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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3640459276.

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Per questo, già nella [...] ver-si, troviamo [...] descrizione del vento che [...] ogni ostacolo [...] di Dante». [...] il poeta italiano è chiamato [...] causa appunto come simbolo di una cultura li-bresca, cui [...] la pura gratuità di brezze o «alisei svezzati». [...] di Lorca è dunque esplicito, [...] spiega la [...] fortuna. Ormai universalmente ritenuto il poeta [...] e [...] egli esibisce una facilità disarmata [...] disarmante. Ma-neggiando materiali ben riconoscibili (quelli [...] una Spagna mitica e insieme umile, tuffata nello sguardo [...] del Poeta en [...] York appare nondimeno pronto a [...] le suggestioni moderniste del jazz. Ancora una volta, Cocteau non [...] lontano. [...] poi, insistente, la pulsione confessio-nale, [...] si traduce in una specie di picco-lo bestiario moralizzato. Numerosi sono gli autoritratti [...]. Col suo oscuro presagio, questo [...] cantando echegge-rà in uno struggente distico: «Il mio cuore [...] / come una fonte». Fonte, del re-sto, lo [...] Jorge Guillen, osservando: [...] era innanzitutto sorgente, fre-schissimo [...]. Partiti dal fuoco, terminiamo con [...] altro elemento archetipico privilegiato («la canzone [...] / è cosa eterna»). Ma per tornare alla [...] ars poetica, sareb-be un errore [...] creativo di Lorca come un [...] esclusivamente individuale. Infatti, sebbene in modi [...] fu condiviso anche da altri membri del-la [...] quel gruppo di talenti che seppe fare [...] una fra le più alte esperienze artistiche [...]. Altrettanto inganne-vole sarebbe poi accettare [...] di un Lor-ca tutto ingenuità. Questa però è [...] storia, e sposte-rebbe il discorso [...] ricezione della poe-sia alla [...] costruzione, [...] alla tecnica che lo produce. E allora ci si [...] più sullo zampillo, ma sulla legge idraulica [...] luminoso. Naturalmente [...] ho saputo che nel programma [...] che durante [...] è fulgidamente allo-gata nella villa [...] reale di [...] facevano parte alcune recite della [...] ho chiesto di incontrarmi col [...] capo. Mi è stato gentilmen-te [...] lui aveva lo stesso desi-derio, e che [...] salutarmi alle tre del pomeriggio in quello [...] il salotto privato di Alfonso X I II, [...] Rettore e i suoi ospiti prendono il [...]. Ed ec-co che, trattenendomi [...] con letterati e scienziati e con le [...] entrare un giovanotto, direi un ragazzo, vestito [...]. La luce elettrica iersera [...] momento, penso che sia un operaio venuto [...] valvole. Ma egli si dirige franco [...] di me, e aprendo il volto bruno e leale [...] più candido dei sorrisi mi dice: [...] García Lorca». San Genesio ci assista! Nato nella città più [...] Granata, è di statura non alta, di [...] scintillanti; parla con un ar-dore misto di [...]. Si vede su-bito che [...] cosa da cui è molto occupato; e [...] che non gli dispiace di [...]. Ma in che modo, [...] nel suo idioma, [...] non potrei arrischiarmi di [...] -Farò [...] dice -come Manuel de Falla, che quando [...] Italia parla spagnolo, e i suoi ami-ci italiani [...] lingua loro, e tut-to procede benissimo. ///
[...] ///
Il mio interlocu-tore ha [...] una soavità estremamente andalusa; ma [...] si mangia affatto, come usa-no gli andalusi, metà delle [...] anzi [...] della dizione scenica lo induce [...] una len-tezza carezzevole da cui ogni frase viene incisa [...] definita. Io gli rispondo cercando [...] in italiano, e ci intendiamo [...]. Poi cominciamo [...] due a riscaldarci, a [...] i tempi, a dimenticarci che par-liamo due [...] ci comprendiamo meglio di prima. Ma se a [...] non ne di-mostra trenta! Un grande autobus per [...] camion per le cose; e via in [...] in tutta la Spagna. Ci riposiamo, per modo [...] nei periodi [...] in cui i ragazzi [...] loro studi particolari, quando [...] gli esami; e poi [...]. La [...] è stata fondata per [...]. Il vecchio teatro spagnolo [...] ricco del mondo; ma le compagnie spa-gnole [...] altro che la so-lita roba commerciale del [...] in serie, e in buona parte tradotta [...]. Io ho detto agli [...] «Se [...] si cura di far vivere sul teatro [...] che sono state scritte per il teatro, [...] facciamo noi?». ///
[...] ///
Una egloga di Juan [...] pen-si, [...] stata rappresentata soltanto a Roma, [...] Roma, quattro secoli fa. E [...] di Lope de [...] e qualcosa di Gil Vicente; [...] di Cervantes. Anche di Calderón rappresen-tiamo un [...] e un auto [...] La vida es [...] (da non confondersi col gran [...] omonimo, che a me forse piace un [...] meno). Di Tirso, la cosa [...] sco-nosciuta, Don Giovanni, El [...] de Sevilla. Di Lope de Vega, [...] El caballero de Olmedo e, come sentirà domani [...]. Noi recitiamo [...] e quando dico [...] voglio dire che il [...] è chiuso non solo in alto ma [...] ha recinti, né biglietti [...]. Tutti sono invitati, tutti [...] e [...] serve coi marmocchi e generali [...] che arrivano apposta dalla bi-blioteca e ragazzini [...] trovati lì a passa-re per caso. Le recite sono sempre [...]. Non si paga nessuno. Poi un bel giorno [...] stata ridotta a cin-quantamila [...]. Adesso il nuovo Governo ce [...] soppressa! ///
