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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 3629593857.

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[...] (Edizione piemontese [...] Giovedì 26 Aprile [...] giu a della (Imam RICORDI [...] STAFFETTE Glie [...] limino fallo le donno nel [...] Hanno fallo le « donne [...] nel «eliso più umano della parola: sono ulule vicine [...] nel pericolo, hanno [...] i [...]. Coraggio? A pensarci bene. Rumi citare il lavoro [...] delle [...] che tenevano i collegamenti [...]. E che dire del lavoro «Ielle donne di Torino, le [...] ogni [...] giorni portavano in carcere pacchi [...] viveri «1 indumenti per i detenuti politici, affrontando il [...] di [...] fermare? « [...] una parente lei?-. Come lo conosce? n. E bisognava [...] fingere, inventare, [...] care [...]. Qualche volto complicavano le [...] detenuti, come è avvenuto per una signorina [...] Democrazia Cristiana. Si 0 presentata un [...] con un pacco al nome di un [...] non [...] affatto: [...] segnalato il cappellano. Invece di ricevere il [...]. Da mesi languiva in [...] non aveva né amici ne parenti [...]. Ha voluto indagare per [...] di stabilire [...] più forte legame con [...] esterno ed ha rimandato il pasco chiedendo [...] diceste [...] lo conosceva e come [...] conosciuto. Una [...] l Non pi poteva risponderò: [...] segnalato il cappellano perchè detenuto [...] », Dopo una [...] citazione la signorina ha [...] ed avvicinandosi alla guardia con [...] malizioso ha [...] a ba«sa voce: n I. Mi capisce? [...] naturale clic non [...] di me. I giorni della [...] sono (tati i giorni [...]. Tutti i collegamenti fra [...] Comitato [...] la Giunta di Governo [...]. Se ne andavano per Torino, [...] colpi di fucile firmate di una [...] di pronto soccorso e [...] le fermava parlavano di bimbi che appettavano, [...] i quali erano uscite in cerca di [...] di altre cose. Per portare un ordine [...] donna [...] è uscita con la [...] pochi mesi. Doveva attraversare un rione [...] e aveva nascosto [...] nelle fasce della piccola. Ai militi che la fermavano [...] con il [...] candore: » Sono [...] a trovare la mia mamma: [...] passare, devo andare a casa a dare il latte [...] mia bambina-. E [...] è passato [...]. Ad un cerio momento in [...] tede di Moffette del centro è arrivata una notizia: [...] Da due giorni aspettano di essere sepolti [...] morte naturale. Bisognerebbe andare a vedere [...] caldo e c'è pericolo di [...] ». ///
[...] ///
Stava per avere inizio [...] alla caserma Cerna io verso [...] pattuglie di partigiani provenienti dalla [...] di Torino. I fascisti tentavano disperatamente [...] con i colpi delle loro armi ancora [...]. Eppure, senza discutere, [...] due giovani staffette sono [...] sede per andare a vedere. Era dovere nuche quello: [...] dovere aiutare i partigiani, come era dovere [...] e soccorrere i feriti e con il [...] Dovere [...] non si scherza. Questo, forse, è il [...] cui le donne hanno partecipato con coraggio [...] liberazione. [...] cecoslovacca Marie [...] interprete principale del film [...] Oggi, [...] dicci e meno » realizzato dal regista [...]. ///
[...] ///
[...] ha abbandonato la reggia Nei [...] la pace si alza a parlare una [...] "La Persia vera non è quella degli [...] -Più polente [...] imperatore Risveglio di un [...] essere libero, intrighi attorno al pozzi [...] petrolio, rivalità sanguinose tra [...] sono l temi delle notizie che ci [...] dallo Persio. Ma ciò che quelle [...] non possono [...] sono le fiabe bello e [...] che rei corso di quella lotte fioriscono ancora tra [...] di [...]. Nel congressi internazionali femminili, [...] pace. La [...] non è comune. Sembro uscita dal racconti [...] Mille [...] una notte per acquistare nella vita di [...] e [...]