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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3623934038.

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E solo [...] quella del Pci, similmente radicata [...] società che cambia, [...] ai [...] espansiva che a loro manca. Ecco, [...] lanciata su [...] c'è [...] della discussione che oggi [...] pagina con [...]. Dopo [...] replica [...] rivista, il Ministro Giuliano Amato. Che in parte riconosce [...] funzione egemonica della sinistra. E che sposta però [...] storia del mancato incontro tra riformismo socialista [...] massa del Pci, nutrito -scrive Amato -«dalle [...] e di una [...] campo sbagliate» che lo [...] sfide degli anni [...] e [...]. Sbagliarono per Amato i socialisti, [...] videro il Pci «come [...]. Ma sbagliarono [...] Pci e Pds, decisi [...] sale la terra socialista». E sbaglia anche [...] quando ancora oggi presenta [...] che inchiodarono il Pci a una lenta [...] in fondo catartica. Almeno fino al 1989. [...] invece [...] abbandonata [...] così fosse stato, non [...] sulla strada del moderno riformismo europeo? Ma [...]. Dalle domande sulla ritardata [...] Pci [...] sugli errori paralleli del Psi. Come andarono le [...]. Nel 1976 Berlinguer disse [...] per i socialismo era più sicura sotto [...] Nato. Dopo i fatti polacchi [...] parlò di esaurimento della spinta propulsiva [...]. Ma la rottura col [...] Berlinguer non la volle. E nemmeno volle [...] socialista». Per Emanuele Macaluso, direttore [...] il 1982 e il 1986, oggi nella [...] e direttore de «Le Ragioni [...] Socialismo», sta [...] il confine tra virtù [...] Enrico Berlinguer, la cui azione torna nel [...] dopo [...] di Giuliano Amato su [...]. Ecco la tesi di Amato, [...] con un precedente articolo di [...] in Italia di una [...] nasce dal mancato incontro tra vecchio progetto [...] Psi [...] patrimonio di massa del Pci. La colpa? Soprattutto dei [...] Pci, dice Amato. Di quel Pci che [...] diventò post-comunista e rinunciò [...]. Che ne pensa Macaluso, [...] quegli anni? Giuliano Amato scrive che il Pci [...] anticipare di almeno dieci anni la «svolta» [...]. [...] Macaluso? «Intanto, e lo ricorda [...] Amato, il tema della fuoriuscita dal movimento comunista si [...] 1956, attraverso Giolitti e la polemica sui fatti di Ungheria. [...] di allora fu il massimo [...] si poteva immaginare. Venne emarginata la vecchia [...] di un nuovo gruppo dirigente, e in [...] cauta riflessione critica sul socialismo reale. Certo Togliatti sbagliava rispetto [...] Parla Emanuele Macaluso: «Quel Pci in mezzo al [...] Berlinguer [...] lo strappo»« Esaurita la spinta propulsiva [...] rifiutammo [...] socialista» Nenni, che parlava [...] sistema e non nel sistema. Ma era difficile [...] che il Pci potesse infrangere [...] mito fondante [...]. Era un collante inseparabile [...] massa del Pci? «Sì, il Pci se [...] nutrito, pur nella [...] autonomia. [...] e per responsabilità di Togliatti. Quel legame, sino a Berlinguer, [...] e alla lotta al [...]. La [...] liquidazione sarebbe stata vissuta come [...]. Quel nesso non si [...] senso neutralista? «Dopo il 1956 anche i [...] India, poi Cuba -erano schierati con [...] nel blocco antimperialista. Ben a distanza dalle [...]. Certo, si poteva osare [...] approfondendo la polemica latente coi sovietici aperta [...] Intervista a [...] di Togliatti. Ma il distacco [...] era impossibile. In seguito, quel mancato [...] e di massa, [...]. Altra occasione mancata fu [...] Primavera [...] Praga. Ma anche in questa [...] massa nel Pci resta [...]. Io stesso mi trovai [...] condanna dei carri, in due grandi assemblee [...] Genova e Palermo. Ancora nel [...] di Genova non scioperarono sul-la Polonia. Nel 1968 però, [...] andare più a fondo. Mantenendo un rapporto politico col [...] socialista, [...] da esso. Invece, anche con Berlinguer, [...] non possiamo indebolire [...] e [...]