Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1956»--Id 3640067290.

Manzoni lo descrivo brevemente, ina [...] tabernacolo, sul quale [...] dipinte certe figure lunghe, serpeggianti, [...] finivano in punta, e che, [...] e agli occhi degli [...] del [...] fiamme; e, [...] con le fiamme, certe altre [...] da non [...] descrivere, che [...] dire [...] del purgatorio: anime e fiamme [...] color di mattone, Mir un fondo bigiognolo, con [...] alche scalcinatura qua e là [...]. ///
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Manzoni, oltre ad est-ere un [...] scrittore, era anche quel rigoroso cattolico [...] tutti sanno: sì che la [...] frecciata (rivolta, evidentemente, non tanto contro quel tabernacolo della [...] storia, [...] contro certa [...] dei suoi tempi) non può [...] sospetta di [...] veleni laicisti ». Così, vorremmo non [...] sospettati di « volgare anticlericalismo» [...] addirittura, di [...] empietà» i poveri fiorentini che, [...] domenica «» qua-i vedendo [...] agli angoli della loro città [...] nuovo tabernacolo, vi esercitano -ii. Da gente piuttosto stupefatta « [...] offesa: [...] Un altro! Chissà perché [...] chiedono. Qualcuno, scuotendo la testa, [...] sindaco di Firenze è [...] meridionale ». Spiegazione quanto mai ingenua. Verità [...] for«e appare confermata da un [...] profondo razionamento, di carattere, se vogliamo, storico. Immagini e monumenti della fede [...] mancano cerio a Firenze [...] ci si chiede [...] perchè [...] altri, inutili e nella [...] parte dei c. Bisognava, a risvegliare la «santa [...] dei fiorentini, provvedere nuove immagini, magari più [...] a «erto [...] fumettistico che non ai precedenti [...] geroglifici » (parola [...] che piacerebbe assai al [...] la [...] di [...] linguaggio da [...] città santa ». Spiace a noi (ma [...] di estetismo?) la presenza di brutti marini [...] forme da oleografia a due passi dalle [...] della nostra architettura e della nostra scultura: [...] che si voglia confondere la pietà dei [...]. La periferia di Firenze [...] per le sue pessime condizioni: come al [...] ampliamento della città non ha corrisposto l'opera [...] comunale, molte strade Min [...] teoria sulle mappe catastali che non esistenti [...] sono buie completamente, e spesso ai lati, [...] sotterranee, scorrono aperti fossati (i brani col [...] più. A tutto ciò vorrebbe [...] sacra, il [...] geroglifico di una scienza [...] a quietare i disagi con la rassegnazione [...] compagnia di una fioca luce che guida [...] cittadino e ne rasserena lo [...]. Molti «lei [...] tabernacoli [...] angoli di grossi edifici [...] n«-i quali [...] o si vendono a [...] sì che par quasi [...] Io speculatore che fabbrica [...] i ricchi » offra il modico prezzo [...] nuovo tabernacolo quale [...] di mortificazione per i [...] (chi saprebbe distinguere?) qual segno della propria [...]. E, fra parentesi, questi tabernacoli [...] ricchi» ci sembrano, chissà perché. Insomma, in una città quanto [...] bisognosa di un risveglio e rinnovamento [...] atti-vità culturale esercitata [...] di Palazzo [...] co Ilio [...] . Almeno [...] cattolici saranno soddisfatti, potrà pensare [...]. Nemmeno per [...] Anche i camitici [...] che Firenze [...] a [...] una emà moderna: in fondo, [...] non serve [...]. I santi [...] in chiesa: [...] e non [...]. Le cronache fiorentine ci [...]. ADRIANO [...] io» [...] IP A IL Giungo» [...] comunisti [...] e nella [...] Torino la classe operaia fece [...] che non basta essere forti nella fabbrica, ma bisogna, [...] dalla fabbrica, costruire un partito che guidi gli operai [...] conquista dello Stato I. Ecco unii tra le (-alitanti [...] ballerine della formazione, il [...] previsto arrivo [...] suscitato [...] reazioni da parte [...] ambienti [...] «. Nella fabbrica gli operai [...] stesso, concentrati, organizzati in [...] accanto [...] assoggettati a ima stessa [...] retribuiti in modo analogo. Tutto questo contribuisco a creare [...] operai quello clic è il punto di partenza per [...] creazione sia del sindacato che del partito: una coscienza [...] classe e quindi una coscienza politica. [...] nella fabbricai sente di far [...] di una classe, di una collettività che è [...] soggetta a vincoli di lavoro, [...] disciplina, di sfruttamento e di oppressione via parte del [...] ione. Tende quindi a sorgere [...] della necessità sii combattere [...] d padrone e che [...]