. Morioni [...] tale è [...] SEICENTO DONNE IN UNA FABBRICA DI IV REA Le forzate della Chatillon« Sembra che [...] sangue» -Il [...] come [...] dietro le macchine -Olio [...] vorticosa delle [...] NOSTRO [...] aprile Lo strada polverosa [...] ai cancelli della Chàtillon di Ivrea è [...] fiancheggiano la ripida salita e svoltano con [...] tuia continua siepe verde e bianca. Sono incerti come la [...] le donne della Chàtillon non li vedono [...]. Fanno la salita correndo [...] arrancando a piedi. Sembra che qualcuno le [...] sembra che [...] quasi spaventata di non [...] multe e sospensioni. Noi eravamo accanto ai [...]. Si è fatto un [...] sole delle due: era appena suonata la [...] turno delle sei e ora ne suonava [...] il segno [...] del lavoro al nuovo [...] sgangherato autobus carico di uomini e donne [...] sfrecciavano biciclette. Le donne sorridevano, erano [...] raccontare tutto di quella fabbrica [...] di chiesa ebraica clic [...] spalle, appena abbandonata, c aveva ragione della [...] dei loro giorni, della loro serenità. Siamo andate tutte su [...] fra i bianco-spini e già le sentivo [...] di aspe, di rocchetti, di rocche, di [...] e del' « [...] »; nomi strani e [...] bocca a bocca, legati a cose tristi, [...] velocità dì produzione forzata, a [...] vera e tremenda impossibilità [...] giorno [...] giorno. Il mestiere della paura Anche [...] state sotto il pergolato di una piccola [...] giorno della chiusura du parte della fabbrica [...] serve da luogo di [...] e di svago, e [...] gruppo [...] donne della Chàtillon, a [...] udito che [...] impetuoso e oscuro di [...] di ingiustizie. Alla Chàtillon chi lavora [...] è la paura: ognuno, in qualsiasi reparto, [...] non fare in tempo nelle sue otto [...] a produrre quanto gli è stato detto. Allora si affanna, salta [...] ci riesce, ma quando ha [...] cancelli grigi e dalla [...] A MICHELA ANNAMARIA [...]. Ormai la stagione volge al [...] e improvvisamente verrà il [...] fatti coraggio e se, come [...] dici, [...] intenzione di rinnovare un poco [...] tuo guardaroba, compra subito ora quanto ti occorre e [...] alla tua sarta. Solo cosi farai a [...] a posto almeno, [...] hai sopportato tanto, abbi [...] po' e potrai [...] in regola con il [...] colore del tempo, con economici e brillanti [...] e di [...]. Tanti auguri per te [...]. PINA FACELLI, Monca-lieri [...] proprio vero, cara compagna, [...] Camera [...] Lavoro funziona da mesi una scuola non [...] e cucito, ma anche di stireria, di [...] rammendo. Figurati che ben diciassette [...] lavoro [...] e diventando subito capaci [...] proprio mestiere. Credo che ora sia [...] tardi per iniziare i corsi, ma puoi [...] volta che vieni a Torino, puoi informarti. [...] sapere qualcosa al [...] e ricevi i miei auguri. MAMMA DI ADRIANA [...] No, lei, signora, non può [...] nulla. Potrebbe [...] molto, dopo; [...] figlia a ragione potrebbe [...] noi non sappiamo mai bene [...] avviene [...] altrui, nemmeno della nostra figliuola. Una cosa lei può [...] capire piano piano, con palmare coscienza, alla [...] Adriana, [...] questo suo fidanzato non le è fedele [...] ama molto. La porti con accortezza [...] da sola, ad occhi aperti, e non [...] sappia trattenersi. Anche [...] può perdonare fino ad [...] speri in questo, signora e aspetti il [...]. Ri cambio i saluti [...]. Sarà quasi certo che [...] un doppione: oggi a furia di Walt Disney [...] Pinocchio, Giam-burrasca e, tanti altri personaggi [...] italiani e tanto veri. Del resto è un [...] conservare, costituirà per il tuo figlioccio un [...] infantili. MARINA [...] Dovrai lasciare i giacinti [...] d'acqua fino a che saranno sfioriti al [...] le radici che vedrai fluttuare [...] metti bulbi in un [...] in un pacco morbido. Li riprenderai [...] soltanto allora potrai [...] nella terra. ///
[...] ///