. Nella seconda metà dei [...] riarma. Ennesimo [...] anche se sulla politica [...] decisive convergenze col Psi. Tuttavia va ricordato quanto [...] il Pci va al [...] e il Psi, uscito [...] al [...]. A quel punto Berlinguer [...] questione socialista, in vista di un assorbimento [...] Psi. [...] però riapre la questione, [...] col Pci e la [...]. Per ritrovare spazio». Ha ragione allora Amato, [...] una svolta di identità nel Pci poteva [...] era la linea giusta, [...] Amato è semplicistica. Il conflitto tra Psi [...] Pci [...] stato sino a quel momento troppo aspro: [...] compromesso storico. Dopo il 1979 invece, [...] Pci [...] linea. Passa dalla solidarietà nazionale [...] "alternativa", senza articolazioni né alleanze. Nella convinzione che [...] avrebbe costretto [...] e Psi a tornare sui [...] passi. In vista di un [...] storico. [...] per inciso, si apre il [...] tra Chiaromonte, Napolitano, Bufa-lini e il sottoscritto da una [...] e Berlinguer [...] a cui ci dissociammo dalla [...] "svolta di Salerno" del 1980, voluta da Berlinguer. Amato dimentica inoltre che [...] aveva posto il tema [...] forze tra Pci e Psi. E anche giustamente, dico [...]. Nondimeno, in quelle condizioni di [...] era [...] ad [...] riformista del Pci e ad [...] incontro coi socialisti. Certo, se come noi [...] prevalso la linea di una vera alternativa [...] Psi principa-le interlocutore -allora le cose sarebbero potute [...]. Perché voi riformisti, a [...] «Cambiò la maggioranza politica nel gruppo dirigente, [...] di Berlinguer. Bufalini, Chiaromonte e Napolitano, [...] escono dalla segreteria. Nella quale viceversa entrano [...] Tortorella, [...] Occhetto e Minucci. Era passata una linea [...] svolta di Salerno di cui prima parlavamo». [...] accanto, [...] di Enrico Berlinguer Sotto, Emanuele Macaluso [...] Aldo Tortorella insieme in una vecchia foto Reputa [...] «svolta» del 1989 si sia arrivati ancora [...] riequilibrio politico interno [...] dubbio alcuno. Infatti la svolta del [...] i risultati che ci si poteva attendere [...] fu fatta in base a una diffidenza [...] riformismo. Nel 1989 si sarebbe [...] chiarezza che entravamo [...] del socialismo europeo. Il che andava reso [...] nome. Non a caso ci [...] sinistra", mentre non si volle la dizione [...]. [...] di [...] basata sulla convinzione che si [...] andare oltre il socialismo. Che ha generato tutto [...] sappiamo nel definire [...] di una forza del [...]. Malgrado tutto, ora ci [...]. O no?« Ancora non [...]. Non sappiamo ancora cosa [...] partito del socialismo europeo in Italia. È un partito che [...]. La Cosa 2 è [...] si è pensata come cooptazione di forze [...] vecchia matrice. Non come vera battaglia [...]. La giusta intuizione di D'Alema [...] ridotta a poca cosa. E [...] di [...] ha ragione [...] vendere. Un conto è [...] del vertice politico, sul [...] ad esempio. Altro la marcia sindacale [...] subito dopo il Congresso [...] Roma. Son difficoltà oggettive, [...]. Ma non c'è stata [...] vera battaglia: pluralista e democratica. Almeno con Occhetto [...] stata questa battaglia. E anche aspra. Dopo, [...] tutto». E adesso, con Veltroni, la [...] saprei. Per ora il nuovo [...] impegnato a riaprire le porte del partito. Per ricostruire la discussione e [...] reale pluralità. Ma allora dovremo tornare [...] fondo: Ulivo o partito socialdemocratico? Oggi non [...] né [...]. Non si può giocare [...]. Un partito che non [...] a parare su valori, referenti europei, programmi, [...] strada». Insomma, dopo la crisi [...] Prodi, [...] ancora inchiodati tra partito [...] socialdemocratico?« Sì, e la crisi del governo Prodi [...] la contraddizione. [...] doveva essere un polo [...] riemerge [...] del partito. ///
[...] ///