. Questi [...] tatti [...] b. Non tutu gì: opera: lottano [...] sono quel! I [...] nella fabbrica [...] contro il padrone non s-, crea [...]. Solo in questo modi» [...] ne. Nella labbri, a quindi [...]. Per questo diciamo che [...] partiti» sono nella fabbrica e ne! No: abbiamo incominciato ai avere [...] successi [...] seno alla [...]. Nella fabbrica [...] » e il comunista [...]. Imparano che non si [...] lucere se non si bene organizzati; [...] si può combattere e vincere se non [...]. Nella fabbrica, poi. I iute queste sono [...]. Torino era stata tino allora [...] città 111 prevalenza di impiegati, di borghesia rurale, mercanti, [...] dello Stato, [...]. Quando la grande fabbrica sorge, [...] avvenne a Torino tra il [...] il numero degli impiegati e [...] tecnici, ii numero delle aziende commerciali che [...]. Tutto questo ha creato [...] anche per la classe operaia. La classe operaia continua [...] che domina nella fabbrica, però es». Questi [...] ra mondiale, è [...] sociali, che non [...] che il collier venga, una [...] volta, revisionato. Le notizie che riferiamo [...] dalla aer. Per chi non lo [...] Johnston office [...] corrisponde, pressappoco, ai nostri [...] il cinema e per il teatro. Diciamo pressappoco perchè in America [...] v Johnston office » non ha, come in Italia, [...] ufficiale. Un ricordo tra i produttori [...] film ha condotto, cent'anni fa, alla nascita di questo [...] Sottosegretariato per lo spettacolo, il quale ha redatto una [...] di « magna [...] che contiene tutta una serie [...] norme alle quali i produttori si debbono assolutamente attenere. Ipocrisia e puritanesimo si [...]. ///
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[...] stato proprio un film su-oli [...]. Il produttore e regista [...] Otto [...]. ///
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Desio con occhi [...]. Ado-perando, una volta tanto. ///
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Sono giunto, «oh la [...] dal [...]. Ma mi accorso, con delusione, [...] i pionieri di [...] non somigliano [...] romantiche figure descritte da JackI. [...] evidente; clic [...] non [...] 10 pionieri. Ma allora, [...] -a d« [...] mai [...] un albergo rumano. [...] flemmatica ironia corre sulle sue [...] mentre egli parla. Il numero dei drogati [...] aumento negli Stati Uniti. Del gravissimo problema [...] TV, la radio, 1 libri. Non si capisce proprio perche [...] cinema non [...]. ///
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Io sono [...] che un film possieda un [...] morale. Ma quale fondamento morale migliore [...] quello su cui si basa un film come [...] dai braccio d'oro, che narra [...] vicenda reale [...] giovane, Frankie [...] che e [...] sei mesi [...] di Le [...] per disintossicarsi e nella giungla [...] Chicago trova ad [...] la moglie, rimasta paralizzata dal [...] in cui, in seguito ad una sbornia, il marito [...] avuto un pauroso incidente automobilistico, ed un [...] di amici, proprietari [...] bisca? Ed ecco che gli [...] alle costole. Non basta una brava ragazza [...] un club notturno a [...] sulla retta ria. Oppresso dal vizio, la sorte [...] Frankie avrà una [...] drammatica ». La [...] americana dei produttori, cioè, [...] Johnston office , dopo [...] visionato il film, hanno [...] esso contravveniva alle norme del codice [...] e, rii conseguenza, si [...] applicare il marchio che dà libero accesso [...] sale [...] a [...] dal braccio d'oro. La casa produttrice del film [...] è immediatamente uscita dalla [...] ed ha fatto proiettare il [...] in un cinema di [...] il Victoria [...] che è fuori dalla catena [...] sale controllate dalla [...]. Successo del [...] descrittiva del film lo [...] un rivo successo. Perfino la chiesa e la [...] americana per la decenza si sono mostrate contrarie [...] assunto dal « Johnston office [...] »metodo [...] seguito nei loro film [...] registi italiani neorealisti. Ecco perchè si può parlare [...] del neorealismo italiano nel mio [...]. Un metodo seguito da [...] in film come, ad esempio, The [...] un metodo chi: serve [...] dito su gravi fenomeni sociali [...]