Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3638771187.

Dopo una lunga malattia è [...] ieri [...]. Aveva 68 anni« Secondo te [...] un comico migliore [...]. Un film per [...]. Dove sei stato in [...] «Alle Canarie». Tutte le volle che [...] mi viene un sonno [...]. ///
[...] ///
Pronto, c'è Pitagora? No, [...] triangolo delle Bermude. È morto ieri Gino [...]. Aveva 68 anni e [...] mese e mezzo era ricoverato [...] oncologico europeo a causa [...]. Nonostante la gravità della [...] fine di aprile aveva portato in teatro [...] spettacolo, Riuscire a farvi ridere. ///
[...] ///
E così anche Gino [...] come i personaggi allegri [...] ha ogni sera rappresentato con grande professionismo [...] di fronte al suo pubblico, exit, se [...] in punta di piedi, quasi chiedendo scusi), [...]. Quando si dice [...] ma il Gino nazionale [...] aveva davvero e non per scherzo [...] di una farfalla in [...] ragguardevole. [...] in lui una semplicità mai [...] quella [...] «da ringhiera» che a Milano, [...] dove è na-to, significa, o almeno significava, qualcosa: lutti [...] uno e uno per tutti. Cosi [...] di [...] è stata progressiva, ma [...] fiaba milanese vera al cento per cento. Come la [...] carriera cominciata sotto i [...] via Paolo Sarpi, anno 1945, accanto a [...] che si chiama [...] Cappelli che insegna [...] della comicità a un [...] fa da sarta e da attacchino e [...] scena di tanto in tanto per introdurre [...] rimediate il fine dicitore. Ma quel ragazzo, che [...] di sera ragioneria e di giorno lavora [...] -e che quindi sa [...] in pratica molti anni dopo in uno [...] che anche i bancari hanno [...] -ha per [...] fortuna [...] straordinaria a sfruttare le [...]. La [...] prima occasione si chiama Macario [...] un dopoguerra ricco di fermenti si dava [...] a rinnovare il modo di fare la [...] Italia. E poi è venuta [...] le tre sorelle Nava, tre peperine straordinarie [...] quintetto di ragazzi dalle belle speranze: lui, Gianni [...] Ettore Conti, Pierluigi [...] Raffaele Pisu. È con le sorelle Nava [...] capisce che ce [...] fatta: ha più comicità [...] suoi compagni e anche più fiuto nel [...] il pubblico e una sera, quando Pinuccìa Nava [...] lui, che sa a memoria tutte le [...]. Sarà la prima «donna» [...] la prima di una lunga galleria di [...] che camminano strascinando i piedi, magari trascurate [...] con un figlio un po' mascalzone. È il 1951 e [...] di un tempo ormai ingrassato festeggerà [...] offrendo un pranzo a [...] della casa di ringhiera dove è cresciuto [...] Garibaldi. Perché lui, Gino o [...] come con affetto Io [...] ammiratori, ha sempre conservato il senso delle [...]. Poi via sulle ali [...] più sicuro di se stesso, sempre più [...] poco più sornione, sempre un pochino più [...] dieta ferrea che lo riportò dal quintale [...]. Ecco La granduchessa e [...] a una grandissima come Wanda Osiris che [...] ogni altra come rivelò [...] che rilasciò al nostro [...] della morte della [...]. Ecco le «ditte», come [...] con Valter Ciliari, con Raimondo Vianello, Ugo Tognaz-zi, Sandra [...] Marisa del Frate. Poi, a partire dal [...] che fu per lui come una seconda [...] seconda famiglia con [...] che gli cucirono addosso [...] abito su misura e insieme ai quali [...] in una trascrizione in chiave musicale del Borghese [...] Molière riscritto da Terzoli e Va ime [...] Pardon [...] Molière. Ma è stata la [...] tardi la commedia musicale, il suo forte, [...] più sicuro, il suo ring prediletto. Tanto che è riuscito [...] attrice comica anche Milva con Angeli in [...]. Ma lo ricordate, anzi [...] radio in Ballo quattro cantare con quella [...] nasale «batto quattro, improvvisamente. Appena in tempo». E appena in tempo [...] il successo, lui che aveva fatto di [...] chiedendo cifre irrisorie, la televisione con un [...] G. Show e grandi varietà [...]. Poi molti altri lavori, [...] la sit-com Nonno Felice, prima da solo [...] Franca Valeri -, non era una droga [...] lavoro e ancora lavoro. E per dare forza [...] giudizio citava Totò: «Quando puoi fare ridere [...] male di denti allora sei davvero un [...]. Lui si era ammalato [...] più serio di un male di denti, [...] pancreas. Ma era tornato egualmente [...] tanto perché si credesse indistruttibile quanto per [...] fiducia, forse non conoscendo fino in fondo [...] malattia e aveva spopolato [...] spettacolo Riuscire a farvi [...] stato costretto ad interrompere prima del secondo [...] annunciava trionfale, al Lirico di Milano. Era riuscito a farci [...] quello [...] il vecchio [...] che sembrava indistruttibile. Solo un poco più [...] un bicchiere d'acqua per dissetarsi perché lo [...] tutto centrato su di lui. Si era ritirato con [...] ed era ricoverato ormai da tempo [...] europeo di Oncologia dove [...] barzellette fino a pochi giorni fa. Forse fino [...] ha creduto che il teatro [...] a [...] a [...] in qualche modo, come era [...] a mitigare le sue disavventure personali che non erano [...] state oggetto di furiosi pettegolezzi. Un segno, anche questo, [...] se volete, da amico della porta accanto [...] divo. Per questo ci era [...] lo rimpiangiamo. Ma niente retorica per Gino [...]