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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 3629057306.

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Secondo una definizione ufficiale, [...] si intende per biotecnologia [...] di tecniche genetiche, biochimiche, microbiologiche che consentono [...] gli organismi viventi o le cellule che [...] applicazioni pratiche nella farmacologia, nella medicina, nella [...]. Gli studi di biologia [...] recentemente progressi spettacolari, aprendo orizzonti [...] alle possibilità di sfruttare [...] di varia complessità: da [...] la necessità di creare [...] per definire una tecnologia che di fatto [...] fin dai primi albori della civiltà umana. Le fermentazioni infatti (vino, [...] da vari tipi di [...] di cui [...] si serve da millenni, [...] decisivo sia nella conservazione dei prodotti [...] e [...] animale, sia come fonte [...] ad esempio, apprezzate per [...] farmacologiche e per la loro incidenza sul [...]. Nel secolo scorso, [...] delle fermentazioni, [...] empirismo, era stata posta [...] scientifiche da Pasteur e dai pionieri della [...] tipi di processi fermentativi [...] i I V-" [...]. Con [...] antibiotica, [...] delle fermentazioni, con cui [...] biotecnologia si identifica largamente, ha raggiunto un [...] sofisticazione che costituisce la base materiale per [...] sviluppi. Ciò che vi è [...] moderna biotecnologia è la possibilità di mettere [...] organismi diversissimi, spesso appartenenti a gruppi sistematici [...] geni umani e animali in funghi e [...] nelle piante e negli animali, con accostamenti [...]. In natura infatti, i [...] diversi possono mescolarsi solo [...] dei rigorosi meccanismi imposti [...] che [...] delle specie e dei [...]. Negli ultimi venti anni abbiamo [...] il modo di estrarre i geni dai rispettivi organismi, [...] di [...] finemente e di [...] in genomi [...] che, reintrodotti [...] adatte cellule recipienti, possono [...] finora sconosciute e di grande [...] umano [...]. Nel corso di queste [...] in grado di «ricombinare» artificialmente organismi separati [...] barriere invalicabili e [...] di [...] che in [...]. Possiamo prelevare da cellule [...] nel genoma di un [...] la [...] coltivazione massiva nei fermentatori [...] quantità di insulina umana, con cui curare [...]. Fino ad ora, questi [...] tratta-ti solo con insulina purificata da organi [...] cosa che determinava spesso [...] di vari inconvenienti, come [...] senza contare [...] costo di tutta [...]. Possiamo prelevare dal sistema immunitario [...] cellule che producono anticorpi, [...] con cellule tumorali che hanno [...] dono [...] e ottenere grandi quantità di [...] i cosiddetti anticorpi [...] specificamente diretti contro virus, batteri [...] perfino contro cellule tumorali. È anzi opportuno sottolineare che [...] anticorpi [...] rappre-sentano oggi una delle più [...] speranze di arrivare a curare il cancro. Possiamo studiare il modo [...] geni microbici che controllano la fissazione [...] atmosferico in piante coltivate [...] per [...] ed ottenere ad esempio [...] hanno più bisogno di concimi azotati poiché [...] rendere [...] di cui hanno [...] direttamente [...] dove esso è presente [...] non utilizzabili direttamente. Possiamo addirittura tentare, e [...] avranno presto applicazioni [...] risonanza, di curare le [...] nel genoma del malato i geni [...] che, andando ad inserirsi [...] siti, compenseranno con la loro azione tutte [...] dai geni «difettosi». Ciò costituirà un grande [...] nella organizzazione della nostra struttura sociale e [...] almeno in parte, il problema delle malattie [...] considerate come una sventura senza rimedio. Possiamo fare molte cose. Ma senza lasciarsi prendere [...] travolgente, è necessario esaminare an-che i risvolti [...] positivi, di questi sviluppi scientifici. Ogni volta infatti, che [...] ha realizzato grandi progressi nella conoscenza della [...] determinate trasformazioni profonde che hanno comportato sì [...] livelli ai vita, ma che hanno [...] di un prezzo spesso assai elevato. Anche in questo caso [...] alcune fra le più tradizionali attività [...] saranno sconvolte e dovranno [...] a causa di un più completo dominio [...] vita. La medicina sarà la [...] investita dalle conseguenze di questi progressi. Finora il medico ed [...] costituito un punto di riferimento [...] il sofferente, ma già [...] sperimentazione diagnostica e terapeutica lo ha reso [...] oggetto inconsapevole delle pratiche complesse a cui [...]