. La varietà della ;traduzione [...] che va [...] essere presentato sugli schermi [...] mondo, meno che in Francia, a Pasqua [...] lo vedranno, cosi come mi auguro che [...] «lai braccio [...] non trovi ostacoli di [...] Paese, come non ne ha trovati in Inghilterra, [...] per quella stessa epoca [...] . Il giudizio mi [...] dallo [...] . La massa dei prò [...] che [...] riuniscono nella [...] brica, lavorano, [...] organizzano, acquistano una coscienza di [...] e cominciano a condurre le loro agitazioni e 1 [...] scioperi, diventa, nella città, [...] dominante. Ho vissuto [...] questa città da! Tutti ne parlavano, tutti [...]. Il problema della classe [...] la città. La classe operaia era [...] su cui si orientava tutta la opinione [...] che si imponeva a! Quando incominciò 1! Tutti capevano che cosa avveniva [...] Tu ti. Tinti sapevano che dalle [...] gran de movimento rivoluzionario, il quale tendeva [...]. Questa era ! Sono cambiate a Torino [...] anche in altre grandi città industriali. La vecchia città, di [...] cui tura diversa, che comprendeva diversi strati [...] città a poco . Attorno alla grande fabbrica [...] cosa di nuovo. La industria, fortemente concentrata, [...]. Allora anche la città [...] carattere. Se voi confrontate la Torino [...] con ! Moire case non sono [...]. Molte strade sono ancora [...] c basta girare per [...]. La grande industria concentrata monopolistica [...] creato attorno è [...] una rete «li affari, di [...] di attività, alcune [...]. Cosi avviene che la [...] nella fabbrica un certo isolamento. I:i queste condizioni, se [...] rimane chiusa nella fabbrica, essa di isola [...] mondo. ///
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La classe operaia deve [...] deve riuscire a compio [...] in tutte le direzioni, in mezzo a [...] che si . Già nel 19:0 avemmo [...] che è impossibile risolvere i problemi posti [...] classe se si rimane chiusi nella fabbrica. I padroni non [...] più. Fra il Consiglio di [...] rutto apparteneva a! Però il problema che [...] era [...] riuscire a conquistare molto [...] fabbrica. Si vide allora che [...] uscire. Non bastava essere i [...] come noi [...] fummo [...] e nel settembre del [...] i padroni dello Stato. [...] eravamo ancora in grado [...] padroni dello [...] e dovemmo tirarci indietro. Fummo sconfitti e fu [...] il partito comunista come il partito che [...] operai ad acquistare la capacità non soltanto [...] posizioni decisive nella fabbrica, ma di conquistare [...] società, d: conquistare tutto [...] Stato. Allora [...] del . [...] dal braccio d'oro. ///
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L" [...] dopoguerra DOPO ESSERSI LIBERATA DAI GHIACCI Giunta a destinazione la Theron [...] «li (iena ro: ne hanno [...] ne [...]. Ma, [...] il [...] ro. Ce chi [...] una i automobile, una Alfa Ro-; meo che rosta qualche [...]. Che un [...] ladino abruzzese compri [...] Alfa [...] r [...] di nota: come [...] americano [...] de-: rideste di comperarsi [...] Poi non può [...] 7. Il contadino italiano non [...] faccino di quello di una volta. La ?na miseria [...] colpisce il turista. ///
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[...] volta si [...] ni 1 [...] da [...] indimenticabili [...] ci circo riescono a strappare [...] ima franca ricala I [...] cor» [...]. Pensando a quanto questa discontinuità [...] " [...] è bella. ///
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[...] indipendente, [...] d: b. Lo slancio [...] allontanato dal-! ///
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Ma non , [...] -orì. ///
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Erano dicci [...] come [...] dal [...] che il musicista [...] d'oro, ad [...] di in-, [...] parlava [...] non [...] possibile [...] sullo schermo della [...] usato il [...] e neppure il colore. Il film, [...] cose vive da dire, [...] quando [...] come produttore indi-rà. Fu difficile compiere [...] bianco e nero. E banalmente per quinta, [...]. Il metodo [...] nel mondo degli stupefacenti [...] è [...] a trasportare sulla tela [...] com'è noto, essa c tutta interpretata da [...]. Ora [...] con gli eredi di Bizet [...] raggiunto, per cui [...] parte, il cinemascope. ///
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Ne", corso de! ///
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Ne", corso de!