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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3628387470.

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Nemmeno una luce accesa, nelle [...] di pietra del centro storico. Solo un portico, come [...]. La grande paura delle 17,30 [...] è arrivata [...]. ///
[...] ///
An-diamo a vedere se [...] sono ancora in piedi. [...] viviamo nel ter-rore». Seimila abitanti, quattromila nei [...]. Duemila sono nelle case [...] sono loro che in queste ore hanno [...]. In tanti sono scesi [...] il coordinamento comunale che [...] centro operativo misto. Solo tre o quattro [...]. Gli altri hanno dovuto [...] finta di non avere paura. Le [...] sono state riman-date alla Protezione [...] nei mesi scorsi. Il freddo taglia i panni, [...] ci si [...]. Per chi proprio non [...] a dor-mire sotto un tetto di pietra, [...] grande tenda della [...] ed [...]. Mario Scassellati, imprenditore, stanotte [...] letto. Soprattutto i bambini re-stano [...]. Sentono dire «epicentro a Nocera», [...] paura cre-sce». Simona Tinti, sedici anni, [...] container, quando la terra ha tremato. E ti trovi fuori [...] di [...]. [...] saresti al sicuro. Ma vuoi vedere la [...] lì sopra di noi, vedere se per [...] pietra. E gli occhi vanno [...] «Campanaccio», la torre dei Trinci. Ne è rimasto in [...] oggi non ha perso nemmeno una pietra. ///
[...] ///
Donatello Tinti, il padre [...] Simo-na, [...] davanti alla porta sbarrata del centro storico. Indossa la casacca arancione dei [...] delle pubbliche assi-stenze. Tinti è consigliere comunale [...] Pds. Si comin-ciava a fare [...] qualche mese iniziano i lavori, ancora qualche [...] tornare a casa. ///
[...] ///
Controllo sulle case che [...] agibili, emer-genze da affrontare. Se hai bisogno di [...] quella che fi-no a sei mesi fa [...] devi pre-sentare la carta di identità ed [...] due ore, che un vigile del fuoco [...]. La paura che ti [...] proprio [...]. I rilievi [...] che qualche pietra è [...] torre di Colle, e basta. Resteranno chiuse per qualche [...] elementari di Nocera Scalo e Gaifana -le [...] sono state sistemate in container -per accertare [...] stati danni. Stavolta il terremoto ha [...] più che le pietre. Si capisce girando nella [...] con-tainer. ///
[...] ///
[...] finestra aperta si vedono [...] anziani e bambini davanti alla [...] accesa sui telegiornali, o sul televi-deo. [...] emergenza era finita da poche [...] nella tarda mattinata. Dieci centimetri di neve [...] in basso, trenta [...] sulle frazioni delle montagne. Portava via i tetti [...]. Poche ore di calma, con [...] cielo sere-no. Poi la scossa che [...] ma non si ferma. Lo abbia-mo sepolto [...] nel nostro cimitero, [...] ieri. La scossa è salita, [...] più». Il cielo è bellissimo, [...]. Fino [...] buttando neve sui container. Ma sta-notte è tornata [...] sei mesi fa, quella che sale [...]. ///
[...] ///
Era lì dentro, come [...] scorso, quando vennero giù le volte affrescate [...] Basilica [...] San Francesco ed uccisero quattro persone. Si salvò per miracolo: [...] e macerie riuscì a tirarsi fuori da [...]. Tre [...] e tanta paura. Sergio Fusetti, capo restauratore del Sacro convento, [...] di lavoro, a fare il [...]. Ci sarà anche [...] nonostante tut-to. Faccio soltanto il mio [...]. Certo, sarebbe meglio [...] senza terremo-to», dice Fusetti. Poi comincia a rac-contare la [...] drammatica espe-rienza di quel 26 settembre. Era in Basilica sin [...] control-lare, palmo a palmo, tutti gli affre-schi, [...] dipinti li cono-sce centimetro quadrato per centi-metro [...]. Da 25 anni lavora lì [...] e continuerà a [...] finché sarà possibile. Quando la ter-ra cominciò a [...] si trovava vi-cino [...] superiore. Cercò di raggiungere di [...] sci-volò e fu sepolto da mattoni e [...]. Ieri però è sta-to [...]. Certo, ho avuto paura, [...] per fortuna tutto ha retto. Significa che i lavori [...] sicurezza, sia delle struttu-re che delle volte [...] è [...]. [...] per un eroe, ma [...] coraggio a tornare là dentro an-che domani [...]. ///
[...] ///
Amo questa Basilica, i [...]. Ci lavoro da anni, e [...] facendo, assieme [...] di quelle meravigliose [...]. Ieri che cosa stava [...] Ba-silica? «Ero, come ogni giorno, sul ponteg-gio superiore [...] degli affreschi delle volte. Con me [...] soltanto un ingegnere della si-curezza. [...] ho sentito un forte [...] ha comin-ciato a tremare. Ed è tornata la [...]. Siamo usciti, ma subito [...] per controllare ciò che [...]. Quali sono, dunque, le [...] «Ha retto molto bene. La scossa è stata [...] tutto il comples-so si è mosso, ma [...] ci sono stati danni. Segno che gli in-terventi [...] sicurezza delle strutture, ma anche delle volte [...] affreschi, cosa della quale mi occupo personalmente, [...]. Insomma si è [...] anche se avremmo preferito farne [...] meno, ci ha confortati. Deve sapere che fino [...] fa, fino a prima di ultimare il [...] delle volte, e ieri stava-mo lavorando proprio [...] vicina a dove avvenne il [...]. Lei, [...] domani (oggi, n. ///
[...] ///
Tiene, quindi, più agli affreschi [...] Giotto e Cimabue che alla [...] vita? [...] già detto: non sono un [...] ma il lavoro che [...] da fare, non lo dico [...] presunzione, richiede spe-cifiche competenze che non tutti [...] andare. Ovviamente ogni volta che [...] ponteggio volante non lo faccio a cuor [...] devo dire di essere abbastanza tranquillo perché [...] sicurezza. E poi, dovrà pur [...] prima o poi». Franco [...] Barberi: «Scossa anomala Il [...] paura» Il sottosegretario: impossibile fare previsioni Persone [...] Massa Martana dopo la forte scossa di [...] ROMA. Il sottosegretario Franco Bar-beri si [...] una sigaretta dopo [...] nei minuti che seguono il [...] intervento in aula alla Camera. Deve correre a incontrare il [...] nazionale di [...]. Per tentare di capire [...] di [...]. Professor Barberi, non [...] stato troppo ottimismo nelle sue [...] sa-bato scorso? Sembrava che le [...]. È che questa scossa, [...] è avvenuta a grande pro-fondità e non [...] per ora (siamo a [...] dal sisma, [...] danni seri. In realtà si tratta [...] non proprio frequente. Se potessi parlare per [...] sarebbe stato meglio avere avu-to in questi [...] di que-sto tipo: avrebbero sicuramente im-paurito, ma [...] stati [...]. Ma avremo altre scosse [...] «Non so, non ho la sfera di cristal-lo. Quello che sappiamo per ora [...] zona, quella di Nocera Umbra, [...] genere. Cioè liberazioni di energia [...] grande profondità. Quel che abbiamo visto [...] oggi, da quando cioè è inizia-ta la [...] un pezzo alla volta, di una lunga [...] 35 chilometri che va da Sellano a Nocera Umbra. Su questa striscia, segmento [...] pro-fondità diverse, si libera energia. La scossa di oggi (ieri, [...] potrebbe es-sere il segmento più a nord, quello [...]. In queste ore, però, [...] sembra essere quello portato alla psiche della [...]. [...] «È vero, il problema maggiore [...] il morale della gente. Noi cerchiamo di non [...] di tranquillizzare. Sabato sape-vo che sarebbe [...]. Ho fatto un appello, [...] gente di stare chiusa nelle case e [...]. [...] «Le strutture hanno retto, ne [...]. [...] di vento a 120 chilometri [...]. Si è parlato di [...] rovesciati, di tetti che volavano via. Nella realtà, un solo [...] giunta, si è rovesciato. E [...] danneggiati, ma in nessun caso [...] container sono rimasti scoperti: si [...]. Tutti si chiedono se [...] che è accaduto, la [...]. La ricostru-zione è già [...]. Attraverso [...] dei presidenti delle Re-gioni [...] recupero degli edifici privati, quelli che con [...] si possono [...]. Poi il provvedimento approva-to [...] giorni scorsi ha dettato le linee di [...] rico-struzione complessiva. Noi dobbia-mo però capire [...] di fondo è la prevenzione. Dobbiamo arrivare, con molto [...] denaro ad intervenire sugli edifici prima del [...]. Per riprendere il discorso [...] disagi [...] sia quello di avere, [...] Marche e in Umbria, i tecnici che [...] ad una ad una e dicono: bene, [...] la vostra abitazione è sicura, tutte le [...]. [...] discorso lungo. Abbiamo compiuto una prima indagine [...] agibilità si-smica in alcune zone a rischio: il [...]. Romeo [...] Boschi (Istituto di geofisica) «Ipocentro [...] Secondo le prime valutazioni [...] nazionale di geofisica si [...] il professor Enzo Boschi -«di un terremoto [...] profondo, fra i [...] chilometri rispetto a quello [...] il 26 settembre che era inferiore agli [...]. [...] è verso Nocera Umbra, [...] Nord del precedente epicentro di Colfiorito». La magnitudo [...] -ha continuato Boschi -è stata [...] a 4. I valori corrispondenti della [...] settembre sono stati 4. La grande profondità [...] (45-55 chilometri) ha coinvolto come [...] una zona molto vasta, ma [...] delle onde è stata assorbita [...] strati del terreno e quindi la scossa è arrivata [...] in superficie. Dopo la scossa delle [...]. [...] cammina tra i container innevati [...] Sellano. E la neve e [...] rappresentato un problema in più nelle zone [...]. I primi fiocchi bianchi [...] fine ottobre a [...] frazione di Perugia, a [...]. Un inverno difficile. E una primavera fredda. ///
[...] ///
E una primavera fredda.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .