni piccoli nonè [...] e i servizi cui [...]. E poi ci sono [...] nordamericano che va a [...] cose: io sono pur sempre [...]. Cosa significherebbe per Cuba [...] «La cosa capita incredibilmente a proposito. Ho sentito già molti [...] scoperta. Ma in realtà questo [...] di una com-binazione di eventi: la mia [...] fatto che il presiden-te boliviano abbia concesso [...] scavare in quel punto e ab-bia tolto [...] faccenda, la bravura degli esperti argentini e [...] condotto gli scavi. Certo, la cosa capita [...] molto importante per Cuba: il trentesimo anniversario [...] Che. È vero, è un [...] per il regime di Fidel, ma il [...] Che [...] vivo [...] è qualcosa di cui [...]. E il ri-torno delle [...] sangue e carne a un mito: è [...]. E questo in qualche [...] a dare valore alla rivoluzione. È il ritorno del Santo [...] Rivoluzione». Perché il mito di Che Guevara [...] «Il Che è stato la [...] centrale [...] di molti giovani negli anni [...]. Poi le nuove genera-zioni [...] perio-do: il comunismo è morto, diceva-no. Ma quando tornava loro [...] era diverso: [...] idealista, giova-ne come noi, [...] cambia-re le cose, non era come i [...]. Uso parole molto semplici [...] stiamo parlando del [...]. [...] in cui è vissuto ed [...] morto, il mo-do in cui appariva ne hanno fatto [...] figura emblematica [...] giovanile. Incarna la vecchia nozio-ne [...] siamo giovani possiamo fare tutto. È come un eroe [...] il mondo ed è morto. Quasi come Ica-ro». Cristiana [...] ultimo [...] sulla fossa n. Fra di essi, è [...] quello del Che. Sul posto, ieri si [...] omaggio a cui hanno partecipato centinaia di [...] autorità locali che si oppongono al rimpatrio [...] Cuba. Il presidente del consiglio [...] Vallegrande considera la decisione «una mancanza di rispetto [...]. Ma sembra esistere un [...] le autorità boliviane e cubane [...] per ragioni del opposte, [...] Cuba dei resti. Le casse con gli [...] state trasportate [...] di Santa Cruz de [...] Sierra. [...] gli esperti hanno lavato le [...] per [...] ad una serie di test [...] dovranno permettere la definizione [...]. Contrasti [...] di esperti: mentre il [...] Jorge [...] vuole accorciare i tempi [...] Alejandro [...] esperto argentino che opera [...] dei [...] ha chiesto più tempo [...] dubbio. Di fronte alle notizie [...] ossa del Che ci viene spontanea una [...] Che stiamo parlando? Del ministro [...] dimissionario, del guerrigliero, del [...] del nostro tempo, [...] da Andy [...] Ed ancora: la realtà [...] definire meglio la persona oppure ne [...] mito, ricordando che gli [...] e quando diventano mito generano [...] storica? Un mito non [...] tra-sfigurazione della realtà storica, ma anche tutte [...] accu-mula su di sé. E sul mito del Che [...] aleggiato un alone di [...]. Gli occhi luminosi delle sue [...] la stella messa sul basco come un diamante, i [...] slogan pieni di no-bile [...] lettera che scrisse ai genitori [...] cui si parago-nava a un cavaliere errante -tutti questi [...] ed altri ancora [...] radici. [...] sue radici [...] come quelle piante tropicali che [...] sui rami e prendono il nutrimento dal [...]. La dimensione spirituale della [...] a concludere che la fonte del suo [...] nella poesia modernista [...] piuttosto che nei testi [...]. Egli fu un Ariel [...] la dura militanza politica fu la forma [...] modellò il suo idealismo. La stessa foto che [...] scattata nella lavanderia [...] di Valle-grande, sembrò la [...] laica deposizione: il Cristo morto del Mantegna [...] in questo Gesù senza miracoli, ar-mato di [...] tremende illu-sioni. Tanto che la scomparsa [...] la morte, non preoc-cupò più di tanto [...] giorno sulla bocca dei giova-ni di tutto [...] gli slogan e le canzoni. In Bolivia, infine, fu [...] che davanti alle sue fotografie accendeva [...] chiedeva grazie. Questa grande narrazione [...] del mito del Che, [...] si arricchi-sce di [...] figura: la trasla-zione del [...] alla ca-sa da cui era partito per [...] sacrificio. Come verrà accolto a Cuba [...] che ritorna dal pa-dre? Cosa dirà Fidel Castro, [...] al quale il Che co-struì la [...] vita? Quale messaggio porterà [...] ad un vecchio caudillo del suo reali-smo? Fidel [...] figura del Che come antidoto per moralizzare [...] che naviga fra prostitu-te, dollari e salsa [...] sarà un cupo silenzio a com-mento di [...] Vi è però un aspetto inquietan-te in questo [...] delle mani. Ed ancora una volta [...] al poeta modernista Rubén Darìo, morto nel [...]. Quando morì Darìo, al [...] tolto il cervello «per vedere dove nasceva [...] fu tagliata la mano con la quale [...] il cuore, mi pare, finì in un [...]. Questi macabri rituali furono [...] necessità delle reli-quie: il poeta morto non [...] delle mani, del cuore o del cervello. Nel caso del Che, uomo [...] delle mani fu il segno [...] una doppia violenza. Quelle mani erranti però hanno [...] gli incubi dei tan-ti [...] che hanno prospe-rato negli ultimi [...] in America latina. Oggi quelle mani inafferrabili [...] a porta-re alla luce le migliaia di [...] in Argentina e in [...] lati-na. Ci è ancora utile Che Guevara? Per dare una risposta a questa do-manda partirei da [...] di Simon [...] «Chi ha detto che i [...] sogni siano migliori di noi?». Questa considerazione significa che [...] ha gli eroi che si merita o [...] costruisce i propri eroi con i materiali [...]. [...] con il basco e la [...] è quindi una presenza che [...] bene il nostro tem-po ed [...] la conferma che spesso il linguaggio strumentale [...] culturale è più efficace di [...] retorica umanista della cul-tura di sinistra. Né è da trascurare [...] Che Guevara è uno dei po-chissimi simboli -insieme alle [...] Harley [...] ai jeans [...] ed al gioco del [...] in comune le generazioni dei padri con [...]. E in un periodo [...] questo terreno dovrà essere ben dissodato. Oggi tutti do-vremmo buttare [...] fossa comune aperta in Bolivia; giovani e [...]. ///
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Oggi tutti do-vremmo buttare [...] fossa comune aperta in Bolivia; giovani e [...].