Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3625934254.

Nella mostra e soprattutto nel [...] si tenta di dare una visione nuova del personaggio Rembrandt. Depurato dei miti (e [...] opere attribuite ai suoi allievi) viene rivisto [...] sociale e politico. DARK) [...] Quando, nei 1661, [...] ha la possibilità di [...] borgomastri di Amsterdam, nel nuovo municipio, una [...] La cospirazione di Claudio Civile nota anche [...] II giuramento dei [...] -occasione [...] per la morte del [...] al quale, nel 1659, [...] delle dodici lunette storiche [...] non era più famoso [...] nemmeno più ricercato da quasi tutti i [...] personalità emergenti dì Amsterdam perché facesse loro [...] o di coppia con la sposa o [...] secondo corporazione (un genere dove primeggiò [...] " i della pittura [...] al culmine di una [...]. Viveva in una modesta [...] degli artisti nella [...] aveva lasciato la ricca [...] in [...] e nella casetta [...] del [...] conduceva [...] solitaria, cercato da pochi [...] debiti; proprio lui che aveva collezionato e [...] d'arte e vesti rare e preziose aveva [...] e mettere [...] in tre tornate, i [...]. La ruota della fortuna [...] andava di moda una pittura più mondana, [...] più cosmopolita dal fondamento del gusto barocco [...] no. E, invece, lui, pure [...] economiche dipinge Il [...] dei [...] che [...] 1 Romani avrebbe dovuto [...] degli [...] gli spagnoli occupanti, con [...] il muro del visibile della realtà per [...]. Dovette dipingere la tela [...] ma restò al muro pochi mesi perché, [...] fu rimandata a casa. Allora, umiliato e sconfitto, [...] la ridusse alle figure riunite attorno a [...]. Il quadro è una [...] incandescente che scorre dalla profondità alla superficie [...] abbagliante che è quella del metallo fuso [...]. Forme e colori delle [...] congiurati si fondono [...] a fare [...] unica con [...] quasi infernale che può [...] ostile. È uno di quel [...] visibile portano misteriosamente all' invisibile e che [...] anche nella creazione o se preferite nella [...] un genio come Rembrandt. ///
[...] ///
Sul crinale che corre [...] vita del pittore, incisore e disegnatore tra [...] è costruita la grande mostra, la più [...] sia stata fatta. [...] Museum, appena restaurato, è tra [...] più famose . La mostra [...] rà a Berlino lino al [...] novembre [...] dipinti) e fino al 27 [...] (i disegni) per passare poi ad Amsterdam e Londra. Il cà-talogo edizione italiana [...] assai bene dalla [...] Luca Editori (in mostra [...] lire 80. A Berlino saranno esposti [...] disegni e 45 incisioni: gli autori dei [...] tutti illustri specialisti [...] giurano [...] e, anzi, su questo [...] letteralmente spennato Rembrandt dei «suoi quadri» [...] molti ai pittori della [...] Ferdinand Boi, Jan [...]. [...] van [...] Samuel van [...] Nicholas [...] in corporazione e con [...] avevano [...] di farsi vedere nei [...] gruppo. Ragioni sociali, religiose e [...] una immaginazione portentosa curiosa di vita, di [...] e sentimenti, di comportamenti privati e pubblici. Èuri flusso di classi [...] Rembrandt e ancora più nelle storie del Vecchio [...] Nuovo Testamento: si muovono folle dove sono [...] derelitti, molti vecchi e molti fanciulli. Aspetto ad altri pittori [...] come Jacob van [...] e [...] cosi specialisti, Rembrandt pittoricamente [...] un [...] come è stato detto, [...] suo. Che ogni uomo, che ogni [...] portasse dentro di sé una luce segreta è stata [...] moderna scoperta. Aveva una curiosità morbosa [...] per i più diversi oggetti del mondo, [...] sulle cui teste ora mettevano cappelli ora [...] orientali. Dipinse molto spesso i [...] Tito, le tre donne della [...] vita: Saskia, [...] e [...] celate e esaltate da [...] regali e da una pittura che è [...] materie preziose e che è capace, come [...] della donna che si bagna, di inchiodare [...] e i tuoi sensi erotici davanti [...] della vita e [...] nel mondo. Tutta la [...] vita fu tormentata da [...] e di donne amate. Ogni essere umano, ogni [...] e dietro di sé [...] lieve o tragica: a noi può sfuggire, [...] Rembrandt [...]