[...] non basta dire «riformismo», [...] ALDO TORTORELLA Nel quadro del riconoscimento di [...] del Pci per la [...] della democrazia [...] Amato [...] un interrogativo ben noto. Egli si chiede «se [...] si poteva rompere prima [...] se non si è [...] non toccava alla generazione [...] Berlinguer». Si poteva, si doveva [...] rottura con i comunisti sovietici che pure [...] Enrico Berlinguer? Si doveva, cioè, sciogliere o [...] Pci? Non appare soddisfacente ad Amato una [...] appello al contesto storico del tipo di [...] ricava dalla interpretazione di un articolo di [...] e che egli riassume [...] potevamo altrimenti». Amato sa che le [...] passato sono, come egli stesso ricorda, «domande [...] le ritiene dotate di senso al fine [...] reazioni necessitate e gli errori. Senza [...] di quel ritardo storico [...] Pci, la sinistra avrebbe affrontato in altro [...] poiché sarebbe stata possibile la unificazione dei [...] della sinistra italiana: [...] il Psi -scrive Amato [...] riformiste ma povero di radicamento», [...] il Pci, «dotato di [...] nutrito e sostenuto però da una ideologia [...] scelta di campo sbagliate». Ma veramente è possibile [...] che il «forte radicamento» del Pci fosse [...] un errore [...] di fondo? Come tutti [...] comunisti partecipi della Terza Internazionale, e cioè [...] comunisti sovietici, furono molti, ma ben presto [...] si ridussero a poca cosa essendo, appunto, [...] da una ideologia e da una scelta [...]. Solo quello italiano conquistò [...] vasto da divenire alla fine larga maggioranza [...] sinistra in una gara [...] condotta. Quel radicamento comunista sovente [...] terreno fecondato dalla primitiva predicazione socialista, era [...] esso alimenta ancora la sinistra attuale: anche [...] che si stia consumando un patrimonio senza [...]. Un tale risultato non [...] nutrendosi e sostenendosi di scelte e di [...]. Così come, nel Psi, a [...] lo scarso radicamento [...] oltre che il positivo fervore [...] anche [...] errori di fondo scarsamente indagati. Io temo che ancora [...] anni di distanza, prevalgano visioni schematiche e [...]. La rimo-zione ha prevalso [...] si riflette sulla storia, le passioni nettamente [...] sforzo di ragionevole comprensione. Ora la sinistra ha [...] del Consiglio. Ma è più divisa [...] mai e fatica a tenere il suo [...] complessivo, compreso il Partito della Rifondazione comunista [...] sta andando da [...] parte. Veramente la chiave di [...] la parola «riformismo»? Ma il Pci fu [...] ispirato da idee riformistiche. Se una tendenza barricadiera [...] venne imbrigliata rapidamente e ampiamente sconfitta e [...]. Non credo che [...] Berlinguer o, prima, ad Ingrao, [...] imputare propensioni massimalistiche o [...] ma -certo -la loro, [...] di un processo riformatore era assai diversa [...] Amendola. Come era profondamente diverso [...] Psi [...] riformismo di Lombardi o di Basso da [...] Nenni che a [...] volta non veniva da [...]. E fu la sinistra [...] Pci [...] prima a svolgere una critica non occasionale [...] e alle carenze democratiche interne. Gli errori, tra di [...] Pci e quelli del Psi, a me [...] da quelli generalmente dati per scontati: il [...] dire che siano meno radicali e profondi. Una storia del movimento [...] sinistra che si scriva solo come lotta [...] riformismo, tra filosovietici e [...] allontana più che avvicinare [...] realtà. La prima scelta di Berlinguer, [...] fu quella di rompere con i comunisti [...] rapporti finanziari -come ha testimoniato Cervetti che [...] e amministratore del Pci -rapporti sconosciuti persino [...] più ristretti. Se qualcosa rimase, nel Pci [...] Berlinguer, della scelta di campo non fu certo [...] un modello da gran tempo criticato per [...] e, poi, per la [...] stessa costituzione intima, quanto [...] speranza -di una riforma-bilità democratica di quel [...] va ricordato, largamente comune a grandi partiti [...] va aggiunto, una speranza [...] giudicare dalle