[...] ///
Poi ride anche di [...] chiedo che parti sostenga lui personalmente sulla [...]. Non mi vede se [...] dello spettacolo, quando esco ad annun-ciare il [...] cosa necessaria, perché noi non stampiamo programmi. Il pubblico non viene [...] attori; viene a vedere i personaggi del [...]. El Teatro es un veneno; [...] poi che [...] avvelenati è finita, non [...] rimedio. Es una [...] de [...] un ramo di pazzia. Del resto, quando i [...] imparato bene, se ne rivanno a uno [...] la loro strada; e io ne prendo [...]. Comin-ciai con un dramma [...] Marianna Pineda de Granada, [...] la mia città. La [...] pro-digiosa, farsa con musica [...] da due pianoforti. Poi una tragedia, [...] de [...] in versi, che si è [...] per duecento sere a Buenos Aires. Poi [...] farsa, per bambini questa, Amor [...] con [...] en su [...]. Poi un auto, ma non [...] religioso: Así [...]. Poi: [...] de [...] e [...] che [...] ha avuto [...] a Madrid. La piccoloborghese, senza un [...] la donna fatale e parla in france-se. Ma tutto questo con La [...] non [...] la [...] non rappresenta che teatro [...]. Le commedie son fatte [...] teatro. De-vono durare quanto dura [...] basta. Se domani il pubblico [...] significa che possono rivivere ancora una volta, [...] o cinquecento volte; ma poi è fini-ta. Il Teatro è bello [...] appena creato, svanisce. È [...] del momento; è fonda-to sulla [...]. Ma venga stasera; cercheremo [...] Lope de Vega; lui se lo merita [...] secoli. Sono andato a sentire [...]. Come forse qualcuno ricorderà, [...] che ap-punto Ezio Levi, [...] scorso, denunciò quale probabile [...] dei Promessi sposi. Dico la verità: né [...] né [...] io son riuscito a vedere [...] deriva-zione. [...] ossia «fontana delle greg-gi», è [...] nome [...] paesotto dove un signorotto si [...] prendendo per sé tutte le ragazze. Ma il giorno che [...] Laurencia, [...] a [...] e fa legare il [...] un sa-lame, la ragazza eccita alla rivolta [...] i rivoltosi ammazzano il prepotente. Si ordina una inchiesta, [...] messi alla tortura perché svelino il nome [...] anche vecchi, donne e bambini rispondono un [...] chi ha ucciso non [...] assassino, è stato il paese. Allora inter-viene il Re, [...] degli infelici e la giustezza della loro [...] e lascia che i fidanzati vadano a [...]. Il dramma appare, come [...] Lope, ingenuo, facile, colorito; non procede mai [...] incide caratteri, ma divaga e canta nella [...] di metri alternan-do i versi sciolti ai [...] e le terzine alle ottave: a momenti [...] graziosi, confidenze tra ragazze, scene di rusti-co [...] danze; alle volte [...] in tirate solenni; oppure, [...] in cui Laurencia solleva il [...] o [...] le grida dei torturati [...] effetti potenti. I bravi studenti di García Lorca [...] recitato davanti a una scena fissa limi-tata [...] nere, la quale stilizzava la vi-sta del [...] fontana in primo piano; vestiti, compreso il [...] pae-sani del tempo nostro; ed erano pronti, [...] slancio. A me è parso [...] delle quali-tà propriamente drammatiche [...] essi ne abbiano espresso [...] ingenue; eccellente il [...] buoni il torvo signorotto [...] alcalde, [...] Laurencia nei dialoghi con [...] col promesso spo-so [...] del Re era stata [...]. Insomma il difficile pubblico, [...] di [...] paesi, ha applaudito cordialmente [...] ne siamo usciti contenti, e come ristorati [...] di fede. [...] 18 settembre 1935 Nel settembre [...] Silvio [...] grande critico e storico del [...] personalità eminente della cultura italiana [...] (fonderà, tra [...] nazionale [...] drammatica), e, non ultimo, giornalista [...] compì un viaggio in Spagna, e vi incontrò il [...] poeta di quel paese in questo secolo, Federico García Lorca. Ne scaturì una corrispondenza, pubblicata [...] quotidiano romano «La Tribuna», e che [...] riproduciamo (per gentile concessione della [...] e [...] Laterza che [...] ripubblicata nel volume che raccoglie [...] di [...]. Il colloquio tra i [...] divenuta mitica, della [...] la compagnia itinerante promossa [...] García Lorca per portare fra il [...] Spagna [...] i classici della letteratura teatrale spagnola. E la testimonianza, di prima [...] (Lorca in Italia era un nome praticamente ignoto), [...] conserva tuttora [...] freschezza. Parla anche, il poeta, [...] con qualche approssimazione e lacuna), della [...] propria opera, già nutrita, [...] le scene. Opera che si concluderà [...] postuma «La casa di Bernarda Alba», in [...] spicca la data «29 giugno 1936». Di lì a poche [...] Francisco Franco e gli altri generali felloni contro [...] eletto, si avvierà una [...] destinata a durare sino al 1939, quasi [...] conflitto mondiale e a seminare centinaia di [...] morti. Da Madrid, García Lorca [...] nativa Andalusia (aveva visto la luce, nel [...] presso Granada); ma la [...] individuò, lo catturò e barbaramente lo fucilò. Era il 19 agosto [...]. ///
[...] ///
Era il 19 agosto [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .