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[...] Roma espande il suo dominio [...] fine del dominio etrusco in [...]. Le primissime furono di [...] etruschi di riconquistare il potere. Le altre derivarono da [...] di espansione, per cui Roma operò successivamente [...] penisola italiana, dei bacini occidentale ed orientale [...] Mediterraneo [...] infine, ai tempi di Cesare ed agli [...] ad estendersi verso [...] settentrionale, occupando le [...] (odierna Francia), [...] i Paesi Bassi e [...] corso orientale del Danubio. Rimase libero, invece, il [...] dal quale, più tardi, partirono in gran [...] barbariche contro il grande impero in decadenza. La difesa contro gli [...] liberazione dal dominio etrusco [...] visto, con la cacciata dei [...]. Sembra, però, che in Roma [...] un partito favorevole agli antichi padroni, composto [...] i quali organizzarono un. Scoperti, furono condannati a [...]. Tra di loro [...] gli stessi figli del [...] Bruto: [...] la leggenda narra che costui assistette senza [...] supplizio. Quanto, in questo racconto, [...] falso e quanto di vero, è difficile [...]. Là medesima osservazione deve [...] tutte le leggende che seguono. Fallita la congiura, gli Etruschi [...] guerra aperta. Prima vennero [...] gli [...] Veio e di Tarquinia, che furono sconfitti, poi [...] lucumone (re) di Chiusi, Porsenna, che arrivò [...] truppe fino al Tevere. [...] dei romani nella guerra [...] Porsenna [...] numeróse leggende (ne abbiamo fatto cenno a [...]. I [...] allora ricorsero alla Confederazione Latina, [...] al continuo sviluppo della potenza romana. Ma anche i Latini [...] il lago [...]. Per [...] delle nascite e per [...] di immigrati, la popolazione dello Stato romano [...] mentre diminuiva il rendimento del suolo, troppo [...] quindi impoverito dalle piogge. Le guerre [...] Romani erano, quindi, spinti ad [...] territori. Questo fatto avveniva spesso [...] non esistevano confini molto precisi fra stato [...]. [...] parte, specialmente alle falde [...] maggior parte dei campi era adibita a [...] occupata permanentemente dai proprietari. Quindi continui [...] e contestazioni con le cittadine [...] tutte riunite in confederazioni, ed infine guerra aperta. I primi ad attaccare, [...] delLe forche [...] secolo a. Roma, sostenuta [...] volta dalla Confederazione Latina, prima [...] poi contrattaccò e occupò una parte del territorio nemico. Ma le terre degli Equi [...] Volsci erano povere, mentre ricchi e ben [...] territori delle città etrusche, pericolose per Roma. Ecco perciò i Romani [...] città etrusca a sud [...] Tevere [...] quindi la più debole, perché isolata; poi Veio, [...] soccorso i compatrioti. [...] alla forte città etrusca [...] e fu guidato dal dittatore Marco Furio Camillo, Alla [...] anche Veio fu occupata e il suo [...] annesso quale terreno pubblico [...] e poi venduto; e [...] finire, a basso prezzo, in mano dei [...]. La plebe dovette contentarsi [...] nulla. Le invasioni dei Galli [...] coi [...] romana fu interrotta da [...] dei Galli, nel 387, nel 360 e [...]. I Galli, popolazioni di [...] i territori corrispondenti alla Francia attuale, ed [...] del Po, da dove avevano cacciato gli Etruschi. Ogni tanto qualche loro [...] Appennini ed entrava [...] centrale. Nel 387 giunsero fino [...] Roma [...] meno il Campidoglio. Poi, dopo [...] fatto bottino, spaventati dal sopraggiungere [...] soccorsi . Tornarono altre due volte, [...] successo anche minore. Non erano trascorsi cinque [...] che i Romani si trovarono coinvolti in [...] più grave, che durò lungo tempo, con [...] Sanniti. Vi furono tre [...] dal 343 al 290 [...] Cristo; sconfitti nella seconda a Cau-dio, nel Sannio [...] umiliarsi passando sotto le forche caudine, i Romani [...] la rivincita nella terza, sterminando la coalizione [...] Galli ed Etruschi) a Sentino, [...]. Il territorio dei Sanniti [...] Abruzzi e Molise attuali) fu preda dei grandi [...] Roma, che vi trapiantarono delle colonie [...] di cittadini romani ottenendo [...] il possesso e di allontanare da Roma [...] masse conta-dine che incominciavano a far sentire [...] e ad avanzare le loro rivendicazioni. La colonia più nota [...] Venosa. Fra la prima e [...] sannitica era scoppiata anche una ribellione, in [...] Confederazione Latina, che perdette del tutto [...]. Fra il 290 e [...] il ricco territorio dei Sabini e il Piceno [...] mano ai Romani, che in tal modo [...]. Popolazioni galliche stanziate sul [...] a ritirarsi o a sottomettersi [...] dei [...] padroni, i [...] loro sede di governo, la città di Sena [...] (Senigallia). Così nel 280 [...]. I [...] tentano di cogliere di [...] Romani, dando la scafata al [...] DI [...]. Nella seconda metà del [...] gli elementi sociali che [...] il [...] spagnuolo e [...] la loro forza economica. Vi erano, anzitutto, i discendenti [...] mussulmani, i [...] « [...] », la cui influenza politica [...] sociale non era molto grande. Vi erano, poi, gli [...] invece, con la loro attività, la vera [...] Spagna e che, pertanto, avevano assunto una [...] nella vita del paese. Vi era, infine, la [...] ansiosa di strappare a tutti gli altri [...] riteneva non nazionali, ogni influenza politica e [...]