sofferenze e dai guai che [...] una rottura liberistica anziché quella di un [...] (del tipo dettato da [...] ha provocato, come ora [...] Russia e al mondo intero. Ma ciò non significa [...] non esprimesse un errore più profondo di [...] di convenienza o di una ingenua fiducia. [...] dietro, non sono una insufficiente [...] di quella società ma anche [...] convin-zione della possibilità di una [...] attraverso il potere, [...] più, attraverso un potere assoluto. [...] non solo la conseguenza [...] lunga lontananza dalle scienze umane capaci di [...] e nei rapporti tra le persone e [...] anche, e ancor più, una mancata discussione [...] delle idee di trasformazione sociale. Come ho cercato di [...] (su «Critica Marxista») la cultura del gruppo [...] Pci, fortemente determinata dal [...] italiano, non solo pagò [...] una lotta [...] che buttò via anche [...] quel filone culturale andava salvato, ma fu [...] dal dibattito teorico nel timore dello scadimento [...]. È vero che nel Psi, [...] finché esso si giovò di una pluralità [...] di ricerche, questo dibattito fu più vivo, [...] esperienze, [...] delle quali fu «Mondo [...] Coen, poi duramente stroncata. Ma c'è da [...] perché questo «fermento riformistico» [...] a prescindere dalle successive vicende giudiziarie, in [...] del partito, in sé medesima sbagliata e [...]. E bisogna [...] perché non si svilupparono -o [...] Psi gli anticorpi contro una [...] della [...] valore assoluto che visibilmente determinava [...] trasformazione inaccettabile alle più avvertite coscienze socialiste. Né per i comunisti [...] socialisti vale il «non potevamo altrimenti». Come era possibile, c'è [...] quelle condizioni pensare ad un reale processo [...] Salvaguardare non la «differenza comunista» -come dice Cossiga [...] tanto di differenza da un sistema politico [...] diventava essenziale agli occhi di molti di [...] allora. Ma, [...] diventava importante [...] sul senso della nostra cultura [...] delle parole che usavamo. È da questo lavoro, [...] reso noto, o -se si vuole -da [...] è venuta anche [...] della rottura che sarà [...] che sia il giudizio da dare sul [...] concezione e del suo svolgimento. Obbligati [...] i comunisti accompagnarono, anche [...] di qualsiasi teorizzazione, il loro riformismo programmatico [...] del socialismo come finalità che contribuì a [...] pur nella tensione verso il [...] cosa pubblica, come una [...] morale la cui fragilità -credo -stava in [...] una finalità come luogo da raggiungere e [...] per le azioni e per i comportamenti. I socialisti dal canto [...] molte ragioni, a governare -vennero gradatamente identificandosi [...] ma allontanandosi sempre di più dalle loro [...]. Entrambi i partiti, tuttavia [...] una concezione della storia e della politica [...] determinante del governo come scopo. [...] andrebbe concentrata [...] e la riflessione critica: [...] la politica divenga pura tecnica e pura [...] del potere? È fatale che la politica [...] persino dal [...] certo vero che i [...] come dovere quello di proporre un programma [...] governare e cioè per risolvere [...] e ora i problemi [...]. Ma quando dal programma [...] progetto perché si sente che qualsiasi programma [...] a meno, bisogna riproporsi un problema di [...]. Rinasce la esigenza di una [...] moderna alla società data. Bisogna spiegare perché con [...] tanta fame nel mondo e tanta disoccupazione [...] nei paesi più ricchi. C'è da riscoprire non [...] ma le motivazioni di una politica e [...] che corrispondano ai valori che si dice [...]. Una disputa sul tasso [...] scarso senso se non si dice a [...] deve portare. ///
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Una disputa sul tasso [...] scarso senso se non si dice a [...] deve portare.

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Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .