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Rose prende spunto dalla [...] la nostra intelligenza dipenda [...] e quanto dai geni [...] battaglia contro il riduzionismo: [...] problemi sociali non si possono rintracciare nella [...]. Bisognerebbe abbandonare punti di vista [...] sostiene lo scienziato, e dare più spazio «a una [...] integrata delle relazioni esistenti tra ciò che è biologico, [...] che è personale e ciò che attiene al sociale». Altrimenti, la possibilità di [...] umana si riduce drasticamente. Intelligenti si diventa Il [...] Solo un terzo è nature, natura, e [...]. Per i due terzi è [...] cultu-ra, e si acquisisce. Non è [...] a determinare la condizio-ne sociale. Ma sono le condizioni [...] spesso, [...]. Ad [...] sono tre psicolo-gi americani, [...] Daniels e [...] di [...] Pennsylvania, al termi-ne di una [...] accurata su 212 studi preceduti, i cui risultati nel-le [...] settimane sono stati pubblicati dalla rivista scientifica inglese Nature. Che, soddisfatta, a commento [...] de-mocrazia dei geni. I tre studiosi, infatti, [...] geni dan-no a tutti una possibilità di [...]. Ma tutti de-vono essere molto [...] ad [...] quella possibilità. Magari già nel grembo [...] nei primi mesi di vita. Il dibattito scientifico sulla [...] umana dura, ormai, da oltre 150 anni, [...] nelle comunità informale degli psicologi. E difficilmente si con-cluderà [...]. Tutta-via la ricerca di [...] Daniels e [...] va accolta con soddisfa-zione. Perché, come sostiene lo [...] Matt Mc [...] del Minnesota, è la [...] conclusioni, di segno opposto, cui nel 1994 [...] e Murray. I due psicologi hanno [...] The [...] Curve, molto venduto ma [...]. /// [...] /// In cui affermano di avere [...] che il [...]. Su questa base costruiscono [...] sociale ampiamente venata di razzismo. Secondo i due autori [...] hanno, in media, un diverso [...]. In particolare i gruppi [...] un [...]. Insomma, è la loro [...] rende poveri i poveri e scarsa-mente integrabili [...]. Tutto ciò è molto grave, [...] i due. Perché i poveri, [...] debole, nella società mo-derna tendono [...] fare più figli dei ricchi, [...] robusta. Co-sicché il QI generale [...] ad abbattersi, come già affermava allarmato venti [...] psicologo Hans [...] professore emerito [...] di Londra. Cosicché una società pienamente democratica, [...] cooptasse nella [...] classe di-rigente i membri delle [...] me-no abbienti, avrebbe una sempre minore capacità di autogoverno. Per fortuna la salvezza, [...] e Murray nel de-liquio [...] spontanea di una élite [...] a con-servare la direzione della società e [...] QI, attraverso matrimoni interni. Insomma, in Occidente stiamo [...] socie-tà composta da due classi, dove la [...] non è solo e non è tanto [...] nel QI, e dove le masse corte [...] governate da una oligarchia cognitiva, in-telligente, acculturata, [...] isolata. [...] e Murray hanno davvero [...] sosten-gono [...] Daniels e [...]. Facendo [...] accurata di tutte le analisi [...] finora effettuate [...] del QI, realizzando una [...] del quoziente [...] è possi-bile concludere che solo [...] del QI ha una stretta [...] gene-tica e solo il [...] del QI ha una vaga [...] ereditaria. La gran parte del quoziente [...] si sviluppa, dun-que, [...] del cervello con [...]. Insomma è [...] culturale che determi-na gran parte [...] di una persona. Sono le prime espe-rienze [...] formazione che determinano la gran parte del QI [...] persona. Le espe-rienze maturate in [...] grembo materno. E le esperienze maturate [...] mesi successivi alla nascita. In particolare, sostengono i [...] Pennsylvania, biso-gna prestare molta attenzione al-le esperienze [...]. Nei nove mesi di [...] di un feto ha uno sviluppo straordi-nario [...] raggiunge il [...] in volume del cervello [...]. Tutto ciò avviene in un [...] il grembo materno, molto delicato. E molto eteroge-neo. Due gemelli, persino due [...] medesimo patrimonio genetico, quindi), possono sviluppare un QI [...] causa delle diverse esperienze maturate nel medesimo [...]. Se uno dei due, per [...] si assicura una dieta mi-gliore [...] il suo QI ne be-neficerà [...] modo sensibile. /// [...] /// Contano tantissimo, però, an-che [...] nei primi mesi o nei primi anni [...]