Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 362639660.

[...] rara «Elettra» diretta da [...] parte [...] approdare alla fantascienza nibelungica. Un tentativo di portare [...] campo, senz'altro minato, i stato fatto da Bruno Etienne [...] il suo Islamismi radicai, edito da Hachette [...] Francia: [...] tentativo di indagare [...] radicale arabo nelle sue [...] nei suoi momenti di uniti. Che sono due. Da un lato, [...] delia necessiti di un [...] islamici di comportamento e di organizzazione, che [...] la soluzione di tutti i Emblemi contemporanei», [...] del materialismo, del modernismo, della secolarizzazione e [...] la dominazione occidentale». [...] il campo di indagine [...]. Il primo ha. [...] del libro di Etienne [...] nel tentativo [...] di [...] da [...] di [...] a cercare le radici e [...] matrici di questo vasto [...] punto di partenza [...] e sunniti. Come pietra di [...] la liguri de) [...] che lino a quando [...] rappresentò la direzione politica [...] quella religiosa, [...]. Per gli sciiti, però, [...] che del mòlo di governo i Investita [...] funzione «cosmica e sacerdotale», fatto che pone [...] una filosofia del potere tutta particolare, Si [...] perché la maggior parte degli stessi gruppi Islamici [...] «Integralisti» condanna gli eccessi del regime iraniano pur [...] simboleggia la rivoluzione islamica realizzata. [...] pane, per quanto riguardi [...] sciiti nella lotta politica, il fenomeno non [...] di partenza la rivoluzione iraniana, spesso [...] la culla di Ogni [...] e di terrorismo. Le matrici e le [...] più complesse. Lo stesso gruppo Ami), [...] prima della rivoluzióne [...] In conseguenza della condizione [...] libanesi In quanto ciane (sfruttata) e confessione [...] quasi priva di [...]. Etienne mira tra [...] a dimostrare che, non [...] di vista ideologico, ma [...] da quello storico, i [...] rivoluzione Iraniana il «centro di irradia-zione» del [...] che lo studioso francese [...] «Islam [...] Infatti, volendo andare a [...] II primo gruppo di Ispirazione Islamica militante, [...] cioè una trasformazione «islàmica» della [...] bisogna risalire al 1928, [...] dei Fratelli Musulmani in Egitto, [...] Hassan al-Banna, uh Insegnante della cittì di [...] sul canale di Suez. Il desiderio di indipendenza dallo Straniero [...] gli inglesi -fu [...] propulsore [...] Le [...] sociali (scuole, moschee, cooperative) furono [...] base [...] còme [...] parte lo tòno tuttora. Con [...] di [...] Etienne propone [...] insolita del mondo musulmano: [...] religioso, vive un radicalismo politico [...] ALPI Giampiero Comolli è [...] delle culture arabe e delle loro «storie» Una [...] vita modèrna a Teheran Europa e Africa [...] NICOLA [...] pure un accerchiamento: la [...]. Si impone, la discutere, [...] addirittura vendere. Poi, in direzione opposta, [...]. Per conoscere, riconoscere, e [...]. Il fenomeno non è più [...] scritto a qualche frangia [...] e polìtica; In (ondo questo [...] altalenante da [...] per. Giampiero Comolli di tutto [...] fedele nel suo [...] opra del vuoto (edito [...] Theoria), [...] di viaggio alla ricerca dei misteri della [...] deserto. Ma non nel senso [...] di delegazioni ufficiali, bensì perché va a [...] abitudini di quella striscia [...] che conduce al Sahara. [...] buona, dun-que. Proprio ora che [...] colorata dei venditori ambulanti provenienti [...] , del Nord, li [...] studenti di quei paesi che affollano le [...] interessanti segnali culturali (convegni e Incontri dedicati [...] ma anche la fortunata edizione di romanzi [...] quel mondo) segnalano un nuovo rapporto fra [...] (lente araba. La verità, forse, e [...] le diffidenze reciproche; che qualcuno, almeno, ci [...]. Perché; poi, come le [...] terre? Nella memoria popolare appaiono scorci da [...] uomini erranti che combattono e piegano la [...] soltanto, magari tre luoghi comuni per rendere [...]. E ho trovato Immensi, [...] racconti possibili. Credo che questa sia [...] del mondo arabo; la loro enorme voglia [...] proprio da li. La loro è una [...] e di grandi storie: [...] è come fondale fisso [...] del quale trionfa la parola detta, In Occidente, [...] accade il contrario; non è blasfemo né [...] subiamo la dominazione [...]. [...] è stata quasi rimossa. Conta la parola raccontata, [...] essa si è rivelata la verità: 11 [...] Dio ha parlato, ha raccontato». La parola e gli [...]. Le campagne e le [...] e le carovane di nomadi con cammelli. Anche una certa idea [...] facendosi spazio nel mondo [...] pensare al Cairo), ma [...] un modello [...]. Ci sono solo [...]. A partire [...] antichi, per esempio: tanto noi [...] loro siamo segnati da un monoteismo innestato [...] grande religione pagana. Da cip nasce la [...] soggetto, [...] umano come entità centrale [...] Oriente, al contrario, trionfa [...] di soggettività). Inoltre, noi occidentali abbiamo [...] gli arabi il culto dèlia verità, una [...] o da impone, a seconda dei casi, Mi [...] che le differenze siamo molto recenti: in Occidente [...] di capacità di adattamento [...] delle circostanze. [...] invece, è un mondo [...] le circostanze alla [...] fede». Un'altalena piuttosto interessante, alla [...] con fiducia anche per i possibili sviluppi. Più [...] volta, parlando dèi. Come di fronte a [...]. Familiarità per tutto ciò [...] (e che ci allontana insieme da altre [...] per esempio). E turbamento per quel [...] pòco noto, approfondito. E possibile la nascita di [...] che accomuni arabi e occidentali? Penso di sì. Lo penso tanto in [...] quanto alle differenze. E soprattutto nelle cose [...] fondo, la scoperta europea di un grande [...] Tahar Ben [...] lo dimostra. Un fronte comune è [...]. I racconti arabi soddisfano la [...] necessità di ascoltare storie: una necessità che. Ecco, con un piccolo [...] dire che il mondo arabo, con i [...] i suoi spazi enormi, con le sue [...] si presenta come lo sfondo possibile del [...] Ma, a] di là del paradosso, la [...] ha già cominciato a raggiungere le nostre [...] scrittori come attraverso [...] immigrati. Alla fine degli anni Sessanta, [...] la sconfìtta subita nel 1967 da Israele, [...] che diede un colpo mortale al progetto [...] nel vuoto lasciato dal [...] «laica» e «socialista»; fiorirono [...] gruppi di [...] volta più radicali, che si trovarono a [...] diverso, più sottile, contaminante e meno palese. Reclutati nelle università dove i [...] perdevano terreno, questi giovani (età media intorno al trenta [...] lavoravano per [...] una [...] della società egiziana contemporanea, secondo [...] di loro «miscredente». [...] politi-, ca è diretta [...] Testerò, capitalista e ateo, sia contro la nuova [...]. Bruno Etienne cosi riassume [...] movimento islamista a partire dal 1979-1980, anno [...] della Mecca: «La risposta alla modernizzazione [...] consiste nel [...] alla nazionalizzazione del progresso [...] della modernità. La diffusione del pensiero [...] Fratelli Musulmani rapidamente raggiunge sia il [...] che il [...] (Occidente [...] te del mondo arabo, [...] Marocco [...] Siria), dando vita a organizzazioni di vario [...]. [...] dei Fratelli Musulmani, dice [...] Etienne, [...] la [...] della società attraverso [...] delle istituzioni moderne e [...] un movimento di predicazione che condanna il [...]. Oggi, anche questo movimento è [...] nel Parlamento egiziano, sebbene [...] una coalizione. In generale, le richieste [...] riguardano la riforma del codice di [...] laddove cioè secondo gli [...] raggiunto il massimo di corruzione e depravazione, [...] del [...] ce, le peculiarità [...] Gotte di clan, sistema [...] sociali), quelle demografiche (la rappresentanza parlamentare degli [...] adeguata alla loro crescita), il peso della Siria [...] questione palestinese hanno giocato nella nascita dei [...] Amai [...]. Un esempio [...] è la Libia, dove [...] Stato che "realizza" [...] radicale». Crisi di identità e [...] condizioni economiche disastrose, soprattutto nelle nuove generazioni [...] meno possibilità di essere assorbite dal mercato [...] in realtà il vero alimento di questo [...] sue varie diramazioni. Un osservatore occidentale si [...] in termini puramente politici o economici. [...] invece, la risposta economica [...] tinge di ideologia, cercando forza nella tradizione. [...] mo la dottrina della «predeterminazione». Essa implica una sorta [...] dei beni materiali, in quanto sono un [...] Dio. Cosi, in questa concezione, [...] rispetto della proprietà privata ma, allo stesso [...] degli interessi della comunità: la circolazione delle [...] il divieto di monopolio. Siamo quindi di fronte [...] di opzioni che ha permesso alleanze politiche [...] e forze progressiste e reazionarie indistintamente. Questa attitudine dà connotazioni [...] gruppi che compongono la nebulosa islàmica, sebbene [...] «applicato», sia lo stesso. La necessità di opporsi [...] viene sentita sia sul piano privato che [...]. Infatti, la visione che [...] hanno del mondo [...] è spesso estrema e [...]. Non bisogna dimenticare che, [...] il mondo era divìso in [...] (i paesi musulmani) e [...] «casa delta guerra», dove [...]. La tensione, ancora oggi, è [...] una moralizzazione totale, [...] del gruppo, della società, e [...] il modello occidentale, cristiano e imperialista, che vive [...]. La comunità musulmana basa ti [...] credo [...] di [...] lo stesso Bruno Etienne, Che [...] tende a respingere il termine di integralismo, parla di [...] anelito [...] Unanimità e all' [...]. E quindi forse non c'è [...] «minaccia per [...] tentante di riportare il fenomeno [...] dimensione sociale, politica, [...]. Senza negare [...] dì punte violente e [...]. Il rock di [...] sbanca a Barcellona Bruce Springsteen, Peter Gabriel, [...] e [...] dopo il trionfale mega-concerto [...] sul palco di Barcellona, dove rinnoveranno [...] a lottare per i [...]. La tappa italiana del [...] fruttato un miliardo e mezzo, di lire [...] a risolvere eventuali deficit «dì percorso, della [...] Ira [...] a [...] Harare (in Africa), San Paolo [...] Buenos Aires. E Modena [...] metallaro Spente le luci al [...] di Torino, si accendono I riflettori [...] centrato della Festa dell' [...] Modena, dove [...] fino a mezzanotte si esibiranno [...] 1 gruppi più celebrati 1 del rock metallico. ///
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[...] rock, più noti i . ///
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Già oltre ventimila i [...] spettacolo italiano dei tour [...]. I [...] ironici e virtuosi Vernice [...] al pubblico domani della mostra . Nella barchessa restaurata di [...] Aprile sono esposte olirà [...] disegni, [...] forti della rassegna le [...]. Erbari in mostra [...] benedettina di [...] in provincia di P» dova, [...] dei centri più [...] ti di restaura delie pergamene [...] dei libri antichi sono In mostra da oggi fino [...]. Un occasione unici per [...] più importanti . Gassman e Proietti felicie premiati Il Festival [...] del cinema di Sin [...] no assegnerà II 23 [...] a Vittorio Gasanti» Il prèmio [...] istituito [...] e . [...] stato premiato un altra volta [...] Festival ba«co, [...] come miglior attore per . Brancaleone alle crociate. Da Benevento, dove è [...] . ///