. Tra la «Ronda di [...] non è, e il «Giuramento dei [...] è chiusa una grande [...] del mondo moderno. Del volto umano riusciva [...] segreti: spesso nei dipinti e [...] incisioni un volto, una [...] pianeta percosso da mille e mille anni [...] meteoriti: di quanti ritratti e autoritratti è [...] anno, la pittura di Rembrandt: volti interrogati [...] segnato dal costo della vita, ciascuno col [...]. Charles Baudelaire, nei «Fari», [...] Rembrandt [...] un ospedale riempito di mormorii e traversato [...] di sole. [...] coglieva il senso della [...] discesa nel profondo per rendere [...] con una frase efficace anche [...] forse, un poco banale: «. Neppure Franz [...] che fu gran conoscitore [...] segreti della pittura ri lise), come e [...] Rembrandt, [...] mettere insieme tali e tante espressioni umane [...]. Il suo mondo [...] pittorico è immenso e [...] a chi sappia [...]. Figlio di un mugnaio [...] nel 1606, visse sempre [...] e . Amsterdam mentre dalle pitture [...] visto tante terre vicine e lontane, mori [...] Amsterdam [...] 1669 molto solo e quasi [...] e William [...]. Insomma in casa pittorica [...] Rembrandt [...] stato un bel terremoto. Con dipinti certi, lasciati [...] alcuni dipinti famosi, si cerca di fare [...] artista In movimento di quello che fu [...] che molto spesso riusciva a sfondare il [...] visibile per fare evidente il mistero [...] invisibile. Si pensa di [...] fatto chiarezza dopo il [...] negazione e esaltazione dalla morte del pittore [...] giorni. Ma è assai curioso, [...] gli autori del saggio in catalogo sulla [...] Maestro olandese, . [...] chiudano la loro analisi con [...] parole: «. In tutta questa chiarezza, [...] regna come mai prima [...]. Il Rembrandt fittizio che [...] nella sconcertante varietà della [...] essere un fantasma che si presenta in [...]. In questa [...] ogni dipinto emerge un al-; [...] . Parole [...] che mettono in guardia [...] , la mania di riportare [...] quel che è fatto di diversità, di differenze, di [...] varie e mutevoli. Rembrandt filtrò in giovinezza [...] che erano stati in Italia e a Roma [...] rivoluzionaria forma di luce e ombra, come [...] che fu la forma rivoluzionaria e selettiva [...] Caravaggio [...] fu molto sensibile ai [...] tipi umani [...] col suo naturalismo portò sulla scena del [...] non solo i suoi simili ma addirittura [...] stupefatto in una biografia astiosa il gran [...]. Ma Caravaggio dipingeva ancora [...] chiese, corti e gran signori. Rembrandt, prima e [...] poi, a Amsterdam si [...] tra religiosi riformati e borghesi avidi di [...] ricchezza e con [...] che fluiva di strada In [...] casa In casa, di In alto, «La [...] Vergine» equi a fianco «Autoritratto» [...] due capolavori [...] di Rembrandt I proietto [...] :o elei Cinema di Rafael [...] vincitore a [...] spagnola per il nuovo Palazzo [...] Cinema DAL NOSTRO [...] VENEZIA. Scriveva Thomas Mann in Morie [...] Venezia che arrivare a Venezia d i terra [...] in una grande dimora dalla porti di [...]. Chissà se Rafael [...] architetto di Madrid, e [...] premio della Biennale Architettura per il progetto [...] Nuoro Palazzo del Cinema al Udo, avrà tenuto conto [...]. ///
[...] ///
Il progetto [...] spagnolo ha battuto gli altri [...]. Enunciando a sperimentalismi, quanto [...] giochi illusivi, [...] ha allestito un edificio [...]. [...] due grandi sale di proiezione [...] e ! Ristoranti, caffé e a tri [...] conferisco [...] al progetto il carattere d [...] a [...] macchina per grandi pubblici, non [...] di spazi suggestivi, come la terrazza che affaccia sulla [...]. Ora si [...] che, in tempi relativamente [...] si passi alla realizzazioni . I 50 miliardi stanziati [...] Stato [...] 3 già disponibili e secondo le assicurazioni, [...] Venezia dal ministro del Turismo e Spettacolo, Carlo To-gnoli, [...] nuovo Palazzo dovrebbe essere pronto nel gin? [...]. Il premio a Rafael [...] ieri, nel corso della cerimonie [...] della Quinta Mostra [...] di architettura, non è stato [...]