Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3628242709.

Venezia ha vissuto infatti [...] e molta ironia la giornata [...] della [...]. An-che gli autonomi hanno [...] e cortei, dissuasi dal grande schieramento di [...]. Bandiere di tutto il [...] San Marco, un concerto dei gruppi locali. ///
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Il gruppo di tre [...] San Marco prende di mira i leghisti [...] che ogni tanto zigzagano fra i [...] invasi da una modesta [...]. Sembrano quelli di «Amici [...]. E perseguitano quelli con [...] padana, le foglie verdi in campo bianco: «Dica, [...] pubbli-cità di un burro?». ///
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Ma niente sberle, oggi [...] boss. È mezzogiorno, [...] sale gor-gogliando, brevi colonne [...] percorsi indicati dalla poli-zia. Cantano, i più spavaldi: «Un [...] un solo allarme, Roma in fiamme, e [...]. ///
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I più camminano attenti [...] i piedi accompagnati dalla beffarda orchestrina del Lavena: [...] O sole mio. A Venezia è la [...]. Con tante che ne [...] città in secoli e secoli, come credete [...] annun-ciata calata dei turchi? Non con gesti [...] di massa. Tricolori alle finestre? Hai [...] ad asciugare in ab-bondanza, bandiere una per [...]. ///
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Anche se erano annunciate. La prima in piazza San Marco, [...] buon mattino: «Uniti sotto mille ban-diere». No, semmai sopra, perché [...] di [...] per terra, le bandiere [...] mondo, fi-no a ricoprire la piazza. Mille non so-no, figurarsi. Occupano una striscia, questa piazza [...] sempre stata refrat-taria agli happening. Le altre in campo Santo Stefano [...] autonomi -ed in campo Santa Margherita, tutti [...]. Ore sedici: Santo Stefano [...] S. ///
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Da un paio di chioschi [...] la festa di Rifon-dazione, trasformata [...] punto di ri-trovo collettivo -arriva musica: andi-na, [...]. Provano anche [...] a stendere le bandiere per [...] una brezza dispettosa le ingarbuglia. Mi-ca son facili, le [...]. È una Venezia irreale, diversissi-ma [...] annunciata e temuta alla vigilia. Non [...] dei le-ghisti, niente è [...] funziona, il ponte della Libertà resta aperto, [...] posto, i piazzali predispo-sti per i pullman [...] metà, per le calli si circola, manifestanti, [...] del calcio non si incrocia-no. Poliziotti e carabinieri, natural-mente, [...]. Dalla sta-zione a San Marco [...] an-che molti negozi. ///
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Un caffè ad un [...]. Gli autonomi Sono le [...] cominciano ad animarsi. ///
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Stefa-no gli autonomi han [...] selvaggio. Vorrebbero già formare corteo [...] cordoni di poliziotti e carabinieri li dissuadono. La piazza è coperta [...] «Né Romano né Padano», «Auto P, Autonomi Padani», [...] i razzisti scatenare tempeste», «Un Bossolo [...] Bossi». Un ragazzo si ar-rampica [...] Nicolò Tommaseo, «il [...] lo chiama-no i veneziani [...] ad un cumulo di volumi marmorei, per [...] dei «Terro-ni Padani», scivola e precipita da [...] ospedale. In campo è aperto [...] Moka [...] con le serrande a [...]. Un ragazzo autonomo prende [...] «Compagni! Contro la [...] e contro lo [...]. I compa-gni sono poco [...] per la piazza. Ci sono già stati [...] radicale contro le sedi del gover-no Sole [...]. Va già meglio: S. Margherita è vicina a S. Polo, il campo riservato [...] evidente assonanza, a Cito. Mu-sica, e i carabinieri [...] carabine, sette chili di ferro bre-sciano e [...]. Si è un [...] affollata, [...] persone, anche S. ///
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Ecco, finalmente sgrovigliate, anche [...] per terra. Inven-tate lì per lì, molte, [...] astrale, «Plu-tone Indipendente», [...] «S. Marco [...] non perdona», [...] ancora anatomi-ca, un pene, una [...] sono gli «Organi Uniti». Da un palco suonano [...]. Fabio Calabrò, cantautore bolognese, [...] Dalla [...] versione freak, impazza con [...] «Bossi perché ci [...] non siamo [...] sembri [...] non violentare il congiuntivo. E si alza anche [...] arriva la voce del Cito manganellato a Chioggia: «Bravo, [...] poliziotto! Il vicesindaco Di nuovo [...]. Conti-nuano a promettere «fra [...] corteo», non si muovono. Bossi, [...] capo della città, ha [...] suoi stanno evacuando. Arriva di ronda il [...] Gianfranco Bet-tin, ha lasciato [...] a presidiare il municipio. Bettin, che dici di [...] «Risposta da città su-periore a queste cose». [...] tutta: ora che [...] leghista ha fatto un mezzo [...] che di incidenti gravi non se ne profila-no, si [...] anche [...] così. Bet-tin, quelli del Carroccio, [...] e sentiti. Lo spazio concesso era [...] quadri: avrebbero do-vuto ammucchiarsi almeno in dieci [...]