. E invece sarebbe bello [...] dei suoi ammiratori dal profondo Nord al [...] Sud [...] gridassero tutti insieme come nei gran finali [...] una volta [...] che era un saluto [...] mitica passerella e che era stato il [...] dei suoi più applauditi successi. Parla [...] che per ultima ha [...] lui nella sit-com di Canale 5 «Norma [...] Felice» Franca Valeri: «Un comico [...] la risata per Gino [...] vera gioia, anzi era la cosa a [...] più». Così Franca Valeri ricorda [...] con il quale ha lavorato insieme fino [...] nella [...] di Canale 5, Norma [...] Felice. Di luì racconta la [...] con i quali ha lottato fino [...] momento: «Sul lavoro ci [...] malattia. Ne era consapevole, ne [...] non si voleva arrendere». [...] ROMA «Me [...] che non sarebbe uscito [...] tragedia. Sono [...] maledette che non perdonano. Sei lì che aspetti, [...] poi davanti alla morte è lutto diverso: [...] lo choc sono comunque difficili da affrontare». Ha la voce bassa Franca Valeri. E a tratti si [...] come per riordinare la memoria. Anche se per lei [...] Gino [...] è ancora molto vicino, [...] ottobre sono stati fianco a fianco sul [...]. Come sono stati questi [...] in comune? Gino era un uomo carico [...] un carattere molto lolle e sul lavoro [...] della [...] malattia. Aveva una carica incredibile e [...] si fermava davanti a nulla. Della [...] malattia era completamente cosciente [...] con grande libertà. Poi a settembre abbiamo [...] ri-prese perché proprio non si sentiva bene, [...] mese seguente, appena ha potuto è subito [...] per concludere la serie. E dopo ha anche [...] tournée in giro per [...]. [...] volta che [...] visto, in occasione dei [...] però, ho capito che [...]. Eravate amici? [...] anni fa. Da allora però non [...] incontrati. Ci siamo ritrovati ora [...] Norma e [...]. Per questo lavorando insieme [...] sorta di comunione, di affetto, che resta [...] al di là della propria vita privata. Finito il lavoro sul set, [...] siete [...] a sentire in questo [...]. Gino mi chiamava spesso [...] della nuova serie di Norma e Felice [...] fare nella prossima stagione. Ma oltre agli impegni [...] ci legava molto: la passione per i [...]. Sul lavoro Gino non [...] il suo cane e allora poteva «rifarsi» [...] Araldo. Quella di noi cinefili è [...] una setta! Nella vita era esattamente [...] appariva davanti al pubblico. Il suo è sempre [...] onesto, sincero, autentico. Con la [...] scomparsa il mondo dello [...] comico onesto, solido che aveva un modo [...] pubblico diretto, limpido. Gino [...] è [...] un grande intrattenitore, un uomo [...] comicità [...]. Con il suo spirito Gino [...] era un mondo davvero diverso. E [...] comicità era qualcosa di [...] aveva o non si aveva. Insomma, non era studiata [...]. Oggi, invece, molti giovani [...] bisogno di rivelarsi impegnati a lutti i [...] parlando di politica, inseguendo le mode. La comicità che viene [...] fredda. Noi, allora, con la [...] ad essere anche più acidi e [...]. Per il momento di [...] lavorerò nella seconda serie di Caro maestro, [...] Marco Col umbro. Poi tornerò al teatro. Ho pronta una commedia che [...] in tournee con Leopoldo [...]. Si intitola [...] nostra madre ed è [...] due sorelle. Il debutto è previsto por [...] prossimo inverno. Il ricordo di Enzo Garinei «Eravamo [...] fratelli siamesi sempre vicini sulla scena»« Ho [...] Gino [...] volta due giorni fa; mi ha detto [...] stanco. Allora ho capito che [...]. È un ricordo commosso [...] Enzo Garinei dedica [...] Gino [...] «Mi ha detto che [...] letto da 50 giorni [...] racconta Garinei -non mangiava [...] più. Solo qualche giorno prima, [...] tanta voglia di vivere e di tornare [...]. Abbiamo recitato insieme per [...] 24 aprile in "Riuscire [...]. Eravamo come due fratelli [...] ero sempre vicino, era un piacere [...] recitare. Ci conoscevamo da [...] abbiamo recitato in [...] Show", in "Lo sai [...] sento quando scorre l'acqua", in "Gelo mio [...] abbiamo fatto tanta tv insieme. Ho lavorato con tanti attori [...] con Gino [...] straordinaria. Proprio davanti a me [...] di Gino e mia in smoking abbracciati [...] "Riuscire a farvi ridere", lo Gino lo [...]. Dario Fo ricorda [...] «come una persona onesta, [...] pulizia e dignità». E rievoca il momento [...] lui e Franca Rame furono allontanati da [...] e «Gino, dopo un [...] rifiutò di sostituirci, con molto coraggio perché [...] del genere infastidiva la prosopopea dei dirigenti Rai [...]. È commosso [...] comico Gianfranco [...] che con [...] ha condiviso il palcoscenico negli [...] sei anni: «È una perdita incolmabile [...] dice -Gino era [...] comico per eccellenza. Era unico soprattutto per [...] con il pubblico. Si faceva amare da [...]. Reazioni di cordoglio sono arrivate [...] dal sindaco di Milano, [...] e da [...] moglie Augusta: «Ha [...] alla città e [...] ci mancherà. [...] era [...] spensierato -ha aggiunto la signora Augusta [...]. ///
[...] ///
[...] era [...] spensierato -ha aggiunto la signora Augusta [...].