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Premio Bruno Cirino», che [...] assegnato per li [...] attività di direttore del Laboratorio [...] sceniche di Roma. Perestroika "Solo qualche anno [...]. [...] detto che il teatro In Urss [...] sotto stretto controllo della [...] regime: con la [...] avviata da [...] è stato avviato un. Lo ha detto a Maratea, [...] cono [...] sul temi teatrali, [...] segretario [...] Teatri [...]. La scomparsa di [...] musicista [...] morto a Roma per [...] a 54 anni il percussionista brasiliano [...] Do Nascimento, in arte [...] che [...] anni viveva net nostro [...]. Musicista collo e sensibile, [...] ave-va Inciso dischi con Hugo [...] e Gato Barbieri. ANDREA ALOI Nel deserto [...] OTTAVIO [...] Per seguire Giampiero Comolli [...] (Alte porte del vuoto, «Da [...] verso il deserto», [...]. Sono due i margini [...] dovrà affacciarsi: il bordo del deserto e [...] di un mondo pagano, un mondo di [...] dopo la visitazione del mondo islamico, monoteista. Ciò che inquieta [...] è riservato a coloro [...] abituati alla vertigine, anzi, al piacere della [...] viaggio attraverso due [...] che porta alle soglie [...] il viaggiatore cerca in sé e quello [...] il viaggio più rischioso di questo libro [...] rovesciamento di un sapere acquisito: è il [...] ii pieno, il nulla che invade il [...]. Ci si avvicina con Comolli [...] villaggio fortificato [...] e con lui si [...]. Ci si accorge, per [...] che le finestre vuote non [...] solite finestre vuote e [...] povere ma i [...] di una invasione [...] «Ciò che si insinua, [...] è semplicemente il vuoto: [...] cavo della finestra fa [...] quei fori, dentro quel paese, soffia il [...] deserto». Se il vuoto penetra [...] i sogni delle dimore felici, colme, abbondanti, [...]. Non c'è più un centro [...] regga e appaghi. Se c'è un centro, [...] i un centro vuoto. Inutilmente si cercherà In [...] romantico andare dei viaggiatore occidentale. [...] è un errare nel [...]. Gli [...] delle case dei villaggi sono [...] dì vuoto, brani dì nulla [...] là dove ci si aspetta [...] tutto. Ed ecco la vertigine, Non [...] centro vuoto, ma un vuoto di centro, [...] Caos là dove, invece, [...] vorrebbe riporre [...] della [...] cultura». Tra pieno e vuoto c'è [...] soglia: la porta del vuoto, la so-glia [...] tra [...] e [...] e «la soglia è Differenza, [...] il passaggio tra [...] e [...]. ///
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È [...] il libro stesso, è [...] e [...] è porta del vuoto. Ci parla di ciò che, [...] è possibile [...] sostare sulla soglia. È un libro religioso: [...] è racconto di un paesaggio. Comolli racconta il deserto [...] fantasie e le visioni delle origini. [...] attraverso il deserto è [...] un poco che contiene il tutto e [...] è un inoltrarsi in una [...] verso ciò che è [...] della realtà e che perciò è ancora [...] il vuoto, impossìbile, dove [...] Nulla [...] «Il Vuoto del deserto [...] infinito in cui il nulla viene [...] e si rivela dunque [...]. E questo il punto [...] che Comodi dà del deserto. Scrivere o parlare del [...] deserto è altra cosa. Si può [...] o [...] alla sola condizione di stare [...] margini di esso, alle porte del vuoto. Nel cuore del deserto [...] tacerà, «divenire solo Ascolto». Belle le pagine sulla [...] in un tempo, come 11 nostro, di [...]. Si può tuttavia narrate [...] lentezza di una carovana, facendo dello scrivere [...] e, proprio per questo, irrinunciabile. Scrivere è un rituale [...] o i esso stesso sopravvivenza di antichi [...]. Che, durante il [...] racconto di Comolli, [...] da alcune «letture» fotografiche di Gigliola Foschi, appaiono e rapidi scompaiono turbando [...] monoteista come voci e presenze [...] una preistoria del deserto. ///
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Che, durante il [...] racconto di Comolli, [...] da alcune «letture» fotografiche di Gigliola Foschi, appaiono e rapidi scompaiono turbando [...] monoteista come voci e presenze [...] una preistoria del deserto.