PALMIRA, [...] io alla [...] lettera inviata alla Redazione. La [...] storia è cosi dolorosa [...] rovesci, di umiliazioni morali, ma anche di [...] quasi allegra nel coraggio di sempre riprendere [...] la [...] lettera non è triste. Certo che la comprendiamo! Lei si curi intanto [...] come lo è [...] scrivendoci. Le faccio i più [...] una guarigione pronta e le esprimo tutta [...]. LUCIO CARMI [...] Le ho scritto [...] privato che lei mi [...] quella terribile [...] dine di fare le levate [...] un numero già straordinario di volte, ecco che un [...] si presenta come [...] dietro la macchina il cronometrista [...] guarda il [...] la produzione [...] e stabilisce il [...] cottimo. Così ricomincia tutto di [...] la produzione cresce sempre, mentre le forze [...] come un ponte sotto un peso al [...] suo carico di rottura. Proprio così [...] ha detto [...] del reparto rocche [...] siamo in 680 donne alla Chàtillon e sembra che [...] prenderci il sangue. Guarda il mio reparto: [...] facevano otto levate in otto ore. Allora [...] operaia che era del [...] detto di come sempre, più grosse siano [...] dalla torcitura ad essere [...]. Ed ora bisogna farne 14 [...] invece di 10, e niente cottimo, sebbene preparino il [...] alle [...] delle rocche. Ma questi sono i [...] retribuzione [...] da reparto a reparto [...] hanno rinunciato da tempo a [...] di capire. Dicono loro subito che se [...] stare a casa è [...] le multe se [...] fili o si accavallano le [...] di nuova misura sui vecchi fusi. Le altre compagne di [...] e poi scuotevano la testa. Reparto spole« E tu [...] ho chiesto [...] una più giovane che se [...] stava zitta in un angolo [...] di che reparto sei? ». Era al reparto spole, [...] bobina dalla filatura. Anche lei conosceva la [...] macchina che non può fermarsi, ma non [...] lo ugualmente e nello stesso tempo, tutte [...] cosi è un correre [...] e là intorno alla [...] una spola, a [...] ad avviare di nuovo [...] si è staccato. Poi è un correre frenetico [...] delle [...] di spole che girano fra [...] trentina di macchine senza un indugio di un minuto, [...] condizione si trovino, anche incinte di sei mesi. Diceva la ragazza: « [...] inutile, non ci si [...] sempre questa mania della produzione più veloce, [...] cresce ogni giorno. Non sappiamo come fare [...]. Del resto non si [...] per cose di decenza senza correre il [...] il cottimo delta levata. Io ho un bambino, ma [...] posso [...] in fabbrica: [...] non c'è, c'è soltanto una [...] di allattamento, ma i bambini hanno bisogno di non [...] mai soli. Cosi gli dò il [...] speriamo venga su bene Io stesso ». La danza delle mani Le [...] a sentire r a me i discorsi [...] in una velocità che pareva avesse loro [...] delle donne. Vedevo come avessi potuto [...]. Le mani delle donne [...] ora, Il [...] delle matasse, numero delle [...] ma non le operaie ». Parlava una donna del reparto [...] che son come le rocche avvolte di seta, ma [...] a [...] rigide, in modo che la [...] si schiaccia come una focaccia. Prima di [...] a casa aveva un bel [...] di [...] da percorrere in bicicletta e [...] giunta doveva stendersi una mezz'ora per [...] la forza di fare la [...] e un po' di bucato. Ormai non saliva quasi [...] strada della [...] le donne [...] tutte sciamate via; mentre [...] stata come una processione e dalla stanchezza [...] pareva [...] più affannosa verità quanto [...] altre sotto il [...]. Veniva [...] dalla fabbrica una [...] dì odore dì [...] marce [...] è il caratteristico odore dello zolfo e dei solfuri Sema sosta, là dentro, il turno di 340 donne [...] quanto nelle prime otto ore [...] giorno aveva compiuto il precedente. E la carta macerata [...] bava liquida, si rapprendeva nel bagno di [...] filo alle filiere, per correre alla torcitura [...] consunti sotto il [...] donne, tutte a testa [...]. Alla [...] nasce la seta e [...] in quel reparto « [...] » dove appena gli [...] alle filiere dai 1400 fori, accanto ai [...] acida. Nasce la seta e [...] bavoso e lucido ne portavano le donne [...] nei capelli, sul grembiule, sulle ciglia: ormai [...] accorgono più, ma si potrebbe dire a [...] seta artificiale della Chàtillon ha bisogno anche [...] sue [...] donne. Ogni tanto qualcuna di [...] di reparto, e in questa rotazione non [...] e un bel giorno ti accorgi che [...] nuova e a noi ne hanno assegnato [...] di quelle vecchie. Tutto aumenta, quaggiù, [...] seta, nera, gialla, bianca. LUCIA [...] nome, è la figlia [...] ha rinunciato al privilegi [...] per servire l» causa del suo [...]. [...] del padre [...] viene alla luce nel 15)20. Fra quelle [...] mura. [...] nascono l primi sentimenti di [...] della piccola [...] prima [...]. Attraverso il successo che [...] studi suo padre comincio a [...] e ad occuparsi di [...] « Intelligente come un uomo ». A lei chiede contorto [...] In disgrazia, [...] lo priva dei due [...] coprivano [...] cariche nello Stato. Da allora padre e [...] Inseparabili, c lui che aveva avuto una parie [...] nella vita pubblica del paese, la inizia [...] Intrighi [...] politica. Man mano che le sue [...] si arricchiscono, Mariam si rende conto di quanto sia [...] elle donne iraniane. Essa vede come [...] madre debba obbedienza assoluta [...] come non abbia nessun diritto sul figli. La sola idea di [...] sposare la terrorizza. Ma non valgono le sue [...] quando il padre, pur [...] la sacrifica olle sue esigenze [...] ad un uomo di 20 [...] più vecchio di lei. Lei non lo ha mai [...] naturalmente non -lo [...] ma questo chè conta? Le [...] ricorda una volta di più che le [...] devono rassegnarsi al loro destino. Mariani non è di [...]. Lo sposo . Sono i primi approcci [...]. Ma al contatto con [...] cui la corruzione è sovrana, Mariam prova [...] amarezza. [...] possibile che tutti gli uomini [...] uguali? Anche al di là delle mura di quei [...] palazzi, tra le cui pareti di specchi non si [...] altro che tiranni e cortigiani, esistono uomini che offrono [...] figlie o lo mogli per ottenere uffici e incarichi [...] uomini per i quali [...] ECONOMICA [...] PASTASCIUTTA [...] Tritate finemente una [...] cipolla, 2 piccole e tenere [...] uno pianticella di sedano, qualche foglia di rosmarino e [...] salvia. Versate tutto in una [...] mestolo d'acqua calda, un cucchiaio di olio [...] poco di estratto di carne ,un cucchiaio [...] pomodori (un cucchiaino soltanto so [...] salsa è molto concentrata), [...] « cuocere le verdure aggiungendo di tanto In [...] pochino di acqua. Quando queste saranno cotto [...]. PALLOTTOLINE DI PATATE [...] Se avete avanzato delle [...] generalmente si mangiano poco volentieri [...] giorno dopo, fate le [...] riusciranno gradite e costituiranno un buon secondo [...]. Passate al setaccio le patate, [...] con 4 cucchiai di forino [...] la proporzione dipenderà dalla [...] delle palate; 4 cucchiai servono [...] mezzo chilo. [...] perciò ad occhio e croce), Aggiungete mezzo cucchiaino di lievito, 2 uova Intere e [...] I [...] IL [...] sono parole prive di [...] libertà, di cui adesso gode, [...] permette di girare a suo agio per le vie [...]. La principessa fa allora [...] bella, quella che darà un senso alla [...] il viso tragico e splendido del suo [...] miseria che [...] la casa di ogni [...] « petrolio » non vuol dire « [...] sfruttamento, la Persia vera, che non è [...]. A questo momento la [...] della [...] vita non tarda a [...] divorzio, romperà i rapporti con In società In [...] nata, e non varranno le minacce del [...] impedirà per sempre di rivedere do due [...] a farla desistere: Mariam, pur lacerata da [...]. Una strada che sarà difficile [...] percorrere, sin dal primi [...]. La gente diffida di lei, [...] democratiche non [...] la famiglia da cui proviene [...] è certo una garanzia. Ma la principessa è [...] In loro fiducia: partecipa attivamente a tutte [...] la tirannia dello scià e, arrestata più [...] contegno [...]. Lo [...] vita si identifica con [...] la gente povera e semplice del suo [...] non tarda a [...]. Un opero io . Alla [...] felicità mancano solo le [...] spera che un giorno non lontano esse [...]