. La possibilità di interferire [...] genetici, renderà il malato sempre più simile [...] guasto, che deve essere riparato e rimesso [...] funzionare. Che gli organismi siano [...] è [...] culturale di grande importanza [...] limitata ai microbi e agli organismi più [...]. [...] inevitabile di questa visione [...] ed [...] avrà senza dubbio conseguenze [...]. Alcune attività industriali tradizionali [...] alla terra, al ritmo delle stagioni, al [...] passato, subiranno profonde modificazioni, con la produzione [...] e stabilimenti che non saranno più solo [...] campi coltivati; [...] somiglierà sempre più [...] vera e propria, con [...] e radicale di modelli di vita e [...] diventeranno solo un lontano ricordo. La scienza dei materiali, [...] plastiche ha già da tempo incominciato a [...] molecolari degli esseri vivènti, sarà in grado, [...] di produrre materiali da costruzione per gli [...] e di tipo completamente nuovo. Senza cadere in forme di [...] esasperato, si può dire che prima o poi, agli [...] materiali ed utensili [...] si sostituiranno strutture organiche con [...] vastità ed una [...] applicazioni difficilmente prevedibili. Fin [...] prezzo del progresso. Ma forse avremo dei [...] gravi che esigeranno [...] un grado più elevato [...] un livello superiore di civiltà. La possibilità di manipolare gli [...] viventi ci pone di fronte a tre pericoli concreti: [...] perfezionamento di nuove armi [...] di grande potenza, il [...] e la programmazione [...] di microrganismi innaturali che potrebbero [...] alterazioni difficilmente prevedibili. La costruzione di armi [...] sofisticate di quelle attuali è un obiettivo [...] virus e batteri sono gli esseri vive [...] e già ora sappiamo molto bene come [...] bene e per il male. Non si può escludere [...] già oggi cominci ad annoverare parassiti [...] o degli animali e [...] cui [...] stesso si serve. Forse si esiterà a [...] virus capaci di provocare epidemie mortali, che [...] inestinguibile decimerebbero la popolazione mondiale. Per fortuna gli uomini [...] simili di quanto non dica il colore [...] non si può sperare di costruire un [...] capace di distinguere chi parla il Russo [...]. Tuttavia, obiettivi intermedi sono [...] questo un aspetto che non si è [...] svelato e che costringerà le nazioni antagoniste [...] concreta politica di pace. La programmazione genetica degli [...] un inevitabile attacco alla loro libertà individuale, [...] vagliata ed esigerà rigorose limitazioni, con uno [...] soprattutto con il consolidarsi di un superiore [...] cittadino. Infine, anche [...] di organismi, soprattutto microbici, di [...] inusitato, dovrà necessariamente essere sottoposta a [...] e controlli. Accogliamo dunque i benefici [...] della biotecnologia, senza tuttavia cadere in eccessi [...] con la coscienza che ogni progresso costa [...] e risorse materiali, ma soprattutto sofferenze e [...] inattesi. Franco Graziosi Con la [...] romanzata, un genere letterario che Chissà perché [...] di gran moda (è questo dunque 11 [...] le «vite» non hanno assolutamente nulla da [...]. La biografia romanzata è [...] narrazione a metà tra il documento e [...] di suo, ci mette quel tanto che [...] farne un libro di successo. [...] o finge [...] del suo eroe; lusinga 11 [...] con quel che crede possa essere audace o piccante; [...] falsifica, dà le ali al suo estro. Solitamente il lettore abbocca, [...] non sbaglio, di primo mattino ci sono [...] a reclamizzare 11 prodotto. La «vita» è [...] cosa. Chi decide a [...] è quasi sempre uno [...] conosce a fondo il suo autore; su [...] speso anni e anni di studio; poco [...] sfugge di quanto è già stato detto [...] 11 suo, infine, è un contributo nuovo [...] di un personaggio, di un ambiente è, [...] serie di problemi culturali e storiografici. Per quanto la cosa [...] ovvia e [...] banale, dati I tempi che [...] essa andava pur ripetuta. Così, di fronte a [...] «Vita di Voltaire» scritta da uno specialista come Haydn Mason (Editori Laterza, [...]. Non vi troverà nulla [...] di fantastico e per quanto la materia, [...] sembrare accattivante [...] la figura del «filosofo» [...] sola forza della penna e della ragione [...] e i privilegi di un secolo e [...] di potere, da Versailles a Berlino; per [...] perfino di certi particolari, se non Inediti. Di questo buon profilo, [...] per [...] del protagonista, toccheremo [...] solo due punti, corrispondenti, [...] capitoli centrali del lavoro. Anzitutto la genesi del [...] bello, certamente più famoso, di Voltaire: 11 [...] «Candide». Come nasce? Dietro quali [...] Attraverso [...] Intreccio di Idee e di emozioni? Voltaire [...] Ginevra; ha rotto con Rousseau non soltanto per [...] personali ma Nella «Vita» del grande filosofo [...] Hayden Mason esplora le idee e le emozioni che [...] scrivere opere come «Candide», in una strenua [...] fanatismo religioso e la superstizione Voltaire, [...] una Vera e propria [...] concezioni del mondo, troppo utopistica quella del [...] e realistica quella del francese. Si verifica il terribile [...] Lisbona (1755). La reazione di Voltaire [...] unica consolazione il fatto che gli inquisitori [...] periti con tante migliaia di innocenti. La portata della catastrofe [...] come un terribile argomento contro [...]. E la prima risposta, [...] il «Poema sul disastro dì [...]. Ma non basta. [...] successivo Federico il Grande [...] Sassonia. È la guerra dei Sette Anni. [...] perfettamente con il cupo stato [...] del filosofo e, in ciò, le lettere che scrive [...] sono chiarissime. Egli medita sul problema del [...] sul mito della caduta [...] di Leibniz e di Pope. ///
[...] ///
E altrove: «Ho pietà [...] gli uomini si procurano più male gli [...] sul loro piccolo mucchio di fango di [...] la natura. Le nostre guerre massacrano [...] quel che ne in-ghiottono i terremoti. Se a questo mondo [...] soltanto la sorte di Lisbona, ci si [...] bene». Dunque è la malvagità [...] tra uomo e uomo, soprattutto in guerra, [...] in accusa e in denuncia. La sofferenza fisica, è [...] confutazione sufficiente della credenza che «tutto è [...] vero orrore sta nello spettacolo di ciò [...] fanno ad altri uomini. E sarcasticamente, appena dopo [...] cominciato il suo brillante attacco [...] le [...] e i metodi [...] «Non possiamo ancora dire: Tutto [...] bene; ma non sta andando male; col tempo [...] sarà dimostrato». Naturalmente ci sarebbe molta [...] Infelicità [...] gli eserciti guerrieri non distruggessero almeno cinquanta [...] alla miseria cinquantamila famiglie e non uccidessero [...] uomini. La grande battaglia di [...] Voltaire contro il fanatismo superstizioso [...] religioso; il suo celebre grido scagliato contro la Chiesa: [...] la [...] lotta appassionata per il trionfo [...] ragione e della tolleranza dominano la seconda metà della [...] lunga vita. E anche [...] la [...] biografia ci illumina su certi [...] moventi. Il 13 ottobre del [...] mercante di stoffe di Tolosa trova morto, [...] uno del suol [...] Le circostanze sono sospette: [...] corda attorno al collo e la prova [...] od è stato strangolato. La famiglia è quasi [...]. Perché? Perché le umiliazioni [...] di un suicida erano allora selvagge. Il cadavere veniva trascinato [...] gettato nello scarico municipale dei rifiuti e [...] morto confiscate. I tempi, e i [...] quindi Voltaire e, a fianco, un ritratto [...] moderni, i dialoghi volterriani [...] La Ragione tra cinesi e capponi Ma Voltaire [...] un grande mediatore culturale, [...] che ha saputo diffondere [...] ceti le [...] (la libertà, la tolleranza, [...] naturale e così via), con insuperata genialità [...] senza alcuna scoperta concettuale o, comunque, senza [...] Oppure le oscillazioni del suo pensiero [...] nel progresso) nascondono qualcosa [...] pragmatico e tattico adattarsi al mutevole sviluppo [...] prima traduzione in italiano di una serie [...] per così dire minori, [...] giustificata la domanda, non solo per quello [...] ha significato per i [...] soprattutto in funzione di una lettura a [...]. AI centro del suo [...] in tutta evidenza, la battaglia illuministica contro [...] in favore di una religiosità tutta umana, [...] «amore per la giustizia e orrore per [...]. Una religione [...] e pura» da identificarsi [...] come quella che [...] e [...] insigni storici e eruditi [...] il primo, ammiratore di [...] il secondo), oppongono [...] dell'abate [...] proprio nel dialogo che [...] della raccolta (Voltaire, -La cena del conte [...] e altri dialoghi filosofici» [...] R. Vitiello, Roma, Edito»ri Riuniti). Ma lo sviluppo della [...] Voltaire appare più complesso, con un fondo di [...] realistica cautela sulla possibilità del progresso umano. Cosi, nel sorprendente dialogo [...] e la [...] gli uomini appaiono come [...] mille sotterfugi e cento [...] le loro trasgressioni», e che si servono [...] per autorizzare le [...] e della parola -por [...] pensieri». In tal modo la [...] come una «spaventosa serie di massacri», con [...] innocenti, abitanti di un nuovo emisfero, ammazzati [...] in un parco» e con «ì cristiani [...] gli [...] dagli altri». Certo Voltaire incita alla [...] alla depressione, e insiste sui progressi della [...] anche cosciente che gli uomini «soggiogati della [...] colpo un cattivo contratto [...] tre secoli». Così queste pagine, lette oggi, [...] apparire (e certo in parte sono) abbastanza [...] moderno [...] scriveva Lucien [...] ne! Né i secoli che [...] Voltaire sono riusciti in tutto a placare [...] spirito di sopraffazione. Chi scaccia il tiranno [...] le vesti e ne accetta i mezzi, [...] fini. Cè [...] dell'abate [...] su cui si può riflettere. Ma, a più di [...] distanza, capita anche alle nostre digestioni di [...] dalla storia, al punto che le conclusioni [...] uno dei più bei dialoghi della raccolta [...] («Il [...] drammatico»), finiscono per assumere un suono amaro [...] «Ma per Confucio e i cinque King, tutti [...] la ragione? Signor carceriere del manicomio della Cina [...] rinchiudere tutti questi p» veri pazzi ciascuno [...]. ///
[...] ///
Ammazzato dunque: ma da [...] Fu [...] padre a pagare. Condannato a morte, venne [...] previa tortura. Spirò il 9 marzo [...] propria completa innocenza. Il resto della famiglia [...]. E Voltaire partì di [...]. Nel 1763 uscì 11 [...] «Trattato [...] tolleranza» che prese appunto lo spunto [...] del mercante di Tolosa, Jean [...]. Voltaire [...] divenne [...] che indica la via [...] stampa con i fatti concreti; [...] delle grandi battaglie sociali; [...] la tolleranza religiosa con i suol scritti [...] eloquenti, incisivi, letti da un pubblico sempre [...]. E con maggiori risultati [...] stesso dovette osservare [...] rispetto alle trop-po voluminose e Ingombranti, sovente persino troppo [...] «voci» del-: [...] e degli enciclopedisti. Dal 1762 la [...] divenne per Voltaire una delle [...]. Organizziamo il mondo degli [...] della tolleranza, della morale pratica e della [...]. [...] non è né buono [...] mondo non va né bene né male; [...] tollerabili. Un giorno tutto andrà [...] la "speranza. Oggi tutto va bene: [...]. Contro la violenza e [...] pregiudìzio e il fanatismo, ostacoli ben reali [...] e tutt'altro che scomparsi al giorno d'oggi, [...] la collaborazione nella libertà e una modesta [...] spirito critico. Ugo [...] a te [...] potente radio transoceanica sovietica, [...] le lunghezze [...]. Basta, infatti, trovare un [...]. Per maggiori informazioni, [...] subito in contatto con:TE TI, [...] Noe 23 -20133 MILANO [...]. Afa può avvelenare chi [...]. ///
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Migliaia di associazioni [...] sono aperte ai cittadini [...] città dove si respiri aria pulita, [...] delle idee che dipendono [...] dal potere. ///
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Migliaia di associazioni [...] sono aperte ai cittadini [...] città dove si respiri aria pulita, [...] delle idee che dipendono [...] dal potere.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .