Non potevo rendermi chiaro [...] configurazione, ma già intuivo che si dovesse [...] diritto profondo e tragico, tale da giustificare [...] tanta contrazione del furore. [...] forte il desiderio di [...] le verità che mi si erano rivelate, [...]. Trovai un amico, pressapoco della [...] età, che mi parve particolarmente predisposto a partecipare [...] delle [...] scoperte. Si chiamava Mario [...]. Fondammo una specie di società [...]. Nella stanzetta presa in [...] lire al mese in un quartiere popolare [...] incontravamo quasi ogni mattina per conversare e [...] voce i testi da noi preferiti. Facevamo anche delle esercitazioni [...] prepararci in vista di chissà quale missione [...] gli uomini. La stanza era nuda [...] mobili (una sedia ci era stata prestata [...] casa), ma dalla finestra vedevamo gli orti [...] e le fioriture dei mandorli e dei [...]. E su una parete, [...] frase di Mazzini, avevamo affisso un brano [...] Walt Whitman, tratto dalla [...] prefazione del 1855 alle «Foglie [...] ci ammoniva quotidianamente con la suggestione di [...] Quello che farai, eccolo: Ama la terra, [...] animali; sprezza le ricchezze, fa [...] a tutti quelli che [...] a difesa dello scemo e [...] consacra la tua rendita [...] lavoro agli altri; odia i tiranni, non [...] Dio, sii paziente e indulgente col [...] non [...] a nessuna cosa, nota o ignota che [...] alcun uomo o a qualsiasi numero di [...] balda fronte alla gente rozza ma gagliarda, [...] alle madri di famiglia; sottoponi [...] ad esame tutto quanto [...] a scuola, in chiesa o dai libri, [...] quello che offende la tua anima. E allora la tua [...] gran poema ed avrà la più ampia [...] nelle [...] parole, ma nelle linee [...] e delle [...] labbra, fra le ciglia [...] in ogni movimento tuo e in ogni [...] corpo ». ///
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E allora la tua [...] gran poema ed avrà la più ampia [...] nelle [...] parole, ma nelle linee [...] e delle [...] labbra, fra le ciglia [...] in ogni movimento tuo e in ogni [...] corpo ».