. Nella [...] occasione (erano presemi il [...] Consiglio Claudio Martelli, il sindaco di Venezia Ugo Bergamo, [...] della Biennale [...] Portoghesi, il direttore del [...] Architettura Francesco Dal Co) sono stati infatti attribuiti altri [...]. [...] italiano Francesco Cellini ha [...] per il concorso del nuovo Padiglione Italia [...] due anni fa, alla precedente mostra di [...]. Gli inglesi Jeremy Dixon [...] Edward Jones hanno vinto il premio [...] il concorso «Una Porta [...] Venezia». Il «Ve-nice [...] attribuito tra le [...] scuole di architettura che espongono [...] lavori dei loro studenti al e Corderie [...] è stillo attribuito alla Scuola [...] Architettura [...] di [...] in nuova Zelanda. Premio per la miglior partecipazione [...] Ai . I tre progetti vincitori [...] Palazzo [...] a, del Padiglione Italia [...] Porta per Venezia, coronano [...] di questo [...] del [...] Architettura caratterizzata, oltre che [...] ed esposizioni, dalla scelta di privilegiare i [...] realizzazione di edifici importanti per la città. Un eredità concreta che [...] in tempi brevi, almeno per due dei [...] del Palazzo del Cinema (entro il [...] come si è detto) [...] il Padiglione Italia che dovrebbe essere inaugurato [...] occasione de) centenario della Biennale. Il riformista autoritario che [...] Santa [...] I [...] salvatori della Russia [...] armadio della loro storia lo scheletro di [...] impresentabile, inaccettabile, almeno da parte di comunisti [...] e tuttavia affascinante: [...] lo statista che frali [...] come primo ministro, tentò di salvare la [...] Russia» [...] «vino nuovo In vecchie botti» o, come [...] scritto, [...] a «montare sul trattore [...]. Uomo di energia eccezionale, [...] e di personale integrità e disinteresse (era [...] bisogno di essere anche corrotto) , [...] si dedicò a [...] tanto geniale quanto irrealizzabile. Che la Russia fosse [...] sotto gli occhi di tutti. La [...] servi della gleba, in [...] aveva portato né la pace sociale, né [...]. I contadini, rimasti in [...] oppressi e ignoranti, lavoravano poco e male, [...] e su quelle dei grandi proprietari, a [...] non erano più incatenati dalla legge. Prestavano perciò orecchio (quasi [...] alle «Istigazioni» dei rivoluzionari e, con inquietante [...] accessi di furore collettivo, devastando e incendiando. Sebbene in pieno sviluppo industriale, [...] punte anche avanzate [...] agevole introdurre macchine [...] laddove non c'è ancora nessuna [...] la Russia del primissimo Novecento restava ancora un paese [...] agricolo, e la [...] agricoltura era arcaica. Il peso delle campagne arretrate [...] la trasformazione [...] in un paese moderno, come [...] occidentale e del Nord America. Che fare? Se [...] chiesto [...] tanti anni prima (proprio [...] di [...] il 1863); se lo [...] Lenin, [...] il celebre [...] se lo chiedevano rivoluzionari [...] «miglioristi» e «apocalittici», mistici e atei, in [...]. [...] aveva la [...] risposta. Bisognava demolire le arcaiche [...] il «mir» ribattezzato [...] dopo il 1861 e, [...] e acquisti di poderi finanziati da banche [...] ex servi in coltivatori diretti, agiati, possibilmente [...] politicamente conservatori insensibili alle sirene eversive, devoti [...] alla dinastia. In breve: ci voleva una [...] agraria. Ad essa [...] si dedicò con febbrile [...] obiettivo, cheLa parabola di [...] lo statista russo che [...] e il [...] riforma [...] aveva perseguito con inflessibile [...] governatore di [...] (1902) e [...] (1903) e poi da [...] Interni del precedente governo [...] spe-gnere gli incendi rivoluzionari [...] con condanne a morte e deportazioni. E non basta: con [...] il primo ministro si adoperò per imbrigliare, [...] parlamento che lo zar era stato costretto [...] la spinta della rivoluzione [...]. Infine, per rendere più [...] a ovest e a sud-est, [...] intraprese misure di «russificazione» [...] sempre in nome di una concezione totalizzante [...] una [...] in bilico fra razionalità [...] innovatrice e culto del [...] e della «missione russa [...]. Fu [...] tentativo, indubbiamente a suo [...] salvare la monarchia con metodi che oggi [...]. Ma la [...] riforma non piacque e nessuno. Non al rivoluzionari, ovviamente, [...] un astuto tentativo di sventrare, appunto, la [...]. Non ai liberali, che avevano [...] loro concezione della riforma agraria (divisione dei latifondi, ma [...] e che lo giudicavano un [...] un pilastro [...] un nemico giurato della democrazia [...]. Non alla destra conservatrice, [...] a corte, che non [...] agraria e che avrebbe voluto liberarsi al [...] una volta ristabilito [...] con le forche. Non ai militari, che [...] nei Balcani, contro i turchi, o altrove, [...] nel sangue il prestigio perduto in Estremo Oriente, [...] erano fatti battere clamorosamente dai «macachi gialli», [...] e che odiavano in [...] della pace a tutti [...] infatti: «Per realizzare i miei obiettivi ho [...] di pace»), Non, infine, a Nicola II [...] di fiutare [...] di tempesta, sospettosi di [...] troppo intelligente per la loro mediocrità e [...] la loro debolezza. [...] sapeva che lo [...]. Ma questo non gli [...]. Non era [...] sovrano specifico che voleva [...] Monarchia e la Chiesa, da uno sfacelo [...] le spingeva la corruzione di tutte le [...] dei movimenti rivoluzionari. Troppo ambizioso, [...] non fu raggiunto. La [...] arricchì una minoranza di [...] la maggioranza dei contadini, e comunque permise [...] la nascita di un milione e mezzo [...] agricole «moderne»: tante in apparenza, in realtà [...] paese cosi vasto (nel 1916, alla vigilia [...] forza di una legge sopravvissuta al suo [...] erano salite a due milioni e mezzo, [...] per lo scopo a cui erano [...] come i fatti ampiamente [...]. Un tentativo collaterale di [...] Siberia occidentale falli anche a [...] epidemie di tifo, oltre [...] raccolti, e molti coloni tornarono sconfitti aldi [...] Urali. Rimasto solo in un [...] fu facilmente [...] dalla pistola di un [...]. Già un mese dopo [...] di primo ministro, [...] 1906, era stato oggetto [...] dinamitardo che aveva devastato la [...] villa, ucciso circa trenta [...] invitati, collaboratori, ferito gravemente due suoi figli, [...] aveva lasciato illeso, con il viso Imbrattato [...] scoppio del calamaio. Avvenne nel :et [...] 1911 a Kiev, nel [...] solenni festeggiamenti per [...] di un monumento ad Alessandro II [...] Riformatore», nonno di Nicola II. La sera del 14, [...]. Ironia della [...] spettacolo [...]. Durante [...] in una platea [...] vuota, uno studente ebrea, [...] si avvicinò al primo [...] due volte e fu subito immobilizzato. [...] si volse verso il palco [...]. Mori quattro [...] dopo, fra [...] e il maligno [...] dei tanti [...]. Lo zar non andò [...] ospedale, non interruppe i festeggiamenti, non partecipò [...]. Dopo una [...] visita alla salma, parti per [...] per prendersi una vacanza. [...] un rivoluzionario «pentito» in viscidi [...] con la polizia, fu [...] e impiccato in tutta fretta. Il sottosegretario agli Interni [...] capo della polizia di Kiev, [...] le cui responsabilità sconfinavano [...] lente, secondo voci insistenti [...] furono processati per colpevole negligenza. Lo zar li graziò qualche [...] dopo per festeggiare la guarigione da una [...] di emofilia [...] al trono, grazie a un [...] di [...] (miracolo incredibile eppure creduto da [...]. Con la morte di [...] la [...] Russia» riprese incosciente la [...] sfacelo. Nei decenni successivi, la [...] aveva tentato di [...] «facendo con la mano [...] di sinistra», fu non solo vilipesa dai [...] del regime sovietica, il che è naturale. Esule a [...] la rievocò con simpatia, [...] di memorie pubblicato ne! Negli anni Ottanta, poi, [...] è stato riabilitato con [...] in «Agosto 1914»; e, [...] distacco, da Laura Satta [...] in «Dalla Santa Russia [...]. C'è da [...] se, dalla torbida tragedia [...] protagonista, carnefice e vittima, ci sia ancora [...] Russia si sfascia per la seconda volta, [...] da trarre. Una, certamente, un po' [...] volle confermata dalla storia: se non si [...] le riforme, scoppiano (talvolta puntuali, talvolta intempestive) [...]. ///
[...] ///
Una, certamente, un po' [...] volle confermata dalla storia: se non si [...] le riforme, scoppiano (talvolta puntuali, talvolta intempestive) [...].