Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 3627748701.

Quel che preoccupa, tuttavia, [...] di una crisi di involuzione profonda, è [...] di ragionamento politico che Pasolini costruisce con [...] ormai sfuggono [...]. Forse per Pasolini si [...] pensare ciò che Mario Spinella ha scritto [...] Corporale » di Volponi. E cioè che [...] in una ispirazione apparentemente [...] anatomizzando i meccanismi di crisi della società, [...] un anelito che richiama le voglie della [...] fissata in un rimpianto oscuro per [...] dell'oro perduta. Anche Pasolini sembra giunto su [...] crinale, sospeso nel vuoto: e vi giunge con una [...] evidente di estetismo insoddisfatto, di un manicheismo intellettualistico che [...] nega, stizzosamente, al riconoscimento che qualsiasi età [...] mai ne è esistita [...] improponibile. E che, quindi, [...] migliore per fare politica [...] sognata, dei conti che tornavano sempre ma, [...] cui è dato vivere e nella quale, [...] delle mitologie (la visiera di Stalin, di Volponi, [...] santo di Pasolini) la cosa fondamentale è [...] con gli occhi aperti. Ma non si vive [...] guardandosi indietro, negando ogni legittimità ai cambiamenti [...] si tratta di eventi che, verificandosi [...] in assetto capitalistico, sono [...] e contraddizioni. Deprezzamento politico A osservazioni [...] spinge [...] gesto politico di c [...] Pasolini: una « Tribuna aperta » (insolitamente [...] Corriere della Sera [...] con vistosa evidenza) dedicata [...] al [...]. [...] un gesto allarmante, di [...] dimensione politica, a vantaggio di una sorta [...] necessità della disperazione esistenziale che, francamente, ci [...] come punto di riferimento proprio il 12 Maggio [...] Brescia. Si tratta di fatti [...] quali se non ci sembra legittimo mitizzare [...] decretare affrettate dichiarazioni di fallimento preventivo per [...] in entrambi i casi, il vero vincitore [...] demiurgo che ha presieduto alla vittoria del [...] e alla strage di Brescia è sempre [...] Potere (con la P maiuscola) espressione egemonica [...] dei consumi. Dobbiamo ammettere che, dopo [...] declamazioni [...] fuori d i una [...] apprezzabile credevamo di avere il diritto di [...] parlare del potere [...] termini metafisici, almeno tra [...] preparazione politica. Ma non è cosi, [...]. Se su versanti più [...] trova ancora il tempo di sdebitarsi dei [...] alla « classe politica », su versanti [...] Pasolini, cerca rimedio alle proprie crisi involutive [...] sulla esistenza imbattibile di un Potere -mostro, [...] il Moloch. Dobbiamo dire, con tutto [...] ogni volta che ci troviamo di fronte [...] Potere con la P maiuscola, sentiamo la [...] fuga intellettuale dalla ragione e dai suoi [...] Le celebrazioni di Schoenberg Vienna celebra il centenario [...] grande compositore Arnold Schoen-berg, nato a [...] vicino a Vienna, il [...] -ove visse lunghi anni e ove ebbe [...] gli altri, Anton Webern e Alban Berg. Per iniziativa della [...] Schoenberg [...] » e con [...] dello Stato, è stato [...] archivio e nuovo centro di studi. La famiglia Schoenberg ha [...] libri, partiture, nastri, dischi, pitture, riproduzioni fotografiche, [...]. Dal rifiutarsi di connotare [...] classe con i suoi nomi politici alle [...] fumisterie dello spiritualismo, sempre reazionario, il passo [...]. E questo passo Pasolini [...] fino in fondo, preso [...] per [...] della ragione cui è [...] e anche partecipa, allo scontro politico e [...] non politici ma estetici. Guardando al 12 di [...] ottica è del tutto naturale che Pasolini [...]. Non si tratta infatti di [...] « trionfo » (e [...] sbaglia [...] a noi questo termine, deve [...] ad altri) ma soltanto di una vittoria che, però, [...] stare a ciò che dice Pasolini, non può che [...] una vittoria di Pirro. Che senso ha, infatti, [...] poi i protagonisti della vittoria (che sarebbero [...] medi) finiscono per assumere in luogo dei [...] tradizionali » perduti (gettati a mare « [...] Potere, nota quasi [...] Pasolini) altri valori [...] come [...] la ideologia edonistica dei [...] modernistica di tipo americano »? Forse [...] più sensatamente, e realisticamente, [...] Maggio non è stato uno scontro fra Bene [...] Male ma una dura battaglia politica italiana degli [...] ha dimostrato la crescita di un processo [...] deve essere sembrato poco. E in effetti è [...] scontata banalità, per chi guarda alla lotta [...] classe con occhio mitologico e avrebbe voluto [...] » che non c'è stato perchè impossibile [...]. Ed è quasi un [...] Pasolini, la verifica che anche tramite un « [...] ben dato contro qualcuno, vi siano stati [...] da ceppi culturali da sottosviluppo, siano trasmigrati [...] « cultura di massa »: nella quale, [...] Pasolini, [...] è secondario che accanto alle molte scorie [...] Potere (dai « caroselli » TV alle mode) [...] qualcosa che scoria non è, è politica [...] democratico: come [...] del divorzio, la negazione [...] » clericali, la difesa della democrazia come [...] della donna, una nuova [...]. Lo abbiamo già detto, [...] in termini palingenesi sul 12 maggio è [...]. Ma accusare il 12 maggio [...] non essere una palingenesi, è perlomeno gratuito discredito verso [...] immense che [...] a una scelta politica contro [...] Potere politico (e [...] Fanfani, [...] MSI) si sono dimostrate forse [...] sofisticate ma, certo, più sensibili di Pasolini al valore [...] in sè [...] anche al fine socialista [...] ha la dilatazione della democrazia [...]. Forse Pasolini, queste masse [...] più come erano trent'anni fa, quando in [...] purezza (tutta da dimostrare) contavano indubbiamente meno [...] quanto contano oggi, per inquinate dai « [...] siano? [...] no », dunque, non [...] trionfo cosmico, non è neppure stato un [...] guardia tra un pregiudizio e [...]. Ed è perlomeno ambiguo, [...] postdatato a chi durante il referendum predicava [...] è un vizio da ricchi consumisti e [...] poiché il [...] trionfo » è mancato [...] vittoria [...] abbia da leggersi perfida [...] Potere. Analoga responsabilità [...] e più grave data la [...] si assume Pasolini nella parte [...] dedicata alla questione [...]. Anche [...] di [...] fede allo schema [...] e della negazione in assoluto [...] « cultura di massa », induce Pasolini a concedere [...] visto di entrata alle tesi di chi ha tutto [...] politico a che i contorni del fascismo e [...] restino annebbiati. Sulla natura e attualità [...] il discorso è aperto, anche nel movimento [...] tempo. E dunque di questo [...] si vuole strappare [...] alle sue fissità. Ma che senso ha, invece, [...] deprecare che sussistano ancora ter-mini come fascismo e antifascismo [...] a parere di Pasolini [...] anche dopo Brescia [...] non significano più niente? Non [...] che Pasolini voglia dare ima mano ai [...] mostri » del fascismo. Diciamo però che, in fondo, [...] la specificità politica, e la tragica attualità, finisce per [...] di [...]. Il che è aberrante, [...] ma in particolar modo in una società [...] distinzione [...] non risulta un obbligo [...] perdurante e amara necessità del tempo politico [...]. Unificazione inesistente Che senso [...] de-viante, assumere per dato politico sicuro alcune [...] dubbia estrazione e livello culturale, fino al [...] indignazione antifascista » dopo Brescia? E ciò [...] come dato essenziale fisso non il fluire [...] e di classe ma un processo di [...] » in base al quale tutto ormai [...] società, la gente si somiglia, anche [...] fisicamente », un dinamitardo [...] di un extraparlamentare, solo i vecchi si [...] essi. E questo perchè ormai [...] del Potere) « la matrice che genera [...] è sempre la stessa » e, quindi, [...] più differenza apprezzabile [...] al di fuori di [...] come schema morto da riempire gesticolando [...] tra un qualsiasi cittadino [...] un qualsiasi cittadino italiano antifascista ». Pare poco, a Pasolini, [...] gli uomini sia la scelta politica, la [...]