. Nei [...] attraverso numerose assemblee clandestine. Mariam venne eletta [...] Iraniane perchè le rappresentasse [...] Congresso [...] delle donne a Budapest. Fu in quella occasione [...] dello scià spiegò più numerose le sue [...] di arrivare alla tribuna Internazionale. Mariam fu cercata attivamente, [...] messe In allarme; il suo nome, Il [...] popolavano gli incubi dello scià e dei [...]. Ma grazie [...] di mille [...] noli e Ignoti, Mariam potò [...] roti che erano state tese [...] e giunse a Budapest. Mariam è stata più potente [...] tor e, perchè [...] è [...] dai suo [...]. LAURA [...] I bimbi muoiono [...] fame Le calze [...] Linda [...] vendute per 1 milione e [...] di S. Francisco sono stati venduti a [...] favolosi [...] oggetti appartenuti al più famosi [...] Hollywood. Un paio di scarpe [...] Fred [...] sono state pagate 600 [...] palo di calze di Linda [...] sono state vendute per [...] cinquecento mila lire, un turbante di Carmen Miranda [...] pagato [...] milioni e quattrocento mila [...] costume do bagno di Ester Williams è [...] sei milioni. Intanto sempre a San Francisco [...] 340 bambini vengono rinchiusi nelle cose di [...] perchè sorpresi r rubare, o ricoverati in [...] ammalati e affamati [...] strade, o sorpresi a [...]. Una notizia commenta [...]. Fate delle poli otto-line [...] un buco in mezzo che riempirete con [...] prosciutto tritato o, più economicamente. Ricoprite [...] buco con [...] di patate e lasciate [...]. Friggete le pallottoline In olio [...] e [...] calde e dorate. Volendo al potrà [...] con parmigiano [...]. Un altro cavallo di [...] di [...] è rappresentato dalle guarnizioni [...]. Il vestito più semplice, [...] in diversi aspetti, ano più grazioso ed [...] di modesti accorgimenti. Ad esempio per un [...] fazzoletto e una sciarpa lunga che si [...] i (tirerà risultati. La [...] ha una sciarpa [...] sotto il colletto, il capo [...] lungo c raccolto [...] cintura. [...] «ti atto, la stessa sciarpa, [...] con fran-ge lunghe, è [...] armoniosamente attorno alla ella, [...] in basso vi offre [...] grazioso di un semplice fazzoletto [...] nella [...] a. ///
[...] ///
In alto a sinistra un [...] scuro con « [...] in pizzo bianco; sotto un [...] a giacca con panciotto bianco. Ogni unno, alla sfilata, quasi [...] stupiamo del numero nutrito di donne che lavorano; sfilano [...] con i cartelli c il [...] dal lo fabbriche, sfilano te sarte, le contadine, le [...] le donne della montagna, le maestre, sfilano [...] e sicure e pare clic [...] festa, quanto [...] si anima [...] loro, par loro si faccia, [...] et si prepara al [...] Maggio a pensiamo subito alle [...] a questa magnifica realtà dal loro lavoro, quotidiano come [...] delle casalinghe, lavoratrici anch'esse, lavoratrici della fami olia, [...] amoroso e [...] lavoro detta casa, pensiamo alle [...] e vorremmo [...] in un festoso e riconoscente [...]. Ecco il Maggio,. Ne parlano la donne [...] nei laboratori, si preparano [...] nastri e scritte e la festa, a [...] è già fra noi e palpita [...] lavoratore delle donne. [...] la toro festa e [...] sereni c miti sta la sicurezza dulia [...] tanta parta del lavoro utile a tutti [...] Paese. Ne ho [...] qualcuna prepararsi allegra acconciature per [...] giorno della sfilata e mi pareva di [...] intorno aleggiare frettolosi, duri, uguali, [...] e vivaci tutti i giorni di [...] volato da maggio ad altro [...] e per lei c le sue compagno di lavoro [...] voluto dire sirene di entrata e d( uscita, intervalli [...] e gran fatica col cuore in gola per faro [...] quanto si [...] du loro. Ne ho vista che [...] perché si avvicinava la [...] della fratellanza fra tutti [...] lavoro vivono a nel lavoro passano la [...] loro giornata sulla terra. Ogni divina à contenta di [...] a ragione sentirsi partecipe di un [...] Maggio, festa dei lavoratori. ///
[...] ///
Ogni divina à contenta di [...] a ragione sentirsi partecipe di un [...] Maggio, festa dei lavoratori.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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