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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3628901363.

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GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE [...] 19 [...] «r La Biennale di [...] Mostra [...] Internazionale [...] regista [...] Luna parla del suo [...] affidato al fascino di due [...] italiane: Sandrelli e Galiena« Ho fatto un film surrealista [...] descrive le molte anime della Spagna». E presto lo trasformerà in [...] e [...] Luna, in concorso con [...] è imbarazzato: «Conosco. Il regista barcellonese racconta [...] fare un ritratto della Spagna di oggi, [...] di come diventerà con [...] «Un toro senza coglioni». E lavora a [...] lirica tratta da [...]. A [...] Luna piacerebbe tanto [...] fatto un [...] da mangiare. Non per nulla si [...] prosciutto prosciutto, e non [...] regista barcellonese, autore del «falso scandaloso» Le [...] Lulu, ha scelto come attrici due italiane, Stefania Sandrelli [...] Anna Galiena. Le ho scelte per [...] e per la loro passione». Come Pepe [...] il poliziotto goloso inventato [...] Manuel [...] Montalbàn (e il primo [...] Luna. Tatuàggio, era tratto proprio [...] scrittore catalano), anche [...] Luna [...] filosofia gastronomica: «Cos'è in [...] umano se non il fruito di qualche [...] una montagna di cibo?». Lei ha detto di [...] voluto fare, con [...] un ritratto della Spagna, paese [...] computer e [...] coabitano. Che vuol [...] dire che dentro il [...] messo tutto quello che amo e che [...]. Le caratteristiche e le [...] mi interessano della Spagna, quelle che apparentemente [...] di loro e che invece [...] miracolosamente sul terreno del [...]. Mi accorsi che la Spagna [...] realtà molto vicina al surrealismo, piena di [...] si sovrappongono quando, anni fa, un amico [...] notare che in tutti i nostri bar [...] di animali», cioè prosciutti, appesi al soffitto. Vi sembra normale? E [...] da morire che in Spagna diciamo [...] per dire «bella ragazza», [...] me lo mangerei» per [...] affetto. C'è anche tutto questo [...] passione, i conflitti, gli animali, In [...] effettivamente compare spesso la [...]. Anche quello fa parte [...] culturale spagnola. Di tori ne vedi [...] forma di cartellone lungo le autostrade. Alla fine, il toro [...] rimarrà senza coglioni, esattamente come rischia di [...] Spagna con [...]. Andrà tutto bene, credo, [...] computer potranno convivere in perfetto connu-bio, in [...]. Cosi da attirare, diciamo in Spagna, una . Troppe mosche no, significherebbe [...] marcio, e nessuna nemmeno, tutto sarebbe [...] e poco vitale un [...] in Inghilterra. Ci racconta il film [...] che è un film dove i personaggi [...] degli anni Settanta. Ci sono una madre che [...] la puttana e una puttana con la personalità di [...] madre. Poi c'è un uomo, [...] del [...] asessuato e pieno di [...] ci sono una chica che è il [...] e due giovani, un macho tipico [...] spagnolo, e uno tipico [...] questi con la carta di credito. Il tutto in un [...] con molta ironia e molto surrealismo. È la prima volta [...] film entrano In concorso a Venezia. Come si [...] a Venezia sì mangia [...]. Sono un pochino in [...] Dennis Hopper, il [...] giuria: ci ho lavorato [...]. Mi ha detto che [...] gli è piaciuto. Cosa fari dopo [...] vorrei farne [...]. Il libretto [...] già scritto, non mi [...] le musiche ci fosse di nuovo Nicola Piovani. Subito dopo ci sarà un [...] film. [...] de oro, che sarà la [...] di un macho, speculatore immobiliare, una bestia con le [...]. ///
[...] ///
Mi piace molto mostrare [...] di certi tipi detestabili. Sono dei poveretti. Dopodiché farò un film [...] a recitare ci saranno tutti grand designer: [...] a Philip [...]. Il [...] mi aveva chiesto un [...]. Non le dispiace essere [...] al confine del pomo? Che la gente [...] firn va benissimo. Nella vita, diceva mio [...] avere qualche «palmero», qualcuno che ti batte [...]. Come regista porno dite? Va [...] stesso. Flash dalla laguna ANGELO GUGLIELMI ATTACCA I PRODUTTORI. Il direttore di [...] Angelo Guglielmi, durante la [...] presentazione della Corsa [...] da [...] e Franco Cristaldi) ha [...] dei produttori, «che improvvisano il loro mestiere». Ha rimontato tre volte Nuovo [...] Paradiso prima di ottenere il meritato riconoscimento. Gli altri al primo [...] film». ///