. Passato lo [...] comincia-no ingenerosi brontolii: contro cara-binieri [...] poliziotti che ancora presi-diano il ponte [...] la via [...] degli autonomi. Sono le otto di [...] premono per raggiungere S. Margherita, è un lungo e [...] coi carabinieri. [...] ar-riva [...] che vadano. E da Santa Margherita [...] per andare verso il rabberciato Cito: almeno [...] a parte i suoi [...] vecchietti curiosi sulle panchine di San Polo. Irene [...] la passionaria espulsa, cacciata [...] «dio Po» che proprio non riconosce, si [...] larga dagli argini del fiume, da Chioggia [...] Venezia. Non solo non ci [...] ma non ha neppure guardato le riprese [...] orecchiare le cifre del fal-limento e gongolando [...] per il fiasco della sbornia secessio-nista di Bossi. Al Po ha preferito [...] Pavese, alla caciara di «quei [...] scalmanati in camicia verde» (la definizione è [...] la gar-bata ospitalità di alcuni [...] che hanno sobriamente festeggiato [...] di una [...] nuova stagione po-litica. Insomma, tutto sapientemen-te studiato [...] specularmente opposta a quella Bossi, con tanto [...] Lega vecchia versione, con mar-chio federalista, usate [...] palese ironia. Una festa poco privata Unico [...] analogia, il rap-porto [...]. Si, per-ché questa festa [...] tanto privata, se si calcola che su [...] erano giornalisti, tele-camere del [...] incluse. E le telecamere hanno [...] il nuovo look [...] presidente della Came-ra, che [...] Dio [...] ha definitiva-mente gettato la maschera dei [...] color pastello e si [...] suoi 32 anni e dei blue jeans. Ed [...] immortalata al barbecue, alle [...] spiedi-ni, e poi sul prato a giocare [...] in porta con la ferma decisione di [...]. Insomma, [...] di [...] vin-cente, consapevole del fatto che [...] leghista che non vuole la secessione è rimasto [...] e che lei è [...] leader che può credi-bilmente riaprire [...] trattativa isti-tuzionale sul federalismo. Questo è ciò che intende [...]. Con un nuovo partito? Irene [...] sbilancia: «per ora non ci penso, [...] cosa che ho è [...] non ha bisogno di [...] partiti». ///
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Un contratto tv Però [...] elettorale di giugno, sa che dopo il [...] giorni sul Po i ri-flettori sono di [...] di lei e dice qualcosa che allude [...] di un nuovo partito: «I leghisti che [...] oggi non hanno un contenitore, ma non [...] senza casa». E pensa anche ad [...] ha già un titolo: «Italia federale». Per ora è solo una [...] letter che manda via fax ogni venerdì ai fedelissimi, [...] i canali di informazione sono [...] obiettivo su cui lavora. In po-chi giorni ha inaugurato [...] ru-brica sul Messaggero, ogni dome-nica [...] tiene una rassegna stampa a radio Cnr (circuito [...] e proprio oggi firmerà un [...] televisi-vo. Come e con chi? Non [...] Rai e neppure la [...]. Irene [...] intreccia le dita e per [...] non vuole anticipare nul-la finché [...] non sarà conclu-so, ma ride [...] dice: «Sarà una bomba». E sul fallimento della [...] Po? [...] Irene si scatena e [...] i mezzi toni. Cosa vuol fare? Trasformare la Lega in una setta religiosa, con questi attacchi ridi-coli di [...] Il Dio Po, i Cel-ti e poi [...] mio Dio [...] che cosa pazzesca». Il futuro della Lega [...] un problema suo anche se fa delle [...] «Se [...] festa sul Po fos-se stata un successo, Bossi [...] preso un anno di attesa per dire: [...]. Visto come è andata, [...] non tripla ma decu-pla per riproporre il [...] allo Stato di organizzar-si, ma con quale [...]. È evidente che punta [...] alla lega e anche nel gruppo parlamentare: «È [...] aperto che adesso potreb-be esplodere. Il dissenso interno [...] anche se non si esprime [...] paura [...] o di prov-vedimenti più pesanti. Ormai si è instaurato [...] inte-re sezioni non hanno ricevuto le tessere [...] responsabili del-le camicie verdi danno ordini ai [...] fanno i de-latori e certo, anche nel [...] esserci spaccature». BOBO di Sergio Staino Direttore [...] Giuseppe Caldarola Condirettore: Piero Sansonetti Direttore editoriale: Antonio Zollo Vicedirettore: Marco Demarco (vicario) Giancarlo Bosetti Redattore capo centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] 2) [...] Società Editrice de [...] S. ///
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BOBO di Sergio Staino Direttore [...] Giuseppe Caldarola Condirettore: Piero Sansonetti Direttore editoriale: Antonio Zollo Vicedirettore: Marco Demarco (vicario) Giancarlo Bosetti Redattore capo centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] 2) [...] Società Editrice de [...] S.