. E ce ne dispiace [...]. [...] parte, quando, e con [...] e indicazione, si arriva a considerare « [...] « gesticolazione », [...] attività politica, ovunque collocata, [...] si fa spazio dominante alla circostanza che [...] e antifascisti, vestano egualmente e abbiamo identici [...] », il discorso si fa difficile, quasi [...]. Parlare il linguaggio delle [...] parlare il linguaggio delle « facce » [...] lom-brosiano vagamente razziale. Ed è questione che [...]. Maurizio Ferrara La Spagna [...] caduta del fascismo portoghese Le lacerazioni del [...] Dopo [...] promesse di aperture, il governo [...] Navarro si è caratterizzato [...] dura politica [...] siva [...] Restano senza risposta perfino [...] graduali trasformazioni poste da una parte delle [...] Le ripercussioni degli avvenimenti [...] Lisbona [...] la pressione popolare [...] dibattito, anche pubblico, fra [...] potere MADRID [...] Cambio della guardia al [...] Nostro servizio MADRID, giugno Cosa succede in Spagna [...] dalla morte di [...] Bianco e dopo che [...] Portogallo [...] stato abbattuto in poche ore uno dei [...] fascisti del mondo? Cominciamo dal regime e [...] Navarro, « il governo [...] come è stato definito da più parti [...] di diversi dei suoi membri e funzionari, [...] nuovo capo di governo ben noto. Cinque mesi sono già [...] un primo bilancio della azione di questo [...] verifica della situazione politica del regime e [...] del Paese. Un fatto è innanzitutto [...] politico che [...] Navarro aveva annunciato nel [...] del 12 gennaio ben poco è rimasto, [...] stato attuato. In quel discorso, infatti, [...] Bianco aveva sorpreso la [...] le sue dichiarazioni « aperturiste », per [...] con cui aveva sottolineato la necessità di [...] ed adeguate alla situazione sociale e politica [...] Spagna [...] anni [...]. Un discorso [...] le ormai logore posizioni [...] Dei, cioè del gruppo di [...] che [...] alla scomparsa di [...] Bianco era stato brutalmente defenestrato [...] compagine ministeriale. Un discorso, inoltre, che [...] una richiesta di appoggio rivolta ai settori [...] regime ai quali veniva riproposta la vecchia [...] a partire dalle leggi istituzionali ». Il [...] Sono bastate infatti, poche settimane [...] smentire le intenzioni [...] di [...] Navarro e per rivelare il [...] volto, autoritario e repressivo, [...] governo franchista. Dopo le [...] condanne con cui si [...] dell'anno il processo 1001 contro i dieci [...] Commissioni Operaie, altri due episodi hanno posto in [...] nel senso che si sono rivelati esemplari [...] cui il regime si colloca di fronte [...] protesta e alla richiesta di democrazia che, [...] e ampiezza, esprime la società spagnola. Il primo è il [...] vescovo di Bilbao, che [...] 24 febbraio ave-va parlato richiamandosi ad encicliche [...] Giovanni [...] e di Paolo VI, [...] minoranze etniche ed in particolare del [...]. La reazione governativa contro [...] prima [...] arresto domiciliare, quindi [...] di espulsione dal territorio [...] rinuncia a questi provvedimenti di fronte alla [...] internazionale e [...] fermo e solidale della Chiesa [...] riguardi del vescovo e contro la gravissima [...] concordato [...] è esemplare della brutalità [...] stesso della rozzezza della politica interna di [...] Navarro. Questi si è visto [...] al maldestro tentativo di isolare, colpendo [...] i settori più avanzati [...] mondo cattolico spagnolo nel disegno di bloccare [...] inesorabile distacco della Chiesa dal franchismo. Il secondo episodio è [...] a morte, il 2 marzo, del giovane [...] Puig [...] voluta e decisa personalmente [...] Navarro in una tormentata [...] Consiglio dei ministri in cui pare che lo [...] Franco [...] fosse dimostrato perplesso di fronte alla proposta [...] il terribile e medievale strumento del [...] garrote vii » un [...] Consiglio di guerra di Barcellona senza La [...] Roma del grande [...] raccolta di dipinti degli [...] dove, attraverso la segreta [...] si esprime [...] rapporto fra [...] del pittore e la [...] La [...] di Georges [...] 1963), allestita a Roma [...] La Nuova Pesa in collaborazione con la galleria [...] di Parigi, presenta una [...] tra dipinti, guazzi e opere grafiche. La mostra è una [...] vedere un pittore assai raro nelle nostre [...] grande fama che egli divide con Picasso, Gris [...] Léger. Alcuni piccoli, meravigliosi quadri [...] appartenenti alle collezioni cecoslovacche, si sono visti [...] cubismo recentemente organizzata dalla Galleria nazionale d'arte [...] Roma. La mostra è centrata [...] di dipinti degli anni cinquanta e sessanta: [...] cioè che la ricerca del settantenne maestro [...] una linea di figurazione organica e simbolica [...] astrazione nelle tante nature morte, nella serie [...] Ateli [...] e nella fantastica serie degli Uccelli. Furono anche gli anni [...] sculture di [...] e di certe sue [...] come « graffiti » di un sereno [...] Mediterraneo greco rivisitato (negli stessi anni un pittore [...] Informale, come Nicolas de [...] rivisita anche lui 11 Mediterraneo [...] Sicilia). Sono anche gli anni [...] Léger più narrativo e realista del Costruttori, dei Ciclisti [...] Scampagnate. Rispetto a un Picasso [...] Immaginazione non sta mal ferma e gioca sempre [...] sulla sorpresa, [...] sembra immobile e monotono: In [...] come lui [...] in vecchiaia, agli spessori [...] al grandi orizzonti [...]. [...] non è certo brillante [...] come Picasso: è un vecchio sereno che [...] profonde e «clamanti» [...] e del colore della [...] cosmica di certi gesti come quello [...] che va al nido [...] al sole. [...] un pittore molto materico [...] come un grembo Inesauribile [...]. Riconduce tutte le accensioni [...] vita a una sorta di grandioso e [...] granuloso di terra o di calce. [...] a [...] e oltre, ancora un grande [...] pittore come al giorni del cubismo. Sulla segreta struttura del [...] anni cinquanta e sessanta, crescono come «rampicanti» [...] e animali, 1 semplici oggetti della vita [...] schematizzate di una nuova [...] mediterranea. Nella serie degli Uccelli [...] col nido esprime la [...] grande immaginazione della libertà [...] una continuità vitale terrestre e cosmica: anzi, [...] della [...] serena vecchiaia pittorica, è [...] libertà di voli senza radici nella vita. [...] che fa [...] di certe qualità organiche [...] e italiani hanno derivato un tipo di [...] o comunque sempre allusivo alle forme, ai [...] luce della natura. [...] è un pittore profondamente [...] un fatto tipico e Importante che egli [...] schematizzato e serializzato le sue immagini. Nella mostra di Roma [...] quadri belli dove splendono, profonde e dorate, [...] liriche di [...] ci sono, poi. [...] è impressionante nella [...] monotonia: è come un [...] mozartiano, cui diano due o tre tonalità, [...] a crearci un mondo vasto, ricco e [...] esaurisce al primo sguardo. Il rapporto che ha [...] con la materia del [...] di straordinario: anche 1 quadri modesti che [...] Roma si salvano per questo Identificare 11 [...] e 11 fervore della [...] immaginazione con la materia, [...] e il suo movimento. In questo, 11 solo [...] essere 11 nostro Morandi, oppure lo scultore Giaco [...] più fissa uomini e cose e più [...] o morire. In [...] anche 1 pensieri luttuosi hanno [...] ritmo calmo, un loro modo dolce [...] nella materia del grigio. [...] di Roma ha 1 [...] in questi dipinti: I due pesci (1949), Acquario [...] Vaso di fiori e acquario (1952), Uccello e [...] Spighe (1935) e Uccelli nella [...] (1957). Sono immagini che potremmo [...] nei confronti del mondo, eppure ci sembrano [...] profonda durata come accade di [...] sensi e pensieri che [...] modificandosi, tutta la vita. Ciò deriva, crediamo, dal [...] le forme e i colori sono tanto [...] oggetti nella mente quanto il riverbero profondo [...] sensi e pensieri che essi hanno alimentato. Per esempio: questa presenza [...] in [...] sembra la pietrificazione della [...] aurorale e autunnale del colori del mondo. ///
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In Italia, in Francia. In Germania, negli Stati Uniti [...] uno dei punti avanzati della ricerca figurativa [...] dal realismo freddo, ottico, [...] politico la cui durata [...] quasi sempre affidata a [...] violentemente a fotogramma. Proprio sulla questione non [...] crediamo che 1 realisti [...] e debbano avere occhio a quel tipo [...] cose cui hanno affidato la durata pittori [...] come [...] Picasso, Léger, Gris e [...]. Dario [...] e senza alcuna garanzia [...]. Le conseguenze [...] di Puig [...] sono note: [...] di protesta contro la [...] e per [...] analoga a quella senza [...] era avuta in tutto il Paese durante [...] Bur-gos, la generale esecrazione [...] pubblica [...] e dello stesso Vaticano [...] a morte che fino [...] momento si sperava di [...]. [...] e Puig [...] appaiono ancora più illuminanti se [...] inquadrano nel contesto più generale della politica interna [...] governo, caratterizzata da una brutale [...] repressiva contro le [...] popolari e contro la protesta. Se la repressione è [...] vistoso del nuovo governo; vi sono tuttavia [...] aiutano a comprendere meglio [...] situazione del regime. Il primo ed il [...] il logoramento complessivo della credibilità del franchismo [...] fronte [...] pubblica spagnola ma anche [...] gruppi dominanti del Paese. [...] a [...] Bianco ha senza dubbio [...] modo definitivo [...] di una possibile evoluzione [...] senso liberale e democratico. La morte del vice [...] Franco, [...] che aveva [...] compito di garantire la [...] Juan Carlos di Borbone alla dittatura franchista [...] evidenza di fronte [...] Paese [...] del regime di evolversi [...] condizioni sociali ed economiche della Spagna, di [...] delle classi dominanti capace di reggere di [...] più vicina di [...] scomparsa del dittatore. [...] del [...] è diventato così in [...] tema centrale della lotta politica [...] del regime: mentre si [...] sociale ed economica e si approfondisce [...] del franchismo, i gruppi [...] sempre più incerti e divisi sulla prospettiva. [...] significativo che da qualche [...] attorno a questo tema decisivo per il [...] Paese sia diventato un fatto pubblico e che [...] stampa spagnola si presenti [...] pubblica con interrogativi, prese [...] di esponenti del regime e della stessa [...] mai come in questo momento, trova accoglienza [...] più ampia tiratura. Emerge da questo dibattito, [...] delle diverse posizioni, una preoccupazione comune: il [...] il suo tempo, [...] regime e lo stesso [...] Navarro sopravvivono soltanto con [...] grazie alla presenza fisica del dittatore. Una trasformazione dello Stato [...] è uscito dalla guerra civile si rende [...] di fronte [...] delle attuali istituzioni di [...] a [...] di libertà e di [...] che sem-pre più apertamente reclama la società [...]. Emerge al tempo stesso [...] del regime di fronte [...] avanza nel Paese: dalle lotte operaie e [...] più nette posizioni della Chiesa, alle esigenze [...] espresse da settori importanti dei ceti medi [...] forze economiche che hanno fino a ieri [...] e che oggi guardano con profonda preoccupazione [...] potere che si delinea [...]. Un clima [...] segno più " evidente [...] senso di incertezza [...] al potere è proprio [...] Navarro, il contrasto drammatico [...] dichiarazioni « [...] » e la [...] politica di brutale repressione, [...] e non mantenute di governare in un [...] gli stessi contrasti che si manifestano al [...] uomini come il ministro [...] Molina, il segretario del [...] che continua a richiamarsi [...] 18 luglio [...] della guerra civile) e [...] Pio [...] ministro del Turismo e [...] in chiara polemica con la politica repressiva [...] Navarro, si è fatto [...] certa libertà di stampa permettendo che lo [...] apertamente criticato durante la vicenda [...] e che si desse [...] agli avvenimenti portoghesi. Che questo governo rappresenti [...] momentanea ai contrasti interni del regime è [...] sempre più radicale polemica tra i settori [...] più moderati [...]. Lo scontro tra la [...] regime (Opus Dei, gerarchia della Chiesa, destra [...] il finanziere [...] e [...] più oltranzista (generali [...] come Garda [...] falangisti fanatici come Giron, [...] Molina) si è fatto [...] non a caso in coincidenza con gli [...] aspro che mai. [...] indicativo da una parte un [...] di Giron apparso su Arriba (giornale della Falange), in [...] governo viene accusato di [...] spazio a « una manovra [...] cui obiettivo di fondo è che gli spagnoli perdano [...] loro fede in Franco e nella [...] rivoluzione nazionale », e [...] la dichiarazione di [...] a proposito della successione monarchica: [...] Il futuro re deve garantire una sola cosa, che [...] attuate le leggi e che si sviluppi fino in [...] ordine istituzionale. Le leggi attuali interpretate in [...] aperto e moderno possono [...] luogo a un sistema [...] democratico ». Per gli [...] la successione monarchica dovrebbe [...] continuità [...] regime, il franchismo senza Franco; [...] altri, [...] di un processo di [...]. Marco Calamai In [...] di 96 opere La [...] a Varsavia Grande interesse [...] che riguarda un periodo di intensi rapporti [...] mondi culturali Dal nostro corrispondente VARSAVIA, giugno Si [...] a Varsavia, nelle sale del Museo Nazionale, [...] italiana del "700, che già ha riscosso [...] a Leningrado e Mosca. Per la Polonia, il [...] 96 opere esposte è di particolare interesse, [...] nel diciottesimo secolo i rapporti tra la [...] Italiana [...] quella polacca raggiunsero una particolare ampiezza, e [...] fu profonda. Vale la pena di [...] più celebri vedute di Varsavia risalgono proprio [...] e sono dovute al Canaletto, che nella [...] lavorò per lunghi anni. Canaletto, per II suo [...] in Italia, è anche rappresentato nella mostra, [...] Piazzetta, al Solimano, al Tìepo-lo, a Rosalba Carriera, [...] Crespi, [...] Retro ed Alessandro [...] al Guardi, al Ceruti, [...] Traversi, [...] Magna-sco. Ma la mostra non [...] un elenco di questi e degli altri [...] figurano. Il suo coordinatore, Eugenio [...] concepita, piuttosto che come [...] personalità, come [...] delle differenti correnti culturali [...] compongono il panorama di uno dei più [...] periodi della storia [...]. In questa visione, anche [...] secondo piano concorrono a fornire un esauriente [...] ricreare lo spessore di una vita artistica [...] grandi talenti. [...] è suddivisa in sei [...] a una diversa tematica: la grande pittura [...] I paesaggio, le vedute architettoniche, le scene [...] natura morta. [...] risultato è [...] vivace e mossa di [...] parte dalla controriforma per approdare alla rivoluzione [...] sistema di certezze dogmatiche acquisite c ricercando [...] di valori, corrispondente alle nuove Influente politiche, [...] sociali, alla stessa mutata condizione [...] da cortigiano che esprime [...] ufficiale al libero interprete del proprio mondo. A questo complesso mutamento [...] particolare [...] preparata dallo stesso [...] per 11 catalogo, [...] un po' come la [...] di questa stimolante mostra, alla quale la [...] Museo Nazionale di Varsavia ha offerto condizioni organizzative [...]. ///
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A questo complesso mutamento [...] particolare [...] preparata dallo stesso [...] per 11 catalogo, [...] un po' come la [...] di questa stimolante mostra, alla quale la [...] Museo Nazionale di Varsavia ha offerto condizioni organizzative [...].