[...] ///
Poche star ma molti [...] al Lido. Si appostano [...] delle proiezioni o alla porta [...] e poi si scambiano le firme. Qualche amatore è disposto anche [...] ma pare che le quotazioni [...] in ribasso: dalle [...] dell'anno scorso a [...]. ///
[...] ///
[...] «Meno morta degli altri» [...] Settimana della critica Il delicato tema [...] affrontato con misura dal [...] Frans [...] di famiglia in fin [...] piccolo film belga che parla di eutanasia [...] della Mostra. Si chiama Meno morta [...] scritto e diretto il [...] Frans [...] partendo da una tragica [...]. [...] presentato ieri la «Settimana [...]. Il giorno prima era [...] film curdo Un canto per [...] opera prima del trentenne [...] Arià. Che ci fa in [...] «Settimana della critica», di solito riservata alle opere [...] il film del prolifico cineasta fiammingo Frans [...] Meno morta degli altri? Per [...] i selezionatori [...] definito «Proiezione speciale»: e [...] alla regola fu più sacrosanto. Questo piccolo e intimo [...] di essere il vero evento della Mostra. Chi [...] visto è rimasto turbato [...] e si che parla di uno di [...] far tremare i polsi: [...] il diritto di morire [...] di male incurabile, contro ogni forma di [...]. In realtà, sono tre [...] il film ricostruisce, sulla scorta di un [...] quale il sessantenne regista racconta la fine [...] fratello, [...] inutilmente dolorosa di suo [...] alla vita scelto liberamente da [...] madre. Un approccio rischioso che [...] tuttavia, manovra con estremo [...] personale in una testimonianza universale, che arriva [...] del problema. Tre personaggi, immersi in [...] astratto, o troppo rossi o troppo essenziali, [...] si confes-sano al regista, che è poi [...]. E a far da cornice, [...] mesto scorrere di amici e parenti di fronte a [...] bara che si vede appena. Il primo a morire [...] di trentatré anni, bruciato vivo per uno [...] una festa di carnevale. Dura dieci giorni la [...] senza dettagli atroci: solo il viso ustionato [...] perso nel vuoto di questo giovane uomo [...] come un Cristo nel suo sudario. Poi tocca al padre, [...] buon canterino, colpito da un cancro al [...]. Nel triste letto [...] mentre sbuccia [...] che sembra quasi una [...] bevitore gagliardo si spegne giorno dopo giorno, «Mi [...] troppo lentamente», sospira smagrito e pallido, ricordando [...] cui aveva ancora la forza di intonare [...]. Vuole solo morire in [...] credente, e invece gli impartiranno a [...] insaputa [...] unzione. E infine la madre. Rimasta vedova, [...] ritirata in una casa di [...] mantenendosi in forma fisica e reagendo al dolore con [...] dignità. Non vuole morire come [...] suo marito. Quando scopre di avere [...] al suo capezzale un medico amico che [...] Il liquido fatale. Cinema funerario? Tutt'al-tro. Come il Truffaut di La [...] o il Wenders di [...] Movie, [...] non filma la morte, [...] il suo sguardo cattura la coscienza della [...] trasforma, lentamente, in un messaggio di speranza. Si esce riconciliati con [...] Nera Signora da questo film unico, mai squilibrato, superbamente [...] attori che non sembrano nemmeno recitare: sono Dora [...] (la madre), [...] (il padre), Koen De [...] (il fratello). Ma Meno morta degli [...] stata [...] sorpresa di questa «Settimana» [...] sottotono e cresciuta strada facendo. [...] ieri era toccato al [...] Un [...] per [...] di [...] Arià il compito di [...] di luce su una cinematografia praticamente sconosciuta. Arrestato dai turchi per [...] Kurdistan siriano dove viene accolto da un [...] e infine emigrato in Germania insieme ad [...] ai gas di [...] riscopre nel fuoco del [...] senso di un orgoglio culturale che diventa [...]. Cinema maturo, quello di Arià, [...] la maestosità selvaggia dei panorami con [...] pena di questo [...] milioni) che troppi vorrebbero estinto. Tutti scappano dalla famiglia: [...] in faccia ai genitori [...] uno spasmodico bisogno di [...] sedicenne Paolo in Quattro figli unici di Fulvio [...] visto ieri nella «Vetrina». Il titolo paradossale allude [...] della vita [...] più, i conflitti implodono, [...] accettata con rassegnazione. È in questo contesto [...] in camera Virginia si accorge che il [...] ex marito non dorme a casa da [...]. A dire la verità, glielo [...] figlia Micol, dodicenne acida e [...] che vive immersa nel computer e in [...] giochi di registrazione. E naturalmente la sparizione [...] un pretesto per raccontare la lenta ricomposizione [...] composito e disunito. Sincero [...] ma loffio [...] Quattro figli unici sfodera una [...] ingegnosità di sceneggiatura. Si vede, insomma, che il [...] regista padovano [...] molto pensato e rifinito sulla [...] cercando di [...] una commedia agra intonata ai [...] in cui siamo immersi. Non ci si potrebbe [...] dei sentimenti?», riflette [...] marito della giornalista, che [...] fa il manager della [...]. Intanto passano i giorni [...] anche se Paolo, in viaggio verso la Rocca Pisana [...] Lonigo a cavallo di una [...] impostato sul computer della [...] che dovrebbe facilitare [...]. Non stanno tanto nella [...] Roberto Citran, Mariella Valentin! [...] fatica un po' a [...] non si fida dei silenzi riempiendo certi [...] musica incongrua, non rinuncia al clichè nel [...] materna, lambisce il [...] colo nella parentesi sentimentale [...] bella e sbreccata (e poi perchè quel [...]. ///
[...] ///
Commoventi e strazianti i [...] Silvano Agosti presentati alla «Finestra» Iolanda, 90 [...] silenzio Silvano Agosti ha colpito ancora. Il suo cinema così [...] emarginato ha sorpreso di nuovo tutti. Frammenti di vite clandestine [...] Prima [...] silenzio, i due video presentati alla «Finestra [...] una dolorosa ricognizione sulla morte, il dolore, [...] una straordinaria lezione d'amore per la vita. Come straordinaria è la [...] di politica di Tanner [...] di Altman. ///
[...] ///
Strazianti per quello che [...] quello che muovono [...] un pressante amore per [...]. Eppure, i due video [...] Silvano Agosti, passati ieri mattina nella «Finestra sulle immagini», [...] della morte o di qualcosa che le [...]. E soprattutto il primo, Frammenti [...] clandestine a [...] come un pugno allo [...]. Tre frammenti di cinque [...] con impietosi primi piani volti dolenti e [...]. Sono quelli di un [...] di Fidenza, colte nella loro sconfinata solitudine [...] e di lacrime; quello di . Infine le immagini più [...] alcuni bambini or-rendamente deformi. Agosti ha passato settimane [...] creature, affidate ad un istituto religioso. E miracolosamente, alla fine, [...] smuovendo [...] prigionieri della deformità. Racconta della bambina con [...] di come le è stato vicino e [...] a poco a poco, abbia acquistato fiducia [...] si sia gelosamente affezionata per [...] poche dolorose moine. Mostra [...] bambina, sorda, muta e [...] volto simile ad una maschera di cera, [...] a poco piega le labbra in un [...]. Sono immagini scioccanti, difficili [...] se ci si riesce, comunicano un amore [...] immenso. Il secondo video di Silvano Agosti, Prima del silenzio, (dedicato a Pier Paolo Pasolini) [...] minuti, la discesa in città di una [...] ha mai abbandonato il piccolo paese di [...]. Piccola e scheletrica (pesa [...] la vediamo abbandonare la [...] misera casa, attraversare valli [...] al suo arrivo a Roma, accolta dalle [...] e dalla [...] indifferenza. Attraversa quartieri solcati dal [...] dai rumori, fermandosi solo ogni tanto a [...]. Finalmente, prima di lasciarsi [...] panchina, il colloquio col figlio in carcere, [...] parole e del dono della fede nuziale, [...]. Agosti segue con la [...] crucis» di questa vecchina che cammina barcollando, [...] perennemente velato e che assomiglia ad una [...]. Questa mezz'ora presentata [...] a Venezia è [...] versione definitiva di [...]. Chissà se riusciremo mai a [...]. La storia di Silvano Agosti, [...] Marco Bellocchio a Matti da slegare, da Autunno [...] Uova di garofano è una storia di [...] ignorate dalla distribuzione e dagli esercenti. A tal punto che [...] dovuto aprire un suo. Persino [...] alla Mostra, lamenta, è [...] un sfavorevole orario di proiezione. E polemicamente conclude: «Non [...] film alla distribuzione industriale come voi non [...] vostri figli ad un pazzo». Solo un breve accenno [...] Tanner [...] il serial tv di Robert Altman, [...] cui sono stati proiettati due episodi. Altman, con un [...] a metà tra fiction [...] il candidato Jack Tanner (Michael Murphy) ed [...] nella campagna per le presidenziali Usa. [...] (la sceneggiatura è del disegnatore [...] Garry [...] impietoso, emozionante, una vera lezione [...] cinema. Ed una lezione sui meccanismi [...] politica che andrebbe proiettata nelle aule parlamentari, nelle scuole [...] in tutte le case. [...] Gli spot finiscono in [...] VENEZIA. Se vi aspettate Fantozzi, [...]. Se vi aspettate Fellini, [...]. Presentati in apertura della [...] «Finestra sulle immagini», gli spot girati da Fellini [...] Banca di Roma e interpretati da Paolo Villaggio, [...] sogni. Nel primo, Villaggio è [...] auto e percorre un [...]. Dalla volta cominciano a [...] calcinacci, fino a che crolla un masso [...] passaggio. Nel secondo, vestito da ma-rinaretto, [...] una bionda [...] desiderata nella fanciullezza. Ma lo spiazzamento tipico [...] il tutto in catacombale sotterraneo (forse il Colosseo). Tanto che, allo sparire della [...] venustà, fa la [...] comparsa [...] che si mette a piangere. Nel terzo, Villaggio è seduto [...] un tavolo, sullo sfondo di una rigogliosa campagna, in [...] di una giovane fanciulla. Improvvisamente le gambe della [...] sta Villaggio vengono bloccate in una morsa. E quando la cinepresa [...] rivela che il tavolo è piazzato nel [...] un binario della ferrovia e che un [...] minacciosamente. Le tre angosciose situazioni [...] bruschi risvegli e ruzzoloni dal letto. E nel sottofinale, simile [...] spot, uno psicanalista, che ha la faccia [...] Fernando Rey, in-terpreta i sogni ma rimanda, per la [...] più veniali, ai tranquilli forzieri della Banca [...] Roma. Gli spot di Fellini [...] In [...] delle piccole, grandi prove [...] per un film da [...] le difficoltà produttive gli impediscono di fare. Il regista [...] si cita, mescola frammenti [...] ed affida il tutto ad un linguaggio [...] ritmo assai distanti da quelli pubblicitari. Ma, genialmente, indica una strada [...] una disintossicazione dalle [...] frenesie di buona parte del [...] contemporaneo. E anche da quelle [...]. Delude il film di Scardino« Me and Veronica» due sorelle senza [...] VENEZIA. Me and Veronica, ovvero «lo [...] Veronica». Dove «lo» sta per Fanny, [...] di una Veronica che, se volessimo scherzare, [...] canzone di [...] anche con lei [...] «non è cosa comoda», [...] la parentela, visto che si è spupazzata [...] sorellina e si è messa nei guai [...] uomini che ha incontrato. Insomma, Veronica è [...] della vita. Fanny sarebbe invece una [...] non avesse quel tornado di sorella. Comprensibile, quando Veronica si [...] cinque anni di silenzio, che Fanny subodori [...]. Infatti la scapestrata sta [...] galera, e Fanny la accudisce come ha [...] anche di badare ai due bambini che Veronica [...] in giro per il mondo. [...] dunque, [...] storia di sorelle in una Mostra per sole donne: diretta da un uomo, [...] Don Scardino (44 anni, esordiente [...] cinema, ma collaudassimo in tv), e scritta da una [...]. Hanno protagoniste femminili a [...] Olivier Olivier della [...] Fratelli e sorelle di Avati, Il [...] sulla [...] della [...]. Caccia alle [...] Orlando della Potter, La storia [...] di Zhang [...] Un cuore in inverno di [...]. Assegnare la Coppa Volpi [...] non sarà facile ma temiamo che Elizabeth Mc Govern [...] Patricia [...] le sorelline di Me [...] Veronica, [...] entreranno in lizza. Non perchè non siano [...] Mc Govern invecchiata ad arte dai tempi [...] Ragtime [...] di [...] una [...] in America. Ma perchè il film [...] è, di una modestia sconcertante. Una [...] piccola analisi psicologica sullo [...] Usa (siamo nel New Jersey), condotta in [...]. Roba già vista. Scardino è un esperto [...] e si vede. Il film non è [...] tv potrebbe fare persino la [...] figura. Ma opere cosi, in America, [...] ne producono cento [...] e Me and Veronica batteva [...] gli schermi del [...]. Se un film americano [...] intero anno senza trovare compratori fra i [...] Berlino, nè [...] né manifestazioni minori) è [...]. Fa male [...] ma per riempire il vuoto [...] dalle illustri defezioni Usa (Spike Lee, Coppola) la Mostra [...] è presa un fondo di magazzino. ///
[...] ///
Fa male [...] ma per riempire il vuoto [...] dalle illustri defezioni Usa (Spike Lee, Coppola) la Mostra [...] è presa un fondo di magazzino.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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