. Il cervello di un [...] turbinio scoppiettante nei primi mesi in cui [...] interagire direttamente con [...]. In questa fase la [...] gran parte delle loro connessioni. E il bambino impara [...]. Se [...] è sereno e stimolante, il [...] sviluppa tutte le sue po-tenzialità e il massimo QI. Se [...] è povero di stimoli [...] le potenzialità non sbocciano e il QI [...]. Alla luce di questi [...] Daniels e [...] la [...] Curve di [...] e Murray è destituita [...]. [...] parte, nota Matt [...] il [...] di ereditarietà forte impli-ca [...] di appena tre o quattro generazioni, ogni [...] QI viene di-luita fin quasi alla dissoluzione. I pronipoti di Leonardo [...] Pico della Mirandola potrebbero esse-re stati perfetti imbecilli. Su [...] di QI ereditabile, non è [...] possibile costruire alcu-na teoria razziale o classista [...]. Per questo Nature si [...] soddisfatta nel presentare i risultati e ha [...] dei geni. La soddisfazione non può [...]. E tutte le persone [...] disposte a leggere con un filtro razzista [...] vita delle singole persone le dinami-che sociali [...] esse-re contente dei risultati proposti dai tre [...] Pennsylva-nia. Tuttavia bisogna considerare quale [...] contenuto scien-tifico delle ricerche psicometri-che. Bisogna considerare cosa mi-sura [...] QI, ammesso che misuri qualcosa. In realtà il QI, [...] biologo inglese Peter [...] è uno dei concetti [...] questo secolo. Per due motivi. Uno strettamente scienti-fico ed [...]. I test pre-parati dagli [...] scuola angloamericana, per misurare il QI sono [...] perché, come rivela Jean [...] introducendo i saggi di [...] su [...] edito dalla Cambridge Univer-sity [...] e pubblicato due anni [...] Italia della Dedalo, riducono le mille creative facce [...] sola, vuota capacità formale. Insomma il metodo che [...] un numero la complessa intelligenza di un [...] intimo paradosso, poco intelligente. Esistono, infatti, molti generi [...] con una propensione per la musi-ca e [...] propensione per la cucina, quelle col bernoc-colo [...] quelle col genio della pittura. Ed esisto-no molte intelligenze: [...] visiva e [...] verbale, [...] e [...] artisti-ca. Tutte queste intelligenze coe-sistono [...] individuo. E la loro mutevole [...] a un numero. [...] motivo che rende il QI [...] concetti più dannosi di questo secolo lo [...] luce Leon [...] psicologo della [...] University [...] e [...] Intelligenti si nasce o [...] Laterza, 1982). [...] una vena di razzismo che [...] una parte notevole del-la storia del QI. Questo aspetto storico, che rappresenta [...] più nero di una finta biologia», deve indurci se [...] ad abbando-nare del tutto il concetto di QI, quanto [...] a [...] con qualche prudenza. Anche quan-do sembra confermare [...] del mondo. Pietro Greco Ma è [...] Pablo Picasso, Autoritratto, 1972, [...] Alcune persone affette da insufficienza mentale hanno [...] a dominare numeri e musica Saranno anche [...] di un certo genio Ci sono quelli [...] i ceci in un piatto solo con [...] quelli che tengono a mente 202 cantate [...] Bach Ogni giorno che passa siamo inorri-diti spettatori [...] mo-vente, commessi nelle nostre metro-poli, periferie e [...] di ragazzi, si dice, perfettamente normali, spinti [...] del gioco, [...] della noia, del desiderio [...]. A ben guardare, però, [...] che in questa bande di giovani ve [...] qualcuno organicamente ritar-dato, la cui facile suggestionabilità [...] strumento dei com-pari [...] degli insensati delitti e, [...] quando la situazione lo richieda, il [...]. Chi sono veramente quegli sciagu-rati [...] che apparten-gano tutti a una [...] umana [...] senza salvezza? Se per [...] il profilo ci affidiamo a [...] manuale di medicina legale, lad-dove si dedica alla valutazione [...] anomalie psichiche, gli individui in questione sono per [...] alli-neati [...] stabili [...] dovuti a traumi, disturbi o [...] ce-rebrali risalenti alla nascita. Secondo [...] catalogazione forense, i [...] sono ulteriormente sud-divisibili in idioti (Quoziente [...] inferiore a 30), imbecilli [...]. [...] mentale di costoro sarebbe generalmente [...] e produzione di [...] e critico. A giudizio del compilato-re [...] può in qualche caso possedere una me-moria [...] tutto meccanica e unilaterale, connessa con il [...]. Una memo-ria, dovremmo [...] fan-tasia, impulsi sinaptici senza senti-menti, [...] a quelli elettronici di [...]. Bisogna davvero arrendersi a [...] che sembra evocare una schiera di [...] equiparabili a certi sferra-glianti [...] sette-centeschi, giocatori di scacchi e precursori del [...] A [...] chiede-re di darci una mano? Proviamo con [...]. Il quale sosteneva che [...] (un [...] co-me per Platone), e [...] è qualcosa che ha vita e spazio [...] centri cerebrali. Questi avrebbero solo la [...] alla co-scienza i singoli ricordi utili [...] nel presente. A detta di [...] la memoria può essere [...] alterazioni abnormi negli individui in cui lo [...] rimasto allo stadio infan-tile, ma comunque, ecco [...] essenza non è mai [...] continua ad appar-tenere a quel flusso inesteso, [...] egli chiama durata reale. Elucubrazioni di uno spirituali-sta, [...]. Per [...] o [...] non resta che ricorrere alle [...] cliniche di stimati neuro-logi e psichiatri quali David [...]. Horwitz e, immanca-bilmente, Oliver [...]. E scopria-mo finalmente qualcosa [...] che in taluni particolari [...] capacità di dominare i [...] a dismisura e si eleva ad armoniosa [...]. Da ma-le organico congenito diremmo [...] si sublima in una sorta di stato di grazia, [...] consente a questi sfortunati, cui è stato affibbiato lo [...] nomignolo di [...] di [...] dal fondo del loro fosco [...] solipsistico. Chi conosce [...] di quei gemelli -John [...] Michael [...] chia-mavano -bassotti e dalla gran te-sta, occhiali [...] bicchiere, autismo diagnosticato per entram-bi, ma dotati [...] interiore? Erano in grado di stabilire [...] il giorno della settimana di qualsiasi data [...] anni e [...] pasquale entro gli ottanta-mila. John e Michael, e [...] genio», sapevano di far emerge-re con meticolosità [...] straripante archivio della psiche il resoconto di [...] lontana infanzia, così co-me il dipanarsi dei [...] ferroviario e chi più [...] ne metta. Allo stesso modo potevano [...] il numero dei fiam-miferi [...] (come il personaggio di un famoso film [...] ceci fumanti nella scodella. Quale il segreto? Quello [...] fulmineamente le cose sotto forma di numeri [...] numeri divisibili solo per 1 o per [...] 3, 5, 7, 11, 13 etc. La cifra corrispondente ai [...] facciamo 159, veniva computata cogliendo tre volte [...] e [...]. Quale calcolatore elettronico potrà mai [...] raggiunto una simile per-fezione [...] È documentato poi il caso [...] Martin A. A tale proposito, la [...] per quanto corta, ci riconduce ad Al-fred Russel Wallace, [...] che con-cepì la teoria della selezione natu-rale [...] Dar-win. Ebbene, Wallace giurava di [...] certo Tom il Cieco, uno «schiavo negro [...] «aveva un orec-chio musicale o un cervello [...] quello di qualsiasi al-tro uomo». Quanto a Oliver [...] ha affer-mato che gli [...] sono la conferma vivente sia [...] dello scienziato secentesco Tho-mas [...] secondo cui «chi è composto [...] trova diletto [...] sia [...] di Leibniz: «Il godimento che [...] deriva dalla musiva viene dal contare, da un contare [...] tuttavia». Da parte nostra, non [...] a meno di tirare in ballo Raimondo Lullo [...] Giordano Bruno, creatori -rispetti-vamente nel X I II [...] X VI secolo -della disciplina mnemotecnica: trasformarono la [...] del ricordare in somma arte di sistematizzare [...] il sapere. Per Lullo e Bruno era [...] la memoria la facoltà più no-bile [...] ciò che garanti-va la continuità [...] comprendere sarebbe un vano navigare [...] non si potesse far affidamento sul pronto ormeggio del [...]. Mediante i processi mnemonici la [...] mente può quindi penetrare il mondo, [...] e [...] se-condo un computo [...] incrementabile [...]. Per i [...] geniali ciò che in ultimo [...] non è la quali-tà, bensì la quantità. Verrebbe da credere che [...] lezione di Pitagora, colui che aveva proclamato [...] delle cose è passeggera, e che solo [...] ri-mangono a fondamento costituti-vo del mondo. Ai nostri amici John, Michael, Martin [...] allo stuolo dei loro fratelli di sventura, [...] a invecchiare [...] distaccati dalla realtà bel-la [...] sia, è comunque consentito di compiere un [...] le grandio-se sfere dei numeri, danzanti al [...] musica favolosa che nessuno è capace di [...] nitidezza. Sono spiriti liberi. /// [...] /// Sono spiriti liberi. (0)
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