. E proprio nella seconda [...] secolo [...] di [...] doveva essere sostenuta e [...] che, come era avvenuto anche in altri [...] compreso la necessità di appoggiarsi alla borghesìa [...] il suo potere. Così, i [...] sovrani, Ferdinando [...] Isabella di Castiglia, che salirono al trono [...] gli sforzi e le intenzioni della borghesia, [...] a fondo contro gli altri elementi che [...] spagnuolo. Combatterono, infatti, fino a [...] 1492, contro i mussulmani del regno -di Granata; [...] gli ebrei la lotta non si presentava [...] così facile, tanto più che questi non [...] un -solo centro, ma si erano mescolati [...]. Si cercò, allora, con [...] ha contraddistinto le azioni della borghesia, un [...] condurre questa lotta spietata, ma, nel tempo [...] le apparenze della difesa dì valori più [...] potevano essere altro, in quel periodo e [...] Spagna, [...] i valori religiosi. In [...] vi erano tutte le [...] fosse stabilita [...] in Spagna, condizioni soprattutto [...] che la borghesia intendeva intraprendere contro [...] e-conomica preponderante degli ebrei. [...] di questi fu così, [...] propria speculazione del sovrano e della borghesia [...] potente politicamente. Pertanto, il [...] novembre del 1478, [...] con il papa Sisto IV, Ferdinando ed isabella introdussero [...] nella Spagna: si [...] il nemico comune. Ma questo stesso fatto [...] predominante che aveva Ferdinando [...] della Inquisizione, per raggiungere [...] politici, spiegano i contrasti con Roma, che [...]. Eppure, sebbene si delineasse, [...] tale contrasto, esso non giunse mai al [...] a, ed i sovrani [...] Spagna [...] a servirsi di quel potente strumento di [...] fini politici e sociali, mentre la [...] creati in Castiglia (si [...] Castiglia, cioè in una sola regione della Spagna) [...] la fede dei [...] convertiti, condannarono al [...] altri accusati di miscredenza in assai pià [...] nelle prigioni; altri (e questi furono trattati [...] vennero segnati con una croce arroventata sul [...] spalle, dichiarati infami e spogliati [...] loro a-vere ». La lotta contro gli [...] e senza pietà, tanto che circa ottocentomila [...] unito al violento odio della borghesia non [...] loro: venivano essi rintracciati, scoperti e condannati [...] quella di essere [...] calcoli che sono stati [...] il primo Inquisitore generale, Tomaso Tórquemada, fondatore [...] spagnola, passato ai posteri con la fama [...] assetata di sangue [...] fama pienamente meritata per [...] cui [...] ha macchiato il nome [...] torture [...] di Spagna: il martirio [...] il tormento del [...]. A favorire [...] fra il papa e [...] in misura non lieve, il fatto che [...] fornì i mezzi che consentirono a quello [...] rendendosi, pertanto, complice della oppressione e della [...] meno utili per i suoi interessi di [...] u-surpazione, di quanto non fossero per la [...]. Come riferisce il Tamburini, [...] al 1482 i [...] furono scacciate dalla Spagna, [...] le altre migliaia di persone condannate e [...]. [...] della Inquisizione si estese, [...] tardi, anche contro quegli ebrei che, per [...] si erano convertiti al cristianesimo, e che [...] marrani » :nei diciotto anni della [...] carica, 10. I tormenti erano, in [...] usati anche dalla Inquisizione medioevale, cioè la [...] il graticcio infuocato su [...] faceva camminare [...] ma, naturalmente, questi tormenti [...] perfezionati da una crudeltà sempre più ricercata. Chi finiva tra gli [...] Inquisitori era talmente sicuro di morire, che spesso [...] alla [...] vita da sè, spaccandosi [...] i muri delle celle tetre e fradicie [...] prigionieri venivano gettati, privi d'aria e di [...]. A questo proposito, il [...] L a va ì 1 é e [...] molti erano coloro che si uccidevano per [...] innominabili che li attendevano, ben maggiore era [...] quelli che, spinti [...] di conservazione, preferivano andare [...] dei carnefici sperando forse nella proprio resistenza [...] degli Inquisitori Speranza vana! Poi veniva, liberatrice, la [...] per questa i carnefici ricorrevano ad u-na [...] di una malvagità senza pari: incolonnavano i [...] portavano sulle piazze ad offrire spettacolo della [...] rogo (autodafé) orrendo monito al [...] oppresso [...]. La vendetta degli inquisitori [...] ai morti, le cui ossa venivano dissepolte, [...] a-vuto il sospetto di una loro eresia, [...]. Tanto era, inoltre, il [...] Inquisizione esercitava sugli spiriti, da [...] a negare non solo [...] anche ogni relazione con i condannati; [...] infrangevano, così anche i [...] di parentela, sotto la spinta del terrore. ///
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Tanto era, inoltre, il [...] Inquisizione esercitava sugli spiriti, da [...] a negare non solo [...] anche ogni relazione con i condannati; [...] infrangevano, così anche i [...] di parentela, sotto la spinta del terrore.